COME SETTE GIORNI FA RAGGIUNTI AL TERZO DI RECUPERO
EMOZIONI IN SERIE : DA 0-2 A 3-2 POI ... LA BEFFA
30-01-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( 2° GIORNATA RITORNO)
BREMBATESE 3
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MASCAGNI 3
RETI : 14’ pt Camporeale (M), 18’ pt aut. Zilli (M), 24’ pt Calanni (B), 42’ pt Calchi (B),
8’ st aut. Zora (B), 48’ st Nardo (M)
BREMBATESE : Busetti, Zilli, Papini, Polatti, Panciulo, Locatelli, Zezza (37’ st Nava),
Calanni (30’ st Pierelli), Confalonieri (1’ st Perego ), Calchi, Allevi. A disposizione : Bonacina, Del Prato, Bonomi, Arioldi. All. Ottolenghi
MASCAGNI : Simone, La Bombarda, Bizzozzero, Zora, Ottolini, Mazzullo, Stoico (34’ st Zaffino), Rizzini, Nardo, Berton (15’ st Bandera), Camporeale (15’ st Ortolani). A disposizione : Molteni, Scavetta, Donadel, Renda. All. Margutti
Arbitro : Critelli di Mortara. Collaboratori : Vergallo e Pisu
Ammoniti : 30’ pt Zora (M), 7’ st Panciulo (B), 43’ st Mazzullo (M)
Note: angoli 8 – 6 per il Mascagni; recupero 1’ + 3’; tempo nuvoloso e freddo; terreno in cattive condizioni
BREMBATE. Propongo una raccolta di firme per una modifica regolamentare : le partite non possono durare più di 92 minuti ! Il vostro cronista non è improvvisamente impazzito (semmai molto abbacchiato…) ma dopo il pareggio al terzo di recupero la settimana scorsa è arrivato anche oggi, puntuale come una cambiale, il gol degli avversari allo stesso minuto per cui la considerazione iniziale appare ora più chiara.
Di cosa dobbiamo parlare ? Di sfortuna, di casualità, di beffa, di errori, di paura di vincere ? Fate voi, la sostanza non cambia. Restano i quattro punti gettati alle ortiche in sette giorni, punti che ci avrebbero issati a metà classifica, e un boccone amaro, amarissimo che manda di traverso la domenica.
Di certo alle partite della Brembatese non ci si annoia. Il gioco è in linea con il livello della categoria ma le emozioni sono più numerose delle feste ad Arcore. Ha dell’incredibile anche la gara di oggi : Ma scagni avanti al quarto d’ora; raddoppio dei milanesi quasi immediato su autogol; eurogol di Calanni a riaprire le danze; pareggio di Calchi prima dello scadere del tempo; palo della Brembatese ad inizio ripresa; vantaggio gialloblù su autogol; Busetti superlativo in un paio di occasioni a salvare la baracca; palla-gol divorata da Allevi al 91’ e poi la girata di Nardo che ha freddato i tifosi di casa più dell’aria gelida al fatico novantatreesimo.
CRONACA. Chi non si accontenta del riassunto si prepari al racconto di una lunga giornata…Manca il bomber Recino (squalificato) e parte dall’inizio Confalonieri. In difesa torna Panciulo e le altre tessere del mosaico tornano ad occupare le abituali posizioni. L’avvio è del
Mascagni con un tiro di Stoico che esce dai pali. Rispondono i locali al 4’ con Calchi che filtra in area e tocca all’indietro per l’accorrente Polatti la cui pronta conclusione difetta di misura.
Meglio il Mascagni nei primi minuti con una Brembatese a lungo… non pervenuta. All’ottavo primo campanello d’allarme con Zora che non riesce nel tocco sotto misura dopo un calcio d’angolo. Il campanello diventa assordante al minuto 14 quando la Brembatese perde ingenuamente palla e lascia avanzare indisturbato Camporeale. Il baby-attaccante (’93) arriva ai venti metri e trova la parabola a scendere su cui Busetti non riesce ad intervenire. Siamo sotto e ci togliamo per l’ennesima volta il ‘problema’ del gol subito.
Si tenta una reazione d’orgoglio al 17’ con un pallone che ballonzola nell’area piccola senza che Confalonieri (di spalle) riesca a girarsi e ad infilare Simone. Tempo per annotare la ghiotta occasione e .. raddoppia il Mascagni. La Brembatese reclama un off-side non sanzionato. Cross in area, respinta di Locatelli che centra la schiena di Zilli e la palla si infila beffarda alle spalle del portiere. C’è ancora una vita da giocare ma le sensazioni sono negative. Solo i più ottimisti si attaccano al fatto che il Dalmine domenica scorsa aveva felicemente recuperato il doppio svantaggio contro di noi.
Ottolenghi cerca qualche rimedio. Dalla tribuna appare evidente la retrocessione di Zezza sulla linea difensiva e l’avanzamento di Panciulo a dare manforte al centrocampo. E’ proprio Panciulo a trovare la lunga gittata al 23’ per Papini in area. Il tocco del difensore scavalca Simone ma viene allontanato dalla difesa in angolo. Batte Calchi per Calanni appostato al vertice dell’area. Il capitano si prende la corposa rivincita sui compagni che spesso ne criticano il piede ruvido e trova l’angolo opposto a quello di tiro. Gol e gara che si riapre. Il Ma scagni si contrae sulla difensiva ed i gialloblù cominciano finalmente a spostare l’inerzia del match dalla loro parte.
Al 27’ Simone si fa sfuggire la palla sulla riga di fondo. Allevi la carpisce e cerca il tiro, ribattuto, prima che il portiere, in tuffo, riprenda il possesso del cuoio. Al 33’ Allevi chiude un’improvvisa azione della Brembatese con un esterno che passa un metro alla sinistra del palo.
Al 42’ arriva il pari. Punizione di Calanni, batti e ribatti nei sedici metri e la palla resta lì. Calchi si avventa e scarica il diagonale : palo e gol. La squadra di casa si esalta e i minuti finali del tempo vedono addirittura sfiorare il vantaggio. Grande azione al 46’ con Panciulo prima e Calanni dopo a buttare palloni invitanti in area. Sul secondo Papini tocca per Allevi ed un grande intervento di Simone impedisce il ribaltamento del punteggio prima dell’intervallo.
Subito in campo Perego per Confalonieri e l’attacco locale è una fanteria leggera che deve sopperire con il movimento e gli scatti alla carenza di forza fisica provocata dall’ assenza di Recino. Come nel primo tempo è più vivace l’impatto iniziale degli ospiti ma al fumo delle loro azioni, Calanni e compagni oppongono, poco dopo, l’arrosto delle occasioni da rete. Si inizia al 51’. Punizione di Panciulo dalla linea laterale; in area Calchi si gira e tira cogliendo il palo; palla ad Allevi, respinta, e poi a Papini che calcia alto. La Brembatese insiste. Bravo Polatti a procurarsi un angolo. Palla in area, deviazione di Zezza poi quella, decisiva, di Zora che fa il pari in fatto di autogol ma porta il punteggio sul 3-2 per noi.
Il tema tattico è ora ribaltato. Brembatese guardinga a sperare nel contropiede vincente e Mascagni che cerca di riprendere una sfida che credeva già sua. Al 56’ prima opportunità per la volata di Allevi con Simone che esce efficacemente di piede oltre il limite d’area. Al 64’ imperiosa uscita palla al piede di Panciulo che propone ad Allevi. Pronto il lancio per Perego ma troppo lungo per lo scatto del compagno. Gli ospiti non demordono e ci si prepara all’ennesimo pomeriggio vietato ai deboli di cuore. Al 66’ Nardo prova la girata dai venti metri per quello che sarebbe un gol memorabile ma la palla plana sulla faccia superiore della traversa. Giro di lancette ed ancora il centravanti milanese non devia da pochi passi. Capovolgimento di fronte con Allevi che serve Perego lanciato verso l’area. Fischio arbitrale a cogliere un fuorigioco millimetrico.
