CARAVAGGIO - BREMBATESE 2-4
... E SONO QUATTRO !!!
Marcatori: 6'Guastalli, 30' Minervini, 32' Angeloni, 18'st Del Giacco, 20' st Merisio, 31'st Minervini
CARAVAGGIO: Marongiu; Fantauzzu (Tonon), Carpani, Alati (Merisio); Colombo, Colpani, Bianchi; Leporini, Acquarelli, Musardo (Panzera), Guastalli.
All: Premoli
BREMBATESE: Arrigoni; Mazza (Doneda), Ruggeri, Angeloni; Rizzi, Agostinelli, Briguglio, Minervini, Bali (Teli), Del Giacco (Stucchi), Marcarini (Paganelli).
All: Tironi
Ammoniti: Minervini, Del Giacco, Rizzi, Marcarini, Doneda per la Brembatese, Bianchi per il Caravaggio.
Note: Espulso Tironi, tecnico della Brembatese
CARAVAGGIO - Con una prova maiuscola, tutta grinta e cuore, i nostri ragazzi battono l'ostico Caravaggio ed inanellano così la quarta vittoria di fila, portandosi a ridosso della zona podio della classifica. La partita, a tratti spigolosa si è disputata sabato alle 17 per richiesta della società ospitante nell'inconsueta cornice serale davanti ad un folto pubblico. Come spesso accade ultimamente, gli incontri giocati contro i rossi di Caravaggio, danno sempre origine a delle schermaglie verbali tra i sostenitori delle due tifoserie, tanto da considerare ormai la partita quasi un derby. A testimoniare il carattere turbolento dell'incontro i 6 cartellini gialli estratti dall'arbitro e l'espulsione finale del mister brembatese, anche se a sentire le varie testimonianze è sembrata eccessiva. Dopo un promettente avvio, la direzione di gara dell'arbitro ha assunto una caratteristica tra il serio ed il faceto, creando alla fine, nonostante la vittoria, il malcontento tra le fila degli ospiti, per i troppi gialli distribuiti (alcuni senza motivo) e per gli infiniti minuti di recupero dati al termine del tempo regolamentare. L'incontro, una vera battaglia calcistica, ha richiesto un enorme dispendio di energie e grazie anche alle pessime condizioni del terreno di gioco, alla fine l'acido lattico accumulatosi nelle gambe dei calciatori si è fatto sentire, procurando dei fastidiosissimi crampi ad alcuni elementi brembatesi. La gara comincia con 10 minuti di ritardo per il concomitante impegno della Juniores locale e dopo le prime fasi cosidette di studio, è il Caravaggio a colpire al 7': una palla filtrante di Leporini, sorprende Agostinelli nella metacampo gialloblù e arriva ad Acquarelli che si porta sulla fascia, rincorso dallo stesso difensore brembatese, il raddoppio di Mazza giunge in ritardo permettendo ad Aquarelli dopo un abile dribbling di crossare in mezzo all'area, dormita della difesa e bel sinistro di prima intenzione di Guastalli che batte l'incolpevole Arrigoni sul palo lontano. Nonostante la rete presa a freddo, la Brembatese in men che non si dica, come una belva ferita, si riversa all'attacco nel tentativo di riequilibrare al più presto le sorti dell'incontro. Il pallino del gioco è in mano gialloblù e la squadra ospite è costretta ad operare di rimessa con poco costrutto. I continui attacchi portati all'indirizzo dell'area caravaggese, sembrano presagire al gol ma che tarda ad arrivare. Al 25' MInervini ben servito da Del Giacco si presenta tutto solo davanti al portiere, invitato a gran voce dai propri tifosi a calciare ma s'impappina e si fa recuperare dalla difesa locale...clamorosa occasione fallita. Poco male, cinque minuti più tardi è lo stesso bomber a segnare la rete del pareggio, riprendendo una respinta del portiere su tiro di Del Giacco sevito da un passaggio illuminante di Marcarini. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti continuano l'arrembaggio alla porta avversaria e al 32' passano in vantaggio con una prodezza balistica di Angeloni. L'arbitro fischia una punizione ai 20 metri del Caravaggio, sulla palla si porta il centrocampista che invece di crossare lascia partire un missile terra-aria che s'infila nel sette sorprendendo Marongiu, uno-due tremendo che si abbatte come un macigno sulle spalle dei padroni di casa. Al 18' della ripresa arriva anche la terza marcatura per i nostri Giovanissimi: corner di Marcarini preciso per la testa di Del Giacco, inzuccata e palla che finisce sulla schiena di un difensore, la riprende lo stesso centrocampista gialloblù che la deposita in rete. Nonostante il risultato, la partita è tuttaltro che finita, infatti il Caravaggio con orgoglio tenta di dimezzare le distante, portandosi in avanti con maggiore insistenza e al 21' riescono ad andare ancora in gol, con Merisio che sbuca alle spalle della difesa ospite sugli sviluppi di un calcio di punizione e batte di testa Arrigoni. Il quarto d'ora finale (considerando il cospicuo recupero) è da cardiopalmo con i padroni di casa che sfiorano il pareggio in un paio di circostanze, ma con il nostro portiere attento in entrambe le occasioni e l'undici brembatese pronto a ripartire in ogni istante. Proprio in una di queste ripartenze arriva il gol bellissimo di Minervini, che mette il risultato in cassaforte. Il centravanti ricevuta palla sulla fascia, si lancia spedito verso il fondo ma invece di rimettere al centro per due suoi compagni liberi, entra in area da posizione defilata e lascia partire un bolide che si abbatte sulla traversa e termina in rete. Alla fine sono abbracci e grida di vittoria, con i tifosi che inneggiano ai propri beniamini. Unica nota stonata, la già citata incomprensibile espulsione di mister Tironi. Ben fatto ragazzi e avanti così !!!
Villafan
domenica 28 febbraio 2010
Allievi : Come la Prima....
BREMBATESE - Cavernago 3 - 1
reti: Stucchi , Redaelli , Colnago
Se potessimo trasformare in gol tutte le occasioni fallite ieri a Cusano dalla Prima Squadra e stamattina dai ragazzi di Rota sul Parrocchiale di Grignano e distribuirle equamente a tutte le squadre della Brembatese le vedremmo vittoriose per almeno due turni di campionato.
Pronti via e si sfiorano due gol ...gli avversari scendono , punizone dal limite e gol dopo una mischia in area davanti a Matera .
Si riparte a testa bassa , molta confusione , molti errori altre 2/3 occasioni fallite dai nostri e rigore per loro . Matera para,
Altre 3/4 occasioni ( clamorosa quella fallita da Colnago a porta vuota ) passaggi sbagliati , lisci e indecisioni finchè Colnago slalomeggia sulla linea di fondo mette al centro dove Stucchi deve solo appoggiare di piatto in gol. 1 a 1 e si va al riposo .
La ripresa sia apre col medesimo copione , indecisioni dietro , passaggi sbagliati a centrocampo e mira sbagliata davanti. Ci pensa Redaelli con un bel tocco al volo su traversone in area dalla sinistra a mettere le cose a posto . Poi Colnago entra in area , tenta il tiro ma viene sgambettato ... rigore !
Tira lo stesso Colnago e fa 3 a 1. Da qui in poi altri venti minuti di occasioni fallite , almeno 3 di Dossi , 2 di Rota , una clamorosa di Redaelli , Gandolfi , Giglio .....
Fischio finale e tutti a casa ....
Marco Del Prato
***
PULCINI 2000 E 2001/02
GIRONE "B" C.S.I.
BOLTIERE- BREMBATESE 01/02 0-0
AMICHEVOLE
GORLE-BREMBATESE 2000 1-2 TESTA-GUARNIERI
BOLTIERE- BREMBATESE 01/02 0-0
AMICHEVOLE
GORLE-BREMBATESE 2000 1-2 TESTA-GUARNIERI
sabato 27 febbraio 2010
ESORDIENTI 98 ..Goleada
BREMBATESE-REAL MAPELLO 6-0
Ennesima vittoria per i ragazzi di Ezio Bonetalli che si impongono con punteggio tennistico nei confronti del malcapitato Real Mapello.
Nonostante la gara si sia disputata contro un modesto avversario,e su un campo non conforme al gioco del calcio,(a tal proposito dalla prossima settimana sul campo in sabbia non saranno più disputate partite ufficiali) i ragazzi hanno dimostrato un buon gioco corale ed ottime individualità.
Importante il lavoro del Mister che in queste due stagioni ha creato un gruppo di giocatori molto valido e pronto per affrontare le categorie più impegnative dei prossimi anni.
Per ora gustiamoci questo campionato che sarà sicuramente ancora ricco di vittorie e soddisfazioni.
Claudio Panseri.
Ennesima vittoria per i ragazzi di Ezio Bonetalli che si impongono con punteggio tennistico nei confronti del malcapitato Real Mapello.
Nonostante la gara si sia disputata contro un modesto avversario,e su un campo non conforme al gioco del calcio,(a tal proposito dalla prossima settimana sul campo in sabbia non saranno più disputate partite ufficiali) i ragazzi hanno dimostrato un buon gioco corale ed ottime individualità.
Importante il lavoro del Mister che in queste due stagioni ha creato un gruppo di giocatori molto valido e pronto per affrontare le categorie più impegnative dei prossimi anni.
Per ora gustiamoci questo campionato che sarà sicuramente ancora ricco di vittorie e soddisfazioni.
Claudio Panseri.
RICOMINCIO DA TRE
27-02-2010 : PROMOZIONE GIRONE C (6° GIOR. RITORNO)
CUSANO M. 1
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BREMBATESE 2
RETI : 25’ pt Vanoncini, 32’ st Allevi, 40’ st Saporiti
CUSANO M. : Tagliarino (1’ st Marchese), Caruso, Lops, Rizzo, Martinuzzi, Turano (7’ st Gamo), Profeta, Pagnin, Troiano, Pinato (20’ st Saporiti), Trivellato. A disposizione : Pozzi, Miletta. All. Conte
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Vanoncini, M. Zonca, Magni, Locatelli, Baracchetti, Maffeis (35’ st Polatti), Magri, Osio (17’ st Allevi), Dame Dia (26’ st Nava). A disposizione : Suardi, Maffioletti, A. Zonca, Del Prato. All. Ottolenghi
Arbitro : Giacobbi di Brescia
Ammoniti : 28’ pt M. Zonca, 42’ pt Osio, 28’ st Zilli per la Brembatese
30’ pt Pinato, 6’ st Profeta, 48’ st Rizzo per il Cusano
Note: angoli 6–4 per la Brembatese; recupero 1’ + 3’; tempo variabile; terreno pesante
Brembatese : assenti Calanni, Calchi, Paganelli, Pansera, Chigioni, Colleoni
CUSANO. Terza vittoria consecutiva della Brembatese che puntella alla grande la sua classifica e si appresta ad affrontare più serena la parte decisiva della stagione. Dopo il periodo di magra (con 7 punti in 11 gare) si ricomincia a sorridere con un bottino di 10 punti nelle ultime quattro partite. Ma che sofferenza tornare da Cusano con i tre punti in tasca. Chiariamo subito : non perché il risultato finale sia testimonianza di gara equilibrata ma perché i gialloblù in versione cicala hanno dilapidato non meno di 5-6 clamorose palle gol, colpito due pali e hanno permesso ai due portieri che si sono avvicendati fra i pali del Cusano di essere i migliori dei loro. Raggiunto finalmente il 2-0 della apparente tranquillità a 10’ dal termine, sono poi riusciti a subire una rete e a far venire i patemi d’animo al vostro cronista e al nutrito gruppo di tifosi al seguito. Tutto è bene quel che finisce bene, suggerisce il saggio, però non si può penare così contro avversari che hanno palesato evidenti limiti come del resto racconta la loro modestissima classifica : 5 punti in 20 gare, 17 sconfitte, peggior attacco e difesa più perforata. Vincere era quasi un obbligo ma poi c’è sempre da fare i conti con il campo e con l’orgoglio del Cusano. Tante le cose da raccontare per cui via alla cronaca dopo un’occhiata alla formazione. Fuori per squalifica Calanni e Calchi diventa forzata la coppia centrale di centrocampo Maffeis – M. Zonca anche se non al meglio della condizione fisica. Baracchetti ha scontato il suo turno di stop e rileva A. Zonca anch’esso non al top della salute. Immutati rispetto a sette giorni fa gli altri nominativi. Il festival delle occasioni inizia da subito. Al 2’ Magri esita prima di tirare temendo il fuorigioco e permette al portiere di sventare in angolo. Batte Osio e Tagliarino fa il primo miracolo di giornata salvando d’istinto sulla deviazione da un metro di Locatelli. Al 5’ tiro-cross di Dame che spolvera la faccia superiore della traversa. Magri prima e Dame poi non hanno la lucidità necessaria in area verso il 10’. Bella azione di Osio all’11. Imposta la giocata poi va a ricevere quasi in area. Pronto il cross e conclusione di Maffeis non lontana dai pali. Dopo una serie di cross fuori misura ne arriva finalmente uno degno di questo nome. E’ di Zilli il traversone che non trova tuttavia nessun compagno pronto alla deviazione. Al 19’ Dame per Osio il cui tiro, deviato, tocca il palo e finisce in angolo. Lo batte Baracchetti ancora per il ‘10’ brembatese che, in area, prende la mira mancando il bersaglio di una spanna. Al 21’ annotiamo la prima chance dei locali. Locatelli viene graziato dall’arbitro dopo un duro intervento. Sulla conseguente punizione Profeta mette in area dove Pinato non riesce ad agganciare la palla a tu per tu con Bonacina. Al 25’ Magri è generoso e lascia a Baracchetti. L’ennesima respinta del portiere non lascia il tempo a recriminazioni perché arriva il gol del vantaggio subito dopo. Zonca mette la sfera nei sedici metri. Magri la blocca, si accentra e tira. Tagliarino prosegue nel suo show e devia ma, questa volta, sui piedi di Vanoncini che da due metri infila il sospirato vantaggio.
