PRIMO TEMPO DIGNITOSO
RIPRESA IN DIFFICOLTA'
27-01-2013
: PRIMA CATEGORIA GIRONE D (1° GIORNATA RITORNO)
PRESEZZO 3
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BREMBATESE 1
Reti
: 10’
pt I. Locatelli (P); 20’ pt Valdani (B); 9’ st I. Locatelli (P); 48’ st
Tuttolomondo (P)
PRESEZZO : Chiappa, Terzi, Facheris, Boschini, S. Locatelli,
Acerbis, Cornago, I. Locatelli,
Tuttolomondo, Cordoni (16’ st Fiore), Giuliani (39’ st Roncelli). A
disposizione : Sala, Carminati, Auletta, Thiam, Panseri.
All. Bolis.
BREMBATESE : Matera, Accorigi (23’ st Brischetto),
Papini, Donisetti (1’ st Ortelli), Recanati, Valdani, Angeloni (32’ st A.
Paganelli), Albani, Iacovino, Pagnoncelli, Arioldi. A disposizione : Rigamonti,
Ghezzi, Chereches, Coulibaly. All.
Parolini .
Arbitro
: Papaleo di Monza.
Ammoniti
: Boschini, I. Locatelli per il
Presezzo; Valdani per la Brembatese
Note: angoli 4– 3 per il Presezzo; recupero 0’ + 4’;
giornata fredda e serena; terreno accettabile
PRESEZZO. Inizia il girone di ritorno ma la musica è sempre
la stessa. Prestazione dignitosa, impegno più che accettabile, errori
difensivi, anemia in attacco e l’ennesima sconfitta va a referto.
Di diverso rispetto alle ultime prestazioni c’è stato che la
Brembatese ha giocato meglio nel primo tempo, chiuso in parità, per poi calare,
perdersi e perdere nella ripresa. Di certo a questa squadra non manca la
generosità nei confronti degli avversari di turno : nell’ultima partita aveva
perso con la Fiorente reduce da 1 pareggio e 6 sconfitte; oggi ha rilanciato le
speranze di play-off di un Presezzo che non vinceva da 7 partite. Speriamo che
, prima o poi, siano gli altri a concederci qualcosa…
CRONACA. Parecchie novità ai nastri di partenza. Passi è
squalificato; Garavelli e Tine out; Ghezzi, a mezzo servizio, in panchina.
Torna Recanati e c’è l’esordio di Iacovino. In porta gioca Matera, con
Rigamonti in panca. Lo schieramento (anche se non amo ridurre gli schemi a
semplici numeri) pare un 5-3-2 con il trio difensivo Valdani, Recanati ed Accorigi
in mezzo e Papini-Donisetti larghi. In mezzo al campo Pagnoncelli tiene le
redini del gioco con Albani ed Angeloni ai suoi lati. Tandem offensivo
Iacovino-Arioldi.
Al 3’ primo affondo dei locali, tiro sul fondo e angolo
concesso dall’arbitro. Un giocatore del Presezzo ammette il tocco e la
decisione viene cambiata. Peccato non aver identificato l’autore del bel gesto.
Al 9’ Giuliani mette in area per Tuttolomondo che è bravo a girarsi prima di
calciare a lato, in diagonale. Scorrono pochi secondi e la squadra di Bolis
passa a condurre quando I. Locatelli sorprende la difesa e, dal limite, la
piazza alta nell’angolo alla destra di Matera.
Pagnoncelli, buon primo tempo il suo, calcia da fuori area e
Chiappa mette sopra la traversa. Al 16’ Albani si libera in bello stile nei
sedici metri avversari ma il suo morbido pallonetto è facilmente neutralizzato
dal portiere. E’ il momento migliore dei gialloblù che ottengono il pari al
20’. Punizione di Albani, in verticale da tre quarti campo, scatto di Valdani e
gol per il ’95 di Parolini con una deviazione sotto misura.
