martedì 16 giugno 2009

Giovani e regole discutibili.....

Di tutto mi si può accusare ma non certo di non perorare la causa dei giovani nel calcio .
Ho allenato per 9 anni i ragazzi e figuriamoci se non sono favorevole al loro impiego nelle prime squadre .
Il prossimo anno in Promozione ed Eccellenza ci sarà l'obbligo di schierare "sempre" almeno 3 giovani (addirittura 5 !!! in D) la regola minima è un ragazzo del '91 , un ragazzo del '90 e un ragazzo dell'89 o inferiore ... tre 91 o due 91 un 89 o addirittura tre 92 ecc ecc ecc .
Tuttavia personalmente ritengo e ho sempre ritenuto questa regola quantomeno discutibile !!!!!!!
Ma come ? Direte ...hai appena affermato di essere "pro-giovani"e sei contrario a una regola che obbliga le società a schierarli ?
Si ! E spiego anche perchè e chi trae beneficio da questo....
Io sono del parere che qualsiasi Direttore Sportivo , qualsiasi Presidente che avesse tra i suoi un giovane bravo lo impiegherebbe comunque al di là delle regole ! Al Milan per fare un irriverente esempio non servì la regola per far debuttare Maldini a 16 anni in serie A .... così come non serve la regola all'Atalanta per fare debuttare ogni anno 4/5 ragazzi in serie A.
Con la regola invece oltre a dover "obbligatoriamente" inserire ragazzi non ancora pronti si agevolano le Società più ricche e blasonate che traggono doppio beneficio da tutto ciò .
Il "saccheggio" comincià già dai pulcini .... sedicenti "osservatori" si intrufolano in ogni torneo e forti del loro blasone si accaparrano i ragazzini più bravi promettendo ai genitori chissà quale roseo futuro ...
Una volta cresciuti eccoli servire appunto per "fare la regola " girati alle altre Società che si devono svenare anche per un semplice prestito ... dato che i loro settori giovanili sono già stati svuotati dei migliori ....
Tutto ciò crea ogni anno schiere di giocatori validi ma "inutili" perchè fuori età .... quest'anno è il "turno" degli '86 ....
Diamo il tempo ai giovani di crescere e lasciamo che siano gli allenatori e i tecnici a decidere se siano validi o meno per essere impiegati nelle prime squadre ... farlo a tavolino per interessi economici di poche società è a mio parere sbagliato oltre che deleterio per i giovani medesimi.

Marco Del Prato

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2 commenti:

  1. marco ancora una volta meriti un plauso,
    bravo
    davvero sai!
    sei da applaudire
    per la tua
    schiettezza

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  2. A mio giudizio, questa regola potrebbe essere migliorata imponendo alle società di schierare almeno un giovane proveniente dal proprio vivaio.

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