LA BREMBATESE RIALZA LA TESTA

VITTORIA FONDAMENTALE PER I GIALLOBLU'

CON SOFFERENZA E MERITO RITROVATI I TRE PUNTI

1-12-2013 :  SECONDA  CATEGORIA GIRONE U  (13° GIORNATA ) 

BREMBATESE  --  BUSNAGO :    1    --   0

Marcatori : 24’ st  Sefa

BREMBATESE : Lupini, Guastella, Cornelli, Passoni (29’ st Carrera), Consoli, Maderi, Degli Antoni, Pagnoncelli, Iacovino (12’ st Sefa), Angeloni , Arioldi (19’ st Garavelli). A disposizione : Arrigoni, Caio, Briguglio, Del Giacco. All. Parolini.

BUSNAGO :  Marchetti, A. Stucchi, Giussani, Bagozzi (21’ pt Santomauro), Colombo, Chergui, Monzani, Guarino (38’ st Campisi), Galbiati (32’ st Magni), Spreafico, M. Stucchi.  A disposizione : Grimoldi, Savassi. All. Motta.

Arbitro :  Bovati di Seregno.     

Ammoniti : Lupini, Guastella, Pagnoncelli e Sefa per la Brembatese; Galbiati e Santomauro per il Busnago.    

Espulso :  Campisi (Busnago) al 47’ st

Note:  angoli 6–1 per la Brembatese; recupero 3’ + 5’; giornata soleggiata; terreno pesantissimo

BREMBATE. Finalmente ! Era settembre e c’era ancora gente in vacanza al mare quando il vostro cronista aveva potuto raccontarvi di una vittoria della Brembatese. Diversi gli stati d’animo : allora si sperava che fosse preludio ad una stagione di soddisfazioni; ora, ma non meno importanti, sono arrivati i punti che alimentano la speranza di uscire dal baratro in cui i due punti nelle ultime 10 gare avevano fatto sprofondare i ragazzi di Parolini.

Gara di importanza capitale quella andata in scena nel pomeriggio; parlare di ultima spiaggia era fuori luogo a diciassette giornate dalla fine ma tutto l’ambiente brembatese era ben conscio della delicatezza del momento.

Ottima la partenza della Brembatese che coglieva i frutti di una marcata supremazia al 18’ con un gol di Iacovino ma l’arbitro annullava per un fuorigioco che avrebbe bisogno di più di una moviola per essere correttamente valutato. Pian piano il Busnago usciva dal suo guscio e la partita assumeva tratti di maggior equilibrio. In chiusura di tempo provvidenziale doppio salvataggio di Lupini.

La ripresa mostrava due formazioni più allungate con frequenti cambi di fronte e qualche tentativo più pericoloso sotto porta. La Brembatese metteva pressione agli avversari e trovava il gol decisivo con Sefa da poco subentrato a Iacovino. L’infortunio a Passoni costringeva Parolini ad un rimescolamento dei ruoli; il Busnago si avvicinava qualche volta pericolosamente ai sedici metri gialloblù lasciando ovviamente spazio a qualche ripartenza che i locali avrebbero potuto sfruttare meglio. Cinque minuti di recupero che portavano solo l’espulsione di Campisi, un po’ di sofferenza in tribuna e poi la soddisfazione e i sorrisi ritrovati.

CRONACA. Infortuni, squalifiche, defezioni varie hanno man mano assottigliato una rosa iniziale di ventisette elementi. Per completare la panchina oggi c’erano due juniores (Carrara e Del Giacco) e due giocatori praticamente inutilizzabili (Caio e Briguglio). Passoni retrocede in difesa a fianco di Consoli. Iacovino e Arioldi sono i terminali offensivi.

Il quarto d’ora iniziale vede in campo solo la Brembatese con giocate ficcanti e buone trame. Arioldi conclude a lato al 5’; al 9’ scatto di Angeloni che poi appoggia indietro per Iacovino il cui tiro viene parato. Come una parentesi annotiamo una punizione alta di Guarino al 15’ e poi la giocata che fa gridare inutilmente al gol. Minuto 18 : Degli Antoni fa partire Guastella sulla corsia di destra; cross preciso su cui irrompe Iacovino che insacca di prima intenzione. Tutto molto bello ma il giovanissimo arbitro Bovati non ha dubbi nell’annullare per fuorigioco.