La gara è palpitante e Busetti si esalta in due occasioni rimediando alla grandissima all’eventuale indecisione sul primo gol subito. Al 72’ Zora ci prova ma il numero uno smanaccia in angolo una palla velenosissima. Sull’azione successiva il Mascagni ci prova dalla distanza con Busetti che letteralmente vola a deviare e raccatta una giusta dose di applausi. L’ infortunio a Calanni e alcuni cambi segnano i minuti attorno alla mezzora. Allevi e Polatti recuperano e ripropongono l’azione offensiva ma è ancora viziato dal fuorigioco lo scatto di Perego. Al ‘82 un siluro di Rizzini si infrange sulla nutrita difesa locale. Quando Bandera all’84 calcia affrettatamente una punizione viene coperto da improperi dai suoi tifosi e la sensazione, fallace, è quella di un Mascagni rassegnato.
La Brembatese ha il grave torto di non chiudere i conti. All’86 Locatelli e Calchi non riescono a deviare in porta un traversone su punizione di Panciulo. Replica al minuto 88 con gli stessi protagonisti. In mezzo ai due episodi una parata in due tempi di Busetti. E si arriva al famigerato recupero. Novantesimo appena scoccato. Nava avanza. C’è libero Perego ma in chiaro fuorigioco. Intelligente il tocco a smarcare Allevi che arriva occhi negli occhi con Simone ma si fa ribattere il gol del trionfo. Poco male, si pensa, basta tener botta due minuti. E qui casca l’asino… Punizione da metà campo per i milanesi. Il cronometro segna 47’ e 47’’ (non sono esperto di smorfia napoletana ma non è il .. morto che parla ??). Pallone in area. Fra un nugolo di giocatori emerge la sagoma di Nardo. Stop e girata sotto la traversa. L’arbitro fischia, in contemporanea, gol e fine della partita ! E non ci resta che piangere…
Sono stato più lungo del solito e mi fermo qui. Nessun commento a conclusione della cronaca. L’amarezza, per oggi, basta ed avanza a commentare ciò che poteva essere e non è stato ! Cercherò di riprendermi; speriamo (ed è più importante) lo facciano anche i ragazzi. Forza !
E’ tutto , alla prossima
domenica 30 gennaio 2011
Allievi Eccellenza '94 - vittoria con 5 gol
BONATE 1951 – BREMBATESE = 0 – 5 (pt 0-1)
Marcatori: 40°Brambilla; 65° Nappo; 70° e 82° Previtali; 80° Marcarini
Buongiorno mondo! direbbe qualcuno su FB, buongiorno …..
Si gioca a Bonate sotto contro il Bonate 1951, squadra quasi al completo se si escludono le assenze di Biffi, squalificato, e Pedruzzi convalescente, oltre al “desapareciodos” Dossi; ancora grazie al ’95 per il prestito di Rizzi e Marca.
Dicevano nevicasse e fioccasse neve per la notte e per la mattina, ma la notte si son sbagliati mentre per la mattina no! Son fioccati 5 bei gol e almeno altrettanti li abbiamo sbagliati….
Squadra concentrata negli spogliatoi un po’meno nel riscaldamento ma nei limiti del consentito, con dieci minuti di ritardo, dovuti al Sig. Arbitro, andiamo in campo e schieriamo Pedruzzi in veste di guardalinee.
Dai primi battiti di gioco sembra che possiamo giocarcela almeno alla pari…… all’ 8° “GIO” per “SCUDO” su “MICHAEL” che la fa proseguire su “FEDE” per il tiro nella porta dell’ex Blasco che para facile.
12° batte l’angolo il Bonate dopo una buona deviazione di “ALBY” sul tiro del loro esterno sn;
16° una triangolazione tra “ FEDE” e “GIO” concluso con il tiro su Blasco che devia ma non trattiene lasciando che la palla si diriga verso la porta dei padroni di casa dove un difensore salva e rinvia; 19° angolo dopo buona azione “GIO” raccoglie e gira per “FEDE” al tiro ma ancora sul portiere; 20° ancora “FEDE” ed ancora Blasco… così non si vince se continuiamo a sbagliare i gol.
21° “MICHAEL” sgroppa ancora per “FEDE” ma calcia a lato; 26° tiro velleitario di “FUCIO” estremamente fuori dopo aver recuperato con grinta un pallone a centro campo; 29° ancora “FEDE” ed ancora Blasco, ohh!! Ma non si segna? Accidenti..il gioco c’è anche alcuni bei fraseggi movimenti di palla…. Possesso e buona circolazione di palla, alcuni errori si ma tutto sommato buon gioco, ma gol niente….; 31° nuovo errore dei nostri sulla conclusione; giochiamo e non corriamo pericoli, buone le prestazioni di “SIMO” e compagni in difesa, buone quelle di “FABIO” e del centro campo, ottimo lì’attacco se non si contano i gol sbagliati…. Ed eccolo che arriva l’ 1 a 0 dopo tutti i tentativi sbagliati alla quinta conclusione “FEDE” la infila alle spalle dell’ex Blasco, dal suggerimento intelligente di “MICHAEL”; dopo il gol al 41° nell’overtime la difesa recupera bene palla e “BEPPE” esce palla al piede con passaggio a centrocampo per “MICHAEL” con ancora una volta Blasco in uscita a terra….. bene bene .
II tempo!!
Al 5° punizione di “FABIO” che cade dietro la linea della difesa del Bonate con “GIO” presente che tira di testa ma alto; 7° “GIO” molto intelligente in gran parte delle giocate dalla sinistra mette un traversone per la testa di “EDO” che non arriva per tempo, ma c’era!!; 10° “BEPPE” impreciso rischia un fallo da rigore (mani sempre addosso) ma Liebre riesce comunque a mettere in area per una mischia che, per nostra fortuna, esce a lato; il gioco è sempre in mano alla Brembatese ed i ragazzi giallo-blu mantengono buona lucidità, anche commettendo errori, imprecisioni e disattenzioni, al 12° “RIZZI” per l’attento “FUCIO”; 16° “KE” per lo scatenato “FEDE”; 20° ”MARCA” per lo sfinito “DAVIDE”; al 22° “KE” uno contro uno con il portiere sbaglia… accidenti attaccante nuovo, musica vecchia non si segna; 24° “LUCA MARCARINI” palla al piede esce sulla fasci e la gioca per “KE” ma nulla ancora fino al 25° quando “GIO” la mette dentro per il 2 a 0 proprio grazie ad un bel movimento di “KE”; 28° il “KE” dalla bandierina di dx tiene palla con forza e la crossa in centro con “MICHAEL” la a colpirla di testa con Blasco presente per la presa!; 30° rimessa laterale, palla sul petto a “KEVIN” il quale la mette a terra difende e si girava due passi e… a casa BONATE sono 3 a 0; nuova bella azione corale, “GIO” per “MICHAEL” cross per “KE” che conclude, Blasco para e “SCUDO” ci riprova ma la mette sul fondo; incisività e pressione davanti ci sono cerchiamo di chiudere la partita ragazzi!!!!; 33° o mamma mamma ma dove ha fatto il corso questo arbitro? Rigore netto su “KE” e clamorosa la decisione del direttore di gara a far finta di niente; entra “RODRIGO” al posto di “MICHAEL” dolorante per crampi; 36° di nuovo un fallo in area su “SCUDO” e ancora nessun fischio!; 39° fallo su “EDO” da dietro e ancora nessuna decisione dell’arbitro? Boh! Forse sarà stanco!....boh!; 40° EUROGOL di “MARCARINI” dai 20 metri e oltre dalla sinistra un sinistrone sotto la traversa battuto Blasco e gol del 4 a 0; 41° incursione di Luebre dal centro con “BEPPE” ancora in affanno anche per la stanchezza, forse; si attende solo che il Sig. Arbitro fischi o dia il recupero… ma nel frattempo “KEVIN” porta a 5 le nostre marcature, mettendo in rete un gol preceduto da un “LOOP” che disorienta l’avversario:
L’arbitro fischia al 43° forse pensava di essere in serie A, ragazzi contenti per l’impegno e per il risultato, prestazione buona, sentiremo il Mister nel dopo partita.
