domenica 5 dicembre 2010

SCONFITTA A TESTA ALTA CONTRO LA PRO SESTO

AVVIO DIFFICILE POI BREMBATESE ALL' ALTEZZA
UN GOL PER TEMPO CHIUDONO PERO' LA GARA



05-12-2010 : PROMOZIONE GIRONE C (13° GIORNATA )

NUOVA PRO SESTO 2
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BREMBATESE 0

RETI : 39’ pt Pastore (P), 39’ st Rustico (P)


NUOVA PRO SESTO : P. Comi, Galbiati, Balzano, Bonacina, Albertini, Grisendi, Piras (27’ st Innecco), Mosca, A. Comi (18’ st Colombo), Pastore (14’ st Corio), Rustico. A disposizione : Bellingardi, Pirovano, Alini, Dato. All. Grassini.

BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Papini, Pierelli, Panciulo, S. Locatelli, Polatti (33’ st Nava), Paganelli (23’ st Colleoni), Recino (40’ st Arioldi), Calchi, Allevi. A disposizione : Busetti, Coulibaly, Del Prato, Bonomi.
All. Ottolenghi

Arbitro : Boninella di Lodi.

Ammoniti : 26’ pt Grisendi (P), 33’ pt Paganelli (B), 37’ pt Pierelli (B);

Note: angoli 3 – 2 per la Nuova.Pro Sesto; recupero 0’ + 5’; nevischio nel finale primo tempo; terreno in cattive condizioni

SESTO S.GIOVANNI. Se siete giocatori del lotto appuntatevi il numero 39 e… non giocatelo perché non ha portato bene alla Brembatese. I due gol che hanno sancito la vittoria della Pro Sesto sono infatti arrivati curiosamente allo stesso minuto delle due frazioni di gioco. Il riassunto della partita è il seguente: primi 20’ con un’unica squadra in campo, la Pro, con una Brembatese timorosa e contratta; risveglio improvviso della squadra di Ottolenghi che potrebbe cambiare il corso delle cose con due ghiottissime occasioni da rete sprecate al 22’ e 29’. Gol del vantaggio locale quando il match appariva equilibrato. Ripresa con una Pro in logico atteggiamento guardingo e con la necessaria esperienza per sfruttare gli spazi a disposizione e una Brembatese generosa e meglio disposta in campo rispetto al primo tempo. Il raddoppio di Rustico rendeva inutili i minuti finali.

CRONACA. La squalifica di capitan Calanni e alcuni malanni di stagione costringono mister Ottolenghi a mischiare inizialmente le carte. In mezzo al campo torna Paganelli, due mesi dopo l’infortunio patito su questo stesso campo contro il Città di Sesto, mentre l’eclettico Polatti viene dirottato sulla fascia. Pierelli garantisce esperienza in mezzo e davanti si ricompone il tandem Recino-Allevi.

Su un terreno non certo all’altezza della tradizione della Pro, i locali partono subito col piglio di chi vuole chiudere in fretta la pratica e i primi 20 minuti parlano solo milanese. Al 2’ Pastore entra in area ma Bonacina vigila. Si replica al 5’ con tiro di Rustico centrale. Al 10’ Piras anticipa di testa Papini ma il tocco è morbido e non fa paura al portiere Al 12’ angolo di Mosca, due colpi di testa consecutivi e Grisendi mette alto da invidiabile posizione. 13’ cross di Mosca e Rustico irrompe in area ricavandone un angolo. Al 14’ il Bonacina sestese grazia l’omonimo portiere brembatese da pochi passi. Gli ospiti superano la metà campo verso il quarto d’ora e quasi pagano dazio. Offrono spazio alla ripartenza della Pro con Comi che conclude alto. Si annotano ancora uno slalom di Rustico in area, contrato all’ultimo istante, ed un tiro di Comi che esce di poco al 19’.