Proseguiamo stile-telegrafo : 29’ Maffeis per Magri, parato; 30’ Dame fermato dalla pronta uscita di piede di Tagliarino; 33’ conclusione di Magri che fa la barba (dicono cosi, vero ?) alla traversa; 35’ palla d’oro per Dame nell’area piccola. Basterebbe spingerla dentro invece cincischia e si smarrisce. 37’ bel traversone di Dame per il tiro al volo di Magri che muore mezzo metro dal palo (il tiro, non Magri..). Davvero è una fiera delle occasioni mancate e non siamo ancora a metà gara. Si ricorda l’antico detto del chi sbaglia paga al 46’. Angolo per il Cusano, tiro di Caruso e Zonca, appoggiato al palo, spazza sulla linea di porta ! Pensiamo di averle già viste tutte invece l’inizio della ripresa è ancora più incredibile. Primo giro delle lancette e Magri salta l’avversario e batte dal limite. Marchese che è appena entrato per l’infortunato Tagliarino (out per il troppo ..lavoro ?) non può nulla ma lo salva la traversa. Il bomber non è nelle giornate migliori e divora due occasioni in pochi minuti. Al 48’ Osio gli da una gran palla liberandolo al tiro appena dentro l’area. Marchese dimostra che almeno i portieri a Cusano sono validi e va a salvare in angolo. Al 52’ Dame pesca Magri sul filo di un possibile off-side. I difensori si fermano, il fischio arbitrale non arriva e il centravanti ha il nulla fra sé ed il rassegnato portiere. Corre per 20 metri pensando a come infilarlo. Pensa troppo e Marchese fa un altro capolavoro e si salva in corner. Il gioco si fa più involuto : la Brembatese teme la beffa dopo aver dilapidato una fortuna e si ritrae. Calano fisicamente anche i centrocampisti e si soffre in mezzo pur non rischiando quasi nulla dalle parti di Bonacina. Si cerca la velocità nelle ripartenze quando il mister toglie Osio per Allevi. Al 66’ Dame vince un rimpallo poi trova il tiro giusto, non forte ma preciso. Superman-Marchese va a togliere la palla nell’angolino alla sua destra. Il Cusano ci prova in un paio di occasioni ma è alto il tiro di Pagnin e viene parata una punizione di Saporiti. Al 76’ ripartenza della squadra di Ottolenghi ma Nava ‘cicca’ il cross con tre compagni liberi in area. Non si sa più a che santo votarsi. Finalmente, al 77’ arriva il 2-0 ! Baracchetti propone l’iniziativa. Allevi riceve in area, cerca la sponda di Magri che effettua un tocco che non si capisce se sia un tiro o un assist. Poco importa : sulla palla si avventa Allevi che scaraventa in rete. Al 79’ Locatelli si esalta con una diagonale difensiva fondamentale a bloccare l’avversario lanciato a rete. Al 81’ Magri vuole il gol ad ogni costo. Entra in area dal lato corto e ci prova. Idea plausibile ma le lamentele di Magni, solo al centro, sono assolutamente giustificabili. Il doppio vantaggio fa assorbire con apparente tranquillità l’ennesima occasione sprecata ma la paura di buttare al vento la fondamentale vittoria riaffiora all’85. Azione confusa del Cusano, palla lunga. Saltano Bonacina ed un avversario (qualcuno avvista un fallo di mano del giocatore, non fischiato) e la palla arriva a Saporiti che segna e riaccende le speranze dei bianconeri. Al 87’ Allevi inventa l’assist per Magri. La battuta al volo meriterebbe miglior sorte ma è ancora prodigioso Marchese a deviare in tuffo. Pagnin fa venire grigi i pochi capelli dello scriba mettendo in area il pallone della beffa. Per fortuna la rovesciata di Caruso è stilisticamente valida ma altissima sulla traversa. Al 90’ cerca la soddisfazione personale baby-Polatti (’92) che raccoglie al limite e scaraventa verso la porta con bella disinvoltura. La mira è imprecisa ma tutto serve a far scorrere gli ultimi minuti. Al ’93 mischione in area sull’ultimo angolo del Cusano e poi il fischio liberatorio del signor Giacobbi. Se i ragazzi mi garantiscono che soffrendo così ci salviamo io sono disposto a rischiare le coronarie però non è scritto che debba essere per forza l’unico modo di vincere ! Comunque, missione compiuta e domani tutti in poltrona per vedere cosa fanno le dirette avversarie. Poi di nuovo al lavoro per le difficili gare che ci aspettano a partire da Paladina.
E’ tutto , alla prossima
CUSANO M. 1
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BREMBATESE 2
RETI : 25’ pt Vanoncini, 32’ st Allevi, 40’ st Saporiti
CUSANO M. : Tagliarino (1’ st Marchese), Caruso, Lops, Rizzo, Martinuzzi, Turano (7’ st Gamo), Profeta, Pagnin, Troiano, Pinato (20’ st Saporiti), Trivellato. A disposizione : Pozzi, Miletta. All. Conte
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Vanoncini, M. Zonca, Magni, Locatelli, Baracchetti, Maffeis (35’ st Polatti), Magri, Osio (17’ st Allevi), Dame Dia (26’ st Nava). A disposizione : Suardi, Maffioletti, A. Zonca, Del Prato. All. Ottolenghi
Arbitro : Giacobbi di Brescia
Ammoniti : 28’ pt M. Zonca, 42’ pt Osio, 28’ st Zilli per la Brembatese
30’ pt Pinato, 6’ st Profeta, 48’ st Rizzo per il Cusano
Note: angoli 6–4 per la Brembatese; recupero 1’ + 3’; tempo variabile; terreno pesante
Brembatese : assenti Calanni, Calchi, Paganelli, Pansera, Chigioni, Colleoni
CUSANO. Terza vittoria consecutiva della Brembatese che puntella alla grande la sua classifica e si appresta ad affrontare più serena la parte decisiva della stagione. Dopo il periodo di magra (con 7 punti in 11 gare) si ricomincia a sorridere con un bottino di 10 punti nelle ultime quattro partite. Ma che sofferenza tornare da Cusano con i tre punti in tasca. Chiariamo subito : non perché il risultato finale sia testimonianza di gara equilibrata ma perché i gialloblù in versione cicala hanno dilapidato non meno di 5-6 clamorose palle gol, colpito due pali e hanno permesso ai due portieri che si sono avvicendati fra i pali del Cusano di essere i migliori dei loro. Raggiunto finalmente il 2-0 della apparente tranquillità a 10’ dal termine, sono poi riusciti a subire una rete e a far venire i patemi d’animo al vostro cronista e al nutrito gruppo di tifosi al seguito. Tutto è bene quel che finisce bene, suggerisce il saggio, però non si può penare così contro avversari che hanno palesato evidenti limiti come del resto racconta la loro modestissima classifica : 5 punti in 20 gare, 17 sconfitte, peggior attacco e difesa più perforata. Vincere era quasi un obbligo ma poi c’è sempre da fare i conti con il campo e con l’orgoglio del Cusano. Tante le cose da raccontare per cui via alla cronaca dopo un’occhiata alla formazione. Fuori per squalifica Calanni e Calchi diventa forzata la coppia centrale di centrocampo Maffeis – M. Zonca anche se non al meglio della condizione fisica. Baracchetti ha scontato il suo turno di stop e rileva A. Zonca anch’esso non al top della salute. Immutati rispetto a sette giorni fa gli altri nominativi. Il festival delle occasioni inizia da subito. Al 2’ Magri esita prima di tirare temendo il fuorigioco e permette al portiere di sventare in angolo. Batte Osio e Tagliarino fa il primo miracolo di giornata salvando d’istinto sulla deviazione da un metro di Locatelli. Al 5’ tiro-cross di Dame che spolvera la faccia superiore della traversa. Magri prima e Dame poi non hanno la lucidità necessaria in area verso il 10’. Bella azione di Osio all’11. Imposta la giocata poi va a ricevere quasi in area. Pronto il cross e conclusione di Maffeis non lontana dai pali. Dopo una serie di cross fuori misura ne arriva finalmente uno degno di questo nome. E’ di Zilli il traversone che non trova tuttavia nessun compagno pronto alla deviazione. Al 19’ Dame per Osio il cui tiro, deviato, tocca il palo e finisce in angolo. Lo batte Baracchetti ancora per il ‘10’ brembatese che, in area, prende la mira mancando il bersaglio di una spanna. Al 21’ annotiamo la prima chance dei locali. Locatelli viene graziato dall’arbitro dopo un duro intervento. Sulla conseguente punizione Profeta mette in area dove Pinato non riesce ad agganciare la palla a tu per tu con Bonacina. Al 25’ Magri è generoso e lascia a Baracchetti. L’ennesima respinta del portiere non lascia il tempo a recriminazioni perché arriva il gol del vantaggio subito dopo. Zonca mette la sfera nei sedici metri. Magri la blocca, si accentra e tira. Tagliarino prosegue nel suo show e devia ma, questa volta, sui piedi di Vanoncini che da due metri infila il sospirato vantaggio.
Proseguiamo stile-telegrafo : 29’ Maffeis per Magri, parato; 30’ Dame fermato dalla pronta uscita di piede di Tagliarino; 33’ conclusione di Magri che fa la barba (dicono cosi, vero ?) alla traversa; 35’ palla d’oro per Dame nell’area piccola. Basterebbe spingerla dentro invece cincischia e si smarrisce. 37’ bel traversone di Dame per il tiro al volo di Magri che muore mezzo metro dal palo (il tiro, non Magri..). Davvero è una fiera delle occasioni mancate e non siamo ancora a metà gara. Si ricorda l’antico detto del chi sbaglia paga al 46’. Angolo per il Cusano, tiro di Caruso e Zonca, appoggiato al palo, spazza sulla linea di porta ! Pensiamo di averle già viste tutte invece l’inizio della ripresa è ancora più incredibile. Primo giro delle lancette e Magri salta l’avversario e batte dal limite. Marchese che è appena entrato per l’infortunato Tagliarino (out per il troppo ..lavoro ?) non può nulla ma lo salva la traversa. Il bomber non è nelle giornate migliori e divora due occasioni in pochi minuti. Al 48’ Osio gli da una gran palla liberandolo al tiro appena dentro l’area. Marchese dimostra che almeno i portieri a Cusano sono validi e va a salvare in angolo. Al 52’ Dame pesca Magri sul filo di un possibile off-side. I difensori si fermano, il fischio arbitrale non arriva e il centravanti ha il nulla fra sé ed il rassegnato portiere. Corre per 20 metri pensando a come infilarlo. Pensa troppo e Marchese fa un altro capolavoro e si salva in corner. Il gioco si fa più involuto : la Brembatese teme la beffa dopo aver dilapidato una fortuna e si ritrae. Calano fisicamente anche i centrocampisti e si soffre in mezzo pur non rischiando quasi nulla dalle parti di Bonacina. Si cerca la velocità nelle ripartenze quando il mister toglie Osio per Allevi. Al 66’ Dame vince un rimpallo poi trova il tiro giusto, non forte ma preciso. Superman-Marchese va a togliere la palla nell’angolino alla sua destra. Il Cusano ci prova in un paio di occasioni ma è alto il tiro di Pagnin e viene parata una punizione di Saporiti. Al 76’ ripartenza della squadra di Ottolenghi ma Nava ‘cicca’ il cross con tre compagni liberi in area. Non si sa più a che santo votarsi. Finalmente, al 77’ arriva il 2-0 ! Baracchetti propone l’iniziativa. Allevi riceve in area, cerca la sponda di Magri che effettua un tocco che non si capisce se sia un tiro o un assist. Poco importa : sulla palla si avventa Allevi che scaraventa in rete. Al 79’ Locatelli si esalta con una diagonale difensiva fondamentale a bloccare l’avversario lanciato a rete. Al 81’ Magri vuole il gol ad ogni costo. Entra in area dal lato corto e ci prova. Idea plausibile ma le lamentele di Magni, solo al centro, sono assolutamente giustificabili. Il doppio vantaggio fa assorbire con apparente tranquillità l’ennesima occasione sprecata ma la paura di buttare al vento la fondamentale vittoria riaffiora all’85. Azione confusa del Cusano, palla lunga. Saltano Bonacina ed un avversario (qualcuno avvista un fallo di mano del giocatore, non fischiato) e la palla arriva a Saporiti che segna e riaccende le speranze dei bianconeri. Al 87’ Allevi inventa l’assist per Magri. La battuta al volo meriterebbe miglior sorte ma è ancora prodigioso Marchese a deviare in tuffo. Pagnin fa venire grigi i pochi capelli dello scriba mettendo in area il pallone della beffa. Per fortuna la rovesciata di Caruso è stilisticamente valida ma altissima sulla traversa. Al 90’ cerca la soddisfazione personale baby-Polatti (’92) che raccoglie al limite e scaraventa verso la porta con bella disinvoltura. La mira è imprecisa ma tutto serve a far scorrere gli ultimi minuti. Al ’93 mischione in area sull’ultimo angolo del Cusano e poi il fischio liberatorio del signor Giacobbi. Se i ragazzi mi garantiscono che soffrendo così ci salviamo io sono disposto a rischiare le coronarie però non è scritto che debba essere per forza l’unico modo di vincere ! Comunque, missione compiuta e domani tutti in poltrona per vedere cosa fanno le dirette avversarie. Poi di nuovo al lavoro per le difficili gare che ci aspettano a partire da Paladina.
E’ tutto , alla prossima
ESORDIENTI97 SUPER PARTITA
FC ATALANTA- BREMBATESE 1T 0-0
2T 1-1
3T 3-0
una partita che i nostri giocano alla pari contro una squadra di blasone come
l'atalanta. il risultato non da merito a quello visto sul campo ,la banda di mister Colleoni fa vedere una bella organizzazione di gioco e tanta tanta grinta.
un pareggio sarebbe stato il giusto risultato peccato.
2T 1-1
3T 3-0
una partita che i nostri giocano alla pari contro una squadra di blasone come
l'atalanta. il risultato non da merito a quello visto sul campo ,la banda di mister Colleoni fa vedere una bella organizzazione di gioco e tanta tanta grinta.
un pareggio sarebbe stato il giusto risultato peccato.
ESORDIENTI99 QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA
CUSNASCO-BREMBATESE 0-3 SAKO-CANAVESI-SAKO
partita decisa nel primo tempo,con un 3 -0 e con tante altre occasioni sprecate,un secondo tempo dove gli ospiti amministrano la partita senza correre rischi.
bravi ragazzi continuate cosi.
partita decisa nel primo tempo,con un 3 -0 e con tante altre occasioni sprecate,un secondo tempo dove gli ospiti amministrano la partita senza correre rischi.
bravi ragazzi continuate cosi.
lunedì 22 febbraio 2010
ESORDIENTI99 Partita EXCELSIONALE
BREMBATESE - EXCELSIOR ROSSO 1-O 1T Canavesi
PARTITA GIOCATA ALLA GRANDE DAI NOSTRI, CHE HA FATTO CAPIRE LA FORZA E LA BRAVURA DI QUESTO GRUPPO ,SEMPRE CON AVVERSARI PIU' GRANDI DI UN ANNO , LORO NON MOLLANO MAI TUTTI X UNO UNO X TUTTI.
UNA VITTORIA CONTRO LA SECONDA IN CLASSIFICA CHE IN 2 TEMPI A CREATO POCHE OCCASIONI.
MISTER ROTONDI HA CRETO UN GRANDE GRUPPO ,UN GRAZIE A LUI ALLO STAFF,E A TUTTI I RAGAZZI.
PARTITA GIOCATA ALLA GRANDE DAI NOSTRI, CHE HA FATTO CAPIRE LA FORZA E LA BRAVURA DI QUESTO GRUPPO ,SEMPRE CON AVVERSARI PIU' GRANDI DI UN ANNO , LORO NON MOLLANO MAI TUTTI X UNO UNO X TUTTI.
UNA VITTORIA CONTRO LA SECONDA IN CLASSIFICA CHE IN 2 TEMPI A CREATO POCHE OCCASIONI.