Domenica inizia il ritorno e si gioca a BG con l’Exelsior.
bla
Marcatori: 40°Brambilla; 65° Nappo; 70° e 82° Previtali; 80° Marcarini
Buongiorno mondo! direbbe qualcuno su FB, buongiorno …..
Si gioca a Bonate sotto contro il Bonate 1951, squadra quasi al completo se si escludono le assenze di Biffi, squalificato, e Pedruzzi convalescente, oltre al “desapareciodos” Dossi; ancora grazie al ’95 per il prestito di Rizzi e Marca.
Dicevano nevicasse e fioccasse neve per la notte e per la mattina, ma la notte si son sbagliati mentre per la mattina no! Son fioccati 5 bei gol e almeno altrettanti li abbiamo sbagliati….
Squadra concentrata negli spogliatoi un po’meno nel riscaldamento ma nei limiti del consentito, con dieci minuti di ritardo, dovuti al Sig. Arbitro, andiamo in campo e schieriamo Pedruzzi in veste di guardalinee.
Dai primi battiti di gioco sembra che possiamo giocarcela almeno alla pari…… all’ 8° “GIO” per “SCUDO” su “MICHAEL” che la fa proseguire su “FEDE” per il tiro nella porta dell’ex Blasco che para facile.
12° batte l’angolo il Bonate dopo una buona deviazione di “ALBY” sul tiro del loro esterno sn;
16° una triangolazione tra “ FEDE” e “GIO” concluso con il tiro su Blasco che devia ma non trattiene lasciando che la palla si diriga verso la porta dei padroni di casa dove un difensore salva e rinvia; 19° angolo dopo buona azione “GIO” raccoglie e gira per “FEDE” al tiro ma ancora sul portiere; 20° ancora “FEDE” ed ancora Blasco… così non si vince se continuiamo a sbagliare i gol.
21° “MICHAEL” sgroppa ancora per “FEDE” ma calcia a lato; 26° tiro velleitario di “FUCIO” estremamente fuori dopo aver recuperato con grinta un pallone a centro campo; 29° ancora “FEDE” ed ancora Blasco, ohh!! Ma non si segna? Accidenti..il gioco c’è anche alcuni bei fraseggi movimenti di palla…. Possesso e buona circolazione di palla, alcuni errori si ma tutto sommato buon gioco, ma gol niente….; 31° nuovo errore dei nostri sulla conclusione; giochiamo e non corriamo pericoli, buone le prestazioni di “SIMO” e compagni in difesa, buone quelle di “FABIO” e del centro campo, ottimo lì’attacco se non si contano i gol sbagliati…. Ed eccolo che arriva l’ 1 a 0 dopo tutti i tentativi sbagliati alla quinta conclusione “FEDE” la infila alle spalle dell’ex Blasco, dal suggerimento intelligente di “MICHAEL”; dopo il gol al 41° nell’overtime la difesa recupera bene palla e “BEPPE” esce palla al piede con passaggio a centrocampo per “MICHAEL” con ancora una volta Blasco in uscita a terra….. bene bene .
II tempo!!
Al 5° punizione di “FABIO” che cade dietro la linea della difesa del Bonate con “GIO” presente che tira di testa ma alto; 7° “GIO” molto intelligente in gran parte delle giocate dalla sinistra mette un traversone per la testa di “EDO” che non arriva per tempo, ma c’era!!; 10° “BEPPE” impreciso rischia un fallo da rigore (mani sempre addosso) ma Liebre riesce comunque a mettere in area per una mischia che, per nostra fortuna, esce a lato; il gioco è sempre in mano alla Brembatese ed i ragazzi giallo-blu mantengono buona lucidità, anche commettendo errori, imprecisioni e disattenzioni, al 12° “RIZZI” per l’attento “FUCIO”; 16° “KE” per lo scatenato “FEDE”; 20° ”MARCA” per lo sfinito “DAVIDE”; al 22° “KE” uno contro uno con il portiere sbaglia… accidenti attaccante nuovo, musica vecchia non si segna; 24° “LUCA MARCARINI” palla al piede esce sulla fasci e la gioca per “KE” ma nulla ancora fino al 25° quando “GIO” la mette dentro per il 2 a 0 proprio grazie ad un bel movimento di “KE”; 28° il “KE” dalla bandierina di dx tiene palla con forza e la crossa in centro con “MICHAEL” la a colpirla di testa con Blasco presente per la presa!; 30° rimessa laterale, palla sul petto a “KEVIN” il quale la mette a terra difende e si girava due passi e… a casa BONATE sono 3 a 0; nuova bella azione corale, “GIO” per “MICHAEL” cross per “KE” che conclude, Blasco para e “SCUDO” ci riprova ma la mette sul fondo; incisività e pressione davanti ci sono cerchiamo di chiudere la partita ragazzi!!!!; 33° o mamma mamma ma dove ha fatto il corso questo arbitro? Rigore netto su “KE” e clamorosa la decisione del direttore di gara a far finta di niente; entra “RODRIGO” al posto di “MICHAEL” dolorante per crampi; 36° di nuovo un fallo in area su “SCUDO” e ancora nessun fischio!; 39° fallo su “EDO” da dietro e ancora nessuna decisione dell’arbitro? Boh! Forse sarà stanco!....boh!; 40° EUROGOL di “MARCARINI” dai 20 metri e oltre dalla sinistra un sinistrone sotto la traversa battuto Blasco e gol del 4 a 0; 41° incursione di Luebre dal centro con “BEPPE” ancora in affanno anche per la stanchezza, forse; si attende solo che il Sig. Arbitro fischi o dia il recupero… ma nel frattempo “KEVIN” porta a 5 le nostre marcature, mettendo in rete un gol preceduto da un “LOOP” che disorienta l’avversario:
L’arbitro fischia al 43° forse pensava di essere in serie A, ragazzi contenti per l’impegno e per il risultato, prestazione buona, sentiremo il Mister nel dopo partita.
Domenica inizia il ritorno e si gioca a BG con l’Exelsior.
bla
ALLIEVI '95 - VITTORIA COL BRIVIDO, 1-0 AL CIVATE
Nei minuti di recupero Briguglio inventa e Del Giacco regala i 3 punti ai suoi
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CAMPIONATO ALLIEVI '95 FASCIA "B" RECUPERO ULTIMA DI ANDATA
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BREMBATESE 1
ATLETICO CIVATE 0
Marcatore: Del Giacco al 46' st
Ammoniti: Arrigoni (B), Minervini (B), Del Giacco (B), Mateus (AC)
Arbitro: Sig. Foresti di Bergamo
Note: Giornata fredda, terreno in pessime condizioni.
BREMBATESE: Arrigoni; Valdani, Ruggeri, Angeloni (Bali); Agostinelli, Mazza, Briguglio; Doneda (Teli), Minervini (Poiatti), Del Giacco, Paganelli (Stucchi).
All: Del Prato
ATLETICO CIVATE: Castagna; Maggi D., Hamza, Polli; Mateus, Valsecchi, Corti; Lovati (Maggi. S), Ratti, Dell'Oro, Cadenazzi (Ramaj).
GRIGNANO - Comincia bene il nuovo corso dei 95' con a capo mister Del Prato, all'esordio sulla panchina dei giovani brembatesi, dopo il "ribaltone" messo in atto dalla società nei giorni scorsi, con Tironi, vecchio tecnico dei '95 passato su quella degli allievi d'eccellenza e per l'appunto di Del Prato (DS della Brembatese, con un passato da tecnico della Juniores con buoni risultati) coadiuvato da Rota alla guida degli allievi '95. I ragazzi hanno dato prova di serietà e di professionalità, rispettando le direttive del mister, tranne che in qualche circostanza nella ripresa, dove la squadra è sembrata essere un pò sfilacciata , per altro giustificata dopo il dispendio di energie profuse su un campo pesantissimo. Visto l'andamento della gara, il risultato sta un pò stretto alla Brembatese ma un netto dominio territoriale dall'inizio alla fine dell'incontro e occasioni a gogò per poco non si tramutavano in una beffa, col palo colpito a portiere battuto da Corti nei minuti finali prima della meritatissima rete di Del Giacco nel tempo di recupero, injury time come direbbero gli inglesi ma ora veniamo alla cronaca vera e propria della partita.
