UN K.O. CHE PUO' ESSERE FATALE
BRUTTO PRIMO TEMPO, RIPRESA COMBATTUTA
13-01-2013
: PRIMA CATEGORIA GIRONE D (RECUPERO 15° GIORNATA )
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BREMBATESE 1
Reti
: 10’
pt Caldara (F); 1’ st Cimmino (F); 13’ st Angeloni (B)
FIORENTE COLOGNOLA : Caccia, La Trofa, Baracchetti (22’
st Cattaneo), Nicastro, Riva, Rossoni, Caldara, Cimmino, Cortinovis (29’ st
Zanoletti), Locatelli, Buelli. A disposizione : Maffeis, Ubbiali, Della Vite,
Ghidotti , Gasparini. All. Allegretti.
BREMBATESE : Rigamonti, Papini, Valdani, Accorigi, Albani,
Chereches (4’ st Tine, 42’ st Brischetto), Passi, Ghezzi, Angeloni,
Pagnoncelli, Arioldi. A disposizione : Matera, Ortelli, Donisetti, Coulibaly,
A.
Paganelli. All. Parolini.
Arbitro
: Caironi di Saronno
Ammoniti : Cimmino,
Locatelli, Rossoni, Buelli, Cattaneo per la Fiorente; Albani, Valdani , Passi
per la Brembatese
Espulso
: Passi (B) per somma di ammonizioni al 37’ st
Note: angoli 9-1 per la Fiorente; recupero 0’ + 4’;
giornata coperta ; terreno sintetico.
COLOGNOLA-BERGAMO. Una sconfitta che può risultare decisiva.
Non si tratta di un eccesso di pessimismo e nemmeno l’annuncio della bandiera
bianca da sventolare sul fortino della Brembatese ma i numeri sono impietosi.
Con l’odierno ko la squadra di Parolini chiude il girone di andata
desolatamente all’ultimo posto e, ed è quello che più conta, ad otto punti
dalla penultima.
Dire che ci vorrà un’impresa lo sa anche un bambino, in
quanto alle reali possibilità di farcela è tutto un altro discorso; limitiamoci
a commentare la gara odierna.
Dopo i primissimi minuti di equilibrio la Fiorente è passata
alla prima occasione e per la Brembatese è stata notte fonda. Per 30 minuti il
gioco , pur di livello non esaltante, è stato tutto nei piedi dei padroni di
casa, sorretti da un agonismo ed da una determinazione superiore. Qualche
timida giocata nel finale di tempo faceva sperare che le cose potessero
migliorare nella ripresa che invece si apriva con l’immediato raddoppio della
Fiorente.
La Brembatese aveva una buona reazione; concludeva 3-4 volte
in porta in pochi minuti e riapriva i giochi al 13’ con la rete di Angeloni. La
speranza di rimonta restava a livello di intenzione anche se qualche mezza
occasione è stata creata contro una Fiorente all’ improvviso frenata dal timore
di sprecare una vittoria che sentiva già sua. L’espulsione di Passi e l’infortunio
a Tine, autore di un buon esordio, facevano scemare le residue possibilità di
riagguantare il pari.
CRONACA. Subito in campo uno dei nuovi arrivati, il
difensore sinistro Albani. Tatticamente la squadra era schierata con Chereches
e Angeloni sulle fasce e Pagnoncelli
dietro l’unica punta, Arioldi. Solito ‘posto’ per gli altri.
Sul sintetico (francamente non apparso dei migliori) di
Colognola i primi minuti passano più che altro nel tentativo di prendere
confidenza con il terreno e con le sue misure abbastanza ridotte. La Brembatese
sembra disposta a giocarsela e si presenta con un pretenzioso tiro di
Pagnoncelli, al 6’, ed una punizione dal limite sprecata malamente.
Al primo serio affondo dei locali la Brembatese .. affonda.
Cortinovis propone un cross morbido da fuori area; sulla palla sembra in
vantaggio un nostro difensore che invece non salta forse ignaro della presenza
alle sue spalle di Caldara. Colpo di testa e Fiorente in vantaggio.
