Il Mister Coffetti delega a due genitori il resoconto di quello che prima che un torneo è stata un bellissima vacanza per tutti noi. Mi avvalgo della collaborazione di mia moglie Valentina per la parte vacanziera di questa esperienza, quello fatto di spiaggia, bagni, passeggiate e molto altro. Il viaggio di andata, fatto in pullman tutti insieme, è trascorso tra le chiacchiere dei genitori e il vociare allegro dei bambini emozionati; la comitiva composta da 36 persone era facilmente riconoscibile sia in autogrill che all’arrivo in hotel visto che tutti i ragazzi indossavano le divise di rappresentanza, prima tappa obbligatoria pranzo per assaggiare la famosa piadina romagnola e subito dopo via in spiaggia dove i ragazzi hanno subito iniziato a fare bagni e i genitori “bagni di sole” su lettini o sotto l’ombrellone. La cosa che più ci ha colpito di tutta questa avventura è stato l’immediato affiatamento tra noi genitori che ovviamente ci conoscevamo solo superficialmente ma anche e soprattutto l’immeditata intesa tra i bambini che giocavano tutti con tutti senza formare gruppetti fissi.
Abbiamo giocato, o meglio, i papà, allenatore in testa, hanno giocato insieme ai ragazzi ma anche tra di loro in esilaranti sfide a beach volley (senza storia per i risultati), per non parlare dello spassosissimo “attacco” fatto al mister, conosciuto anche sotto aspetti che non siano puramente calcistici, da parte dei bambini armati tutti (su iniziativa di un papà burlone) di pistole ad acqua.
La sera era dedicata a bellissime passeggiate alla scoperta di una piacevole Cesenatico, le mamme alla ricerca di negozietti tipici mentre i papà alla ricerca di chioschetti a carattere culinario per finire poi la serata seduti fuori dall’albergo a scambiare le ultime quattro chiacchiere della giornata.
Ci sarebbero tantissimi altri episodi esilaranti da raccontare per esempio quando i papà hanno deciso di buttare letteralmente in mare le mamme spaparanzate al sole oppure le scivolate al parco acquatico di genitori, ragazzi e soprattutto Mister Coffetti e Dario, ma la cronaca diventerebbe troppo lunga.
Per quanto riguarda la parte tecnica della “spedizione” c’è da dire che avremmo potuto fare meglio visto che nel girone dove eravamo stati inseriti non abbiamo raggiunto la finale per il primo posto solo per la differenza reti di un gol nei confronti della Urbetevere di Roma che ci aveva battuto 1-0 nella partita inaugurale giocata alle 6 di pomeriggio sotto un sole cocente e forse poco concentrati (anche se va riconosciuto il merito agli avversari molto bravi). Le successive due partite sono state giocate alle 21.30 con temperature decisamente più favorevoli ma con una maggiore determinazione da parte dei nostri ragazzi che vincevano la partita con la squadra di casa del Villamarina per 2-0 e quella successiva con un’altra squadra della zona, il Granata per 3-0. Alla fine il girone si chiude con 3 squadre a 6 punti visto che il Villamarina aveva battuto l’Urbetevere, ma ci vedeva fuori dalla finale per un misero gol di differenza. Rimane quindi il rimpianto di non aver sfruttato al massimo la partita con la squadra romana e soprattutto di non aver concretizzato le numerose azioni da gol create nelle successive 2 partite, ma ai ragazzi bisogna comunque fare i complimenti perché nonostante le giornate passate sempre in movimento in spiaggia o sugli scivoli della piscina, sono arrivati alle partite con la giusta concentrazione. Premiazione con medaglia per tutti e targa ricordo in campo tra gli applausi di tutti noi presenti.
Vogliamo ringraziare di tutto cuore tutti i partecipanti a questa bellissima e indimenticabile vacanza, ognuno di noi ha avuto una parte fondamentale per la buona riuscita, chi con le sue battute, chi con la sua loquacità e chi per la disponibilità ma con l’intento comune di stare insieme e divertirsi, abbiamo avuto la fortuna di conoscere persone veramente speciali e meravigliose, abbiamo avuto la possibilità di approfondire la conoscenza del mister sig. Marcello che magari durante il campionato era più sfuggente e concentrato sulle partite scoprendo una persona squisita, disponibile e sempre pronta allo scherzo e un grosso ringraziamento anche a Dario Cerioni sempre pronto a “mettere in riga” i ragazzi ma soprattutto indispensabile nella loro gestione e svago, infine non possiamo non menzionare l’albergo che ci ha ospitato, il Capinera, fatto di persone genuine e disponibili nonostante i nostri impegni calcistici, con un’ottima cucina.
Sicuramente è stata una grande esperienza soprattutto per i nostri piccoli campioni, chissà che non si possa ripetere ancora. Nell’attesa di rivederci presto auguriamo buone vacanze a tutti.
Filippo Lamanna
Sei stato magnifico sulla descrizione della vacanza calcistica.
RispondiEliminaIo mi permetto di aggiungere una cosa importantissima:
IL MERITO DI TUTTO QUESTO E' DEL GRUPPO GENITORI, FANTASTICI NEL SOCIALIZZARE E SEMPRE DISPONIBILI.
Di tutto questo ne beneficeranno i ragazzi.
GRAZIE DI CUORE A TUTTI.
Marcello