Al 25’ Pagnoncelli cerca la testa di Arioldi in area ma
Terzi tampona il pericolo. La partita vive un sostanziale equilibrio e non
sembra netta la differenza fra le due squadre separate invece da un abisso di
16 punti in classifica. Ovviamente il Presezzo spinge di più, trovando vita più
facile sulla a nostra fascia destra dove Angeloni e Donisetti hanno il loro bel
da fare per contrastare le incursioni di Giuliani. Suo un tiro-cross, al 30’, che
sorvola la traversa. Al 33’ I. Locatelli slalomeggia in area brembatese.
Valdani rinvia ma l’azione prosegue con palla di poco a lato. Al 39’, dopo un
angolo, Pagnoncelli serve il pallone ad Angeloni che però sbaglia la palla da
posizione interessante.
La ripresa vede Ortelli rilevare Donisetti con Papini a
destra per arginare Giuliani, insieme a Cordoni asse portante delle azioni
locali. Succede poco fino al 9’ quando proprio Cordoni fa il bello e cattivo
tempo nella nostra area per poi appoggiare ad I. Locatelli che segna quello che
i cronisti di professione chiamano rigore in movimento.
La Brembatese cerca l’immediato riscatto con Papini che
recupera e lancia Iacovino. Buoni lo scatto, lo spunto a superare l’avversario
ed il diagonale ma Chiappa è attento. Il Presezzo , col solito Cordoni, crea
una nuova occasione. La torsione di testa di Tuttolomondo si infrange sul tuffo
in angolo di Matera. I gialloblù accusano un calo vistoso, specie nella zona
centrale del campo e le ripartenze si fanno sempre più sporadiche.
A metà ripresa Parolini mischia un bel po’ le carte. Dentro
Brischetto, un attaccante, per Accorigi. Si torna a due centrali difensivi (e
Recanati ne trae grande giovamento offrendo una buona prestazione nella fase
finale dell’incontro). Inversione di fascia Ortelli-Papini ed Arioldi arretrato
a dare una mano in fase di interdizione. Al 25’ I. Locatelli ha la palla per il
tris personale; allarga invece per il liberissimo Cornago che tira centrale e
Matera si salva di piede.
Al 31’ un’altra parata di Matera che devia in angolo una
conclusione di I. Locatelli. Tuttolomondo è alla ricerca quasi spasmodica del
gol personale ma alza di un metro la mira al 33’. Sprecano parecchio i padroni
di casa e i più ottimisti fra i nostri tifosi trovano motivo di speranza.
Ricordo che mai, in questa stagione, la Brembatese ha realizzato due gol. Vengo
subito zittito e sarei felice di ricredermi al 38’ quando Brischetto trova il
corridoio giusto per mettere Iacovino davanti al portiere. Peccato che il tocco
sia leggermente lungo e favorisca l’uscita del portiere ad anticipare il nostro
attaccante.
Al 38’ Facheris manca una nuova limpida occasione da rete.
Al 40’ l’arbitro concede un contestatissimo fallo a due in area, a favore del
Presezzo, per un presunto retropassaggio (ci è parso di testa). Fiore mette
fuori area per Cornago ma l’attento Matera risponde sicuro.
Al 43’ Facheris in area per Fiore che cerca il ‘golazo’, di
tacco; palla debole ed il nostro portiere evita la segnatura. Al 48’ piove sul
bagnato. Valdani commette fallo; ammonito salterà la prossima gara. Punizione
dai 20 metri e Tuttolomondo va a piazzare, imprendibile, la palla nell’ angolo
alto alla destra dell’incolpevole Matera.
CONCLUSIONI. Classifica inguardabile (e da non guardare),
impegno lodevole, speranze tenui di un futuro migliore, anche solo di
soddisfazioni parziali. La parte finale dei miei commenti rischia di diventare
banale nella sua ripetitività. Mi conviene finirla qui.
E’ tutto, alla prossima
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