domenica 4 ottobre 2009

LA PRO LISSONE SBANCA BREMBATE

4-10-2009 : CAMPIONATO PROMOZIONE GIRONE C (4° GIORNATA)

BREMBATESE – PRO LISSONE : 0 – 2

RETI : 18’ pt Sagnella; 33’ st De Maria

BREMBATESE : Bonacina, Zilli , Baracchetti, Zonca M., Vanoncini, Locatelli, Zonca A., Nava (26’ st Del Prato) , Magri, Calchi (31’ st Colleoni), Allevi (34’ st Osio). A disposizione : Suardi, Donisetti, Polatti, Maffioletti. All. Ottolenghi

PRO LISSONE : Polieri, Bretti, Uribe, De Luca, D’ Alessandro, Beretta, Panella, Sagnella (39’ st Frassoni), Marelli, De Maria (35’ st Radaelli), Mastromattei (9’ st Erba). A disposizione : Molteni, Mango, Assi, Seveso. All. Medici

Arbitro : Giorgi di Legnano

Ammoniti : 39’ pt A. Zonca, 11’ st Allevi; 40’ st Del Prato per la Brembatese.
15’ pt Mastromattei, 35’ pt Sagnella, 37’ st Radaelli, 44’ st Panella per la Pro Lissone

Espulso : 8’ st D’Alessandro per doppia ammonizione (la prima al 20’ pt)

Note: angoli 6 – 4 per la Brembatese ; recupero 1’ + 5’
Brembatese : assenti Calanni e Magni per infortunio. Pansera, Paganelli e Chigioni non convocati.

