domenica 9 maggio 2010

UNA SCONFITTA CHE INTERESSA SOLO LE STATISTICHE

09-05-2010 : PROMOZIONE GIRONE C (15° GIOR. RITORNO)


BRUGHERIO 2
----------------------------------
BREMBATESE 1

RETI : 8’ st Russo, 12’ st Magri, 43’ st Russo


BRUGHERIO : Genchi, Stevanin (38’ st Fava), Pantano, Sottocorno, Esposito, Moretti, Necco, Miserendino, Consolazio, Passoni (23’ st Troiano), Russo (44’ st Petrone). A disposizione : Vrenna, Amato, Pastori, Rossetti. All. Mapelli

BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Baracchetti, Maffeis (31’ st M. Zonca), Magni, Vanoncini, Osio (24’ st Maffioletti), Calanni, Magri, Calchi, Paganelli (1’ st Colleoni). A disposizione : D’Arrigo, A. Zonca, Nava, Dame Dia. All. Ottolenghi

Arbitro : Viganò di Lecco. Collaboratori : Giampaolo e Caia

Ammoniti : 34’ pt Calanni, 17’ st Zilli, 26’ st Calchi, 39’ st Osio, 48’ st Colleoni per la Brembatese
10’ st Passoni per il Brugherio

Note: angoli 7-2 per il Brugherio; recupero 1’ + 3’; tempo coperto poi diluvio per quasi tutta la ripresa
Brembatese : assenti Suardi, Locatelli, Allevi, Polatti, Del Prato, Pansera, Chigioni,


BRUGHERIO. Sebbene le motivazioni delle due squadre fossero ben diverse è stata partita vera fino alla fine. Le proteste con cui i giocatori bergamaschi hanno contestato la punizione da cui è nato il gol della vittoria all’ 88 del Brugherio ed il numero elevato di ammonizioni sono testimonianza dell’impegno e di quanto la Brembatese ci tenesse a finire bene il suo campionato. Dal canto suo il Brugherio ha artigliato proprio sul filo di lana un preziosissimo secondo posto che sarà di grande aiuto nelle sfide dei play-off. Mister Ottolenghi vara una formazione con alcune novità. Per la prima volta nella stagione manca Locatelli, baluardo difensivo, rimpiazzato da Magni. Tornano giocatori che hanno avuto un po’ meno spazio nelle ultime gare e parte dall’inizio anche Paganelli (’92). Riepilogando : Bonacina a guardia della porta; Zilli, Vanoncini, Magni e Baracchetti in difesa. Osio e Calchi sulle fasce mentre Maffeis e Calanni fanno diga in mezzo al campo. Paganelli gioca fra le linee dietro a Magri, unica punta. Classici minuti di studio, i primi 10, in cui succede poco o nulla. Prime note brembatesi con una punizione, alta, di Calchi e un tiro sul fondo di Osio. Risponde il Brugherio al 15’ e Zilli mette la punta del piede a salvare un pericolo in area orobica. Applausi per Bonacina al 20’ : cross di Russo, rovesciata di Consolazio che il portiere va a deviare con un tuffo spettacolare. Al 24’ Consolazio cerca di piazzare la palla di testa ma la mira non è quella dei giorni migliori. Al 27’ Paganelli si procura un fallo sul lato corto dell’area. Batte Osio e, sulla respinta della difesa, Baracchetti prova a sorprendere Genchi da distanza proibitiva ma la palla viene fermata dal portiere. Torna la noia fino al 34’ quando Calanni strattona un avversario e trova giallo e punizione contro. Russo va a calciare e Bonacina si distende e mette in angolo. Al 38’ errato disimpegno di Paganelli che offre l’occasione per la ripartenza al Brugherio che però non concretizza. Al 42’ non filtra in area una palla che avrebbe liberato Magri davanti a Genchi. Alta, al 45,’ l’ennesima punizione di Russo. Finisce il primo tempo; cessa l’aria fredda che aveva disturbato gli ultimi minuti e si scatena il diluvio. Fra intervallo e primi 10’ della ripresa il campo diventa una palude e si teme ad un certo punto addirittura per il prosieguo del match. Fortunatamente Giove Pluvio concede qualche tregua e l’arbitro porterà senza eccessivi patemi la sfida al suo naturale epilogo. Cambio fra ‘baby’ nella Brembatese : esce Paganelli ed entra Colleoni. Al 47’ Russo imbecca un Consolazio forse in off-side. Provvidenziale il salvataggio di Vanoncini. Esposito svetta di testa sull’angolo conseguente e sfiora il palo. Brugherio in vantaggio al 53’. Punizione dal limite. In due fintano il tiro di cui si incarica alla fine Russo. Il colpo trova il pertugio giusto nella barriera e si infila accanto al palo sinistro. La Brembatese raddrizza la gara nel breve volgere di 4 minuti. Osio cerca Magri in area. Il difensore scivola e offre l’autostrada al bomber che ringrazia, si sistema la palla e la scarica alla sinistra di Genchi per il ventesimo successo personale. I gialloblù, galvanizzati, insistono. Al 59’ Colleoni propone un cross efficace su cui Maffeis prima e Calchi dopo non trovano il tocco da buona posizione. Al 62’ replay della punizione-gol. Stessa posizione, stesso tiratore ma diverso esito con Bonacina che oppone i pugni. Al 64’ da applausi un intervento in scivolata di Magni che salva nella propria area. La pioggia cala ma il terreno è ovviamente infido. Rischia di farne le spese Genchi che scivola e salva in fallo laterale su attacco di Colleoni. Al 73’ Consolazio si fa largo in area ma trova Vanoncini ad intimargli lo stop. Tiro-cross del neo entrato Maffioletti all’ 81 che si adagia appena sopra la traversa. La Brembatese non rischia più di tanto mentre i locali cercano le ultime energie per arrivare ad un successo per loro molto importante. Calanni rinvia una pericolosa combinazione Russo-Consolazio. All’84 Russo stoppa in maniera acrobatica e mette il cross morbido ed invitante per la testa di Esposito che fallisce in modo clamoroso. Un minuto dopo Osio va in cronaca per un’insolita ammonizione. Già da tempo sostituito decide di avviarsi verso gli spogliatoi e sceglie la via più corta, attraversando brevemente il terreno di gioco (a palla ovviamente lontanissima). Se ne avvede il collaboratore e scatta il giallo. Gli ultimi minuti non sono proprio di affanno ed il pari sembra cosa fatta. Invece, come già successo più volte nella stagione, gli ultimi spiccioli di gara sono fatali alla Brembatese. Siamo a due minuti dal termine. Russo batte male l’ennesima punizione ma la barriera respinge. L’azione prosegue e l’arbitro, su contestatissima segnalazione del collaboratore sotto la tribuna fischia un altro calcio da fermo sul lato corto dell’area. Mauro Zonca devia in angolo. Tutto il Brugherio si getta in avanti e in un’area affollata come la piazza di Bergamo durante la parata degli alpini è ancora Russo a svettare e ad infilare l’incolpevole Bonacina. Tripudio in campo e standing ovation per l’ ‘hombre del partido’ che esce subito dopo. La Brembatese mastica amaro e cerca di rimediare ma succede poco o nulla nei minuti di recupero. Pazienza. La salvezza era già in cassaforte e non sarà certo l’ottava sconfitta per 2-1 a rovinare la soddisfazione di società, allenatore e giocatori per l’obiettivo raggiunto.
E’ tutto, non solo per oggi ma per l’intero campionato. Comunque : alla prossima !

Nessun commento:

Posta un commento