Partono subito forte i padroni di casa che non vogliono lasciarsi sfuggire l'occasione per scalare ulteriormente la classifica ed al 1' minuto colpiscono una traversa con Del Giacco (sinistro dal limite dell'area) ben assistito nella circostanza da Angeloni. All'8' si vede anche il Civate (in una delle rare sortite in avanti di tutta la partita). Arrigoni agguanta la sfera con le mani appena fuori area, l'arbitro se ne avvede e comanda la punizione per i lecchesi ammonendo il portiere gialloblù ma la conclusione di Corti s'infrange sulla barriera. Al 17' ancora Del Giacco protagonista, servito da Ruggeri, impegna Castagna in angolo. 22' Ruggeri calcia una punizione dalla trequarti e pesca in area Briguglio, controllo e tiro debole in precario equilibrio. Al 36' una bella combinazione brembatese porta al tiro Minervini ma Castagna si distende sulla sua sinistra e neutralizza. In avvio di ripresa al 7' st si rifà vivo il Civate ma il tiro di Corti non impensierisce Arrigoni. 21'st Bali vede un taglio di Briguglio in area e lo serve prontamente, tiro in corsa di quest'ultimo e parata miracolosa di Castagna. Al 39' minuti Bali si mangia un goal clamoroso, imbeccato da Del Giacco, s'invola verso la porta dalla sinistra ma il suo tiro risulta una telefonata, avrebbe potuto servire l'accorrente Briguglio tutto solo in mezzo all'area. Come spesso succede nel calcio a goal mangiato arriva il goal subito ma per fortuna dei gialloblù stavolta la regola e quindi anche la beffa finale viene disattesa. Sugli sviluppi di una mischia in area locale, la sfera giunge a Corti che tira a colpo sicuro con Arrigoni immobile a seguire con lo sguardo la traiettoria della palla che termina sul palo. La famosa regola non scritta che ho già citato sopra, stavolta porta bene ai padroni di casa ed infatti a tempo abbondantemente scaduto, al 46' arriva l'agognata e meritata rete per la Brembatese. Tutta da vedere l'azione del goal, da manuale del calcio: Poiatti conquista una palla sulla fascia sinistra e serve Bali che riparte immediatamente, salta un uomo e trova Briguglio (bravissimo a dettare il passaggio) che in tutta velocità supera il suo avversario e si porta sul fondo, cross d'esterno sul primo palo per l'irrompente Del Giacco che anticipa il suo diretto marcatore insaccando al volo. Ben fatto ragazzi ed un plauso al mister, avanti così !!!
Villafan
sabato 29 gennaio 2011
SCUOLA CALCIO - amichevole del 29 feb.
Brembatese - V. Mazzola Cassano = 2 -1
Formazione:
Viscardi M., Marcandalli, Anzalone,D'Alessio,Mangala,Ortelli,Chiapparini,Pontes,Porcino.
Prendo a nolo una frase che ricorre spesso nell'ambiente calcistico " ..se me l'avessero detto prima non ci avrei creduto ". Detto e smentito ! I nostri mini calciatori 4 del 2004 e 5 del 2005 hanno affrontato la formazione locale interamente composta da 2004 in un incontro suddiviso in 3 tempi da 15' ciascunco. Nei primi minuti i nostri si sono trovati spaesati a causa del fattore campo e metodo di gioco; infatti si é giocato a 7. Però a poco a poco si sono assestati e da quel momento il pallino é passato nelle loro mani. Se si dovesse quantificare il tempo passato nella metà campo degli avversari la valutazione sarebbe di 35' minuti x noi e 10' di loro e come occasioni da rete, oltre alle due, con altre due non viste ( pallone che ha varcato la linea di porta non viste dall'arbitro ) più una bellissima traversa.
Ma indipendentemente dal risultato si é vista una squadra in cui si sono evidenziate alcune significative prestazioni non solo da parte di "anziani" ma anche da parte dei più giovani 2005 il che lascia intravedere un buon prossimo futuro.
Prossimo impegno: Giovedi c/o Oratorio Santa Maria con lo Sforzatica
Formazione:
Viscardi M., Marcandalli, Anzalone,D'Alessio,Mangala,Ortelli,Chiapparini,Pontes,Porcino.
Prendo a nolo una frase che ricorre spesso nell'ambiente calcistico " ..se me l'avessero detto prima non ci avrei creduto ". Detto e smentito ! I nostri mini calciatori 4 del 2004 e 5 del 2005 hanno affrontato la formazione locale interamente composta da 2004 in un incontro suddiviso in 3 tempi da 15' ciascunco. Nei primi minuti i nostri si sono trovati spaesati a causa del fattore campo e metodo di gioco; infatti si é giocato a 7. Però a poco a poco si sono assestati e da quel momento il pallino é passato nelle loro mani. Se si dovesse quantificare il tempo passato nella metà campo degli avversari la valutazione sarebbe di 35' minuti x noi e 10' di loro e come occasioni da rete, oltre alle due, con altre due non viste ( pallone che ha varcato la linea di porta non viste dall'arbitro ) più una bellissima traversa.
Ma indipendentemente dal risultato si é vista una squadra in cui si sono evidenziate alcune significative prestazioni non solo da parte di "anziani" ma anche da parte dei più giovani 2005 il che lascia intravedere un buon prossimo futuro.
Prossimo impegno: Giovedi c/o Oratorio Santa Maria con lo Sforzatica
TORNEI PRIMAVERILI
Sono on line e scaricabili i programmi dei Tornei Primaverili per le categorie :
presto pubblicheremo anche i calendari delle restanti categorie.
Tutto questo grazie all'incessante lavoro di Marcello Coffetti , responsabile del settore Attività di Base della BREMBATESE .
ricordo sempre che per poter leggere i documenti in oggetto è necessario aver installato Acrobat Reader
Marco Del Prato
***
lunedì 24 gennaio 2011
SCUOLA CALCIO - Programmazione Amichevoli/Tornei
Sperando di far cosa gradita, soprattutto ai genitori, mi permetto pubblicare sul sito della Brembatese il programma dellle Amichevoli della Scuola Calcio per i mesi Gennaio-Febbraio-Marzo.
Sabato 29 gen. é in programma la 1ma amichevole vs. la squadra Valentino Mazzola di Cassano D'Adda. Sono convocati tutti i ragazzi del 2004/2005 con partenza, dal ns. campo sportivo alle ore 14.30.
Sabato 29 gen. é in programma la 1ma amichevole vs. la squadra Valentino Mazzola di Cassano D'Adda. Sono convocati tutti i ragazzi del 2004/2005 con partenza, dal ns. campo sportivo alle ore 14.30.
domenica 23 gennaio 2011
2° Torneo BREMBATESE - anni 2003/2004
Oggi si é concluso il trittico del 2° Torneo BREMBATESE riservato ai nati 2003-2004 con aggiunta di alcuni 2005.
Grande affluenza di pubblico che come sempre accompagna i più piccoli nei primi cimenti sportivi.
Le 8 squadre iscritte hanno dato luogo in mattinata alla creazione del girone verdi dei vincenti Città di Dalmine- Boccaleone - Acos - Grassobio e girone rosso dei perdenti Curnasco-Osio Sotto-Lallio-Brembatese.
Nel pomeriggio si sono disputati gli incontri per determinare la classifica che, al termine della manifestazione, ha dato il seguente esito per i primi quattro classificati:
1^ - Boccaleone; 2^ Acos; 3^ Città di Dalmine; 4^ Grassobio
Per quanto riguarda i nostri la classifica ci ha messo all'8^ posto, tenendo però conto che eravamo la squadra in assoluto più giovane di tutto il torneo, allineando 1/2003 - 4/2004 - 3/2005.
formazione: Viscardi M., Anzalone,Ruvo, Porcino, Chiapparini, Triassi, Marcandalli, Pontes
e questi i risultati conseguiti:
Grassobio - Brembatese = 2 -1
Lallio - Brembatese = 6 - 5 (dopo calci di rigore-incontro terminato in pareggio 3 - 3 )
Curnasco - Brembatese = 3 - 0
Anche in queste 3 partite si é rivisto il solito dejà vu del precedente Torneo Giocagol: tante occasioni, tanti errori in fase realizzativa, pali, salvataggi in extremis da parte degli avversari, portieri in giornata di grazia e come sempre si verifica nel calcio " goal mangiato, goal subito.
