OTTIMA PRESTAZIONE E RISULTATO BUGIARDO
PERSA UNA GARA CHE SI POTEVA VINCERE
06-04-2014
: SECONDA CATEGORIA GIRONE U (11° GIORNATA RITORNO)
OLIMPIC
TREZZANESE - BREMBATESE : 1
-- 0
Marcatori
: 10‘
st Cristarella
OLIMPIC TREZZANESE :
Bregaglio (32’ pt Zucca), Polpi, Demartis, Cingarlini, Mandelli (1’ st
Paternicola), Trevisan, Mbardi, Formenti (26’ st Cianciola), Cristarella,
Pastori, Isoardi. A disposizione : Bonomi, Rota, Armato, Cavalletti. All. Mapelli.
BREMBATESE : Lupini, Guastella, Agostinelli, Consoli,
Cornelli, Degli Antoni, Caio (33’ st
Carrara), Passoni, Angeloni, Begni, Iacovino. A disposizione : Viviani, Boroni,
Diop. All. Parolini.
Arbitro
: Carnelli di Monza.
Ammoniti
: Agostinelli, Cornelli, Iacovino per la
Brembatese; Isoardi per l’ Olimpic.
Note: angoli 7–2 per la Brembatese; recupero 2’ + 3’;
tempo sereno e caldo; terreno in perfette condizioni
TREZZANO ROSA. Se la Brembatese avesse pareggiato questa
partita avrei continuato per giorni a rimuginare su due punti lasciati per
strada ! Figuratevi lo stato d’animo con il quale mi appresto a raccontarvi di
una sconfitta che definire immeritata non è abbastanza per commentare quanto
visto sullo splendido campo di Trezzano.
Per almeno un’ora si è vista una delle più brillanti
esibizioni stagionali dei gialloblù al cospetto, oltre tutto, non di una
formazione di secondo piano ma di una delle più serie candidate ad un posto nei play-off. Dopo un avvio a ritmi
blandi, considerata anche la giornata decisamente calda, la Brembatese ha preso
in mano il gioco e per tutto il primo tempo ha imposto una marcata supremazia
costruendo , ma non realizzando, alcune palle gol di cui una da strapparsi i
capelli per averla clamorosamente fallita.
Un paio di paratone del baby portiere di casa (subentrato
all’ infortunato Bregaglio) salvavano l’Olimpic ad inizio ripresa. Nel pieno
del forcing gialloblù scattava un contropiede micidiale dei padroni di casa con
bomber Cristarella in posizione più che dubbia bravo ad infilare il diagonale
vincente (si potrebbe pensare che abbia un fatto personale nei nostri confronti
considerata anche la tripletta dell’andata ma in tribuna mi dicono essere il suo
28° centro stagionale per cui .. questo è forte e basta).
La Brembatese non si scompone più di tanto e riprende a
giocare collezionando nell’ordine : un tiro fuori di pochissimo, una traversa
colpita da Angeloni, un gol di Begni annullato (non si capisce se per off-side
o fallo) ed un’inutile quanto significativa serie di sette calci d’angolo a
favore. Pare (e lo è) la classica partita stregata. Inevitabile il calo fisico
nel tratto finale ma c’è ancora il tempo
per un paio di ottime occasioni prima dei titoli di coda. Al 48’, corretto
segnalarlo, Cristarella si vede annullare un gol in posizione secondo noi più
regolare di quella che ha portato i tre punti in casa Olimpic ma il
contemporaneo triplice fischio arbitrale spegne ogni polemica.
CRONACA. Infortunati Sefa e Garavelli, rientra Begni. Tutto
qui per la formazione e andiamo subito in cronaca anche se molto è stato già
raccontato.
Al 7’ Isoardi va via in azione personale. Lupini para e
respinge anche il tentativo seguente di Cristarella. Sarà sostanzialmente l'
unico attacco deciso dei locali nei primi 45 minuti. Al 15’ Passoni libera
Begni in area ma l’attaccante di giornata non coglie l’attimo. Al 17’ giocata
di Passoni ancora per Begni che si aggiusta la palla sul sinistro e tira. Il
portiere respinge e Iacovino mette sul fondo per una questione di centimetri.
Bregaglio salva su Angeloni lanciato da Begni al 19’. Al 22’ Iacovino supera il
portiere ma Demartis salva in angolo.
Solo manovre orobiche da raccontare. Sgroppata di Iacovino
al 24’ che però vanifica il tutto non servendo sul fronte opposto il solitario
Degli Antoni. Al 29’ Consoli ferma Isoardi e rilancia prontamente. Begni arriva
in area ed il portiere Bregaglio per anticiparlo si infortuna ed esce dopo tre
minuti. Pazzesco al 37’. Angeloni va via sulla corsia di destra e centra una
palla con la scritta ‘da depositare in rete’. Iacovino, sulla linea d’area
piccola stoppa e batte a colpo sicuro ma colpisce in pieno il portiere ! Detto
di una punizione, fuori, di Pastori al 40’ avete già un quadro esauriente di
come il pari fosse risultato da accettare a denti stretti.
Spartito che non cambia ad inizio ripresa. Degli Antoni
libera Passoni in area al 2’ e Formenti si sostituisce al portiere nel deviare
in angolo. Al 7’ Guastella ruba palla sulla tre quarti e scarica un pallone
angolatissimo dai 25 metri : non si capisce come Zucca abbia fatto a deviarlo
in angolo. Dopo un altro calcio dalla bandierina e mischia annessa, l’Olimpic
parte in contropiede. La Brembatese è colpevolmente sbilanciata ma non
pagherebbe dazio se l’arbitro fermasse lo scatto di Cristarella in posizione
più che dubbia. Come detto il centravanti ci mette poi la sua qualità di bomber
e assurdamente la squadra di Parolini va sotto nel punteggio.
Al 15’ Agostinelli lungo per Begni che di testa favorisce lo
scatto di Angeloni. Diagonale fotocopia a quello di Cristarella ma, stavolta,
la palla esce di un palmo. Al 19’ Passoni su punizione scodella in area. Colpo
di testa di Angeloni e ancora una traversa (dopo i 3 legni di domenica scorsa).
Degli Antoni non riesce a ribadire in rete la respinta della sbarra. Al 22’
ancora Zucca a deviare in angolo l’ennesima conclusione gialloblù. Nulla può al
23’ su un colpo di testa di Begni, ancora su punizione di Passoni, ma l’arbitro
annulla. Restano i dubbi sulla motivazione.
Inevitabile il calo fisico e di tensione agonistica nelle
file bergamasche ma l’Olimpic non riesce comunque a farsi pericolosa. Parolini
tenta la carta Carrara al posto di Caio e retrocede Angeloni in mezzo al campo.
Sarà proprio il giovane attaccante ad avere le ultime cartucce per un pareggio
strameritato. Al 44' una sua deviazione volante su traversone di Iacovino viene
respinta da un difensore. Al 47’ ancora Iacovino a servire il collega di
reparto che prende la mira e tira dal limite ma Zucca para anche questa.
All’ultimo scampolo di gara Cristarella insacca da sotto
misura ma, sbagliando, l’arbitro ravvisa un fuorigioco questa volta inesistente
e annulla ma i tre punti sono incamerati dall’ Olimpic.
CONCLUSIONI. Ho già detto molto. Superiamo anche questa
delusione e teniamo buona la qualità della prestazione e lo stato di forma
della squadra. Sono due basi solide su cui costruire l’ultimo sforzo per
arrivare ad una salvezza che , con un po’ di fortuna, poteva già essere in
cassaforte !
E’ tutto, alla prossima
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