domenica 26 gennaio 2014

LA BREMBATESE NON SI FERMA ALLA FRONTIERA

TRE PUNTI FONDAMENTALI PER LA SALVEZZA
SUCCESSO FATICOSO MA MERITATO

26-01-2014 :  SECONDA  CATEGORIA GIRONE U  (1° GIORNATA RITORNO) 

BREMBATESE  --  NUOVA FRONTIERA      2 - 1


Marcatori : 13’ pt Begni (B), 17’ pt Stucchi (NF); 2’ st Sefa (B) su rigore


BREMBATESE : Lupini, Agostinelli (19’ st Cornelli), Consoli, Caio, Begni, Guastella, Maderi, Pagnoncelli, Angeloni, Degli Antoni (28’ st Marcarini), Sefa (48’ st Boroni). A disposizione : Arrigoni, Briguglio, Carrara. All. Parolini.

NUOVA FRONTIERA : Tufano, Vitale, Moretti, Lacaj, Baiguera (28’ st Vigliotti), Bruno, Stucchi (24’ st Ronchi), Levati, Formisano, Turchet (44’ st Ragozzino), Franco. A disposizione : Ragozzino, Tocchio, Tessadro, Villa. All. Ratti.

Arbitro : Matarrese di Monza.

Espulso :  Franco (NF) per doppia ammonizione al 40’ st     

Ammoniti : Agostinelli, Pagnoncelli, Angeloni e Marcarini per la Brembatese; Vitale per la Nuova Frontiera      

Note:  angoli 4–2 per la Brembatese; recupero 1’ + 6’; tempo sereno; vento; campo in condizioni accettabili

BREMBATE. Mai come in questa occasione l’importanza della vittoria prevale largamente sulla qualità del gioco ed il livello della gara cui abbiamo assistito. La Brembatese supera non senza fatica l’ultima della classe e scava un fossato di nove punti magari non decisivi alla prima di ritorno ma sicuramente da considerare come una pesante ipoteca per evitare almeno la retrocessione diretta.

La squadra di casa sembra mettere subito la partita in discesa col rapido vantaggio confezionato da Begni e si illude di replicare il comodo successo dell’andata. Passano però pochi minuti e si capisce che la musica sarà ben diversa. Arriva il pareggio di Stucchi e poi l’equilibrio regna sovrano in un contesto di gioco che ci fa ricordare spesso di essere in seconda categoria.

Brembatese di nuovo davanti con un rigore trasformato da Sefa dopo un evidente atterramento ai danni di Begni. Degli Antoni manca il gol della sicurezza e la partita offre poco o nulla fino al quarto d’ora finale. Tufano salva i suoi su punizione di Consoli e poi, in un crescendo di nervosismo, falli ed ammonizioni, arriva il rosso a Franco ed una traversa colpita da Begni. Occasione che non toglie i patemi ai minuti di recupero ma legittima la vittoria della formazione di Parolini.
  
CRONACA. Squadre rivoluzionate rispetto a settembre. Parolini schiera Begni inizialmente in difesa con Guastella in posizione più avanzata. Degli Antoni parte nell’inedito ruolo a supporto di Sefa, unica punta.

Al 3’ Begni inizia la sua prestazione da ‘hombre del partido’ scodellando in area un invitante pallone su cui Sefa e Degli Antoni si ostacolano permettendo la ribattuta della difesa.  Rischio al 7’ quando Lupini ipnotizza Stucchi che gli si era presentato solo davanti. Formisano spreca sulla respinta del portiere.

Risponde la Brembatese in maglia ‘Aston Villa’ con un cross di Maderi deviato di testa, di poco sul fondo, da Guastella. Al 13’ gol gialloblù. Begni avanza per vie centrali, scambia con Sefa e si presenta in area. Dal dischetto lascia partire un tiro che si insacca sotto l’incrocio. La notizia è che ha segnato col piede destro normalmente usato solo per salire sull’autobus.

Al primo serio tentativo la Nuova Frontiera riacciuffa il pareggio. Punizione a spiovere in area. Lupini è forse indeciso fra l’uscita ed il piazzamento e l’inzuccata di Stucchi non gli lascia scampo.  
Al 25’ alta una conclusione di Pagnoncelli. Al 31’ Angeloni si produce in una accelerazione da un’area all’altra ma il suo tocco è vanificato dall’ off-side fischiato a Degli Antoni.

Gli ospiti non sfruttano una indecisione difensiva al 36’ e Parolini apporta alcuni cambi tattici. Guastella scala nelle retrovie e lascia spazio davanti alle corse di Begni. Angeloni e Degli Antoni si invertono i compiti iniziali.

Secondo della ripresa. Begni si invola nei sedici metri avversari e viene steso. Rigore accolto senza particolari rimostranze dagli avversari. Sefa trasforma freddamente. Il centravanti prova la giocata personale ed insistita all’ ottavo. Respinto il suo tiro e alto il tap-in di Maderi. Al 12’ la palla per fare calare il sipario. Angeloni si infila nella metà campo avversaria ed allarga al liberissimo Degli Antoni. Il primo controllo non è perfetto e l’esitazione risulterà fatale con una doppia conclusione ribattuta.

Subentra la paura e c’è davvero poco da raccontare fino al 33’. Sefa fa da sponda per Angeloni che ha due opzioni : avanzare e tirare o allargare a Begni. Ne sceglie, sbagliando, una terza e manda sul fondo un tiro di controbalzo un po’ troppo pretenzioso. Al 34’ Vigliotti sbuca alle spalle di Caio sugli sviluppi di una punizione ma , fortunatamente per la Brembatese, non trova l’impatto con la sfera.

Si capisce che solo il terzo gol può ridare tranquillità a Caio e compagni. Ci prova Consoli al 35’ ma la punizione indirizzata nel ‘sette’ trova la gran parata di Tufano che devia in angolo. Al 40’ giallo a Pagnoncelli e Franco. Per il numero undici ospite è il secondo provvedimento disciplinare e viene espulso.

L’uomo in più non viene sfruttato per gestire con calma i minuti finali. La paura è palpabile in campo e sugli spalti anche se la Nuova Frontiera non crea preoccupazioni dalle parti di Lupini. Al 48’ cross di Maderi su cui stacca Begni ma la traversa respinge la palla e protrae di altri tre minuti la sofferenza orobica.

CONCLUSIONI.  Davvero tre punti di capitale importanza nella lunga corsa verso la salvezza e che danno la possibilità di andare a Cavenago domenica prossima con un minimo di tranquillità in più. Certo l’impresa non sarà facile considerando caratura ed ambizione degli avversari, la lunga serie di indisponibili e le possibili squalifiche in arrivo. Ci sarà tempo per preoccuparsi in settimana; intanto godiamoci la vittoria (la terza consecutiva in casa contro avversarie dirette. Altro dato che fa ben sperare).

E’ tutto, alla prossima


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