domenica 10 febbraio 2013

BREMBATESE : PROVA D' ORGOGLIO

PRIMO PUNTO CONQUISTATO IN TRASFERTA
NEL FINALE SFIORATO IL COLPACCIO


10-02-2013 :  PRIMA CATEGORIA GIRONE D  (3° GIORNATA RITORNO) 

BREMBILLESE                       1

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BREMBATESE                       1


Reti : 1’ st Stucchi (Brembatese); 22’ st Foresti (Brembillese);

BREMBILLESE : A. Rota, Albani Rocchetti , Personeni (18’ st Gueye), F. Rota (41’ st Pasta), Galizzi, Pellegrinelli, Lessi (1’st Carminati), Pellegrini, Foresti, Cattaneo, Ghisalberti. A disposizione : G. Rota, Masnada, Filali. All. Genini

BREMBATESE : Rigamonti, Donisetti, Accorigi, Recanati, Albani (27’ st Ortelli), Garavelli (16’ st Ghezzi), Passi, Pagnoncelli, Angeloni, Iacovino, Stucchi (40’ st Coulibaly). A disposizione : Matera, A. Paganelli, Cavalleri, Pedrali. All. Parolini.

Arbitro : Rota di Bergamo

Ammoniti : Passi, Pagnoncelli, Donisetti, Iacovino per la Brembatese; Cattaneo e Pellegrini per la Brembillese      

Note:  angoli 10– 3 per la Brembillese; recupero 0’ + 5’; giornata soleggiata ma fredda; terreno molle

BREMBILLA. A lungo convinti di essere gli unici due spettatori di fede gialloblù (in realtà sono poi arrivati 5-6 parenti dei giocatori) io e capitan Papini (in tribuna perché infortunato) abbiamo sperato in un regalo (leggi vittoria) con la dedica di un gol ciascuno da parte dei nostri ragazzi. Purtroppo il sogno di due reti in novanta minuti è rimasto una chimera e si torna da Brembilla con un solo punto in tasca (il primo in trasferta in tutto il campionato) ma con la soddisfazione di aver assistito ad una prova più che dignitosa della Brembatese.

I primi trenta minuti del primo tempo sembravano la fotocopia della gara di Presezzo : in campo non si sono visti i 15 punti di differenza fra le due formazioni. La Brembillese ha poi prodotto lo sforzo maggiore nel finale di tempo colpendo un palo e sfiorando un paio di volte la marcatura con i gialloblù in preoccupante calo.

I timori per una ripresa in affanno venivano dissolti dal gol al 38° secondo del giovanissimo Stucchi alla sua prima apparizione da titolare. La Brembatese resisteva con ordine ai primi assalti dei locali ma capitolava al 22’ e veniva salvata dalla traversa al 28’. Nel finale saltavano le marcature e i capovolgimenti di fronte si facevano frequenti. Al 44’ Coulibaly aveva la palla per il colpo gobbo ma emulava l’errore di Vucinic di ieri contro la Fiorentina e la Brembillese evitava la capitolazione e una punizione probabilmente eccessiva.   

CRONACA. Come spesso accade quest’anno non sono poche le novità di partenza. Out per infortunio Valdani ed il già citato Papini; ammalato Arioldi. In difesa si torna a 4 con la linea Donisetti, Recanati, Accorigi, Albani. A centrocampo rientra Garavelli; esordio dall’ inizio di Stucchi. Detto del terreno bello solo in apparenza ma in realtà infido e causa di parecchi scivoloni passiamo alla cronaca.

Spunto di Iacovino al 5’ che lancia Garavelli cui non riesce l’aggiramento dell’ultimo difensore. Pellegrini, fuori da lontano, al 7’. Prima occasione per la Brembillese al 13’. Rigamonti devia il tiro di Ghisalberti e Cattaneo spreca il tap-in. Al 15’ Angeloni sguscia in area e mette al centro per Iacovino con provvidenziale deviazione di un difensore. Al 26’, dopo una fase di gioco estremamente equilibrata, Pagnoncelli chiude debolmente una prolungata azione offensiva.

I padroni di casa, sorpresi forse dalla prova dell’ultima della classe, capiscono che per sbloccare la situazione devono dare di più. Al 32’ timide proteste per un gol annullato a Personeni ma l’arbitro aveva da tempo sanzionato l’off-side. Al 37’ Cattaneo vede Rigamonti fuori dai pali e ci prova dai trenta metri colpendo il palo. Due angoli consecutivi di Ghisalberti creano non pochi grattacapi al nostro portiere. Al 40’ palla buona per Lessi che da invidiabile posizione manca di un soffio l’angolo alto. Provvidenziale arriva il fischio di fine tempo.

Si riprende e la Brembatese va in gol. Iacovino tocca al limite per Stucchi che batte prontamente : palla che colpisce la faccia interna della traversa e finisce alle spalle di Rota. I locali sentono il colpo e per una decina di minuti i gialloblù controllano facilmente e arrivano ancora alla conclusione con Passi al 4’. Al 9’ punizione di Albani; la difesa alza il pallone, Rota non esce, colpo di testa di Passi che termina fuori di un niente.

Al 12’ cross di Carminati dalla fascia ma Cattaneo spara altissimo. Crampi per Garavelli e dentro Ghezzi appena prima di assistere a proteste, in verità non eccessive, per un presunto atterramento di Cattaneo in area. Al 20’ la confusione regna sovrana in un paio di giocate, Rota (portiere)  è fuori area ma Stucchi sballa il tentativo da lontano. Due minuti dopo arriva il pari : Cattaneo va via, troppo facilmente, sulla fascia sinistra e scodella nell’area piccola per Foresti che segna e va a ringraziare il compagno, vero protagonista della segnatura.

Al 25’ Cattaneo viene pescato in area ma ritarda il tiro e Rigamonti salva uscendogli incontro. Si infortuna Albani rilevato da Ortelli. Al 28’ Pellegrini trova il tiro giusto ma Rigamonti tocca quel tanto per mettere sulla traversa e poi in angolo. Si placa con questa azione il tentativo di sorpasso degli uomini di Genini e iniziano i 15 minuti finali (compresi 5 di recupero) caratterizzati da squadre allungate e potenziali occasioni.

Al 36’ angolo di Angeloni. Iacovino è a due passi dalla linea bianca, basterebbe toccare ma, purtroppo, arriva con una frazione di ritardo e si mangia le mani. Nulla in confronto a quello che succede al 44’. Il neo-entrato Coulibaly viene omaggiato da un difensore che scivola ai venti metri e gli regala palla e un’autostrada verso Rota. Pensate al Vucinic di ieri : avanza molle ed indeciso; potrebbe servire i compagni in mezzo all’area ma, legittimamente, crede di poter segnare. Quando si decide a farlo l’esperto Rota gli si è già parato davanti e salva la sua squadra dalla possibile sconfitta. Agonismo in salita nelle battute finali, qualche ammonito, qualche brivido in un paio di mischie ma anche un off-side decisamente inesistente fischiato a Iacovino al 48’.

CONCLUSIONI. Direi che chi ha avuto la pazienza di leggere tutta la cronaca è già in grado di capire come sia andata la partita. Un bravo a tutti i ragazzi per l’impegno mostrato ed un grazie per non avermi fatto rimpiangere il fatto di averli seguiti anche stavolta (sono a 110 partite consecutive, scusatemi per l’immodesta autocitazione).

E’ tutto, alla prossima

1 commento:

  1. ieri ero assente per motivi di salute. un plauso a tutti i ragazzi e al mister. Mauro

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