Galvanizzati dal vantaggio i padroni di casa lo legittimano con buona parte del
primo tempo giocato nella nostra metà campo. Troppo fiacca la resistenza dei
gialloblù perennemente in debito col gioco sulle fasce.
Al 18’ Rigamonti mette in angolo il tiro di Caldara; al 28’
Locatelli libera Buelli davanti alla porta ma l’attaccante non la inquadra
subendo le urla di disappunto del suo mister; al 34’ Riva si coordina sugli
sviluppi di un angolo e sferra un bel tiro, alto di un metro sulla traversa.
I minuti finali del tempo vedono finalmente qualche timido
approccio offensivo dei nostri ed un paio di potenziali opportunità muoiono sul
nascere per un rimpallo sfortunato od un’uscita del portiere ad anticipare i
nostri avanti.
La ripresa inizia in largo anticipo e quasi metà del pubblico
si perde il raddoppio dei viola. Caldara avanza fino al limite dei sedici metri
e poi tocca con precisione per Cimmino che ne ha seguito l’azione e si è
infilato indisturbato in area. Tocco ad aggiustare la mira e palla scaraventata
sotto la traversa.
La Brembatese non ha più nulla da perdere e comincia a
spostarsi con continuità in avanti. L’ingresso di Tine aumenta muscoli e corsa
della squadra che fra il 4’ ed il 12’ conclude un numero di volte largamente superiore
a tutto il primo tempo. Fuori una punizione di Angeloni al 4’; Pagnoncelli
prima ed Albani dopo non concludono con convinzione nell’area viola al 6’; al 9’
Caccia mette i pugni su una conclusione di Angeloni; al minuto 11 fuori un tiro
di Ghezzi; al 12’ facile parata su un tiro deviato di Passi. Intendiamoci non
si è trattato di un assedio ma la disinvoltura al tiro e la convinzione messa
in campo facevano aumentare i rimpianti per la scialba prima frazione.
Al 13’ si raccoglieva il premio di questo nuovo
atteggiamento. Pagnoncelli scavalca l’avversario diretto con un pallonetto e fa
pervenire la sfera ad Angeloni scattato sul filo del fuorigioco. Controllo
preciso e palla a superare l’uscita di Caccia.
Passi prima e Valdani dopo qualche minuto tolgono le
castagne dal fuoco in situazioni di reale pericolo. Al 19’ progressione di
Tine, tocco per Arioldi e palla pericolosa, non sfruttata, in mezzo all’area.
Al 21’ bella quanto improduttiva rovesciata dal limite di Pagnoncelli. La
Brembatese esaurisce su questo episodio buona parte della sua forza propulsiva.
Al 35’ rischia grosso su un inserimento di testa da parte di Zanoletti.
L’agonismo sale di tono, inversamente proporzionale alla
qualità del gioco, e si registrano cinque ammonizioni nei dieci minuti finali.
Al 37’ Passi, già ammonito, protesta con l’arbitro per un fallo ricevuto (e sanzionato) ma senza l’aggravante del
giallo per l’avversario che l’ha toccato duro. Risultato : nuovo giallo per il
nostro che deve uscire anzitempo.
Al 40’ Tine prova il colpo acrobatico in area ma la palla
arriva facile fra le braccia di Caccia. Al 43’ lo stesso Tine deve abbandonare
il campo per uno stiramento ed arriva l’esordio anche per il ’94 Giuseppe
Brischetto, arrivato dalle giovanili del Forza e Costanza. Al 44’ punizione dal
vertice d’area. La batte Albani che costringe Caccia a salvarsi in angolo
(primo e unico per i nostri). Al 46’ la palla arriva a sorpresa in mezzo all’area
e Arioldi riesce solo a deviarla debolmente di testa.
La Fiorente tiene duro nei 4’ di recupero e porta a casa tre
punti capitali.
CONCLUSIONE. Mi sono già dilungato oltre misura. La
situazione di classifica è già stata descritta. Dimentichiamola e continuiamo
ad impegnarci. C’è ancora un girone da disputare e sarebbe un peccato non
provarci nemmeno.
E’ tutto, alla prossima
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