IN DIECI PER TUTTA LA RIPRESA
RAGGIUNTI, SU RIGORE, NEL FINALE
09-12-2012
: PRIMA CATEGORIA GIRONE D (14° GIORNATA )
BREMBATESE 1
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OR. CALVENZANO 1
Reti
: 26’
pt Garavelli (B); 39’ st S. Corna, rigore (OC)
BREMBATESE : Rigamonti, Donisetti, Valdani, Accorigi, Papini,
Garavelli, Pagnoncelli, Ghezzi (43’ st Passi), Angeloni (20’ st Chereches),
Sibio (38’ st Ortelli), Arioldi. A disposizione : Matera, Coulibaly, A.
Paganelli, Cavalleri. All. Parolini.
OR. CALVENZANO : Barcella, Boschi, Agazzi, Guerini (14’ st
Vigliotti), Venturelli (31’ st A. Corna), Bertoncelli, Facchetti (17’ st
Gastoldi), Cosca, Vetrugno, S. Corna, Parente. A disposizione : Savoldelli,
Tassi, Costa, Dognini. All. Sartirana.
Arbitro
: Barcella di Bergamo
Ammoniti
: Rigamonti, Papini, Garavelli e Ghezzi per la Brembatese; Guerini per l’ Or. Calvenzano
Espulsi
: 42’ pt all. Parolini (B); 45’ pt Garavelli (B) per doppia ammonizione
Note: angoli 8-4 per O. Calvenzano; recupero 2’ + 4’;
giornata fredda ma soleggiata, terreno molto allentato
BREMBATE. Il titolo riassume l’andamento della gara. Una
Brembatese solida e combattiva si è vista sfuggire la vittoria nei minuti
finali, dopo un primo tempo chiuso in vantaggio di reti ma con l’uomo in meno.
Protagonista, nel bene e nel male, Garavelli, autore del vantaggio e poi
cacciato per una doppia ammonizione apparsa troppo severa. Nella ripresa il
fortino gialloblù ha resistito fino a 6’ dal termine anche grazie ad alcuni
marchiani errori degli avanti ospiti. Il rigore siglato da S. Corna toglieva il
sorriso dal volto degli infreddoliti tifosi di casa ma non cancellava la
sensazione di una squadra ancora viva. Chereches aveva la palla del 2-1 nel
finale ma la sprecava. Minuti di recupero palpitanti con il Calvenzano che
cercava addirittura il gol del sorpasso : sarebbe stato davvero troppo !
CRONACA. Alcune
novità fra i padroni di casa : Zezza è passato in settimana al V. Mazzola; fra
i pali torna Rigamonti; difesa orfana di Recanati ma il quartetto Papini-Valdani-Accorigi-Donisetti
regge oramai la scena; centrocampo con la coppia Pagnoncelli-Ghezzi in mezzo ed
Angeloni-Garavelli larghi sui lati. Sibio a tutto campo dietro la punta
Arioldi. Gli avversari presentano nell’undici iniziale Vetrugno (’70) ed un trio
del ’76 (Guerini, Bertoncelli e Parente).
Il campo è ovviamente allentato per la neve dei giorni
scorsi ed inciderà non poco sulle gambe dei giocatori. Botta e risposta in
apertura. Al 2’ angolo di Sibio e colpo di testa , fuori, di Arioldi. Al 4’ Rigamonti
rimedia ad un errore difensivo ed esce fra i piedi di Corna, anticipandolo. Al
7’ Accorigi mette in angolo un tentativo di Parente.
Sono schermaglie in attesa dei momenti significativi della
prima frazione. Al 12’ Donisetti scivola e Cosca può presentarsi davanti a
Rigamonti che riesce a deviare in angolo. Al 17’ punizione dal limite per la
Brembatese. Il tiro di Sibio sembra vincente ma Parente riesce a sostituirsi al
portiere e rinvia : alto, da ottima posizione, il tap-in di Angeloni. Al 24’
dormita generale della difesa e Parente spreca con un tiro sbilenco.
