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CAMPIONATO ALLIEVI D'ECCELLENZA 13a GIORNATA
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BREMBATESE 2
CORTE ROMANESE 4
Marcatori: 10' Annoni (R), 12'st Priska (R), 20'st Previtali (B), 26'st Briguglio (B), 32'st Manenti (R), 35'st Annoni (rig.) (R)
Ammoniti: Nappo e Rizzi (B)
Arbitro: Limonta di Bergamo
Note: Giornata soleggiata ma fredda, terreno di gioco gelato.
BREMBATESE: Pozzi; Quadri, Brembilla, Peliccioli (Lagsaibi); Galli (Garavelli), Verzeni, Scudeletti (Briguglio); Biffi (Rizzi), Previtali, Nappo, Pedruzzi (Marcarini).
All: Rota
CORTE ROMANESE: Galliani: Ferri, Motta, Poli (Mbaye); Del Carro, Priska, Gerbi (Nembrini); Xhani (Manenti), Annoni, Schinelli (Galliani A.), Dognini (Lamera).
All: Nicoli
GRIGNANO - Non sono bastati il ritorno al goal del bomber Previtali ed il pareggio ottenuto in rimonta da Briguglio per dare alla Brembatese almeno un punticino per muovere la classifica, anzi dopo l'illusione del momentaneo pari, i ragazzi di Rota, si son visti scavalcati nel punteggio finale dagli avversari di turno, grazie anche ai cronici errori difensivi presenti ormai in ogni partita di questa infausta stagione.
La vittoria in campionato, manca dalla prima giornata, ma quello che fa specie è che non s'intravede come essa possa arrivare. La grinta e la forza di volontà non mancano di sicuro, piuttosto è il gioco che continua a latitare, una squadra di solisti che solo in rare occasioni dialogano tra loro e quando lo fanno ne vien sempre fuori qualcosa di buono. Certo, forse non era la partita di oggi quella della riscossa, visto che i gialloblù avevano di fronte la seconda della classe e una delle difese più ermetiche del campionato ma il pareggio ottenuto ( più col cuore) dopo essere stati sotto di due reti aveva fatto ben sperare. La Corte Romanese è sembrata una buona squadra con un ottimo impianto di gioco, esperta quanto basta per sfruttare a meglio le amnesie della retroguardia locale ed una volta in vantaggio brava a ripartire con ficcanti contropiedi. Dopo le prime schermaglie iniziali in cui non succede praticamente nulla di rilevante, al 10' gli ospiti passano in vantaggio con Annoni, abile a centrare di testa l'angolino sul cross dal fondo di Xhani con la difesa brembatese impalata come le belle statuine. Al quarto d'ora Biffi (Brembatese) è costretto ad uscire dal campo sanguinante in volto, colpito in uno scontro da un avversario, per lui si sospetta la frattura del setto nasale; dentro Rizzi in difesa e conseguente avanzamento di Quadri sulla fascia al posto dello sfortunato Biffi. Al 19' ancora ospiti pericolosi, Gerbi raccoglie un lancio di un suo compagno e gira prontamente in porta, alto. Al 23' Del Carro rischia l'autorete colpendo di testa all'indietro sull'uscita di Galliani. Al 26' si fanno vivi i padroni di casa, cross dal fondo di Quadri e bella sforbiciata al volo di Previtali che termina fuori. 32' la Brembatese ci crede e ci prova con un uno-due Previtali-Scudeletti con destro di quest'ultimo che sorvola la traversa. Il primo tempo si chiude con un'ammonizione di Nappo per fallo da tergo. Comincia la ripresa e i due allenatori danno vita alla girandola dei cambi, nel tentativo di dare nuovo ossigeno alle due squadre, il terreno é duro, in alcune zone addirittura gelato e i ventidue in campo fanno fatica a controllare la palla che in più di un occasione ha dei rimbalzi fasulli. Al 12'st arriva il raddoppio di Priska(manco a farlo apposta ancora un regalo difensivo) che sembra spegnere le speranze brembatesi: Galli, vicino al corner strappa la sfera ad Annoni ma la rinvia corta proprio sui piedi di Priska che salta un uomo, entra in area e scavalca con un mezzo pallonetto l'incolpevole Pozzi. Una tremenda mazzata che colpisce in pieno viso la Brembatese ma non la manda ko. Infatti approfittando di un comprensibile rilassamento degli avversari, Previtali con un bel destro dal vertice dell'area accorcia le distanze, 1 a 2 e partita ancora viva. Ora la Brembatese attacca, ma si affida troppo ai lanci lunghi per la velocità di Previtali e Briguglio troppo soli in avanti. Al 22'st viene ammonito Rizzi per trattenuta, ed il conseguente calcio di punizione di Annoni viene respinto da Pozzi. Al 24'st ancora il portiere gialloblù (ottima la sua prova), vola a deviare un destro secco di Manenti indirizzato sul palo lontano. Al 26'st finalmente la formazione locale ottiene l'agognato pareggio con Briguglio, il quale è rapido a controllare un pallone spiovente di Garavelli in mezzo ad un nugolo di avversari e a girarlo con una parabola di sinistro alle spalle di Galliani. Un 2 a 2 frutto della volontà e delle capacità dei singoli. La gara adesso sembra incanalarsi sui binari della parità anche se i locali provano ancora, in maniera disordinata ad ottenere la vittoria ma gli ospiti colti di sorpresa nelle due occasioni dei goals sembrano più coperti in difesa e si affidano solo ed esclusivamente alle ripartenze. Questa si dimostra una tattica che paga ai fini del risultato finale, infatti , approfittando per l'ennesima volta delle sviste difensive dei padroni di casa, sono proprio due contropiedi ad innescare le azioni del terzo e quarto goal. Al 32' Rizzi si fa beccare dall'arbitro in un ingenuo fallo sul limite dell'area, punizione e giocatore graziato (ci stava il secondo giallo). Batte Priska con traiettoria a girare, sulla palla si avventa Manenti che coglie tutti sul tempo e di testa la spedisce nell'angolino, nulla da fare per Pozzi. Al 35'st la Corte Romanese cala il sipario su una gara che stava per sfuggirle di mano realizzando un calcio di rigore ineccepibile: Annoni si catapulta su un pallone che arriva dalle retrovie, ma Verzeni è in anticipo, invece di appoggiarla al portiere o meglio spedirla fuori, insiste nel tenerla e Annoni caparbio gliela ruba ed entra in area, lo stesso Verzeni nel tentativo di fermarlo, lo stende in maniera inesorabile. Sul dischetto va il numero 9 degli ospiti che realizza mettendo a segno la sua doppietta personale e sancisce il risultato sul 2 a 4. Il campionato è ancora lungo ma è certo che se la vittoria tarda ancora ad arrivare, per i ragazzi di Rota la salvezza sembra sempre più un miraggio.
Villafan
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