domenica 25 aprile 2010

BREMBATESE AD UN PUNTO DAL SOGNO

25-04-2010 : PROMOZIONE GIRONE C (13° GIOR. RITORNO)


PONTERANICA 1
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BREMBATESE 2

RETI : 30’ pt Calanni, 21’ st Di Liddo, 42’ st Magri


PONTERANICA : Salvi, Pesenti R., Piazzini, Mignani, Nisi, Giambellini, Keita, Soldà (22’ st Cortesi), Pesenti L., Castelli (34’ st Diallo), Donadoni (9’ st Di Liddo). A disposizione : Nosari, Fagiani, Minetti, Diaby. All. Astori

BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Zonca A., Maffeis (24’ st M. Zonca), Vanoncini, Locatelli, Osio (34’ st Baracchetti), Calanni, Magri, Calchi, Nava (28’ st Polatti). A disposizione : Suardi, Magni, Del Prato, Dame Dia. All. Ottolenghi

Arbitro : Signora Lombardo di Milano. Collaboratori : Greco e Sarsano di Milano

Ammoniti : 9’ pt Osio, 46’ pt Nava, 15’ st Vanoncini per la Brembatese
5’ st Nisi, 18’ st Mignani per il Ponteranica

Note: angoli 10-3 per il Ponteranica; recupero 2’ + 3’; tempo variabile; terreno dal fondo irregolare
Brembatese : assenti Allevi, Paganelli, Pansera, Chigioni, Colleoni, Maffioletti