MISTER ROTONDI HA CRETO UN GRANDE GRUPPO ,UN GRAZIE A LUI ALLO STAFF,E A TUTTI I RAGAZZI.
domenica 21 febbraio 2010
IL FESTIVAL DI SAN...EBO
21-02-2010 : PROMOZIONE GIRONE C (5° GIOR. RITORNO)
BREMBATESE 3
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CONCOREZZESE 0
RETI : 9’ st, 41’ st (rig), 43’ st Magri
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Vanoncini, Maffeis (34’ pt Calchi), Magni, Locatelli, A. Zonca, Calanni, Magri, Osio (23’ st Allevi), Dame Dia (13’ st Del Prato). A disposizione : Suardi, Maffioletti, Paganelli, Nava. All. Ottolenghi
CONCOREZZESE : Comi, Lissoni, Limonta, Viganò F., Archidi (23’ st Zandonà), Guerrieri, Rurale (13’ st Gambiagini), Mosca, Fadini, Rustico (28’ st Ledonne), Salimbeni. A disposizione : Villella, Vigano J., Cerizza, Citterio. All. Limonta (in panchina Terenghi)
Arbitro : Monella di Chiari; Collaboratori : Negri, Soregaroli
Ammoniti : 36’ pt Calanni, 7’ st Magni, 21’ st Osio, 24’ st Calchi, 25’ st Bonacina per la Brembatese.
26’ pt Archidi, 38’ pt e 33’ st Guerrieri (espulso); 47’ st Ledonne per la Concorezzese
Note: angoli 4 – 3 per la Brembatese; recupero 2’ + 5’; giornata variabile, terreno pesante
Brembatese : assenti Baracchetti, M. Zonca, Pansera, Chigioni, Colleoni, Polatti
BREMBATE. La Brembatese torna a sorridere fra quelle che i cronisti veri definiscono ‘mura amiche’ ma che, da mesi, erano avare di punti e soddisfazioni per i locali. In novanta minuti la truppa di Ottolenghi ha fatto quanto nelle ultime sei apparizioni casalinghe, vale a dire tre punti in saccoccia e tre gol segnati. La seconda vittoria consecutiva dopo il raid di Lissone fa respirare la Brembatese anche se non tutto è filato liscio e il successo non è stato tranquillo come lo score finale può lasciare intendere. Chiariamo : nessuna ombra sulla vittoria ma considerando che la Concorrezzese ha fallito il calcio di rigore del possibile pareggio a venti minuti dal termine e che i gol della tranquillità sono arrivati nei minuti finali si può meglio comprendere la precedente affermazione. C’è parecchio da raccontare specie in una ripresa scoppiettante e ricca di episodi dopo un primo tempo avaro di emozioni e quindi entriamo in cronaca. Non ci voleva un mago a prevedere l’undici iniziale dei gialloblù : troppo positiva la prestazione di Lissone per pensare a cambiamenti. Nessuna sorpresa quindi alla lettura delle formazioni con 10 undicesimi confermati. Manca solo lo squalificato Baracchetti , rilevato sulla fascia da A. Zonca, mentre l’altro papabile ad entrare, cioè capitan M. Zonca si è fermato ai box per un infortunio in settimana. Dopo un tiro di Zonca deviato in angolo, i primi minuti di gara sono di marca ospite. Un tiraccio di Viganò al 6’ e una conclusione ben più insidiosa di Mosca scuotono una Brembatese che comincia ad ingranare e per una ventina di minuti fa inclinare la bilancia del gioco e delle occasioni dalla sua parte. Al 12’ la migliore opportunità per Magri e compagni. E’ Osio che riceve dal centravanti , salta un avversario in area e arrivato quasi sul fondo prova il tocco morbido che però si infrange sul palo. Sulla respinta la palla carambola fra Magri e un difensore e si perde sul fondo. Il gioco stenta a decollare, come spesso succede nei match casalinghi, ma il taccuino riporta solo note di colore gialloblù. Telegraficamente : 14’ punizione di Maffeis per Magri che stoppa in area ma nessuno utilizza il suo assist; 17’ Osio in area dove staccano Vanoncini e Zilli : fuori il colpo di testa di quest’ultimo; 18’ Comi esce in anticipo su Dame liberato da Magri; 21’ punizione di Osio dal lato corto dell’area. Si aspetta la parabola per i compagni invece prova la conclusione velenosa a pelo d’erba con Comi che devia in angolo. Un paio di velleitarie conclusioni di Dame attorno alla mezz’ora segnano la fine del predominio brembatese e la mancanza del gol in tale frangente non sembra promettere bene per il proseguimento del match. Si riaffaccia la Concorezzese con Salimbeni che vede deviato in angolo da Vanoncini il suo tiro pericoloso. Al 34’ Calchi entra in campo. Si pensa al posto di un Calanni preso di mira da un paio di rudi interventi invece è Maffeis a gettare la spugna per infortunio. Dopo i gialli a Archidi e Guerrieri per falli su Calanni è il numero 8 della Brembatese a timbrare le caviglie di un avversario e viene ammonito a sua volta. Diffidato salterà Cusano. Al 39’ la Concorezzese va vicina al vantaggio con un tiro da centro area di Fadini fortuitamente deviato in angolo dalla difesa locale. Bonacina blocca poi in due tempi una acrobatica rovesciata di Mosca. Nei minuti di recupero protestano gli ospiti quando l’arbitro non consente loro di battere una punizione ma il tempo (compreso 2’ di recupero) era effettivamente scaduto. La ripresa vede Magni risolvere in area su un pericoloso traversone di Guerrieri. Al 51’ Osio calcia male una punizione, la Concorezzese parte in contropiede. Magni va a contrastare Rustico atterrandolo con una manata e meritandosi il giallo. Vibrate le lamentele ospiti che reclamavano l’espulsione da ultimo uomo ma è sembrata corretta la decisione del signor Monella. Il terreno di gioco mostra evidenti i segni della pioggia dei giorni scorsi e rende ancora più difficile il trattamento della palla. Sembra un ulteriore motivo per non vedere lievitare l’intensità del match ma, come spesso succede, il calcio è pronto a smentirci. Al 54’ infatti la Brembatese va in vantaggio. Calchi rilancia dalla fascia sinistra trovando un alleato involontario in un difensore che manca l’intervento. La palla arriva a Magri che si invola verso la porta palla al piede. Arrivato al limite dell’area trafigge Comi con un diagonale che va a morire proprio nell’angolo lontano. Incomincia il balletto dei cambi e c’è un fioccare di ammonizioni (9 alla fine) in numero forse eccessivo rispetto all’agonismo visto in campo. Al 60’ la Concorezzese batte a sorpresa una punizione e Mosca arriva in area e tocca verso il centro. Del Prato smorza il tocco e favorisce l’intervento di Bonacina. La Brembatese opera di rimessa e viene fermata 2-3 volte da fuorigioco non sempre limpidi da decifrare. Al 70’ la confusione la fa da padrona assoluta. Una palla in area brembatese non viene allontanata con la necessaria decisione. Rustico (?) se ne impossessa, arriva a tu per tu e si scontra con Bonacina. L’arbitro fischia il rigore. Seguono secondi concitati fra proteste, giocatore a terra infortunato, ammonizione (crediamo a Bonacina) tanto che qualcuno in tribuna inizia a sostenere che l’arbitro abbia sanzionato la simulazione. Era giusta la prima ‘interpretazione’ e Salimbeni va sul dischetto. Il tentativo è quello di spiazzare Bonacina ma la palla, troppo angolata, si perde a lato del palo destro. Due minuti dopo il protagonista negativo del penalty si infortuna, rimane in campo per onor di firma perché i cambi sono esauriti ma poi abbandonerà il campo nel finale. La Brembatese ha in mano la situazione anche psicologica del match e tenta di mettere al sicuro il punteggio. Il collaboratore dell’arbitro ferma un paio di volte le azioni dei locali e quelli che arrivano dalle tribune non sono proprio apprezzamenti lusinghieri. I milanesi restano in 10 (si potrebbe dire 9 visto l’infortunio già descritto) quando Guerrieri becca il secondo giallo personale che si trasforma prontamente in rosso. Il raddoppio non vuole arrivare. All’ 81 Del Prato è bravo a superare l’avversario in area quanto lento nel decidere cosa fare. Fra tiro e assist non sa cosa scegliere e l’occasione sfuma. All’ 82 veloce ripartenza gialloblù nelle praterie lasciate dagli ospiti : Allevi – Del Prato – Magri con Comi che ci mette la classica pezza respingendo di piede. All’85’ Magri mette a terra la palla in area e con una giravolta supera Lissoni che lo atterra. L’arbitro indica il dischetto e Magri non sbaglia arrivando a quota 12 (la metà delle reti della Brembatese). Oramai la squadra di Ottolenghi gioca al gatto col topo e potrebbe dilagare. All’ 87 gran conclusione di Magri su cui Comi si esalta e respinge sui piedi di Del Prato che affretta il tiro e sbaglia il bersaglio. Sessanta secondi dopo contrasto al limite dell’area fra Del Prato ed il portiere. La palla sfugge ad entrambi e arriva a Magri al limite. Per il bombere è facile infilare la porta sguarnita, andare sopra il 50 % dei gol realizzati dalla sua squadra e guadagnarsi il titolo del vostro scriba (‘Ebo’ è il nomignolo del bomber per i pochi che non lo sapessero..). Da ragazzo schivo qual è Del Prato non vuole rovinare il trionfo del compagno e sbaglia il gol personale nei minuti di recupero. Scherziamo, ovviamente, ma oggi non è giornata per l’attaccante brembatese-doc ma sbagliare oggi è meno grave di altre occasioni. Chissà che non si possa rifare nella prossima trasferta a Cusano probabilmente anticipata a sabato.
E’ tutto , alla prossima
BREMBATESE 3
------------------------------------
CONCOREZZESE 0
RETI : 9’ st, 41’ st (rig), 43’ st Magri
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Vanoncini, Maffeis (34’ pt Calchi), Magni, Locatelli, A. Zonca, Calanni, Magri, Osio (23’ st Allevi), Dame Dia (13’ st Del Prato). A disposizione : Suardi, Maffioletti, Paganelli, Nava. All. Ottolenghi
CONCOREZZESE : Comi, Lissoni, Limonta, Viganò F., Archidi (23’ st Zandonà), Guerrieri, Rurale (13’ st Gambiagini), Mosca, Fadini, Rustico (28’ st Ledonne), Salimbeni. A disposizione : Villella, Vigano J., Cerizza, Citterio. All. Limonta (in panchina Terenghi)
Arbitro : Monella di Chiari; Collaboratori : Negri, Soregaroli
Ammoniti : 36’ pt Calanni, 7’ st Magni, 21’ st Osio, 24’ st Calchi, 25’ st Bonacina per la Brembatese.
26’ pt Archidi, 38’ pt e 33’ st Guerrieri (espulso); 47’ st Ledonne per la Concorezzese
Note: angoli 4 – 3 per la Brembatese; recupero 2’ + 5’; giornata variabile, terreno pesante
Brembatese : assenti Baracchetti, M. Zonca, Pansera, Chigioni, Colleoni, Polatti
BREMBATE. La Brembatese torna a sorridere fra quelle che i cronisti veri definiscono ‘mura amiche’ ma che, da mesi, erano avare di punti e soddisfazioni per i locali. In novanta minuti la truppa di Ottolenghi ha fatto quanto nelle ultime sei apparizioni casalinghe, vale a dire tre punti in saccoccia e tre gol segnati. La seconda vittoria consecutiva dopo il raid di Lissone fa respirare la Brembatese anche se non tutto è filato liscio e il successo non è stato tranquillo come lo score finale può lasciare intendere. Chiariamo : nessuna ombra sulla vittoria ma considerando che la Concorrezzese ha fallito il calcio di rigore del possibile pareggio a venti minuti dal termine e che i gol della tranquillità sono arrivati nei minuti finali si può meglio comprendere la precedente affermazione. C’è parecchio da raccontare specie in una ripresa scoppiettante e ricca di episodi dopo un primo tempo avaro di emozioni e quindi entriamo in cronaca. Non ci voleva un mago a prevedere l’undici iniziale dei gialloblù : troppo positiva la prestazione di Lissone per pensare a cambiamenti. Nessuna sorpresa quindi alla lettura delle formazioni con 10 undicesimi confermati. Manca solo lo squalificato Baracchetti , rilevato sulla fascia da A. Zonca, mentre l’altro papabile ad entrare, cioè capitan M. Zonca si è fermato ai box per un infortunio in settimana. Dopo un tiro di Zonca deviato in angolo, i primi minuti di gara sono di marca ospite. Un tiraccio di Viganò al 6’ e una conclusione ben più insidiosa di Mosca scuotono una Brembatese che comincia ad ingranare e per una ventina di minuti fa inclinare la bilancia del gioco e delle occasioni dalla sua parte. Al 12’ la migliore opportunità per Magri e compagni. E’ Osio che riceve dal centravanti , salta un avversario in area e arrivato quasi sul fondo prova il tocco morbido che però si infrange sul palo. Sulla respinta la palla carambola fra Magri e un difensore e si perde sul fondo. Il gioco stenta a decollare, come spesso succede nei match casalinghi, ma il taccuino riporta solo note di colore gialloblù. Telegraficamente : 14’ punizione di Maffeis per Magri che stoppa in area ma nessuno utilizza il suo assist; 17’ Osio in area dove staccano Vanoncini e Zilli : fuori il colpo di testa di quest’ultimo; 18’ Comi esce in anticipo su Dame liberato da Magri; 21’ punizione di Osio dal lato corto dell’area. Si aspetta la parabola per i compagni invece prova la conclusione velenosa a pelo d’erba con Comi che devia in angolo. Un paio di velleitarie conclusioni di Dame attorno alla mezz’ora segnano la fine del predominio brembatese e la mancanza del gol in tale frangente non sembra promettere bene per il proseguimento del match. Si riaffaccia la Concorezzese con Salimbeni che vede deviato in angolo da Vanoncini il suo tiro pericoloso. Al 34’ Calchi entra in campo. Si pensa al posto di un Calanni preso di mira da un paio di rudi interventi invece è Maffeis a gettare la spugna per infortunio. Dopo i gialli a Archidi e Guerrieri per falli su Calanni è il numero 8 della Brembatese a timbrare le caviglie di un avversario e viene ammonito a sua volta. Diffidato salterà Cusano. Al 39’ la Concorezzese va vicina al vantaggio con un tiro da centro area di Fadini fortuitamente deviato in angolo dalla difesa locale. Bonacina blocca poi in due tempi una acrobatica rovesciata di Mosca. Nei minuti di recupero protestano gli ospiti quando l’arbitro non consente loro di battere una punizione ma il tempo (compreso 2’ di recupero) era effettivamente scaduto. La ripresa vede Magni risolvere in area su un pericoloso traversone di Guerrieri. Al 51’ Osio calcia male una punizione, la Concorezzese parte in contropiede. Magni va a contrastare Rustico atterrandolo con una manata e meritandosi il giallo. Vibrate le lamentele ospiti che reclamavano l’espulsione da ultimo uomo ma è sembrata corretta la decisione del signor Monella. Il terreno di gioco mostra evidenti i segni della pioggia dei giorni scorsi e rende ancora più difficile il trattamento della palla. Sembra un ulteriore motivo per non vedere lievitare l’intensità del match ma, come spesso succede, il calcio è pronto a smentirci. Al 54’ infatti la Brembatese va in vantaggio. Calchi rilancia dalla fascia sinistra trovando un alleato involontario in un difensore che manca l’intervento. La palla arriva a Magri che si invola verso la porta palla al piede. Arrivato al limite dell’area trafigge Comi con un diagonale che va a morire proprio nell’angolo lontano. Incomincia il balletto dei cambi e c’è un fioccare di ammonizioni (9 alla fine) in numero forse eccessivo rispetto all’agonismo visto in campo. Al 60’ la Concorezzese batte a sorpresa una punizione e Mosca arriva in area e tocca verso il centro. Del Prato smorza il tocco e favorisce l’intervento di Bonacina. La Brembatese opera di rimessa e viene fermata 2-3 volte da fuorigioco non sempre limpidi da decifrare. Al 70’ la confusione la fa da padrona assoluta. Una palla in area brembatese non viene allontanata con la necessaria decisione. Rustico (?) se ne impossessa, arriva a tu per tu e si scontra con Bonacina. L’arbitro fischia il rigore. Seguono secondi concitati fra proteste, giocatore a terra infortunato, ammonizione (crediamo a Bonacina) tanto che qualcuno in tribuna inizia a sostenere che l’arbitro abbia sanzionato la simulazione. Era giusta la prima ‘interpretazione’ e Salimbeni va sul dischetto. Il tentativo è quello di spiazzare Bonacina ma la palla, troppo angolata, si perde a lato del palo destro. Due minuti dopo il protagonista negativo del penalty si infortuna, rimane in campo per onor di firma perché i cambi sono esauriti ma poi abbandonerà il campo nel finale. La Brembatese ha in mano la situazione anche psicologica del match e tenta di mettere al sicuro il punteggio. Il collaboratore dell’arbitro ferma un paio di volte le azioni dei locali e quelli che arrivano dalle tribune non sono proprio apprezzamenti lusinghieri. I milanesi restano in 10 (si potrebbe dire 9 visto l’infortunio già descritto) quando Guerrieri becca il secondo giallo personale che si trasforma prontamente in rosso. Il raddoppio non vuole arrivare. All’ 81 Del Prato è bravo a superare l’avversario in area quanto lento nel decidere cosa fare. Fra tiro e assist non sa cosa scegliere e l’occasione sfuma. All’ 82 veloce ripartenza gialloblù nelle praterie lasciate dagli ospiti : Allevi – Del Prato – Magri con Comi che ci mette la classica pezza respingendo di piede. All’85’ Magri mette a terra la palla in area e con una giravolta supera Lissoni che lo atterra. L’arbitro indica il dischetto e Magri non sbaglia arrivando a quota 12 (la metà delle reti della Brembatese). Oramai la squadra di Ottolenghi gioca al gatto col topo e potrebbe dilagare. All’ 87 gran conclusione di Magri su cui Comi si esalta e respinge sui piedi di Del Prato che affretta il tiro e sbaglia il bersaglio. Sessanta secondi dopo contrasto al limite dell’area fra Del Prato ed il portiere. La palla sfugge ad entrambi e arriva a Magri al limite. Per il bombere è facile infilare la porta sguarnita, andare sopra il 50 % dei gol realizzati dalla sua squadra e guadagnarsi il titolo del vostro scriba (‘Ebo’ è il nomignolo del bomber per i pochi che non lo sapessero..). Da ragazzo schivo qual è Del Prato non vuole rovinare il trionfo del compagno e sbaglia il gol personale nei minuti di recupero. Scherziamo, ovviamente, ma oggi non è giornata per l’attaccante brembatese-doc ma sbagliare oggi è meno grave di altre occasioni. Chissà che non si possa rifare nella prossima trasferta a Cusano probabilmente anticipata a sabato.