Grande affluenza di pubblico che come sempre accompagna i più piccoli nei primi cimenti sportivi.
Le 8 squadre iscritte hanno dato luogo in mattinata alla creazione del girone verdi dei vincenti Città di Dalmine- Boccaleone - Acos - Grassobio e girone rosso dei perdenti Curnasco-Osio Sotto-Lallio-Brembatese.
Nel pomeriggio si sono disputati gli incontri per determinare la classifica che, al termine della manifestazione, ha dato il seguente esito per i primi quattro classificati:
1^ - Boccaleone; 2^ Acos; 3^ Città di Dalmine; 4^ Grassobio
Per quanto riguarda i nostri la classifica ci ha messo all'8^ posto, tenendo però conto che eravamo la squadra in assoluto più giovane di tutto il torneo, allineando 1/2003 - 4/2004 - 3/2005.
formazione: Viscardi M., Anzalone,Ruvo, Porcino, Chiapparini, Triassi, Marcandalli, Pontes
e questi i risultati conseguiti:
Grassobio - Brembatese = 2 -1
Lallio - Brembatese = 6 - 5 (dopo calci di rigore-incontro terminato in pareggio 3 - 3 )
Curnasco - Brembatese = 3 - 0
Anche in queste 3 partite si é rivisto il solito dejà vu del precedente Torneo Giocagol: tante occasioni, tanti errori in fase realizzativa, pali, salvataggi in extremis da parte degli avversari, portieri in giornata di grazia e come sempre si verifica nel calcio " goal mangiato, goal subito.
PECCATO ! POTEVA INIZIARE UN GRANDE .. FUTURO
BREMBATESE AVANTI PER 2-0, RAGGIUNTA AL 93'
PRIMO PAREGGIO ESTERNO GIUSTO MA ...
23-01-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( 1° GIORNATA RITORNO)
DALMINE FUTURA 2
------------------------------------
BREMBATESE 2
RETI : 38’ pt Calchi (B), 10’ st Papini (B), 18’ st Rigè (D), 48’ st Gritti (D)
DALMINE FUTURA : Manelli, Barachetti, Rimoldini, Gritti, Magni, Baretti (32’ st Arnoldi), Traini (15’ st D. Pesenti), Dordi, L. Pesenti, Frosio (22’st Salvi), Rigè. A disposizione : Legnani, Guerini, Zanetti, Pisano, All. Tarchini
BREMBATESE : Busetti, Zilli, Papini, Polatti, Pierelli, Locatelli, Zezza, Calanni, Recino (39’ st Perego), Calchi (38’ st Nava), Allevi (32’ st Confalonieri) . A disposizione : Bonacina, Pagnoncelli, Paganelli, Del Prato. All. Ottolenghi
Arbitro : Monterenzi di Brescia
Ammoniti : 15’ pt Rigè (D); 41’ pt Calanni (B); 19’st Magni (D) e Recino (B)
Note: angoli 7 – 5 per il Dalmine Futura.; recupero 1’ + 6’ ; giornata fredda ma serena.
SFORZATICA. I cronisti di lungo corso definirebbero pirotecnico il derby fra Dalmine e Brembatese e, numeri alla mano, non potrebbero essere contraddetti. Quattro gol, un palo, altre 4 o cinque occasioni sui due fronti sono la efficace sintesi del match. Un osservatore neutrale inoltre parlerebbe di un pari che premia entrambe le formazioni e anche qui sarebbe difficile dargli torto.
Noi cerchiamo di essere obiettivi ma la visione è pur sempre in ottica gialloblù ed in tale contesto l’essere raggiunti nel terzo minuto di recupero non può far archiviare come del tutto positivo un pomeriggio che ha visto comunque incamerare il primo pareggio in trasferta. Parlavamo in settimana del fatto che Dalmine e Brembatese sono le due squadre nelle cui partite si vedono complessivamente più gol (48 per ciascuna). La statistica ha trovato puntuale conferma oggi con un 2-2 che poteva essere tranquillamente un 3-3 o un 4-4 se solo fossero state realizzate tutte le occasioni. Numeri alla mano i padroni di casa hanno avuto più chance da rete ma resta il fatto che con la fortuna dalla propria parte Calanni e compagni si sono trovati sul 2-0 e che Recino ha avuto sui piedi il possibile match-ball del 3-1.
CRONACA. Il Dalmine è un’altra squadra rispetto all’andata e se i miei dati sono corretti ben 9 elementi su 18 sono cambiati. Nella Brembatese Panciulo da forfait per cui Zezza gioca in mezzo e Pierelli ne prende il posto sulla corsia sinistra. Invariato il resto dello schieramento iniziale rispetto alle ultime gare. Fino al ventesimo minuto la gara non propone gioco ed emozioni forti per cui si pensa ad un pomeriggio tutto sommato tranquillo. L’impressione si rivelerà poi fra le meno azzeccate della stagione. Giusto per dire che si è giocato dal 1’ ricordiamo : Rigè in area brembatese al 3’ ma senza concludere; bel cross di Papini al 7’ con palla che scavalca il portiere ma anche Allevi ben appostato; 13’ efficace uscita di Busetti; al 15’ Rigè cade in area ed invece dell’invocato rigore busca il giallo per simulazione.
Al 20’ prima scossa ad accendere la contesa. Palla in area per Pesenti tenuto in gioco da Zezza e conclusione solitaria , rasoterra, che supera Busetti ma muore sulla base del palo. Al 26’ l’esperto centravanti (classe ‘72) sguscia sulla fascia e pennella in area per Frosio al quale mancano dieci centimetri di altezza per impattare pericolosamente la sfera di testa. Un tiro di Recino al 29’ trova la schiena provvidenziale di un difensore. Al 30’ Frosio si incunea in area e viene anticipato da Busetti con qualche timida protesta per la successiva caduta del giocatore locale. La buona sorte (o, meglio, il piede impreciso di Pesenti) salvano ancora la squadra di Ottolenghi su assist di Frosio a mettere il centravanti in condizione di battere un rigore in movimento ma la mira gli difetta e la palla è fuori. La Brembatese rischia troppo e cerca di andare ad infastidire gli avversari. Le prime avvisaglie si notano al 37’ quando Recino trova lo scatto di Allevi sul filo del fuori gioco. L’attaccante arriva quasi sul fondo e cerca il tiro da posizione non facile con un compagno sistemato benone in mezzo all’area. Sessanta secondi e Allevi si fa perdonare alla grande quando tocca alla perfezione sull’inserimento offensivo di Calchi. Girata di sinistro e la palla si infila alla sinistra di Manelli.
La partita diventa divertente con occasioni per entrambe le contendenti. Punizione da posizione invitante per la Brembatese al 39’ che però Recino non ha modo di trasformare per l’attiva opposizione della barriere che esce e costringe Calanni ad un tentativo affrettato. Al 42’ Recino innesta il turbo e se ne va partendo da tre quarti campo e dal fondo cerca Allevi anticipato di un niente. Monumentale Busetti al 44’ quando esce a valanga sull’ennesima occasione di Pesenti imbeccato da Frosio. Il tempo si chiude con un plastico volo di Manelli a deviare in angolo una spingardata dal limite di Recino.
Al 50’ ancora l’ex-Carugate che sprinta sulla fascia sinistra e ha l’unico torto di aspettare un attimo di troppo nel cercare di servire Allevi e Papini liberi come l’aria nei sedici metri avversari. Un difensore si rifugia in angolo e salva. Al 55’ il colpo che pare decisivo. Allevi conquista palla e appoggia lateralmente all’accorrente Papini. Il difensore controlla la palla che gli saltella davanti e dai venti metri trova lo spiovente vincente che trafigge Manelli sulla destra per quello che una volta si definiva un eurogol.
