BREMBATESE : PRIMO PAREGGIO CASALINGO

06-12-2009 : CAMPIONATO PROMOZIONE GIRONE C (13° GIORNATA)

BREMBATESE – PONTERANICA : 0 – 0


BREMBATESE : Suardi (1’st Bonacina), Vanoncini, Baracchetti, Zonca M., Magni, Locatelli, Zilli (16’ st Calanni), Nava (23’ st Zonca A.), Magri, Calchi, Dame Dia. A disposizione : Donisetti, Maffioletti, Polatti, Del Prato. All. Ottolenghi

PONTERANICA : Salvi, Fagiani, Nisi, Pesenti R., Cortesi, Magitteri (22’ st Di Liddo), Minetti (33’ st Giambellini), Soldà, Keita, Rigè (20’ st Pesenti L.), Donadoni. A disposizione : Nosari, Piazzini, Mignani, Diallo. All. Astori

Arbitro : Romagnello di Sesto.San Giovanni

Ammoniti : 14’ pt Zonca M., 43’ pt Calchi, 14’ st Dame Dia per la Brembatese.
10’ st Nisi, 31’ st Soldà, 39’ st Pesenti R. per il Ponteranica

Note: angoli 10 - 1 per il Ponteranica; recupero 1’ + 3’
Brembatese : Paganelli, Chigioni, Colleoni, Pansera, Osio, Allevi assenti.