E’ tutto , alla prossima
TORNEO DI GRIGNANO cat. 2002
BREMBATESE-CISERANO 7-2 MACAIONE (5),DEL PRATO(1),TAHAR (1)
BREMBATESE-ATALANTA 0-4
ATLETICO GRIGNANO-BREMBATESE 2-2 MACAIONE(1),BARBIN(1)
BREMBATESE-ATALANTA 0-4
ATLETICO GRIGNANO-BREMBATESE 2-2 MACAIONE(1),BARBIN(1)
Giovanissimi '95 - TRE RETI INGABBIANO IL SAN PAOLO
BREMBATESE - S.PAOLO D'ARGON 3-1
Marcatori: Bena 8', Del Giacco (rig) 34', Bali 10' st, Bali 24' st.
VITTORIA CONVINCENTE, SCAVALCATI GLI ARGONESI AL QUINTO POSTO.
BREMBATESE: Arrigoni; Valdani, Ruggeri, Stucchi (Angeloni); Rizzi, Agostinelli (Mazza), Briguglio; Paganelli (Minervini), Bali (Teli), Del Giacco (Doneda), Marcarini.
All: Tironi
SAN PAOLO : Rossi; Pigolatti, Chinelli, Ravasio; Tebaldi, Bonacina (Colleoni), Paltenghi; Bena, Algeri (Ferri), Di Gennaro (Prisco), Vagnoni (Barcella).
All: Monieri
BREMBATE - Bella gara quella disputatasi a Brembate, tra i locali ed il San Paolo, squadra che già aveva destato una buona impressione all'andata e che oggi ha confermato quanto di buono si era già visto, impegnando duramente i nostri Giovanissimi. La partita si è giocata sul campo di sabbia, per le difficili condizioni del terreno del Comunale e per i concomitanti impegni della prima squadra, impegnata nella rincorsa alla salvezza. Giornata fresca ma soleggiata, con un discreto pubblico a far da cornice. Finalmente i giovani gialloblù brembatesi, alla terza uscita del girone di ritorno, sfoderano una prestazione brillante e convincente e lo fanno contro un avversario di tutto rispetto. Pronti via ed al 5' sono subito i padroni di casa a rendersi pericolosi: cross dalla destra del guizzante Bali per Marcarini che stoppa e calcia malamente fuori dai pali, non molto fortunata l'ala brembatese in questo periodo, ci vorrebbe una sistemata al calibro...eh eh eh !!! Sul conseguente ribaltamento di fronte è il San Paolo ad aver l'occasione per passare in vantaggio ma il gran tiro dai 25 metri di Paltenghi, viene deviato in angolo da Arrigoni con l'ausilio del palo. Neanche il tempo di riprendersi dallo spavento che lo stesso Arrigoni si vede costretto a capitolare all'8 ' quando Bena riprendendo una respinta della difesa brembatese, lascia partire un tiro di controbalzo da fuori area che passa in mezzo ad una selva di gambe e finisce in fondo alla rete, 0 a 1 e gara subito in salita per i nostri ragazzi. Gli ospiti, ben disposti in campo, controllano anche se a fatica i tentativi dei locali atti a pervenire al pareggio e di volta in volta si rendono pericolosi con ficcanti contropiedi ma ad un minuto dalla fine della prima frazione di gara, si vedono pareggiare la loro rete iniziale: Bali entra in area da sinistra e viene contrastato dal suo marcatore, l'attaccante termina a terra e l'arbitro decreta il penalty, dal dischetto realizza Del Giacco spiazzando il portiere. Fin qui tutto uguale come all'andata, vantaggio del San Paolo e pareggio su rigore della Brembatese. Comincia il secondo tempo ed i gialloblù intensificano la manovra, alzando di giri il ritmo di gara, desiderosi di portare a casa la terza vittoria di fila. Al 5'st bell'azione tra Del Giacco e Marcarini col diagonale fiacco di quest'ultimo che muore tra le braccia di Rossi. Due minuti dopo tocca ad Arrigoni fare gli straordinari parando in uscita un tiro di Paltenghi. La gara è bella, il ritmo è incalzante e le occasioni fioccano da entrambe le parti anche se a comandare le operazioni è la squadra di casa. Al 10' arriva il meritato vantaggio brembatese, con un'azione ben costruita, Bali con un bel lancio, pesca Marcarini dalla parte opposta del campo, controllo in corsa e cross a spiovere sul secondo palo per l'accorrente Briguglio, botta al volo dopo un rimbalzo e Bali è lesto nel correggere in porta la traiettoria del pallone. Gli Argonesi subiscono il contraccolpo psicologico e nelle loro maglie difensive si aprono delle voragini in una delle quali s'infila Marcarini che per poco non triplica facendosi deviare il pallonetto dal portiere e la palla lenta viene spazzata sulla linea di porta dalla retroguardia ospite. Al 15' gol non gol Di Del Giacco, la sua capocciata su corner viene respinta da Rossi al di là della riga di porta (sembrerebbe) ma l'arbitro non se ne avvede. Poco male, è il preludio alla terza rete che arriva puntuale al 24'ancora per merito di Bali: Del Giacco in azione solitaria, fa fuori mezza difesa e si porta sul fondo, preciso il suo cross per lo scatenato attaccante che anticipa la difesa imbambolata del San Paolo e al volo anche se in maniera non proprio pulita devia in rete. Ormai gli ospiti non ci sono più e i padroni di casa potrebbero incrementare ancora il loro bottino di reti. Da segnalare al 33' una bella girata di Briguglio alta di un soffio. Alla fine i ragazzi di Tironi hanno accontentato tutti, centrando ogni obbiettivo, vittoria, bel gioco e tanti gol. La prossima si va a Caravaggio contro la terza con l'intento di portare a casa un buon risultato anche se sappiamo tutti che non sarà impresa facile.
Villafan
Marcatori: Bena 8', Del Giacco (rig) 34', Bali 10' st, Bali 24' st.
VITTORIA CONVINCENTE, SCAVALCATI GLI ARGONESI AL QUINTO POSTO.
BREMBATESE: Arrigoni; Valdani, Ruggeri, Stucchi (Angeloni); Rizzi, Agostinelli (Mazza), Briguglio; Paganelli (Minervini), Bali (Teli), Del Giacco (Doneda), Marcarini.
All: Tironi
SAN PAOLO : Rossi; Pigolatti, Chinelli, Ravasio; Tebaldi, Bonacina (Colleoni), Paltenghi; Bena, Algeri (Ferri), Di Gennaro (Prisco), Vagnoni (Barcella).
All: Monieri
BREMBATE - Bella gara quella disputatasi a Brembate, tra i locali ed il San Paolo, squadra che già aveva destato una buona impressione all'andata e che oggi ha confermato quanto di buono si era già visto, impegnando duramente i nostri Giovanissimi. La partita si è giocata sul campo di sabbia, per le difficili condizioni del terreno del Comunale e per i concomitanti impegni della prima squadra, impegnata nella rincorsa alla salvezza. Giornata fresca ma soleggiata, con un discreto pubblico a far da cornice. Finalmente i giovani gialloblù brembatesi, alla terza uscita del girone di ritorno, sfoderano una prestazione brillante e convincente e lo fanno contro un avversario di tutto rispetto. Pronti via ed al 5' sono subito i padroni di casa a rendersi pericolosi: cross dalla destra del guizzante Bali per Marcarini che stoppa e calcia malamente fuori dai pali, non molto fortunata l'ala brembatese in questo periodo, ci vorrebbe una sistemata al calibro...eh eh eh !!! Sul conseguente ribaltamento di fronte è il San Paolo ad aver l'occasione per passare in vantaggio ma il gran tiro dai 25 metri di Paltenghi, viene deviato in angolo da Arrigoni con l'ausilio del palo. Neanche il tempo di riprendersi dallo spavento che lo stesso Arrigoni si vede costretto a capitolare all'8 ' quando Bena riprendendo una respinta della difesa brembatese, lascia partire un tiro di controbalzo da fuori area che passa in mezzo ad una selva di gambe e finisce in fondo alla rete, 0 a 1 e gara subito in salita per i nostri ragazzi. Gli ospiti, ben disposti in campo, controllano anche se a fatica i tentativi dei locali atti a pervenire al pareggio e di volta in volta si rendono pericolosi con ficcanti contropiedi ma ad un minuto dalla fine della prima frazione di gara, si vedono pareggiare la loro rete iniziale: Bali entra in area da sinistra e viene contrastato dal suo marcatore, l'attaccante termina a terra e l'arbitro decreta il penalty, dal dischetto realizza Del Giacco spiazzando il portiere. Fin qui tutto uguale come all'andata, vantaggio del San Paolo e pareggio su rigore della Brembatese. Comincia il secondo tempo ed i gialloblù intensificano la manovra, alzando di giri il ritmo di gara, desiderosi di portare a casa la terza vittoria di fila. Al 5'st bell'azione tra Del Giacco e Marcarini col diagonale fiacco di quest'ultimo che muore tra le braccia di Rossi. Due minuti dopo tocca ad Arrigoni fare gli straordinari parando in uscita un tiro di Paltenghi. La gara è bella, il ritmo è incalzante e le occasioni fioccano da entrambe le parti anche se a comandare le operazioni è la squadra di casa. Al 10' arriva il meritato vantaggio brembatese, con un'azione ben costruita, Bali con un bel lancio, pesca Marcarini dalla parte opposta del campo, controllo in corsa e cross a spiovere sul secondo palo per l'accorrente Briguglio, botta al volo dopo un rimbalzo e Bali è lesto nel correggere in porta la traiettoria del pallone. Gli Argonesi subiscono il contraccolpo psicologico e nelle loro maglie difensive si aprono delle voragini in una delle quali s'infila Marcarini che per poco non triplica facendosi deviare il pallonetto dal portiere e la palla lenta viene spazzata sulla linea di porta dalla retroguardia ospite. Al 15' gol non gol Di Del Giacco, la sua capocciata su corner viene respinta da Rossi al di là della riga di porta (sembrerebbe) ma l'arbitro non se ne avvede. Poco male, è il preludio alla terza rete che arriva puntuale al 24'ancora per merito di Bali: Del Giacco in azione solitaria, fa fuori mezza difesa e si porta sul fondo, preciso il suo cross per lo scatenato attaccante che anticipa la difesa imbambolata del San Paolo e al volo anche se in maniera non proprio pulita devia in rete. Ormai gli ospiti non ci sono più e i padroni di casa potrebbero incrementare ancora il loro bottino di reti. Da segnalare al 33' una bella girata di Briguglio alta di un soffio. Alla fine i ragazzi di Tironi hanno accontentato tutti, centrando ogni obbiettivo, vittoria, bel gioco e tanti gol. La prossima si va a Caravaggio contro la terza con l'intento di portare a casa un buon risultato anche se sappiamo tutti che non sarà impresa facile.
Villafan
PULCINI 2000 E 2001/02
GIRONE "A"
BREMBATESE 2000-ORATORIO VERDELLINO 1-1 FUOCO
GIRONE "B"
BREMBATESE 2001/02-ORATORIO VERDELLINO 1-0 DEL GIACCO
BREMBATESE 2000-ORATORIO VERDELLINO 1-1 FUOCO
GIRONE "B"
BREMBATESE 2001/02-ORATORIO VERDELLINO 1-0 DEL GIACCO
Juniores : Arioldi cala il poker .... ed è vittoria tennistica
BREMBATESE - Sabbio 6 - 2
reti : Arioldi 4 , Passi , Malvestiti
D'Arrigo , Pansera , Ortelli (Marcandalli) , Polatti , Coulabaly , Merati ( Malvestiti) , Passi , Chigioni , Paganelli (Besana) , Angeloni (Offredi) , Arioldi.
In panchina : Airoldi , Ripamonti.
Seconda vittoria consecutiva ed ennesima prova convincente dei ragazzi di Todaro.
Costretti dalle piogge di questi giorni a giocare sul campo in sabbia , Polatti & C. ci mettono un pò a rendersi conto che il terreno non consente fronzoli e subiscono un gol rocambolesco.
Ma che sia la giornata di Arioldi Claudio lo si capisce quando ben servito in area si libera magnificamente del diretto avversario e sigla il pareggio.
Passi subito dopo porta in vantaggio i gialloblù brembatesi con un bel tiro dai venti metri .