Il Dal mine pare tramortito ma evidentemente ricorda le occasioni avute in precedenza e non si da per vinto. Busetti rimedia ancora di petto su azione pericolosa dei locali. Al 61’ Polatti trova il varco in area e fa qual che deve, appoggiando al centro. Peccato che nessun compagno segua il tocco ispirato e finalizzi l’assist. I gialloverdi mettono alle corde la Brembatese con tre angoli consecutivi che si risolvono però solo con degli spaventi. Al 63’ invece Rigè trova il premio di tanti sforzi, approfitta di un’errato tentativo di metterlo in off-side e scavalca Busetti con un tocco morbido.
Gara riaperta con un’infinità ancora da giocare e la trama del match disegnata : Dalmine all’assalto e Brembatese che cerca il colpo del k.o con delle ripartenze. Al 66’ Polatti per Allevi che crossa morbido ma Recino viene anticipato. Al 68’ Papini mette in mezzo all’area per Polatti che si scontra con un avversario al momento del tiro e viene sanzionato con un fallo contro. Al 69’ ancora grandissimo Busetti. Rigè galoppa a recuperare una palla che sembrava destinata sul fondo e centra in area. Imperioso stacco di Pesenti ma Busetti deve avere un fatto personale contro il centravanti e salva alla grande. Pierelli perde palla ingenuamente appena fuori area e rischia la frittata. Rigè si infila solitario in area ma il diagonale esce a meno di un metro dal palo.
Si soffre in tribuna e sul campo e ci si mangia le mani un paio di volte fra il 70’ ed il 75’. E’ Polatti che in posizione più avanzata del solito si inserisce efficacemente in area. Il suo cross trova impreparato Manelli che si fa scavalcare. Recino fa la cosa più difficile addomesticando il pallone poi spreca cercando la conclusione di forza invece di appoggiare nella porta quasi sguarnita. Palla sopra la traversa e la partita resta in bilico. Al 75’ Papini esegue un traversone coi fiocchi su cui Recino si esibisce in splendida coordinazione e calcia in mezza rovesciata verso Manelli che ci mette i guantoni.
Pesenti spedisce ancora un diagonale sul fondo al 78’ ed il ritmo cala con la partita spezzettata dai diversi cambi effettuati. All’ 84’ Busetti viene colpito in pieno volto da un pallone colpito da distanza ravvicinata e resta a terra per alcuni minuti prima di riprendersi in qualche modo (non ci sono più cambi possibili) e rimettersi in porta un po’ intontito. Sei i minuti di recupero e ci stanno visto gli episodi raccontati. Locatelli recupera palla e si invola nella metà campo avversaria ma viene fermato in dubbia posizione di fuori gioco. Tutti dietro a difendere il fortino negli ultimi interminabili minuti ma al ’93 si capitola. Punizione dalla fascia laterale, mischia in area dove sbuca Gritti per l’incornata in tuffo che vale il 2-2 finale.
Vediamo il bicchiere mezzo pieno e teniamoci il punto colto in trasferta. Il suo valore relativo potrebbe assumere connotati più robusti nell’immediato futuro se la Brembatese riuscirà a fare punti nei prossimi incontri, specie nei due impegni casalinghi contro avversari diretti come Mascagni e Città di Sesto.
E’ tutto , alla prossima
PRIMO PAREGGIO ESTERNO GIUSTO MA ...
23-01-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( 1° GIORNATA RITORNO)
DALMINE FUTURA 2
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BREMBATESE 2
RETI : 38’ pt Calchi (B), 10’ st Papini (B), 18’ st Rigè (D), 48’ st Gritti (D)
DALMINE FUTURA : Manelli, Barachetti, Rimoldini, Gritti, Magni, Baretti (32’ st Arnoldi), Traini (15’ st D. Pesenti), Dordi, L. Pesenti, Frosio (22’st Salvi), Rigè. A disposizione : Legnani, Guerini, Zanetti, Pisano, All. Tarchini
BREMBATESE : Busetti, Zilli, Papini, Polatti, Pierelli, Locatelli, Zezza, Calanni, Recino (39’ st Perego), Calchi (38’ st Nava), Allevi (32’ st Confalonieri) . A disposizione : Bonacina, Pagnoncelli, Paganelli, Del Prato. All. Ottolenghi
Arbitro : Monterenzi di Brescia
Ammoniti : 15’ pt Rigè (D); 41’ pt Calanni (B); 19’st Magni (D) e Recino (B)
Note: angoli 7 – 5 per il Dalmine Futura.; recupero 1’ + 6’ ; giornata fredda ma serena.
SFORZATICA. I cronisti di lungo corso definirebbero pirotecnico il derby fra Dalmine e Brembatese e, numeri alla mano, non potrebbero essere contraddetti. Quattro gol, un palo, altre 4 o cinque occasioni sui due fronti sono la efficace sintesi del match. Un osservatore neutrale inoltre parlerebbe di un pari che premia entrambe le formazioni e anche qui sarebbe difficile dargli torto.
Noi cerchiamo di essere obiettivi ma la visione è pur sempre in ottica gialloblù ed in tale contesto l’essere raggiunti nel terzo minuto di recupero non può far archiviare come del tutto positivo un pomeriggio che ha visto comunque incamerare il primo pareggio in trasferta. Parlavamo in settimana del fatto che Dalmine e Brembatese sono le due squadre nelle cui partite si vedono complessivamente più gol (48 per ciascuna). La statistica ha trovato puntuale conferma oggi con un 2-2 che poteva essere tranquillamente un 3-3 o un 4-4 se solo fossero state realizzate tutte le occasioni. Numeri alla mano i padroni di casa hanno avuto più chance da rete ma resta il fatto che con la fortuna dalla propria parte Calanni e compagni si sono trovati sul 2-0 e che Recino ha avuto sui piedi il possibile match-ball del 3-1.
CRONACA. Il Dalmine è un’altra squadra rispetto all’andata e se i miei dati sono corretti ben 9 elementi su 18 sono cambiati. Nella Brembatese Panciulo da forfait per cui Zezza gioca in mezzo e Pierelli ne prende il posto sulla corsia sinistra. Invariato il resto dello schieramento iniziale rispetto alle ultime gare. Fino al ventesimo minuto la gara non propone gioco ed emozioni forti per cui si pensa ad un pomeriggio tutto sommato tranquillo. L’impressione si rivelerà poi fra le meno azzeccate della stagione. Giusto per dire che si è giocato dal 1’ ricordiamo : Rigè in area brembatese al 3’ ma senza concludere; bel cross di Papini al 7’ con palla che scavalca il portiere ma anche Allevi ben appostato; 13’ efficace uscita di Busetti; al 15’ Rigè cade in area ed invece dell’invocato rigore busca il giallo per simulazione.
Al 20’ prima scossa ad accendere la contesa. Palla in area per Pesenti tenuto in gioco da Zezza e conclusione solitaria , rasoterra, che supera Busetti ma muore sulla base del palo. Al 26’ l’esperto centravanti (classe ‘72) sguscia sulla fascia e pennella in area per Frosio al quale mancano dieci centimetri di altezza per impattare pericolosamente la sfera di testa. Un tiro di Recino al 29’ trova la schiena provvidenziale di un difensore. Al 30’ Frosio si incunea in area e viene anticipato da Busetti con qualche timida protesta per la successiva caduta del giocatore locale. La buona sorte (o, meglio, il piede impreciso di Pesenti) salvano ancora la squadra di Ottolenghi su assist di Frosio a mettere il centravanti in condizione di battere un rigore in movimento ma la mira gli difetta e la palla è fuori. La Brembatese rischia troppo e cerca di andare ad infastidire gli avversari. Le prime avvisaglie si notano al 37’ quando Recino trova lo scatto di Allevi sul filo del fuori gioco. L’attaccante arriva quasi sul fondo e cerca il tiro da posizione non facile con un compagno sistemato benone in mezzo all’area. Sessanta secondi e Allevi si fa perdonare alla grande quando tocca alla perfezione sull’inserimento offensivo di Calchi. Girata di sinistro e la palla si infila alla sinistra di Manelli.