BREMBATE. La Brembatese non conosce mezze misure. Dopo le due vittorie iniziali subisce la seconda sconfitta consecutiva contro la Pro Lissone, nella sfida fra le seconde della classe. Gli ospiti hanno trovato il vantaggio dopo un avvio di gara equilibrato e ricco di capovolgimenti di fronte e di occasioni. Hanno poi legittimato il successo raddoppiando nella ripresa mentre giocavano da 25’ in inferiorità numerica. La Brembatese ha duellato alla pari nella fase iniziale mentre ha palesato qualche difficoltà di troppo quando ha subito il gol e ha dovuto impostare una gara di attacco e di controllo del gioco. Gli ospiti si sono difesi con ardore agonistico favoriti da una stazza fisica notevole, collezionando alla fine 5 ammonizioni ed una espulsione, senza tuttavia rinunciare a sortite offensive culminate col raddoppio di De Maria, gol che ha virtualmente chiuso il match.
La Brembatese vede il ritorno di capitan Mauro Zonca dopo una lunga squalifica. Vanoncini torna al suo ruolo tradizionale di centrale difensivo sostituendo Magni, infortunato sette giorni fa a Cassina. Gara frizzante già dalle prime battute. Sagnella riceve in area ma non finalizza. Risponde la Brembatese con una punizione di M. Zonca su cui impatta Vanoncini in raid offensivo. Il piede è quello di un difensore e il ‘piattone’ si perde sul fondo da ottima posizione. Protestano i locali un minuto dopo. Gomito alzato di un difensore della Pro in area su calcio piazzato di M. Zonca, ma arrivano solo le proteste dei giocatori e non il fischio arbitrale. Al 5’ Bonacina va a fermare un tentativo di Mastromattei dopo penetrazione in area di Marelli. Lo stesso centravanti si dispera dopo un giro di lancette. Dagli sviluppi di un fallo laterale si tuffa di testa e colpisce con precisione. La sfera tocca terra un metro prima della linea bianca e subisce un rimbalzo che la fa rotolare accanto al palo, con Bonacina fuori causa. La Brembatese replica immediatamente portando A. Zonca al tiro dal limite con Polieri che alza sopra la traversa. All’11 Baracchetti mette in area : Magri viene anticipato ma il pallone arriva docile fra i piedi di Nava. Tiro apprezzabile per la prontezza di esecuzione ma centrale. Mastomattei inizia la parata dei cartellini gialli con un durissimo intervento sul malcapitato Vanoncini. Al 18’ arriva il vantaggio della Pro Lissone : Sagnella riprende una respinta della difesa gialloblù e ci prova dai 20 metri. Il pallone tocca terra e supera Bonacina proteso in tuffo, insaccandosi accanto al palo di destra. La Brembatese subisce il colpo e per alcuni minuti non riesce ad organizzare tentativi apprezzabili. Verso la mezz’ora il notes del cronista torna a riempirsi. Colpo di testa di Zilli sul fondo; giravolta di Allevi e palla che sorvola di poco la traversa; Magri fermato per un contestato off-side. Il gioco cala di livello mentre sale l’agonismo . Tre ammoniti in pochi minuti con una Pro Lissone che, forse per la maglia a righe orizzontali di stile rugbistico, non va certo per il sottile nei contrasti. A. Zonca si produce in un coast-to-coast al 37’ ma tanta fatica produce solo l’ennesimo angolo. Sul rinvio difensivo, Baracchetti prova il bis del gol contro il Carugate ma , questa volta, il piede non è fatato e spreca malamente. Al 38’ improvvisa fiammata della Pro Lissone con De Maria che scalda la mano destra di Bonacina bravo a respingere il forte tiro dell’esperto giocatore. Polieri si raggomitola efficacemente su tiro di Baracchetti al 41’. Ripartono gli ospiti e Locatelli è bravo a salvare quando si trova da solo contro due avversari lanciati verso l’area brembatese. La ripresa inizia con una mischia nei 16 metri locali ma non ci sono pericoli effettivi. Al 48’ Nava colpisce di testa mancando largamente i pali difesi da Polieri. De Maria ha il piede caldo e ci prova al 50’ alzando di un metro sopra la sbarra. D’Alessandro, già ammonito, commette fallo e trova il giallo e poi l’inevitabile espulsione. Corre ai ripari mister Medici, togliendo Mastromattei e inserendo il navigato Erba (classe 74). La Brembatese ha davanti quasi l’intero tempo per rimediare ma, come detto in apertura, non sfrutta la superiorità numerica per imporre il gioco. Solo sussulti di agonismo trascinano i ragazzi di Ottolenghi verso l’area avversaria. Al 58’ Magri viene pizzicato in fuorigioco dopo un’azione corale di suoi compagni. Zonca M. si incunea in area ma non trova il tempo per l’assist decisivo. Ancora Locatelli ,in difesa, viene chiamato a risolvere una situazione che poteva farsi pericolosa. Allevi, al 65’ salta l’uomo e, appena dentro l’area cade. L’arbitro fischia e punta l’indice, però non verso il dischetto ma contro l’attaccante, ammonendolo per simulazione. Al 68’ Allevi sbuca solo dietro i difensori e centra verso l’area piccola. Zilli cerca l’appoggio per i compagni ma è la difesa ospite ad allontanare. La Pro non rinuncia a pungere e propone alcune ripartente pericolose contro una Brembatese sbilanciata in avanti. Marelli impegna Bonacina al 70’. Zilli, oramai stabilmente nella metà campo avversaria cerca Magri ma il bomber è neutralizzato. Insistono i padroni di casa ma il tiro di Calchi viene deviato e, subito dopo, A. Zonca sbaglia un’altra conclusione su appoggio di Zilli. Forse sarebbe stato meglio un traversone con Magri e altri attaccanti in superiorità numerica in area. Al 77’ mister Ottolenghi osa forse troppo. Dopo aver inserito Del Prato gioca anche la carta della quarta punta, buttando nella mischia anche baby Colleoni (’92). Nemmeno il tempo di capire se la mossa audace può portare dei frutti positivi che la Pro Lissone chiude il match a suo favore. Palla persa sulla tre quarti e De Maria , al 78’, arriva ai 16 metri e scarica il tiro alla sinistra di Bonacina. Gol del due a zero e potrebbe calare il sipario. Succede poco o nulla fino ai minuti finali salvo qualche altro fallo e qualche discussione di troppo. Al 87’ Magri ha il primo spunto dei suoi e spedisce la palla a sfiorare l’incrocio dei pali. Nel recupero , a suggello di una giornata negativa, lo stesso centravanti batte una punizione dal vertice dell’area. Polieri non potrebbe farci nulla ma lo salva l’incrocio dei pali. Finisce con giocatori e tifosi della Pro Lissone in festa mentre la Brembatese deve serrare le fila e, dopo aver perso la testa della classifica non deve .. perdere la testa ma proseguire con serenità il suo lungo viaggio verso la salvezza.
E’ tutto , alla prossima

1 commento:

  1. Non ho potuto assistere alla partita e da quel che leggo sembra che abbiamo lottato alla pari con una delle pretendenti alla vittoria finale così come avvenuto a Curno .... là ci è forse andata bene ...qua ci è andata male.... è il calcio ... quello che mi conforta è che in nessuna delle 4 partite sin qui disputate siamo stati messi sotto .... questo significa che in categoria ci stiamo e che le funeree previsioni estive di qualcuno che ipotizzava 0 punti appunto nelle prime quattro partite sono state disattese ...
    Non bisogna scoraggiarsi ...finora abbiamo subito 4 reti ...due su calci da fermo e due su tiri da fuori .... mai su azione manovrata ...anche questo è segno di consistenza.
    Recuperiamo Osio e Calanni e diamo tempo ai giovani in rosa di temprarsi e sono sicuro ci sarà da divertirsi .

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