PONTERANICA. La Brembatese è ad un passo, meglio ad un punto, dalla salvezza, traguardo dichiarato di inizio stagione. Amuleti e talismani sono a portata di mano ma la realtà è questa. Un punticino nello scontro con la Pontirolese domenica prossima e la temuta trasferta di Brugherio diventerà una scampagnata, una gita di fine anno. La vittoria di Ponteranica fa abbandonare anche al vostro scriba la proverbiale e tante volte rimproverata prudenza, sperando di non essere brutalmente smentito. Oltre alla classifica fa ben sperare il ‘momento-sì’ della compagine gialloblù arrivata alla terza vittoria di fila (sesta in trasferta dell’anno) e la condizione fisica e mentale. A Ponteranica non è mancata nemmeno un po’ di fortuna perché, onestamente, il pari avrebbe meglio fotografato l’andamento dell’incontro. Sempre che di buona sorte si tratti perché il ‘golazo’ di Magri a tre minuti dal fischio finale è stato frutto principalmente della stoffa del nostro bomber salito a quota 19. Gli allibratori non accettavano puntate sulla formazione iniziale della Brembatese tanto questa appariva scontata : previsione puntualmente confermata con gli undici delle ultime due vittorie schierati al fischio d’avvio della signora Lombardo. Il Ponteranica mostra di credere ancora nel pay-off (e ci mancherebbe altro, ad un punto dal quinto posto) e prende decisamente l’iniziativa. Nei primi minuti la squadra di Ottolenghi appare timorosa e alle prese con le ridotte misure del campo. Al 4’ Mignani cerca di piazzare la palla di testa ma la misura è imprecisa. Al 5’ Bonacina rinvia; dalla sua metà campo Keita prova la conclusione alla Mascara colpendo al volo. Bonacina recupera però la posizione e ferma con facilità. Ancora Keita sotto porta al 6’ chiude sul fondo. Dal corner ci prova direttamente Castelli il cui traversone esce non di molto verso l’incrocio lontano. Finalmente Brembatese al minuto 8. Di Maffeis il tentativo che muore sul fondo ma poi è ancora dei locali la supremazia. Zilli allontana un pericolo dalla nostra area di rigore al 13’ e poi è Bonacina che si rifugia in angolo al 15’ sul volitivo Keita. Tanto Ponteranica e quasi.. segna la Brembatese. Al 18’ Nava prova il pallonetto che sembra destinato al gol ma Salvi si inarca e va a togliere il pallone da sotto la traversa. Castelli spedisce sul fondo una punizione al 23’. Donadoni prova l’uno contro uno in area gialloblù ma Osio lo frena e permette l’uscita di Bonacina che blocca. Al 30’ la squadra di Ottolenghi pesca il jolly. Calchi tenta il passaggio, la palla viene respinta verso Osio che, di petto, la appoggia a capitan Calanni. Tiro (al volo o di controbalzo ? Non ho visto ma poco importa..). Quello che conta è che il tiro forte e preciso non da scampo a Salvi. I padroni di casa accusano il colpo e il match vira su binari di maggior equilibrio. Al 39’ punizione di Calanni che Salvi devia di pugno. Ancora il numero uno di casa devia in corner la botta di Calchi al 44’. Minuti finali concitati e Vanoncini si segnala per un provvidenziale recupero difensivo su Pesenti. Il giovane difensore torna sul notes al 49’ quando colpisce di testa su punizione di Calanni ma la palla viene rinviata dalla difesa biancoazzurra. Il suo fedele partner (parlo di coppia difensiva..) Locatelli non vuole essere da meno e salva in angolo dopo prolungata azione offensiva del Ponteranica. Astori si fa sentire dai suoi e la squadra mette di novo in ambasce la Brembatese. Sul fondo un colpo di testa di Pesenti al 56’. Nisi si coordina e sbaglia la mira di poco al 57’. Keita spara altissimo al 61’. Sono i segni premonitori del pareggio del Ponteranica che arriva, puntuale come una cambiale in scadenza, al 66’. Palla ballonzolante al limite, la difesa brembatese non brilla per determinazione e Di Liddo, dai 20 metri, trova la ‘puntata’ che passa fra una selva di gambe e infila l’angolino alla destra di Bonacina. Al 69’ Giambellini propone in area per Pesenti che gira sul fondo da buona posizione. Al 72’ Nava, prima di uscire per Polatti, imbecca Magri che chiude il tentativo personale con un tiro a lato. Rovesciamento di fronte e Keita fa scorrere qualche brivido con un traversone basso su cui non arrivano prima Pesenti e poi Castelli. Al 75’ momento di caos. Bonacina ferma la palla con la mano sulla linea di fondo, forse fuori area, credendo che fosse oramai fuori dal terreno di gioco. Il collaboratore dell’arbitro segnala l’episodio e c’è solo la punizione da cui il Ponteranica non raccoglie nulla. Gli ultimi 15’ minuti vedono una Brembatese più determinata e forse fisicamente più brillante e la cronaca torna a tingersi di giallobù. Al 75’ un caparbio Zilli sradica una palla agli avversari e offre l’assist per il tiro di Calanni. Il centrocampista non si fida a battere al volo e appoggia a Magri, finta, tiro, parata. All’80 Baracchetti mette in area una punizione velenosa su cui Zilli non trova l’impatto. Cerca gloria personale Polatti due minuti dopo con un tiro da fuori area che passa a meno di un metro dal palo di Salvi. Gran giocata di Calchi all’85 che salta un avversario e prova il gran tiro su cui Salvi mette i pugni provvidenziali, mettendo in angolo. Qualche tifoso in tribuna impreca per il possibile colpaccio sfumato ma i più sono soddisfatti comunque e sostengono che un punto può fare molto comodo. Mi iscrivo a questa scuola di pensiero ricordando anche i punti sfumati immeritatamente nel famoso marzo ‘nero’. Magri pensa bene di mettere d’accordo tutti e colpisce a tre minuti dal termine. Punizione dai 20 metri che il centravanti batte ma la barriera respinge. La palla gli torna però, invitante, e il secondo tentativo è devastante. Tiro potentissimo che toglie le ragnatele all’incrocio dei pali, alla sinistra dell’impietrito Salvi. Trincea difensiva negli ultimi scampoli di gara con Locatelli che dirige l’orchestra difensiva. Al 92’ Keita cerca e trova Pesenti che si esibisce in una ‘bicicletta’ spettacolare ma non insidiosa e i tre punti sono in archivio. Ci sarebbe tempo per il terzo gol della Brembatese all’ultimo secondo. Avversari sbilanciati e Calanni, Magri e Polatti sono in area del Ponteranica in superiorità numerica ma non sfruttano la ghiotta occasione. Non fa nulla. Il triplice fischio sancisce la vittoria degli Ottolenghi-boys (senza polemica ma per amore di precisione : Ottolenghi è il ‘nostro’ mister non quello del Lemine come da alcune settimane si legge nei servizi on-line dell’Eco di Bergamo in sede di presentazione delle giornate di campionato). Ora non bisogna mollare la presa. La Pontirolese arriverà con l’acqua alla gola ma noi dobbiamo guardare in casa nostra. Vittoria o pareggio e sarà festa, festa che potrebbe arrivare anche in caso di concomitanti risultati favorevoli dagli altri campi ma sono discorsi che non devono albergare nella testa dei ragazzi. Sette giorni di fatica e di impegno e poi…
E’ tutto , alla prossima

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