La partita diventa divertente con occasioni per entrambe le contendenti. Punizione da posizione invitante per la Brembatese al 39’ che però Recino non ha modo di trasformare per l’attiva opposizione della barriere che esce e costringe Calanni ad un tentativo affrettato. Al 42’ Recino innesta il turbo e se ne va partendo da tre quarti campo e dal fondo cerca Allevi anticipato di un niente. Monumentale Busetti al 44’ quando esce a valanga sull’ennesima occasione di Pesenti imbeccato da Frosio. Il tempo si chiude con un plastico volo di Manelli a deviare in angolo una spingardata dal limite di Recino.
Al 50’ ancora l’ex-Carugate che sprinta sulla fascia sinistra e ha l’unico torto di aspettare un attimo di troppo nel cercare di servire Allevi e Papini liberi come l’aria nei sedici metri avversari. Un difensore si rifugia in angolo e salva. Al 55’ il colpo che pare decisivo. Allevi conquista palla e appoggia lateralmente all’accorrente Papini. Il difensore controlla la palla che gli saltella davanti e dai venti metri trova lo spiovente vincente che trafigge Manelli sulla destra per quello che una volta si definiva un eurogol.
Il Dal mine pare tramortito ma evidentemente ricorda le occasioni avute in precedenza e non si da per vinto. Busetti rimedia ancora di petto su azione pericolosa dei locali. Al 61’ Polatti trova il varco in area e fa qual che deve, appoggiando al centro. Peccato che nessun compagno segua il tocco ispirato e finalizzi l’assist. I gialloverdi mettono alle corde la Brembatese con tre angoli consecutivi che si risolvono però solo con degli spaventi. Al 63’ invece Rigè trova il premio di tanti sforzi, approfitta di un’errato tentativo di metterlo in off-side e scavalca Busetti con un tocco morbido.
Gara riaperta con un’infinità ancora da giocare e la trama del match disegnata : Dalmine all’assalto e Brembatese che cerca il colpo del k.o con delle ripartenze. Al 66’ Polatti per Allevi che crossa morbido ma Recino viene anticipato. Al 68’ Papini mette in mezzo all’area per Polatti che si scontra con un avversario al momento del tiro e viene sanzionato con un fallo contro. Al 69’ ancora grandissimo Busetti. Rigè galoppa a recuperare una palla che sembrava destinata sul fondo e centra in area. Imperioso stacco di Pesenti ma Busetti deve avere un fatto personale contro il centravanti e salva alla grande. Pierelli perde palla ingenuamente appena fuori area e rischia la frittata. Rigè si infila solitario in area ma il diagonale esce a meno di un metro dal palo.
Si soffre in tribuna e sul campo e ci si mangia le mani un paio di volte fra il 70’ ed il 75’. E’ Polatti che in posizione più avanzata del solito si inserisce efficacemente in area. Il suo cross trova impreparato Manelli che si fa scavalcare. Recino fa la cosa più difficile addomesticando il pallone poi spreca cercando la conclusione di forza invece di appoggiare nella porta quasi sguarnita. Palla sopra la traversa e la partita resta in bilico. Al 75’ Papini esegue un traversone coi fiocchi su cui Recino si esibisce in splendida coordinazione e calcia in mezza rovesciata verso Manelli che ci mette i guantoni.
Pesenti spedisce ancora un diagonale sul fondo al 78’ ed il ritmo cala con la partita spezzettata dai diversi cambi effettuati. All’ 84’ Busetti viene colpito in pieno volto da un pallone colpito da distanza ravvicinata e resta a terra per alcuni minuti prima di riprendersi in qualche modo (non ci sono più cambi possibili) e rimettersi in porta un po’ intontito. Sei i minuti di recupero e ci stanno visto gli episodi raccontati. Locatelli recupera palla e si invola nella metà campo avversaria ma viene fermato in dubbia posizione di fuori gioco. Tutti dietro a difendere il fortino negli ultimi interminabili minuti ma al ’93 si capitola. Punizione dalla fascia laterale, mischia in area dove sbuca Gritti per l’incornata in tuffo che vale il 2-2 finale.
Vediamo il bicchiere mezzo pieno e teniamoci il punto colto in trasferta. Il suo valore relativo potrebbe assumere connotati più robusti nell’immediato futuro se la Brembatese riuscirà a fare punti nei prossimi incontri, specie nei due impegni casalinghi contro avversari diretti come Mascagni e Città di Sesto.
E’ tutto , alla prossima
Allievi Eccellenza '94 - Seconda prova superata
TREALBE - BREMBATESE = 1-1 (pt 1-1)
Marcatori:5° Viviani (T); 35° Biffi
Mamma mia signori ma che freddo faceva questa mattina?
Arrivato al campo del Trealbe il ghiaccio era ovunque, sull’asfalto esterno al parcheggio, nel piazzale interno di accesso agli spogliatoi, per non parlare dei terreni, il campetto in sabbia? Era cemento sabbioso ed il terreno di gioco era alla stessa stregua ricoperto di brina ghiacciata con vero e proprio congelamento laterale specialmente nelle zone in ombra. Insomma faceva freddo e tanto.
Lo spogliatoio era attento e con la formazione,rivista e corretta per gli inconvenienti dell’ultimo momento, ci si prepara per l’incontro con il Trealbe.
Prendo da ora l’occasione per ringraziare i ragazzi ed i Mister del ’95 e Juniores che hanno dato il loro apporto per la gara.
La partita comincia con una formazione attenta e che cerca di essere messa abbastanza bene in campo, con il Mister che porta tutto il suo compito in campo, immediatamente si nota la voglia di portare a casa la partita e in un raddoppio al 5° la palla carambola sulla mano di Beppe, dando modo all’arbitro di decretare il calcio di rigore. Oh ho detto che faceva freddo? Ben dopo il fischio pensavo di essere in Siberia.
Batte il penalty Viviani, tiro… Alby si butta alla sua dx para e rimanda la palla in campo dove sulla corsa,l’8 rossoblu, si ritrova la palla sul destro e non può che metterla dentro…. ( ma che culo!!).
Ripartiamo testa alta per addrizzare la partita e possibilmente vincerla.
Al 10° angolo inguardabile di Michael; 13° Sbiff avanza dalla destra e tira, cioè passa al portiere, acc … non ci siamo serve maggior cattiveria; Buoni i movimenti, ma dovrebbe giocarla un poco di più il Cirelli che arriva al 17° alla conclusione “molle” da fuori e anche in questa occasione ci stava il passaggio e lo scarico; 21° punizione calciata da Fabio che il portiere para di pugno; siamo al 26° ed la ns prima rimessa dal fondo, questo indica il ns. possesso di palla e la nostra attenzione; 27° ma si che ci siamo dai… Scudo-Fede-Cire-Fede tiro dai 1° metri, ribatte la difesa raccoglie Fabio e il portiere devia, e dopo poco vede sfilare a lato, ma di pochissimo accidenti, un bel tiro di Fede, che ci riprova un minuto dopo ma il loro portiere para, ehehehe ed il ns Gian fa un Loop in terra sul ghiaccio… eheheeh, (capita, anzi capitato pure a me… ihihih).
29° avevo già l’idea di poter pensare al pareggio, Cirelli posiziona la palla per la punizione dai 20 mt leggermente sulla sn, carica sto quadricipite alla Pato e scarica … sulla barriera…; 31° recupera palla Cirelli e scarica a Fede per un tiro, purtroppo alto; Eccolo in queste cose Cirelli può fare la differenza, difende palla spalle alla porta, alza lo sguardo scarica pulito a Sbiff che fa due passi e fa volare a vuoto Stevanella gonfiando la rete del Trealbe… 1 a 1 … e si ricomincia.