La ripresa si apre con un gol del solito Arioldi su assist di un ispirato Passi. Un attimo di apprensione per il bel gol del Sabbio ( staffilata all'incrocio da trenta metri ) e Arioldi triplica e quadrupla il suo bottino ... e c'è anche il gol di "Sghembu" Malvestiti che festeggia così alla meglio il suo 18° compleanno .
Si ritorna a casa convinti che questa è decisamente "un'altra" Brembatese !
Marco Del Prato
***
sabato 20 febbraio 2010
Esordienti 97: Bella la prima !
Brembatese-Pontirolese :
1t 1-1 viscardi
2t 1-0 viscardi
3t 0-0
2t 1-0 viscardi
3t 0-0
I primi della classe vincono il confronto con una prestazione convincente dominando la partita , poche occasioni create dalla Pontirolese che va in gol con un fuorigioco non visto dall'albitro, ma il carattere ai locali non manca che costruiscono varie occasioni ed arrivano al meritato pareggio.
Secondo tempo a senso unico con tante occasioni sprecate ,ma per fortuna con un bel tiro da fuori Viscardi trova il gol partita.
Terzo tempo sempre i locali che costruiscono,la Pontirolese gioca solo con palle lunghe che i nostri difensori intercettano senza fatica.
Secondo tempo a senso unico con tante occasioni sprecate ,ma per fortuna con un bel tiro da fuori Viscardi trova il gol partita.
Terzo tempo sempre i locali che costruiscono,la Pontirolese gioca solo con palle lunghe che i nostri difensori intercettano senza fatica.
bravi a tutti i ragazzi
Ema
***
domenica 14 febbraio 2010
E' UNA GIORNATA PRO... BREMBATESE !
14-02-2010 : PROMOZIONE GIRONE C (4° GIOR. RITORNO)
PRO LISSONE 0
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BREMBATESE 2
RETI : 30’ pt Locatelli, 32’ st Baracchetti
PRO LISSONE : Santanbrogio, Fossati, Bretti, Chianello, D’ Alessandro (14’ st Mastromattei), Beretta, Radaelli (24’st Erba), Sagnella, Seveso, Marelli, Uribe (35’ st Stilo). A disposizione : Polieri, Frassoni, Locati, Rossi. All. Medici
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Vanoncini, Maffeis, Magni, Locatelli, Baracchetti, Calanni, Magri (35’st Allevi), Osio ( 28’ st A.Zonca), Dame Dia (25’ st Del Prato). A disposizione : D’Arrigo, Polatti, Nava, Calchi. All. Ottolenghi
Arbitro : Simeone di Mortara; collaboratori : Pernigotti e Caricato.
Ammoniti : 28’ pt Calanni, 41’ pt Baracchetti, 46’ st Del Prato per la Brembatese
31’ st Bretti, 38’ st Chianello, 45’ st Marelli per la Pro Lissone
Note: angoli 5–1 per la Pro Lissone; recupero 1’ + 4’; tempo variabile; terreno molto pesante
Brembatese : assenti Suardi, M. Zonca, Maffioletti, Paganelli, Pansera, Chigioni, Colleoni
LISSONE. Il vostro cronista ha passato il viaggio di ritorno alla ricerca di un ‘incipit’ fantasioso per l’articolo di oggi. Poteva pescare nel carnevale o nella festa di San Valentino ma alla fine si è reso conto che di calcio stiamo parlando e allora di quello si deve raccontare senza perdersi in fronzoli e badando alla sostanza. Proprio quello che ha fatto oggi la squadra di Ottolenghi che a Lissone ha vinto e convinto dimostrando compattezza di gruppo, concentrazione, spirito di sacrificio che sono tratti determinanti per una formazione alle prese con problemi di classifica. Si è vista subito in campo una compagine lontana parente da quella abulica di Carugate o di quella spaesata del primo tempo con il Cassina. La Pro Lissone non crediamo posso recriminare più di tanto considerando lo svolgimento del gioco e la banale ma fondamentale considerazione che il portiere Bonacina ha passato un pomeriggio di sostanziale tranquillità. Il mister bergamasco da ancora una mescolata al mazzo di carte a disposizione e presenta un undici con alcune novità. Bonacina fra i legni; difesa rocciosa a quattro con Magni a dare manforte ai soliti noti Zilli, Locatelli e Vanoncini. Calanni e Maffeis tamponano a centrocampo con Baracchetti e Osio ai loro fianchi per una riproposizione di un 4-4-2 che vede davanti la coppia Magri-Dame Dia. Nei primi 9’ regna l’equilibrio sia come valutazione del gioco che come tentativo dei giocatori di stare in posizione verticale su un terreno pessimo specie lungo le fasce. Il primo squillo è della Brembatese con scambio Osio – Calanni e tiro ribattuto del centrocampista che ignora un Magri ben piazzato. I gialloblu manovrano con decisione ed attenzione e fanno subito nascere rimpianti per il non gioco delle settimane scorse anche se una spiegazione tattica appare evidente. Questa è una squadra che spesso ha giocato meglio fuori casa che non fra le mura amiche dove è costretta a fare gioco. Al 15’ un retropassaggio di Locatelli fa venire i brividi quando Bonacina stoppa ed inventa un dribbling da infarto sull’accorrente attaccante. Magri alla ribalta 3 volte nel breve volgere di 4 minuti. Al 16’ viene bloccato dall’arbitro per off-side; al 18’ cerca di chiudere un’azione manovrata con Dame libero alle sue spalle, infine rischia il giallo depositando la palla in rete dopo che il signor Simeone aveva sanzionato il suo fuorigioco. La Pro entra nelle note di cronaca al 20’. Punizione dalla tre quarti che D’Alessandro mette in area. La deviazione di Vanoncini salva la situazione e concede il primo angolo ai locali. La Brembatese non si fa intimorire e va vicina al vantaggio al 27’. Buca la difesa su punizione di Osio; Vanoncini non riesce a tirare ma la sfera arriva sull’esterno a Maffeis. Pronto il suo diagonale e Santambrogio devia a mani aperte, impedendo anche il tap-in di Magri. Sono le prove generali del gol bergamasco che arriva al 30’. Ancora Osio batte un calcio piazzato, la palla attraversa l’area e arriva a Locatelli che corona il raid offensivo con la deviazione vincente. Al 36’ Uribe cade in area ma le lamentele sono più sugli spalti che sul campo. Al 39’ si scontrano nell’area piccola il portiere ed un difensore della Pro. Baracchetti è solo verso la rete avversaria ma viene fischiato un fallo difficile da valutare. Incomprensibile invece la decisione al 44’ del direttore di gara. Dame riceve palla nei sedici metri. Ruba il tempo all’avversario e potrebbe calciare o proseguire verso la porta ma viene sgambettato. Il rigore sembra ineccepibile ma il signor Simeone, ben piazzato, lascia incredibilmente correre. Pieno di nervosismo il minuto di recupero con cui si chiude il primo atto della contesa. L’inizio ripresa vede ancora un episodio discutibile quando Calanni al termine di una caparbia azione personale perde l’equilibrio e cade in area avversaria lamentando una strattonata ai suoi danni. Si scatenano le proteste dalla panchina della Pro che lamenta la simulazione e l’allenatore Medici viene severamente redarguito. I bianco-azzurri di casa cercano di gettare nella mischia un po’ di foga atletica ma il livello del loro gioco continua suscitare mugugni in tribuna. La Brembatese non soffre e ribatte colpo su colpo. Quando il centrocampo perde uno dei pochi palloni della giornata è la difesa, guidata da un impeccabile Locatelli, a fare per intero il suo dovere. Magri scatta forse oltre la linea dei difensori al 60’ ma il suo tiro di esterno è fuori di un paio di metri. Al 65’ Bonacina decide che deve entrare nelle note di cronaca ed in assenza di pericoli reali si inventa un tuffo acrobatico per carpire un pallone innocuo. La Brembatese ha poi due ottime chance per chiudere anzitempo l’incontro. Lancio lungo di Baracchetti per Magri che perde l’attimo poi recupera e cerca inutilmente di scavalcare l’ultimo difensore e presentarsi davanti al portiere.Dame alle sue spalle smoccola per il mancato assist che lo avrebbe liberato solo soletto al tiro. Passano trenta secondi e il bombere viene lanciato a arriva occhi negli occhi con Santambrogio che lo ipnotizza e respinge di piedi la conclusione ravvicinata. La doppia occasione fallita rischia di costare cara al 68’ quando il pubblico di Lissone scatta in piedi per reclamare un rigore per un tocco di mano in area di Locatelli ma anche stavolta l’arbitro non interviene. Per alcuni minuti il giovane direttoredi gara sembra aver smarrito il fischietto perché non ferma mai il gioco suscitando reclami su entrambi i fronti. Si rifarà poi nel finale distribuendo ammonizioni come se piovesse. Al minuto 77’ la Brembatese comincia a chiudere in cassaforte la fondamentale vittoria. Su uno spiovente da lontano Santambrogio esce molle e viene contrastato nel gioco aereo da Del Prato. Il numero uno perde palla e cade a terra mentre la sfera arriva docile al limite verso Baracchetti che di piatto va ad infilare la porta sguarnita. Bisogna serrare i ranghi e non concedere un gol che infiammerebbe il finale. Bonacina doma facilmente una girata in area di Marelli poi il pericolo maggiore della partita. All’80’ un passaggio rasoterra di Erba (con questo cognome non poteva che calciare a … filo d’erba) attraversa i sedici metri gialloblu prima che Zilli spenga gli affanni mettendo in angolo. Mister Ottolenghi completa i cambi (in precedenza Del Prato e A. Zonca per gli esausti Dame ed Osio) con un avvicendamento che di per sé è una notizia : esce Magri (prima volta in assoluto) e spazio ad Allevi. La Brembatese non cede di un millimetro anzi sfrutta la voglia e la freschezza dei tre nuovi entrati per tenere alto il gioco e pungere in avanti. Zonca fa appieno il suo dovere sulla fascia. Allevi e Del Prato si avvicinano in 2-3 occasioni alla porta di Santambrogio ma la gara finisce senza altre emozioni. Per oggi va benissimo così. Tre punti che riportano il sereno sul cielo della Brembatese e ridanno vigore alle speranze di salvezza. Come diceva il saggio Trap, ora calma e gesso. Non eravamo una squadra di brocchi prima, non siamo diventati il Real Madrid oggi. Giochiamo con la determinazione di oggi e grazie ad una maggiore serenità cerchiamo di tornare anche a sorridere in casa dove la vittoria manca da quando in tribuna si sudava perché c’erano 30 gradi ! Per quanto mi riguarda basta, mi sono dilungato più del solito dando forse ragione a chi dice che sono un po’ prolisso. E’ carnevale e non posso esimermi : oggi meglio prolisso che .. Pro Lissone !!
E’ tutto , alla prossima
PRO LISSONE 0
------------------------------------
BREMBATESE 2
RETI : 30’ pt Locatelli, 32’ st Baracchetti
PRO LISSONE : Santanbrogio, Fossati, Bretti, Chianello, D’ Alessandro (14’ st Mastromattei), Beretta, Radaelli (24’st Erba), Sagnella, Seveso, Marelli, Uribe (35’ st Stilo). A disposizione : Polieri, Frassoni, Locati, Rossi. All. Medici
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Vanoncini, Maffeis, Magni, Locatelli, Baracchetti, Calanni, Magri (35’st Allevi), Osio ( 28’ st A.Zonca), Dame Dia (25’ st Del Prato). A disposizione : D’Arrigo, Polatti, Nava, Calchi. All. Ottolenghi
Arbitro : Simeone di Mortara; collaboratori : Pernigotti e Caricato.