L’episodio mina la sicurezza dei gialloblù che non danno più l’impressione di brillantezza mostrata fino a quel punto; il Busnago trova modo e spazio di provare le sue giocate anche se Lupini resta praticamente disoccupato. Al 31’ Arioldi serve Degli Antoni in area ma la conclusione è ‘strozzata’ e Marchetti para facile. Al 38’ bella l’apertura di Maderi per l’accorrente Degli Antoni e palla che finisce sul palo esterno. Al 42’ l’occasionissima per gli ospiti. Santomauro scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Lupini che gli para alla grande sia il primo tiro che il successivo tap-in sulla precedente respinta.

La ripresa comincia con Angeloni che sfrutta un errore a centrocampo degli avversari e riesce a servire Iacovino che calcia però sopra la traversa. Dal 9’ al 18’ è il Busnago che arriva più di frequente nei sedici metri avversari. Fuori il tiro di M. Stucchi; alta una conclusione da fuori di Guarino; Lupini anticipa Galbiati dopo una punizione di Colombo. Ancora M. Stucchi a presentarsi davanti a Lupini ma a muoversi è solo l’esterno della rete.

La Brembatese capisce che non è il caso di rischiare oltre e cerca di sfruttare gli spazi che avversari meno abbottonati lasciano intravedere. Sefa tocca per Arioldi che calcia alto al 19’. E’ il preludio ad un paio di minuti di forcing dei padroni di casa. Al 23’ Sefa arriva nell’area piccola e tocca indietro per Maderi. Marchetti salva in angolo di pugno. Dalla bandierina nasce un nuovo attacco pericoloso con Angeloni che arriva a tu per tu con il portiere. La posizione non è comodissima ed il portiere salva ancora. Gli ospiti non riescono ad uscire dall’area; batti e ribatti e Sefa fa ricorso all’esperienza, entra nei sedici metri, difende la palla e poi, di precisione più che di potenza, va a pescare l’angolo basso alla sinistra di Marchetti.

Il Busnago prova a reagire. Guarino calcia sul fondo al 26’; al 28’ una difesa brembatese scriteriatamente troppo alta si fa infilare dallo scatto di Santomauro che manda sul fondo un’occasione piuttosto ghiotta. Si infortuna Passoni; dentro l’esordiente Carrara (un ’95) e ruoli stravolti per diversi giocatori sul terreno. Pagnoncelli arretra in difesa.

Sefa pecca d’egoismo al 30’; ignora compagni ben piazzati e prova a sorprendere Marchetti ma gli riesce solo un tiretto che non può impensierirlo più di tanto. I minuti trascorrono lentamente ed il gioco viene frequentemente spezzettato da piccoli infortuni ed ammonizioni varie. La Brembatese, anche se c’è da capirlo vista la delicata situazione di classifica, gioca con una foga eccessiva buttando spesso in avanti palloni che potrebbero essere gestiti meglio considerata la situazione di vantaggio. Occasioni da rete non ne nascono almeno fino al 44’ quando Sefa chiama alla parata, non difficile, il numero uno del Busnago. Pagnoncelli devia casualmente quanto provvidenzialmente un tiro pericoloso al 46’. Al 47’ Campisi, appena entrato, trova il rosso diretto. Non avendo visto falli riteniamo sia stato per qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro.  

Ancora tre minuti di sofferenza, più per la paura di veder sfumare l’importante vittoria che per rischi reali e, finalmente, il fischio finale dell’arbitro sancisce il ritorno alla vittoria.

   

CONCLUSIONI. Stasera c’è poco altro da commentare. Dopo tante domeniche a masticare amaro lasciatemi godere la gioia per il successo dei ragazzi. In attesa dell’ufficialità degli altri risultati annotiamo il sorpasso nei confronti del Busnago e prepariamo al meglio le ultime due sfide dell’andata : derby col Capriate domenica e Nino Ronco in casa fra quindici giorni. Pronostici e tabelle non ne faccio. Per ora annoto solo che la ‘maledetta’ quota nove (i punti conquistati l’anno scorso..) è stata superata. Speravamo tutti di farlo in tempi molto più celeri. Pazienza; inutile guardarsi indietro; l’importante è averlo fatto anche se non basta certo questo traguardo minimo per esagerare nei festeggiamenti.

E’ tutto, alla prossima