Mi
scuso per il ritardo ma sono giorni pieni di impegni. Arrivo solo ora a
commentare la bella vittoria contro l’Uso Zanica nella semifinale del torneo
organizzato dalla nostra società. Nell’altalena
di risultati che la squadra sta collezionando (non ho visto in questi giorni le
due gare perse a Pontida contro Calolziocorte e Monvico, entrambe con dei netti
0-3) quella di lunedì è stata una parentesi positiva. I
miei lettori vorrebbero una cronaca più ‘pimpante’ a commento di prestazioni
positive ma, salvo rare eccezioni, non fa parte del mio modo di raccontare le
gare, specie dei ragazzi. Non riesco ad esaltarmi ad ogni giocata e scrivere
con un uso spropositato di : incredibile
!, scatenato! , numero ! eccezionale ! , di stampo ‘Piccininiano’. Portate pazienza, questo passa … il convento.
Passiamo
alla partita che si apre con il rapido vantaggio gialloblù. Angolo calciato
forte e teso da Paganelli e Donadoni non deve nemmeno saltare per impattare di
testa e segnare. Partita sempre in pugno e Barbin costruisce ma non sfrutta
adeguatamente due occasioni al 12’ e 17’ del primo dei 3 tempi (da 18 minuti
ciascuno).
Più
ricco di episodi il secondo tempo. Al 2’ si ripete lo schema che ha portato al
gol ma questa volta il tocco di Donadoni viene parato. Raddoppio che arriva due
minuti dopo. Paganelli va via in dribbling in area e appoggia per l’accorrente
Bertoletti che torna al gol dopo parecchio tempo. L’Uso Zanica sbaglia un’occasione
clamorosa dopo una serie di errori dei nostri. Bravo Frigeni a salvare sulla
linea di porta. Annullato un gol a Barbin al 15’ per dubbio fuorigioco poi si
rischia ancora in mischia ma Capozza e Osio riescono a salvare.
Terzo
tempo che vede un netto calo fisico ed un atteggiamento remissivo della squadra
che pensa di aver già chiuso la pratica. Per fortuna Berzaghi para al 3’ e poi
lo Zanica si mangia un gol più facile da fare che da sbagliare al 9’. Ancora al
12’ lo Zanica a mancare un gol che avrebbe riaperto la gara e fatto apparire i
fantasmi di una impensabile rimonta.
Nel
finale la Brembatese capisce che non può scherzare e si sposta finalmente in
avanti. Fuori un tiro di Barbin. Negru viene anticipato dal portiere al 13’. Si
termina con un tiro di Donadoni che da solo l’illusione del gol ma finisce sul ferro
di sostegno del palo. Domenica mattina alle 11 la finale per il primo posto
contro il Pontida. Forza ragazzi: meritatevi una cronaca … vivace !
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