Da tanta fatica i biancazzurri di casa non ricavano nulla di concreto e rischiano di andare sotto al 22’. Su un improvviso disimpegno della difesa Recino si trova solo nella metà campo avversaria. L’arbitro fa proseguire; il centravanti esita un attimo nello scatto temendo l’off-side, poi riparte ma senza la necessaria velocità e decisione. Arriva comunque davanti a Comi che lo ipnotizza e salva i suoi dalla capitolazione. Al 23’ Paganelli trova Allevi in area, traversone basso ma nessuno è pronto ad inserirsi. Bonacina para in due tempi una punizione dalla distanza di Pastore. Al 29’ fallo su Calchi : Panciulo batte dal lato corto dell’area. Comi non trattiene e la palla gli rimbalza davanti, sui piedi dell’accorrente Calchi che spara sopra la sbarra dalla linea dell’area piccola.

La Brembatese si rammarica per la doppia occasione sprecata ma almeno ne trae coraggio e la consapevolezza di poter dire la sua. Quando sembra un match equilibrato arriva il vantaggio dei sestesi. Comi fa viaggiare Mosca che arriva sul fondo e scodella in mezzo per l’inserimento vincente di Pastore. I gialloblù cercano l’immediato riscatto. Paganelli riceve dal fallo laterale e ci prova dal limite ma un difensore salva in angolo. Il portiere Comi ferma la palla sulla testa di Zilli sul conseguente corner che chiude le note della prima metà della partita.

Nevica leggermente nel finale del tempo ma senza compromettere ulteriormente le condizioni del terreno di gioco. Nessun cambio al ritorno in campo dei ventidue. Al 48’ Calchi fa trenta metri palla al piede e poi prova dal limite, parato, quando era più opportuno appoggiare al solitario Allevi. Al 51’ ripartenza della Pro con Rustico che entra nei sedici metri poi tira alto. Panciulo risolve in area dopo insistita azione degli avanti milanesi. Al 57’ una palla che sembra innocua sfugge dalle mani del portiere Comi ed arriva verso Allevi in posizione defilata. L’attaccante cerca il colpo veloce da difficile posizione ma Comi recupera e salva. Al 63’ punizione da tre quarti campo di Panciulo con Calchi che tocca al volo di tacco in area ma mette a fondo campo.

Minuto 67 quando il neo entrato Colombo fa una gran giocata e dal fondo mette in mezzo un esterno destro che deve solo essere spinto in rete ma nessuno trova il tap-in. Ottolenghi prova la carta della terza punta e mette Colleoni al posto di Paganelli. Al 69’ cross senza pretese ella Pro. Bonacina probabilmente tradito dal terreno pasticcia col pallone ma anche Colombo non trova la coordinazione giusta per trarne profitto. Al 71’ Polatti spezza l’azione rivale e fa ripartire Colleoni che arriva sul fondo ma trova Comi attento a bloccare il traversone. Illusione del gol al 74’ per la Brembatese. Recino guadagna una punizione ai 18 metri e la va a calciare con la consueta potenza. La palla tocca il palo di sostegno esterno e resta lì, accarezzando la rete. Qualche tifoso grida al gol ma è solo uno scherzo ottico. Imperiosa uscita palla al piede di Locatelli al 77’. Interessante cross di Calchi ma il tiro dal limite di Colleoni è vanificato da un precedente tocco di mano.

Le speranze della Brembatese si spengono al fatidico 39’. Azione di Colombo e conclusione su cui Bonacina mette la classica pezza e respinge ma nulla può fare sulla ribattuta di Rustico. Si potrebbe andare tutti a casa ma ci sono ancora cinque minuti più altrettanti di inutile recupero. Per dover di cronaca citiamo un tiro del beniamino locale Colombo, un tentativo di Nava che non impensierisce Comi ed un cross di Allevi su cui non arrivano i babyes Colleoni e Arioldi.

Si diceva alla vigilia che non è contro la Pro Sesto che la Brembatese deve fare i punti salvezza. Discorso condivisibile ma non fino in fondo : la classifica si deve sempre cercare di muoverla. Detto questo, poco da aggiungere. La Pro si è confermata signora squadra è l’Arcene dovrà sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio a fine campionato. Se poi ad una difesa che finora ha incassato la miseria di cinque gol la dirigenza sestese affiancasse un paio di tasselli
giusti ….
Ma non sono discorsi che interessano più di tanto società e tifosi brembatesi. I gialloblù devono archiviare in fretta la giornata e pensare già alla sfida diretta di mercoledì (neve permettendo) contro la Concorezzese. E li i punti valgono doppio...

E’ tutto , alla prossima

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