BREMBATE. La legge dei grandi numeri ha trovato l’ennesima conferma della sua validità con il pareggio a reti inviolate fra Brembatese e Ponteranica. Finora tre vittorie e tre sconfitte in casa per la squadra di Ottolenghi e stesso ‘score’ per i ragazzi di Astori in trasferta. Logico che, prima o poi, arrivasse per entrambe la prima divisione della posta in palio. Il risultato finale è sembrato abbastanza equo dopo un primo tempo sonnolento ed una ripresa più vivace ed un paio di buone occasioni per parte. La Brembatese interrompe la tradizione di vittorie nei derby ma il punto ottenuto viene archiviato con una certa soddisfazione contro avversari più avanti in classifica anche se apparsi oggi alla portata dei gialloblù. Il Ponteranica può vantare una discreta supremazia territoriale, come dimostra anche il netto predominio di angoli a favore (10-1), ma crediamo che abbia affrontato con serenità il viaggio di ritorno grazie al punto che lo tiene nei quartieri nobili della classifica. Iniziamo con la cronaca. Rientra Baracchetti dopo il turno di squalifica e si piazza sulla fascia sinistra pronto a coprire quando la Brembatese è in difesa. L’esterno scala spesso in linea con i compagni per una insolita difesa a cinque. Ad irrobustire la retroguardia c’è infatti anche Zilli che prende il posto di un Calanni più portato al gioco offensivo. L’inizio del match vede una sterile supremazia degli ospiti ma non ci sono episodi da sottolineare. Di Calchi, al 6’, il primo tiro, fiacco e parato da Salvi. Sul fronte opposto Rigè cerca la potenza su una punizione dai 35 metri ma la sfera sorvola alta la traversa. La gara è come un aereo in un giorno di sciopero : non decolla. Si prende nota, in una simile situazione, anche di conclusioni appena dignitose. Tiro di Zonca al 18’, una fiacca girata di Magri al 23’ dopo una sponda di Dame, un diagonale di Soldà fuori di un paio di metri. Al 32’ il pubblico di casa ha l’occasione di scaldarsi applaudendo la prima buona manovra dei suoi. Nava cerca e trova la puntuale corsa di Zilli il cui tiro spolvera la parte alta della traversa. E’ un momento buono per la compagine di Ottolenghi che prova ancora il tiro con Magri e poi, al 34’, vede un preziosismo di Calchi che di tacco smarca Dame ai venti metri. L’attaccante potrebbe proseguire ed aumentare le sue chance invece affretta un ‘piattone’ dal limite che non impensierisce Salvi. Al 37’ Rigè si presenta minaccioso nei sedici metri della Brembatese ma il tiro serve solo a citare in cronaca la presenza di Suardi. Il portiere-goleador si infortuna su un rinvio e lascerà il campo ad inizio ripresa sostituito da Bonacina. Al 39’, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Donadoni va a concludere e il pallone tocca l’esterno del palo. Al 41’ la Brembatese è in dieci per un infortunio a Baracchetti; il Ponteranica sfrutta l’uomo in più e mette in area Rigè. E’ determinante la deviazione in angolo di Locatelli. Ancora Rigè si ritaglia una citazione pennellando una punizione al 44’ che esce di poco alla sinistra di Suardi. Gli ospiti si fanno intraprendenti subito dopo l’intervallo. Collezionano un paio di angoli consecutivi e creano problemi a Bonacina con un traversone basso ed insidioso messo in area dal solito Rigè. Il tempo di segnalare un provvidenziale intervento di Baracchetti su attacco di Keita al 54’ e finalmente la gara si fa più interessante. Al 55’ Calchi centra un pallone in area su punizione dalla tre quarti. Un difensore ospite svirgola il disimpegno ed è felino il balzo di Salvi a .. salvare i suoi. Si ripete il numero 10 locale due minuti dopo e la sfera tocca l’esterno della rete. Al 60’ la migliore palla gol per il Ponteranica con un colpo di testa di Magitteri che sembra destinato al fondo del sacco. Da applausi il volo all’indietro di Bonacina che smanaccia oltre la traversa. Al 62’ un tiro cross di Magri scivola sulla traversa ma nessuno è lesto a riprendere la palla caduta in area. Al 72’ è la Brembatese a mordersi le mani. Un eccellente Vanoncini lascia la sua trincea e va a cercare gloria nell’area opposta. La palla , forse sfiorata da Magri, gli arriva sui piedi ma il giovane difensore non ha la freddezza per segnare un gol che sembrava facile dalla tribuna. Al 75’ ancora una imperiosa avanzata di Vanoncini che allarga per Magri. Il tuffo ed il pugno di Salvi evitano che il pallone arrivi al liberissimo Dame. L’attaccante ha, un minuto più tardi, la palla per il gol dell’ex (ad inizio stagione era stato tesserato dal Ponteranica proveniente dalle giovanili del Pontisola) e per ingraziarsi un pubblico che ne ha spesso sottolineato gli errori.E’ bravo a superare l’avversario sullo scatto e ad incunearsi in area ma il tiro esce di pochissimo. Sembra che la Brembatese abbia un po’ di energie in più ma i minuti finali vedono la gara tornare in equilibrio. Keita spara largamente a lato al 81’. Bonacina rinvia efficacemente coi piedi una conclusione di Pesenti che ha fatto venire i brividi ai tifosi gialloblù. Al minuto 87 corale manovra offensiva dei padroni di casa ma l’esito conclusivo è solo un tiro alto di Calanni. Nei minuti di recupero una punizione per il Ponteranica pare essere l’ultima occasione della giornata ma il tiro di Soldà muore sul fondo. Prima del triplice fischio c’è il tempo per una giocata di A. Zonca che cerca di servire in area il marcatissimo Magri. La difesa ospite ha buon gioco e la gara va in archivio con lo 0-0 di partenza. Una nota finale per i quattro fedeli lettori che mostrano di apprezzare la mia ricerca di titoli un po’ fantasiosi. So di averli delusi oggi con un titolo che anticipa i saldi (nel senso che è troppo.. scontato). Anche per i cronisti non tutte le domeniche sono brillanti. Spero almeno abbiano apprezzato il fatto che non ho usato la frase ‘risultato ad occhiali’ con i quali generazioni di giornalisti hanno guadagnato lo stipendio in occasioni di partite finite senza reti.
E’ tutto , alla prossima