Ammoniti : 28’ pt Calanni, 41’ pt Baracchetti, 46’ st Del Prato per la Brembatese
31’ st Bretti, 38’ st Chianello, 45’ st Marelli per la Pro Lissone
Note: angoli 5–1 per la Pro Lissone; recupero 1’ + 4’; tempo variabile; terreno molto pesante
Brembatese : assenti Suardi, M. Zonca, Maffioletti, Paganelli, Pansera, Chigioni, Colleoni
LISSONE. Il vostro cronista ha passato il viaggio di ritorno alla ricerca di un ‘incipit’ fantasioso per l’articolo di oggi. Poteva pescare nel carnevale o nella festa di San Valentino ma alla fine si è reso conto che di calcio stiamo parlando e allora di quello si deve raccontare senza perdersi in fronzoli e badando alla sostanza. Proprio quello che ha fatto oggi la squadra di Ottolenghi che a Lissone ha vinto e convinto dimostrando compattezza di gruppo, concentrazione, spirito di sacrificio che sono tratti determinanti per una formazione alle prese con problemi di classifica. Si è vista subito in campo una compagine lontana parente da quella abulica di Carugate o di quella spaesata del primo tempo con il Cassina. La Pro Lissone non crediamo posso recriminare più di tanto considerando lo svolgimento del gioco e la banale ma fondamentale considerazione che il portiere Bonacina ha passato un pomeriggio di sostanziale tranquillità. Il mister bergamasco da ancora una mescolata al mazzo di carte a disposizione e presenta un undici con alcune novità. Bonacina fra i legni; difesa rocciosa a quattro con Magni a dare manforte ai soliti noti Zilli, Locatelli e Vanoncini. Calanni e Maffeis tamponano a centrocampo con Baracchetti e Osio ai loro fianchi per una riproposizione di un 4-4-2 che vede davanti la coppia Magri-Dame Dia. Nei primi 9’ regna l’equilibrio sia come valutazione del gioco che come tentativo dei giocatori di stare in posizione verticale su un terreno pessimo specie lungo le fasce. Il primo squillo è della Brembatese con scambio Osio – Calanni e tiro ribattuto del centrocampista che ignora un Magri ben piazzato. I gialloblu manovrano con decisione ed attenzione e fanno subito nascere rimpianti per il non gioco delle settimane scorse anche se una spiegazione tattica appare evidente. Questa è una squadra che spesso ha giocato meglio fuori casa che non fra le mura amiche dove è costretta a fare gioco. Al 15’ un retropassaggio di Locatelli fa venire i brividi quando Bonacina stoppa ed inventa un dribbling da infarto sull’accorrente attaccante. Magri alla ribalta 3 volte nel breve volgere di 4 minuti. Al 16’ viene bloccato dall’arbitro per off-side; al 18’ cerca di chiudere un’azione manovrata con Dame libero alle sue spalle, infine rischia il giallo depositando la palla in rete dopo che il signor Simeone aveva sanzionato il suo fuorigioco. La Pro entra nelle note di cronaca al 20’. Punizione dalla tre quarti che D’Alessandro mette in area. La deviazione di Vanoncini salva la situazione e concede il primo angolo ai locali. La Brembatese non si fa intimorire e va vicina al vantaggio al 27’. Buca la difesa su punizione di Osio; Vanoncini non riesce a tirare ma la sfera arriva sull’esterno a Maffeis. Pronto il suo diagonale e Santambrogio devia a mani aperte, impedendo anche il tap-in di Magri. Sono le prove generali del gol bergamasco che arriva al 30’. Ancora Osio batte un calcio piazzato, la palla attraversa l’area e arriva a Locatelli che corona il raid offensivo con la deviazione vincente. Al 36’ Uribe cade in area ma le lamentele sono più sugli spalti che sul campo. Al 39’ si scontrano nell’area piccola il portiere ed un difensore della Pro. Baracchetti è solo verso la rete avversaria ma viene fischiato un fallo difficile da valutare. Incomprensibile invece la decisione al 44’ del direttore di gara. Dame riceve palla nei sedici metri. Ruba il tempo all’avversario e potrebbe calciare o proseguire verso la porta ma viene sgambettato. Il rigore sembra ineccepibile ma il signor Simeone, ben piazzato, lascia incredibilmente correre. Pieno di nervosismo il minuto di recupero con cui si chiude il primo atto della contesa. L’inizio ripresa vede ancora un episodio discutibile quando Calanni al termine di una caparbia azione personale perde l’equilibrio e cade in area avversaria lamentando una strattonata ai suoi danni. Si scatenano le proteste dalla panchina della Pro che lamenta la simulazione e l’allenatore Medici viene severamente redarguito. I bianco-azzurri di casa cercano di gettare nella mischia un po’ di foga atletica ma il livello del loro gioco continua suscitare mugugni in tribuna. La Brembatese non soffre e ribatte colpo su colpo. Quando il centrocampo perde uno dei pochi palloni della giornata è la difesa, guidata da un impeccabile Locatelli, a fare per intero il suo dovere. Magri scatta forse oltre la linea dei difensori al 60’ ma il suo tiro di esterno è fuori di un paio di metri. Al 65’ Bonacina decide che deve entrare nelle note di cronaca ed in assenza di pericoli reali si inventa un tuffo acrobatico per carpire un pallone innocuo. La Brembatese ha poi due ottime chance per chiudere anzitempo l’incontro. Lancio lungo di Baracchetti per Magri che perde l’attimo poi recupera e cerca inutilmente di scavalcare l’ultimo difensore e presentarsi davanti al portiere.Dame alle sue spalle smoccola per il mancato assist che lo avrebbe liberato solo soletto al tiro. Passano trenta secondi e il bombere viene lanciato a arriva occhi negli occhi con Santambrogio che lo ipnotizza e respinge di piedi la conclusione ravvicinata. La doppia occasione fallita rischia di costare cara al 68’ quando il pubblico di Lissone scatta in piedi per reclamare un rigore per un tocco di mano in area di Locatelli ma anche stavolta l’arbitro non interviene. Per alcuni minuti il giovane direttoredi gara sembra aver smarrito il fischietto perché non ferma mai il gioco suscitando reclami su entrambi i fronti. Si rifarà poi nel finale distribuendo ammonizioni come se piovesse. Al minuto 77’ la Brembatese comincia a chiudere in cassaforte la fondamentale vittoria. Su uno spiovente da lontano Santambrogio esce molle e viene contrastato nel gioco aereo da Del Prato. Il numero uno perde palla e cade a terra mentre la sfera arriva docile al limite verso Baracchetti che di piatto va ad infilare la porta sguarnita. Bisogna serrare i ranghi e non concedere un gol che infiammerebbe il finale. Bonacina doma facilmente una girata in area di Marelli poi il pericolo maggiore della partita. All’80’ un passaggio rasoterra di Erba (con questo cognome non poteva che calciare a … filo d’erba) attraversa i sedici metri gialloblu prima che Zilli spenga gli affanni mettendo in angolo. Mister Ottolenghi completa i cambi (in precedenza Del Prato e A. Zonca per gli esausti Dame ed Osio) con un avvicendamento che di per sé è una notizia : esce Magri (prima volta in assoluto) e spazio ad Allevi. La Brembatese non cede di un millimetro anzi sfrutta la voglia e la freschezza dei tre nuovi entrati per tenere alto il gioco e pungere in avanti. Zonca fa appieno il suo dovere sulla fascia. Allevi e Del Prato si avvicinano in 2-3 occasioni alla porta di Santambrogio ma la gara finisce senza altre emozioni. Per oggi va benissimo così. Tre punti che riportano il sereno sul cielo della Brembatese e ridanno vigore alle speranze di salvezza. Come diceva il saggio Trap, ora calma e gesso. Non eravamo una squadra di brocchi prima, non siamo diventati il Real Madrid oggi. Giochiamo con la determinazione di oggi e grazie ad una maggiore serenità cerchiamo di tornare anche a sorridere in casa dove la vittoria manca da quando in tribuna si sudava perché c’erano 30 gradi ! Per quanto mi riguarda basta, mi sono dilungato più del solito dando forse ragione a chi dice che sono un po’ prolisso. E’ carnevale e non posso esimermi : oggi meglio prolisso che .. Pro Lissone !!
E’ tutto , alla prossima
Allievi - Sottotono ma arriva lo stesso la vittoria
BREMBATESE - Città da Dalmine 2 - 1
reti : Colnago 2
Partita nervosa contro avversari ostici .
Buon primo tempo con Colnago che dopo che aver messo in area almeno 3 palloni sui quali nessuno si è avventato per ribadire in gol decide di assumersi lui la responsabilità e su un traversone entra in area e la mette dentro .
Altre occasioni sui piedi di Giglio , Stucchi e Rota ma il gol resta uno.
Nel secondo ci ripensa Colnago a mettere al sicuro il risultato .I dalminesi trovano il gol su punizione che rende il finale incandescente ma i ragazzi di Rota in 10 per l'espulsione di Leone dimostrano di saper anche soffrire e portano a casa i tre punti.
Domenica riposo , amichevole a Madone contro la Juniores dei locali.
Marco Del Prato
***
Juniores : partita perfetta ... battuto lo Sforzatica
BREMBATESE - Sforzatica 4 - 1
reti : Arioldi 3 , Angeloni
Come preannunciato la settimana scorsa i ragazzi di Todaro mantengono la concentrazione e la determinazione viste a Lurano e il risultato è una logica conseguenza.
Se non fosse per il brutto infortunio capitato a Marco Colleoni sarebbe davvero una giornata da incorniciare (caviglia che si gira dopo uno scontro fortuito con il portiere avversario e stop di un mese per l'attaccante ) .
Buone geometrie , difesa attenta che concede solo un paio di occasioni ai ragazzi di Sforzatica e Claudio Arioldi alla ribalta autore di una tripletta.
Il reparto difensivo ben coordinato da un prorompente Maffioletti , da un Passi preciso e da due cursori attenti e propositivi come Pansera e Ripamonti ; il centrocampo orchestrato da Paganelli e Chigioni con Merati e Arioldi sempre pronti sulle fasce e l'attacco con Colleoni ( finchè in campo ) a duettare davanti con Angeloni fanno divertire i tifosi gialloblù.
D'Arrigo tra i pali le poche volte in cui è stato chiamato in causa si è sempre disimpegnato con ritrovata sicurezza e ordine.
Questa squadra se riuscirà a mantenere questa concentrazione sono sicuro si prenderà tante rivincite nel ritorno.
Forza Ragazzi !
Marco Del Prato
***
Giovanissimi '95 - VITTORIA STRIMINZITA
BREMBATESE - CASAZZA 1-0
SQUADRA CON POCHE IDEE ... CI PENSA BALI !!!
Marcatore: Bali 32'
BREMBATESE: Arrigoni; Briguglio, Ruggeri (Arsuffi), Angeloni; Mazza, Rizzi, Doneda (Agostinelli); Minervini (Paganelli), Bali (Teli), Del Giacco, Marcarini.
All: Tironi
CASAZZA: Colombi (Meli); Meni, NIcoli, Facchinetti; Busi (Conga), Agostini (Assisi), Rosa; Valenti, Patelli (Bettoni), Farinotti, Sertori (Nicoli).
All: Viti
BREMBATE - Una Brembatese sottotono e sprecona, alla fine riesce ad avere la meglio sul modesto Casazza grazie ad uno spunto di Bali sul finale del primo tempo. Sin dalle prime battute i gialloblu di Tironi son sembrati ancora alla ricerca del bel gioco e della velocità di manovra ma che vista la modesta prova offerta oggi bisogna dire che nemmeno nella gara odierna son riusciti nel loro intento. Sia chiaro, il risultato non è mai sembrato essere in discussione ed il bottino di reti poteva essere più pingue se solo gli avanti brembatesi non avessero sprecato, a volte in maniera clamorosa, le tante occasioni da rete capitate sui loro piedi. Quel che più preoccupa però, in vista della prossima partita contro il forte San Paolo e che gran parte degli elementi della squadra sono sembrati in condizioni di forma precaria se a questo aggiungiamo anche le difficili condizioni del terreno di gioco reso viscido e infido dalle continue gelate di questi giorni, ecco che è presto spiegato il risultato striminzito. Detto questo passiamo alla cronaca ed incominciamo col dire che per vedere il primo tiro in porta verso la porta del Casazza bisogna aspettare il 23', protagonista Marcarini con un bel diagonale che termina di poco a lato. L'ala brembatese avrà altre occasioni nel corso della gara ma che per scarsa mira e troppa precipitazione non concretizzerà. Al 26' corner dei locali e precisa inzuccata di Del Giacco, Colombi e bravo a deviare in angolo. Il pallino del gioco è costantemente in mano ai padroni di casa anche se la manovra appare lenta e compassata e le occasioni pericolose che ne scaturiscono sono spesso frutto della casualità.Al 32' proprio grazie ad una palla che sembrava essere destinata sul fondo, arriva il gol del vantaggio: Minervini la rincorre e la cattura prima che esca dal rettangolo di gioco, rasoiata verso il centro dell'area ospite e tocco lestissimo di Bali da sotto misura, si va al riposo con i nostri ragazzi che finalmente sbloccano l'incontro. Il Casazza di contro in 35' minuti non ha mai calciato in porta, limitandosi a coprire ogni spazio e dal guardarsi bene da voler abbozzare qualunque sortita offensiva. Nella ripresa la musica non cambia, ospiti arroccati in difesa e Brembatese che continua a far girare la palla lentamente da una parte all'altra nel tentativo di trovare un varco nelle maglie della difesa avversaria. Al 15' Minervini prova a sfondare, fa fuori due avversari al limite dell'area ma calcia a lato. Marcarini spesso solo dalla sua parte si mangia a più riprese il raddoppio. Al 20' assistiamo forse alla più bella azione della partita: Marcarini va via sulla sua fascia dopo un uno-due con Del Giacco e giunto sul fondo opera un preciso traversone per l'accorrente Doneda che tutto solo da due passi si vede deviare in angolo il suo tiro dal portiere ospite. Gli ultimi sussulti dell'incontro vedono protagonista Minervini, che pescato tutto libero in area da un suo compagno, perde l'attimo giusto e per ben tre volte si vede ribattere il tiro, due volte incredibilmente dal portiere (buona la prova di Meli, subentrato nella ripresa a Colombi) e poi da un difensore sulla riga di porta. Domenica non sono ammessi errori, al Comunale arriva il San Paolo, squadra di tutto rispetto e che all'andata ha fermato i nostri sul 2 a 2 ...forza ragazzi !!!
Villafan
SQUADRA CON POCHE IDEE ... CI PENSA BALI !!!
Marcatore: Bali 32'
BREMBATESE: Arrigoni; Briguglio, Ruggeri (Arsuffi), Angeloni; Mazza, Rizzi, Doneda (Agostinelli); Minervini (Paganelli), Bali (Teli), Del Giacco, Marcarini.
All: Tironi
CASAZZA: Colombi (Meli); Meni, NIcoli, Facchinetti; Busi (Conga), Agostini (Assisi), Rosa; Valenti, Patelli (Bettoni), Farinotti, Sertori (Nicoli).
All: Viti
BREMBATE - Una Brembatese sottotono e sprecona, alla fine riesce ad avere la meglio sul modesto Casazza grazie ad uno spunto di Bali sul finale del primo tempo. Sin dalle prime battute i gialloblu di Tironi son sembrati ancora alla ricerca del bel gioco e della velocità di manovra ma che vista la modesta prova offerta oggi bisogna dire che nemmeno nella gara odierna son riusciti nel loro intento. Sia chiaro, il risultato non è mai sembrato essere in discussione ed il bottino di reti poteva essere più pingue se solo gli avanti brembatesi non avessero sprecato, a volte in maniera clamorosa, le tante occasioni da rete capitate sui loro piedi. Quel che più preoccupa però, in vista della prossima partita contro il forte San Paolo e che gran parte degli elementi della squadra sono sembrati in condizioni di forma precaria se a questo aggiungiamo anche le difficili condizioni del terreno di gioco reso viscido e infido dalle continue gelate di questi giorni, ecco che è presto spiegato il risultato striminzito. Detto questo passiamo alla cronaca ed incominciamo col dire che per vedere il primo tiro in porta verso la porta del Casazza bisogna aspettare il 23', protagonista Marcarini con un bel diagonale che termina di poco a lato. L'ala brembatese avrà altre occasioni nel corso della gara ma che per scarsa mira e troppa precipitazione non concretizzerà. Al 26' corner dei locali e precisa inzuccata di Del Giacco, Colombi e bravo a deviare in angolo. Il pallino del gioco è costantemente in mano ai padroni di casa anche se la manovra appare lenta e compassata e le occasioni pericolose che ne scaturiscono sono spesso frutto della casualità.Al 32' proprio grazie ad una palla che sembrava essere destinata sul fondo, arriva il gol del vantaggio: Minervini la rincorre e la cattura prima che esca dal rettangolo di gioco, rasoiata verso il centro dell'area ospite e tocco lestissimo di Bali da sotto misura, si va al riposo con i nostri ragazzi che finalmente sbloccano l'incontro. Il Casazza di contro in 35' minuti non ha mai calciato in porta, limitandosi a coprire ogni spazio e dal guardarsi bene da voler abbozzare qualunque sortita offensiva. Nella ripresa la musica non cambia, ospiti arroccati in difesa e Brembatese che continua a far girare la palla lentamente da una parte all'altra nel tentativo di trovare un varco nelle maglie della difesa avversaria. Al 15' Minervini prova a sfondare, fa fuori due avversari al limite dell'area ma calcia a lato. Marcarini spesso solo dalla sua parte si mangia a più riprese il raddoppio. Al 20' assistiamo forse alla più bella azione della partita: Marcarini va via sulla sua fascia dopo un uno-due con Del Giacco e giunto sul fondo opera un preciso traversone per l'accorrente Doneda che tutto solo da due passi si vede deviare in angolo il suo tiro dal portiere ospite. Gli ultimi sussulti dell'incontro vedono protagonista Minervini, che pescato tutto libero in area da un suo compagno, perde l'attimo giusto e per ben tre volte si vede ribattere il tiro, due volte incredibilmente dal portiere (buona la prova di Meli, subentrato nella ripresa a Colombi) e poi da un difensore sulla riga di porta. Domenica non sono ammessi errori, al Comunale arriva il San Paolo, squadra di tutto rispetto e che all'andata ha fermato i nostri sul 2 a 2 ...forza ragazzi !!!
Villafan
PULCINI 2000 E 2001/02
Campionato C.S.I. Girone "A"
BONATE S.-BREMBATESE 1-2 FUOCO,GUARNERI A.
Amichevole pulcini 2001/02
URGNANO-BREMBATESE 1-2 BARBIN,BLASCO
BRAVI RAGAZZI!!!
BONATE S.-BREMBATESE 1-2 FUOCO,GUARNERI A.