Il vantaggio per gli uomini di Parolini arriva subito dopo. Al
26’ Sibio mette in area con precisione una punizione dalla tre quarti. Sbucano
nella folla i 164 centimetri di
Garavelli che sopperisce con il tempismo alla bassa statura e devia di testa in
rete.
Il Calvenzano cerca di rimediare ma Parente mette a lato al
30’ e Rigamonti para con comodo su Cosca al 35’. Entra poi in scena l’arbitro
nei minuti finali del tempo. Al 43’ espelle Parolini (supponiamo per una
protesta); al 45’ non ha pietà del povero Garavelli. Già ammonito in precedenza
per un fallo veniale non frena l’irruenza e , più per l’impeto che per
cattiveria, fa cadere un avversario. Secondo giallo e uscita anticipata.
Si pensa a dei cambi tattici in avvio di ripresa invece la
squadra resta immutata con Arioldi sacrificato in una dispendiosa gara di
contenimento e ripartenze. Il Calvenzano non appare nella migliore giornata e
non approfitta, per lunghi tratti, dell’uomo in più. Donisetti ferma l’avanzata
insidiosa di Parente al 7’. Al 9’ Angeloni ruba palla a metà campo; arriva al
limite d’area sfinito e ‘telefona’ a Barcella (inteso come portiere ospite, non
come arbitro).
Al 11’ sul direttore di gara piovono fischi per un fuorigioco
del tutto inesistente sanzionato ad Arioldi. Gastoldi spreca malamente una
possibilità al minuto 23. Bella azione gialloblù al 25’ con Ghezzi che apre per
Arioldi, cross ed un difensore anticipa Sibio sotto rete. Chereches, in campo
per l’acciaccato Angeloni, rimedia ad un difettoso rinvio di Rigamonti. La
Brembatese tiene, ovviamente soffrendo. Alcuni giocatori sono evidentemente
stanchi (l’uomo in meno ed il terreno sono un’accoppiata micidiale per i loro
muscoli) e forse un cambio sarebbe utile. Parolini non è in panchina ed evidentemente le
‘comunicazioni’ con lo staff non sono
all’altezza di quelle di Conte con la panchina juventina.
Al 36’ Vigliotti
tocca la faccia esterna del palo con un tiro nei sedici metri. Al 38’ la dea
bendata sembra una volta tanto alleata della squadra del presidente Panseri.
Vetrugno, Corna, testa, palo, ribattuta, traversa, angolo…. Attimi di assoluta
confusione che sembrano finire con un sospiro di sollievo. Impressione fallace
: dal conseguente angolo arriva il calcio di rigore. Un difensore strattona
Cosca proprio sotto gli occhi dell’arbitro che punta l’indice sul dischetto. Corna si incarica della
vittoriosa trasformazione.
Gli accidenti e le maledizioni si sprecano in tribuna e ci
si mangia le mani al 41’. Triangolo Chereches-Arioldi-Chereches che si
presenta, solo, in area davanti a Barcella. Non ha la freddezza di sistemarsi
la palla e piazzarla; scegli la soluzione d’istinto e mira troppo alto. Gli
ospiti provano addirittura a vincere. Al 48’ riescono anche a mettere in rete
ma la posizione di off-side è talmente evidente e l’arbitro non può sbagliare
questa valutazione.
CONCLUSIONI. Peccato, dicevamo all’inizio e lo ribadiamo
anche in sede di commento finale. La vittoria avrebbe dato carica e
fiducia ad una squadra che ne avrebbe
enorme bisogno. Dicevamo la scorsa settimana di non guardare la classifica e le
posizioni altrui. Non possiamo però non notare che domenica prossima si chiude
l’andata sul sintetico di Colognola contro la Fiorente, penultima a 10 punti.
Siete tutti adulti e vaccinati per capire a cosa sto pensando..
E’ tutto, alla prossima
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