Amichevole pulcini 2001/02
URGNANO-BREMBATESE 1-2 BARBIN,BLASCO
BRAVI RAGAZZI!!!
sabato 13 febbraio 2010
ESORDIENTI 98
VIRTUS TREZZO -BREMBATESE 1-5
Netta vittoria dei ragazzi di Ezio Bonetalli che consolidano il secondo posto in classifica dietro al Pontisola.
Netta vittoria dei ragazzi di Ezio Bonetalli che consolidano il secondo posto in classifica dietro al Pontisola.
ESORDIENTI 97
BREMBATESE - OR.CALVENZANO 3-1
Primo tempo 0-0
Secondo tempo 2-0 reti : Comotti,Panzeri
Terzo tempo 2-0 reti: Moioli, Scepi
In classifica la Brembatese è seconda con 30 punti dietro all'Atalanta.
Primo tempo 0-0
Secondo tempo 2-0 reti : Comotti,Panzeri
Terzo tempo 2-0 reti: Moioli, Scepi
In classifica la Brembatese è seconda con 30 punti dietro all'Atalanta.
lunedì 8 febbraio 2010
Juniores : si ricomincia convincendo pur pareggiando
Pro Lurano - BREMBATESE 1 - 1
Buona partita dei ragazzi di Todaro in quel di Lurano.
La squadra aveva già dato segni di essersi scrollata di dosso tutte le paturnie patite nel girone d'andata nell'amichevole di Brembate Sopra , quando nonostante una sconfitta , si erano rivisti
carattere e determinazione.
Ieri , Paganelli (capitano) e Chigioni coadiuvati da Arioldi e Merati sulle fasce sono riusciti anche a far vedere del bel gioco .Se il gol del Lurano è arrivato nell'unica opportunità offerta causa un disimpegno errato , molte invece sono state le occasioni pericolose dei gialloblù brembatesi.
Di Colleoni il gol del pareggio .
Il forcing finale alla ricerca della vittoria non ha dato gli sperati frutti ma se questa sarà la condizione mentale dei ragazzi nel prosieguo del campionato ci sarà tempo e modo per rifarsi.
Marco Del Prato
***
Allievi anno nuovo vecchio risultato : VITTORIA !
Lallio - BREMBATESE 1 - 3
Doppio Colnago e Redaelli ieri mattina affossano un Lallio determinato e favorito dal piccolo campo in sabbia...
Formazione con D'Arrigo tra i pali , linea difensiva da sinistra con Leone Verzeni Corna e Ortelli , Gandolfi centrale basso , tre a centrocampo Scudeletti Rota e Giglio , Cirelli e Colnago le punte.
Molte le occasioni sprecate , pali e traverse e grandi parate del portiere ospite hanno impedito che il risultato assumesse altre proporzioni.
Tuttavia è giusto segnalare un certo equilibrio causato dalla assoluta impossibilità di esprimere un buon calcio su un campo stretto e dal fondo irregolare.
Il divario tecnico alla fine è emerso e i tre punti ne sono la logica conseguenza .
Marco Del Prato
***
esordienti99 bella vittoria
brembatese - comun nuovo 7-0
partita a senso unico avversari che non si sono mai avvicinati alla nostra area
con il minimo sforzo i nostri mettono in cassaforte 3 punti
marcatori:2marchini.2briguglio.2cestaro.amed
partita a senso unico avversari che non si sono mai avvicinati alla nostra area
con il minimo sforzo i nostri mettono in cassaforte 3 punti
marcatori:2marchini.2briguglio.2cestaro.amed
domenica 7 febbraio 2010
VITTORIA ANCORA IN CASS..INA INTEGRAZIONE
02-2010 : PROMOZIONE GIRONE C (3° GIOR. RITORNO)
BREMBATESE 1
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CASSINA DE PECCHI 1
RETI : 15’ pt Zeqiri, 17’ st Magri (rig)
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Calanni, Zonca M. (25’ st Maffeis), Magni, Locatelli, Osio (19’ st Allevi), Nava (11’ st Polatti), Magri, Calchi, Dame Dia. A disposizione : D’Arrigo, Baracchetti, Zonca A., Del Prato. All. Ottolenghi
CASSINA DE PECCHI :.Rosa, Capriglia, Zenesini, Abbrescia, Baroni, La Femina, Zeqiri (29’ st Viggiani), Alberti, Sangalli, Cosenza (25’ st Borghi), Marchesi (14’ st De Matteis). A disposizione : Tramontano, Meoni, Viola, Magatti. All. Canfora
Arbitro : Molla di Legnano
Ammoniti : 22’ st Zonca M., 24’ st Magri per la Brembatese. 34’ pt Alberti , 23’ st Zenesini per il Cassina.
Note: angoli 6 – 5 per la Brembatese; recupero 1’ + 4’; giornata di sole, terreno pesante
Brembatese : assenti Suardi, Vanoncini, Maffioletti, Paganelli, Pansera, Chigioni, Colleoni
BREMBATE. In una giornata di sole non si diradano le nuvole sulla classifica della Brembatese e l’appuntamento con l’agognata vittoria è ancora rimandato. Per oggi gli uomini di Ottolenghi si devono accontentare del classico brodino nello scontro diretto contro il Cassina de Pecchi al termine di una gara che ha visto gli ospiti dominare i primi 20 minuti coronati dal meritato gol del vantaggio, una timida reazione della Brembatese verso la fine del tempo, un inizio ripresa ancora di marca ospite e poi, dopo il pari di Magri su rigore, una serie di occasioni per la Brembatese che alla fine non sa se gioire o meno per la divisione dei punti in palio. Il racconto della partita potrebbe finire qui ma bisogna fornire i doverosi dettagli per i lettori che hanno la pazienza di leggerli. Ottolenghi ha meditato sulla pesante sconfitta di Carugate e propone alcune novità , determinate in parte anche dalla regola dei giovani da schierare. Il ’91 Vanoncini, finora sempre in campo, è out per squalifica per cui, anagraficamente, è il pari età Dame Dia a prenderne il posto. Tatticamente è invece Magni a giocare in sua vece al centro della difesa con Locatelli a fianco e davanti a Bonacina. Sulle fasce Zilli è a destra mentre sull’altro binario Calanni retrocede a prendere il posto di Baracchetti. Zonca, Nava,Calchi e Osio compongono la linea mediana con Dame affiancato a Magri nel comparto offensivo. Molte novità rispetto all’andata anche fra il Cassina che parte alla grande. Al 2’ Marchesi crossa per Zeqiri sul cui colpo di testa Bonacina compie il primo prodigio di giornata salvando in angolo. Passa di un metro sopra la traversa una punizione di La Femina al 4’. Azioni manovrate dei milanesi che si avvicinano ancora ai sedici metri locali con azione ben congeniate per i primi 10’ e con la Brembatese che sembra non essere scesa in campo. Bonacina si rifugia ancora in angolo al 12’ su conclusione non forte di Marchesi. Al 13’ primi segnali di vita dei bergamaschi quando Osio doma in area un lancio dalla tre quarti e appoggia verso il centro però troppo arretrato per l’intervento di Magri. E’ una fugace parentesi nel monologo del Cassina che comanda in mezzo al campo, colleziona un paio di angoli e perviene al vantaggio annunciato. Minuto 15 :Marchesi calcia dalla bandierina e la palla attraversa l’area trovando Zeqiri appostato sul vertice dell’area piccola per il tocco vincente. Nemmeno il gol sembra svegliare l’assopita squadra di casa ed è proprio questa lacuna caratteriale a preoccupare in prospettiva. Finalmente dopo il ventesimo la cronaca può segnalare alcuni tentativi offensivi con Rosa che esce ad anticipare di testa Magri lanciato da Osio e poi Dame che è bravo a stoppare in area e a preparare il tiro deviato però sul fondo. Sangalli, al 24’, calcia un’insidiosa punizione che tocca terra e si perde poi sul fondo. Tre angoli consecutivi per la Brembatese non portano frutti concreti. Al 30’ Zonca trova Dame in area : buono il controllo ma da Gialappa’s il tiro successivo che termina addirittura in .. fallo laterale ! Il Cassina ha speso molto nella veemente partenza e sembra accontentarsi di una cauta amministrazione ma al 44’ ha la chance del raddoppio. Al termine di un lungo fraseggio la sfera arriva a Zeqiri in posizione ottimale ma, questa volta, la mira è alta. Il tempo muore su un tentativo offensivo di un generoso Calanni ma il tocco per Dame viene annullato dal fischio arbitrale che sanziona l’off-side. Si aspetta la reazione della Brembatese ma sono ancora del Cassina le occasioni migliori. Al 52’ Sangalli lascia sul posto Locatelli in area e mette ancora alla frusta Bonacina. Gran parata e Magni completa il salvataggio allontanando la palla che si stava avviando verso la fatidica linea bianca. Al 54’ Osio prova la punizione, respinta, su cui si avventa Nava ma il tentativo si spegne sul fondo. Al 55’ Bonacina ancora protagonista quando esce al limite e devia di testa sullo scatto pericoloso di Cosenza. Al 61’ arriva il pari. Dame protegge bene un pallone ed entra in area, spalla a spalla con un avversario. L’arbitro vede una spinta troppo vigorosa del difensore e fischia il rigore sulla caduta a terra dell’attaccante. Magri si concentra e mette alle spalle di Rosa. La Brembatese trova un minimo di tranquillità e cerca di ribaltare la situazione. Al 65’ punizione di Zonca su cui esce a vuoto Rosa. La palla è orfana in area ma nessuno è pronto a colpirla e la difesa allontana. Azione successiva e in tribuna ci si mangia le mani. Pennellata di Calchi per Magri che stoppa e sferra un gran tiro di controbalzo da una posizione in cui spesso è letale. Questa volta il pallone si perde alcuni metri lontano dai pali. Girandola di sostituzioni da entrambe le parti prima che Sangalli scivoli a terra quando era pronto al tiro da buona posizione. Maffeis, ancora ‘freddo’, sbaglia il primo pallone regalandolo agli avversari che fortunatamente non ne approfittano. Il centrocampista ex-Bonate si riscatta immediatamente aprendo sulla corsia opposta per Zilli il cui traversone, alto, costringe Magri a cercare una difficile deviazione di testa. Le squadre si allungano e nascono occasioni su entrambi i fronti. Al 76’ Abbrescia fa onore alla divisa ‘all-black’ dei suoi e inventa una percussione in stile rugby. Due avversari superati di forza e poi tiro che non preoccupa Bonacina. Replica Dame Dia al 78’ il cui movimento per accentrarsi è positivo così come l’idea della conclusione a giro. Peccato che apra troppo il goniometro e disegni un angolo che non trova lo specchio della porta. Nel finale la gara offre qualche palpitazione. Al 82’ Calchi batte una punizione verso l’area. Magni svetta di testa e appoggia a Magri che si vede deviare in angolo il tentativo da pochi metri.All’87 Il Cassina si disunisce e perde palla a metà campo. Allevi è lesto a sfruttare l’occasione e si invola verso l’area. Arrivato nei 16 metri non riesce però a calciare anticipato da un provvidenziale (per loro !) intervento difensivo. Ad un minuto dalla fine dei 90 regolamentari Magri calcia una punizione dal limite su cui Rosa vola a mettere in angolo, togliendola dal sette. Lascia esterrefatti la decisione arbitrale che non concede l’angolo. I 4’ di recupero sono caotici con l’arbitro che fischia come una locomotiva a vapore e non sempre a proposito. Al 92’ la Brembatese recupera palla sulla mediana. Prontissimo il lancio in verticale del baby Polatti (’92) verso Magri. La posizione di La Femina lo tiene nettamente in gioco ma viene fermato per un fuorigioco che, senza moviola a disposizione, sembra non esserci. I fischi diventano assordanti quando l’arbitro concede il bis pochi secondi dopo per un altro off-side ai danni della Brembatese quando un difensore del Cassina, quasi sulla linea di porta, ha convinto i più di un nuovo clamoroso errore arbitrale. Bisogna però dire che , nell’occasione, il portiere Rosa era molto fuori dai pali per cui era solo il difensore fra la palla e la linea per cui ci sentiamo di assolvere (almeno in questa situazione) l’uomo di giallo vestito. Termina così con un pareggio un match delicato per entrambe le formazioni la cui situazione in classifica fa ipotizzare che possano di nuovo trovarsi di fronte nella malaugurata ipotesi di play-out. I lettori, in particolare i tifosi gialloblù, sono autorizzati alle pratiche di scongiuro che ritengono più efficaci ma una lettura obiettiva delle ultime vicende ‘fubbaliere’ dei nostri ragazzi non incoraggiano certo all’ottimismo.Speriamo di sbagliare di grosso e di poterci presto riprendere. Sarei ben contento di fare ammenda e di tornare a sorridere con i ragazzi. Intanto : forza Brembatese !
E’ tutto , alla prossima
BREMBATESE 1
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CASSINA DE PECCHI 1
RETI : 15’ pt Zeqiri, 17’ st Magri (rig)
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Calanni, Zonca M. (25’ st Maffeis), Magni, Locatelli, Osio (19’ st Allevi), Nava (11’ st Polatti), Magri, Calchi, Dame Dia. A disposizione : D’Arrigo, Baracchetti, Zonca A., Del Prato. All. Ottolenghi
CASSINA DE PECCHI :.Rosa, Capriglia, Zenesini, Abbrescia, Baroni, La Femina, Zeqiri (29’ st Viggiani), Alberti, Sangalli, Cosenza (25’ st Borghi), Marchesi (14’ st De Matteis). A disposizione : Tramontano, Meoni, Viola, Magatti. All. Canfora
Arbitro : Molla di Legnano
Ammoniti : 22’ st Zonca M., 24’ st Magri per la Brembatese. 34’ pt Alberti , 23’ st Zenesini per il Cassina.
Note: angoli 6 – 5 per la Brembatese; recupero 1’ + 4’; giornata di sole, terreno pesante
Brembatese : assenti Suardi, Vanoncini, Maffioletti, Paganelli, Pansera, Chigioni, Colleoni
BREMBATE. In una giornata di sole non si diradano le nuvole sulla classifica della Brembatese e l’appuntamento con l’agognata vittoria è ancora rimandato. Per oggi gli uomini di Ottolenghi si devono accontentare del classico brodino nello scontro diretto contro il Cassina de Pecchi al termine di una gara che ha visto gli ospiti dominare i primi 20 minuti coronati dal meritato gol del vantaggio, una timida reazione della Brembatese verso la fine del tempo, un inizio ripresa ancora di marca ospite e poi, dopo il pari di Magri su rigore, una serie di occasioni per la Brembatese che alla fine non sa se gioire o meno per la divisione dei punti in palio. Il racconto della partita potrebbe finire qui ma bisogna fornire i doverosi dettagli per i lettori che hanno la pazienza di leggerli. Ottolenghi ha meditato sulla pesante sconfitta di Carugate e propone alcune novità , determinate in parte anche dalla regola dei giovani da schierare. Il ’91 Vanoncini, finora sempre in campo, è out per squalifica per cui, anagraficamente, è il pari età Dame Dia a prenderne il posto. Tatticamente è invece Magni a giocare in sua vece al centro della difesa con Locatelli a fianco e davanti a Bonacina. Sulle fasce Zilli è a destra mentre sull’altro binario Calanni retrocede a prendere il posto di Baracchetti. Zonca, Nava,Calchi e Osio compongono la linea mediana con Dame affiancato a Magri nel comparto offensivo. Molte novità rispetto all’andata anche fra il Cassina che parte alla grande. Al 2’ Marchesi crossa per Zeqiri sul cui colpo di testa Bonacina compie il primo prodigio di giornata salvando in angolo. Passa di un metro sopra la traversa una punizione di La Femina al 4’. Azioni manovrate dei milanesi che si avvicinano ancora ai sedici metri locali con azione ben congeniate per i primi 10’ e con la Brembatese che sembra non essere scesa in campo. Bonacina si rifugia ancora in angolo al 12’ su conclusione non forte di Marchesi. Al 13’ primi segnali di vita dei bergamaschi quando Osio doma in area un lancio dalla tre quarti e appoggia verso il centro però troppo arretrato per l’intervento di Magri. E’ una fugace parentesi nel monologo del Cassina che comanda in mezzo al campo, colleziona un paio di angoli e perviene al vantaggio annunciato. Minuto 15 :Marchesi calcia dalla bandierina e la palla attraversa l’area trovando Zeqiri appostato sul vertice dell’area piccola per il tocco vincente. Nemmeno il gol sembra svegliare l’assopita squadra di casa ed è proprio questa lacuna caratteriale a preoccupare in prospettiva. Finalmente dopo il ventesimo la cronaca può segnalare alcuni tentativi offensivi con Rosa che esce ad anticipare di testa Magri lanciato da Osio e poi Dame che è bravo a stoppare in area e a preparare il tiro deviato però sul fondo. Sangalli, al 24’, calcia un’insidiosa punizione che tocca terra e si perde poi sul fondo. Tre angoli consecutivi per la Brembatese non portano frutti concreti. Al 30’ Zonca trova Dame in area : buono il controllo ma da Gialappa’s il tiro successivo che termina addirittura in .. fallo laterale ! Il Cassina ha speso molto nella veemente partenza e sembra accontentarsi di una cauta amministrazione ma al 44’ ha la chance del raddoppio. Al termine di un lungo fraseggio la sfera arriva a Zeqiri in posizione ottimale ma, questa volta, la mira è alta. Il tempo muore su un tentativo offensivo di un generoso Calanni ma il tocco per Dame viene annullato dal fischio arbitrale che sanziona l’off-side. Si aspetta la reazione della Brembatese ma sono ancora del Cassina le occasioni migliori. Al 52’ Sangalli lascia sul posto Locatelli in area e mette ancora alla frusta Bonacina. Gran parata e Magni completa il salvataggio allontanando la palla che si stava avviando verso la fatidica linea bianca. Al 54’ Osio prova la punizione, respinta, su cui si avventa Nava ma il tentativo si spegne sul fondo. Al 55’ Bonacina ancora protagonista quando esce al limite e devia di testa sullo scatto pericoloso di Cosenza. Al 61’ arriva il pari. Dame protegge bene un pallone ed entra in area, spalla a spalla con un avversario. L’arbitro vede una spinta troppo vigorosa del difensore e fischia il rigore sulla caduta a terra dell’attaccante. Magri si concentra e mette alle spalle di Rosa. La Brembatese trova un minimo di tranquillità e cerca di ribaltare la situazione. Al 65’ punizione di Zonca su cui esce a vuoto Rosa. La palla è orfana in area ma nessuno è pronto a colpirla e la difesa allontana. Azione successiva e in tribuna ci si mangia le mani. Pennellata di Calchi per Magri che stoppa e sferra un gran tiro di controbalzo da una posizione in cui spesso è letale. Questa volta il pallone si perde alcuni metri lontano dai pali. Girandola di sostituzioni da entrambe le parti prima che Sangalli scivoli a terra quando era pronto al tiro da buona posizione. Maffeis, ancora ‘freddo’, sbaglia il primo pallone regalandolo agli avversari che fortunatamente non ne approfittano. Il centrocampista ex-Bonate si riscatta immediatamente aprendo sulla corsia opposta per Zilli il cui traversone, alto, costringe Magri a cercare una difficile deviazione di testa. Le squadre si allungano e nascono occasioni su entrambi i fronti. Al 76’ Abbrescia fa onore alla divisa ‘all-black’ dei suoi e inventa una percussione in stile rugby. Due avversari superati di forza e poi tiro che non preoccupa Bonacina. Replica Dame Dia al 78’ il cui movimento per accentrarsi è positivo così come l’idea della conclusione a giro. Peccato che apra troppo il goniometro e disegni un angolo che non trova lo specchio della porta. Nel finale la gara offre qualche palpitazione. Al 82’ Calchi batte una punizione verso l’area. Magni svetta di testa e appoggia a Magri che si vede deviare in angolo il tentativo da pochi metri.All’87 Il Cassina si disunisce e perde palla a metà campo. Allevi è lesto a sfruttare l’occasione e si invola verso l’area. Arrivato nei 16 metri non riesce però a calciare anticipato da un provvidenziale (per loro !) intervento difensivo. Ad un minuto dalla fine dei 90 regolamentari Magri calcia una punizione dal limite su cui Rosa vola a mettere in angolo, togliendola dal sette. Lascia esterrefatti la decisione arbitrale che non concede l’angolo. I 4’ di recupero sono caotici con l’arbitro che fischia come una locomotiva a vapore e non sempre a proposito. Al 92’ la Brembatese recupera palla sulla mediana. Prontissimo il lancio in verticale del baby Polatti (’92) verso Magri. La posizione di La Femina lo tiene nettamente in gioco ma viene fermato per un fuorigioco che, senza moviola a disposizione, sembra non esserci. I fischi diventano assordanti quando l’arbitro concede il bis pochi secondi dopo per un altro off-side ai danni della Brembatese quando un difensore del Cassina, quasi sulla linea di porta, ha convinto i più di un nuovo clamoroso errore arbitrale. Bisogna però dire che , nell’occasione, il portiere Rosa era molto fuori dai pali per cui era solo il difensore fra la palla e la linea per cui ci sentiamo di assolvere (almeno in questa situazione) l’uomo di giallo vestito. Termina così con un pareggio un match delicato per entrambe le formazioni la cui situazione in classifica fa ipotizzare che possano di nuovo trovarsi di fronte nella malaugurata ipotesi di play-out. I lettori, in particolare i tifosi gialloblù, sono autorizzati alle pratiche di scongiuro che ritengono più efficaci ma una lettura obiettiva delle ultime vicende ‘fubbaliere’ dei nostri ragazzi non incoraggiano certo all’ottimismo.Speriamo di sbagliare di grosso e di poterci presto riprendere. Sarei ben contento di fare ammenda e di tornare a sorridere con i ragazzi. Intanto : forza Brembatese !
E’ tutto , alla prossima
Giovanissimi '95 : Due "strilli" gialloblù sovrastano l' Al...bano !!!
ALBANO CALCIO 0 BREMBATESE 2 - MASSIMO RISULTATO CON IL MINIMO SFORZO
Marcatori: 11' Del Giacco, 30'st Briguglio
ALBANO CALCIO: Burzì; Esposito, Algeri (Savoldi), Costa; Moretti, Barcella, Valleri (Signorelli); Marchesi (Baah), Mangili, Vitali, Giudici.
All: Taschini
BREMBATESE: Arrigoni; Valdani, Ruggeri, Stucchi (Angeloni); Mazza, Agostinelli, Briguglio;
Paganelli (Minervini), Bali (Doneda), Del Giacco (Teli), Marcarini (Rizzi).
All: Tironi
ALBANO S.ALESSANDRO - Finalmente, dopo la lunga sosta natalizia, prolungata oltremodo dal rinvio dell'ultima giornata di andata, per ben due volte, a causa l'inclemenza delle condizioni atmosferiche, si torna a respirare e a scrivere di calcio giocato. La prima di ritorno, metteva davanti la mediocre squadra dell'Albano, già battuta all'andata con un sonoro 5 a 0 contro i nostri Giovanissimi, decisi a risalire la classifica verso posizioni più consone alla caratura della squadra. A dirigere l'incontro, ancora una volta ci capita un arbitro in gonnella, che senza voler calcare troppo la mano, è proprio il caso di dire che se fosse rimasta a casa a fare la calza ne avrebbe guadagnato di più (con tutto il rispetto per il gentil sesso), vista la scarsa esibizione mostrata. Praticamente non ne ha mai azzeccata una da entrambe le parti con il fischietto...fischietto ? Si fischietto ma agli ultrasuoni che solo lei riusciva a sentire. Per fortuna la partita è filata via liscia, a parte qualche situazione spigolosa presentatasi nella seconda parte di gara. Ma veniamo alla cronaca (scarna) dell' incontro. Poche le azioni di rilievo da segnalare, a parte le due reti messe a segno dalla Brembatese. La partita è filata via piuttosto bruttina e noiosa, con le due squadre incapaci di imbastire qualcosa che somigliasse vagamente a delle vere e proprie azioni di gioco. Se questo può essere compreso per la formazione locale, visti i pochi mezzi tecnici, è inspiegabile come tecnica, manovra corale e grinta messa in mostra durante le altre partite e negli allenamenti settimanali, possa sparire da un momento all'altro da parte dei giovani brembatesi. Comunque sia alla fine a spuntarla è stata la tecnica e l'esperienza della formazione ospite. Dopo i primi minuti di gioco, assolutamente soporiferi, all'8'Paganelli spreca malamente una chiara occasione da rete, spedendo lontano dai pali difesi dall'estremo locale, quello che sarebbe stato un agevole pallonetto. All'11' Stucchi lascia partire uno spiovente in area da destra, il quale viene raccolto al volo da Del Giacco che con una splendida botta di destro infila l'angolo dell' incolpevole Burzì. Se qualcuno ha pensato per un attimo (me compreso) che il gol fosse stato il preludio alla goleada, ha dovuto ripudiare immediatamente questo pensiero, infatti la gara si è trascinata stancamente fino al raddoppio di Briguglio che al 30' del secondo tempo, approfittava di un malinteso tra difensore e portiere avversario... nel mezzo, si è intravista una leggera e sterile prevalenza territoriale dell'Albano mentre la Brembatese si è limitata a qualche azione di rimessa. Tre punti che fanno classifica, qualche palato fine potrà storcere il naso ma il bel gioco tornerà presto ad accompagnare l'esibizioni dei nostri ragazzi.
Villafan
Marcatori: 11' Del Giacco, 30'st Briguglio
ALBANO CALCIO: Burzì; Esposito, Algeri (Savoldi), Costa; Moretti, Barcella, Valleri (Signorelli); Marchesi (Baah), Mangili, Vitali, Giudici.
All: Taschini
BREMBATESE: Arrigoni; Valdani, Ruggeri, Stucchi (Angeloni); Mazza, Agostinelli, Briguglio;
Paganelli (Minervini), Bali (Doneda), Del Giacco (Teli), Marcarini (Rizzi).
All: Tironi
ALBANO S.ALESSANDRO - Finalmente, dopo la lunga sosta natalizia, prolungata oltremodo dal rinvio dell'ultima giornata di andata, per ben due volte, a causa l'inclemenza delle condizioni atmosferiche, si torna a respirare e a scrivere di calcio giocato. La prima di ritorno, metteva davanti la mediocre squadra dell'Albano, già battuta all'andata con un sonoro 5 a 0 contro i nostri Giovanissimi, decisi a risalire la classifica verso posizioni più consone alla caratura della squadra. A dirigere l'incontro, ancora una volta ci capita un arbitro in gonnella, che senza voler calcare troppo la mano, è proprio il caso di dire che se fosse rimasta a casa a fare la calza ne avrebbe guadagnato di più (con tutto il rispetto per il gentil sesso), vista la scarsa esibizione mostrata. Praticamente non ne ha mai azzeccata una da entrambe le parti con il fischietto...fischietto ? Si fischietto ma agli ultrasuoni che solo lei riusciva a sentire. Per fortuna la partita è filata via liscia, a parte qualche situazione spigolosa presentatasi nella seconda parte di gara. Ma veniamo alla cronaca (scarna) dell' incontro. Poche le azioni di rilievo da segnalare, a parte le due reti messe a segno dalla Brembatese. La partita è filata via piuttosto bruttina e noiosa, con le due squadre incapaci di imbastire qualcosa che somigliasse vagamente a delle vere e proprie azioni di gioco. Se questo può essere compreso per la formazione locale, visti i pochi mezzi tecnici, è inspiegabile come tecnica, manovra corale e grinta messa in mostra durante le altre partite e negli allenamenti settimanali, possa sparire da un momento all'altro da parte dei giovani brembatesi. Comunque sia alla fine a spuntarla è stata la tecnica e l'esperienza della formazione ospite. Dopo i primi minuti di gioco, assolutamente soporiferi, all'8'Paganelli spreca malamente una chiara occasione da rete, spedendo lontano dai pali difesi dall'estremo locale, quello che sarebbe stato un agevole pallonetto. All'11' Stucchi lascia partire uno spiovente in area da destra, il quale viene raccolto al volo da Del Giacco che con una splendida botta di destro infila l'angolo dell' incolpevole Burzì. Se qualcuno ha pensato per un attimo (me compreso) che il gol fosse stato il preludio alla goleada, ha dovuto ripudiare immediatamente questo pensiero, infatti la gara si è trascinata stancamente fino al raddoppio di Briguglio che al 30' del secondo tempo, approfittava di un malinteso tra difensore e portiere avversario... nel mezzo, si è intravista una leggera e sterile prevalenza territoriale dell'Albano mentre la Brembatese si è limitata a qualche azione di rimessa. Tre punti che fanno classifica, qualche palato fine potrà storcere il naso ma il bel gioco tornerà presto ad accompagnare l'esibizioni dei nostri ragazzi.
Villafan
sabato 6 febbraio 2010
PROMOZIONE : PARTITE RINVIATE
A causa delle abbondanti nevicate che hanno riguardato la zona di Monza e Brianza nel girone C del campionato di Promozione diverse gare in programma Domenica 07 Febbraio sono state rinviate, vediamo nel dettaglio:
BIASSONO-CARUGARE RINVIATA
ARCORE -PONTIROLESE RINVIATA
CINISELLO -CURNO RINVIATA
DESIO - BRUGHERIO RINVIATA
CUSANO - PRO LISSONE RINVIATA
LEMINE -PONTERANICA SI GIOCA
PALADINA - CONCOREZZESE SI GIOCA
BREMBATESE - LEMINE SI GIOCA
Le condizioni del nostro campo sono buone e quindi domani potremo regolarmente giocare e incamerare i TRE punti contro il Cassina.
Claudio Panseri
BIASSONO-CARUGARE RINVIATA
ARCORE -PONTIROLESE RINVIATA
CINISELLO -CURNO RINVIATA
DESIO - BRUGHERIO RINVIATA
CUSANO - PRO LISSONE RINVIATA
LEMINE -PONTERANICA SI GIOCA
PALADINA - CONCOREZZESE SI GIOCA
BREMBATESE - LEMINE SI GIOCA
Le condizioni del nostro campo sono buone e quindi domani potremo regolarmente giocare e incamerare i TRE punti contro il Cassina.
Claudio Panseri
PULCINI 2000 E 2001/02
GIRONE "A" 2000
BREMBATESE-OSIO SOTTO "A" 2-0
GIRONE "B"2001/02
BREMBATESE- OSIO SOTTO "B" 0-0
BREMBATESE-OSIO SOTTO "A" 2-0
GIRONE "B"2001/02
BREMBATESE- OSIO SOTTO "B" 0-0
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