36° calcio d’angolo del Trealbe direttamente fuori; 37° dai 20 mt. Punizione di Khoumbaba direttamente fuori; 38° potrebbe venire il raddoppio, Scudo a sn tiene bene palla, poi la gira a Cirelli per Sbiff che subisce un chiaro fallo al momento del tiro…. Ma ma ma non per l’arbitro; 40° nuovo fallo su Sbiff… boh!!!! ……….. S P O G L I A T O I O….
Riprende la partita con il campo un filino più morbido, Scudo batte una punizione dai 25 mt. A spiovere verso il 2° palo e mentre Ale dice Gol Gol la palla batte sulla traversa ed esce… acc ma un pochino di fortuna .. nooo? Acc.; 6° 7° 10° sempre Brembatese, sempre nella metà campo avversaria, allì11° entra Marca per Michael che non riesce a restare in piedi; 11° piccola “cazzata” di Beppe che concede una corner corto pericoloso ma senza frutti per il Trealbe, ci siamo e siamo abbastanza concentrati, il lavoro resta e resterà ma siamo li!; 15° bella idea di Cire che mette un filtrante a Marca per il possibile raddoppio, ma il portiere esce in scivolata e libera, sulla rimessa il Trealbe scende e liberiamo per due volte di seguito in angolo, ma senza affanni; 19° Fabio al tiro – parato; 21° Beppe esce palla al piede e apre lungo sulla sx per Marca che mette in mezzo ed il portiere avversario intercetta ma non trattiene e noi purtroppo scivoliamo senza concretizzare; ancora Brembatese ancora solo la nostra compagine in campo, il Trealbe pensa solo a contenere e a ripartire o ribattere le nostre conclusioni, l’arbitraggio a volte risulta discutibile, al 23° esce uno stanchissimo Davide ed entra Gian, sulla sinistra ora due mancini, speriamo bene; 25° Sbiff ancora al tiro ma sul portiere, qui ci siamo proprio mangiati il raddoppio, sarebbe (con il senso dei poi i fossi sono pieni) bastato fare due passi in più e metterla anche di punta; 26° Alby para con poca precisione sulla prima presa ma la tiene comunque; 28° Fabio è stanco e dolorante entra Fucio in centro con istruzioni precise del Mister, “ attento, concreto, non portare palla, ricevi e la giochi a dx o sn anche di prima, capit?”, e Fucio esegue bene secondo me; 30° parola più parola meno sta di fatto che un poco furbo Cirelli si fa buttare fuori per doppia ammonizione consecutiva, mettendo in difficoltà tutta la squadra che ora deve provare a vincere con un uomo in meno, ed una punta in meno… peccato.. peccato; 37° unica azione costruita dalla loro tre quarti il Trealbe riparte su un errore di Scudo (che nel finale perde un poco di lucidità), il loro esterno dx scappa sull fascia e corre velocemente fino al fondo, la in mezzo siamo in inferiorità numerica e ci si raggela il sangue quando il traversone arriva preciso sulla testa del loro centrale per l’incornata…. fuori sul fondo…………….… che freddo che faceva oggi a Treviolo.
40° 4 minuti di recupero rischiamo Gio per rilevare il rientrante Fede……. Ma la fine dell’incontro viene fischiato… va bene lo stesso peccato per i due punti persi, ma la classifica si muove comunque. Ci si riprova a Bonate domenica prossima
Bla
Marcatori:5° Viviani (T); 35° Biffi
Mamma mia signori ma che freddo faceva questa mattina?
Arrivato al campo del Trealbe il ghiaccio era ovunque, sull’asfalto esterno al parcheggio, nel piazzale interno di accesso agli spogliatoi, per non parlare dei terreni, il campetto in sabbia? Era cemento sabbioso ed il terreno di gioco era alla stessa stregua ricoperto di brina ghiacciata con vero e proprio congelamento laterale specialmente nelle zone in ombra. Insomma faceva freddo e tanto.
Lo spogliatoio era attento e con la formazione,rivista e corretta per gli inconvenienti dell’ultimo momento, ci si prepara per l’incontro con il Trealbe.
Prendo da ora l’occasione per ringraziare i ragazzi ed i Mister del ’95 e Juniores che hanno dato il loro apporto per la gara.
La partita comincia con una formazione attenta e che cerca di essere messa abbastanza bene in campo, con il Mister che porta tutto il suo compito in campo, immediatamente si nota la voglia di portare a casa la partita e in un raddoppio al 5° la palla carambola sulla mano di Beppe, dando modo all’arbitro di decretare il calcio di rigore. Oh ho detto che faceva freddo? Ben dopo il fischio pensavo di essere in Siberia.
Batte il penalty Viviani, tiro… Alby si butta alla sua dx para e rimanda la palla in campo dove sulla corsa,l’8 rossoblu, si ritrova la palla sul destro e non può che metterla dentro…. ( ma che culo!!).
Ripartiamo testa alta per addrizzare la partita e possibilmente vincerla.
Al 10° angolo inguardabile di Michael; 13° Sbiff avanza dalla destra e tira, cioè passa al portiere, acc … non ci siamo serve maggior cattiveria; Buoni i movimenti, ma dovrebbe giocarla un poco di più il Cirelli che arriva al 17° alla conclusione “molle” da fuori e anche in questa occasione ci stava il passaggio e lo scarico; 21° punizione calciata da Fabio che il portiere para di pugno; siamo al 26° ed la ns prima rimessa dal fondo, questo indica il ns. possesso di palla e la nostra attenzione; 27° ma si che ci siamo dai… Scudo-Fede-Cire-Fede tiro dai 1° metri, ribatte la difesa raccoglie Fabio e il portiere devia, e dopo poco vede sfilare a lato, ma di pochissimo accidenti, un bel tiro di Fede, che ci riprova un minuto dopo ma il loro portiere para, ehehehe ed il ns Gian fa un Loop in terra sul ghiaccio… eheheeh, (capita, anzi capitato pure a me… ihihih).
29° avevo già l’idea di poter pensare al pareggio, Cirelli posiziona la palla per la punizione dai 20 mt leggermente sulla sn, carica sto quadricipite alla Pato e scarica … sulla barriera…; 31° recupera palla Cirelli e scarica a Fede per un tiro, purtroppo alto; Eccolo in queste cose Cirelli può fare la differenza, difende palla spalle alla porta, alza lo sguardo scarica pulito a Sbiff che fa due passi e fa volare a vuoto Stevanella gonfiando la rete del Trealbe… 1 a 1 … e si ricomincia.
36° calcio d’angolo del Trealbe direttamente fuori; 37° dai 20 mt. Punizione di Khoumbaba direttamente fuori; 38° potrebbe venire il raddoppio, Scudo a sn tiene bene palla, poi la gira a Cirelli per Sbiff che subisce un chiaro fallo al momento del tiro…. Ma ma ma non per l’arbitro; 40° nuovo fallo su Sbiff… boh!!!! ……….. S P O G L I A T O I O….
Riprende la partita con il campo un filino più morbido, Scudo batte una punizione dai 25 mt. A spiovere verso il 2° palo e mentre Ale dice Gol Gol la palla batte sulla traversa ed esce… acc ma un pochino di fortuna .. nooo? Acc.; 6° 7° 10° sempre Brembatese, sempre nella metà campo avversaria, allì11° entra Marca per Michael che non riesce a restare in piedi; 11° piccola “cazzata” di Beppe che concede una corner corto pericoloso ma senza frutti per il Trealbe, ci siamo e siamo abbastanza concentrati, il lavoro resta e resterà ma siamo li!; 15° bella idea di Cire che mette un filtrante a Marca per il possibile raddoppio, ma il portiere esce in scivolata e libera, sulla rimessa il Trealbe scende e liberiamo per due volte di seguito in angolo, ma senza affanni; 19° Fabio al tiro – parato; 21° Beppe esce palla al piede e apre lungo sulla sx per Marca che mette in mezzo ed il portiere avversario intercetta ma non trattiene e noi purtroppo scivoliamo senza concretizzare; ancora Brembatese ancora solo la nostra compagine in campo, il Trealbe pensa solo a contenere e a ripartire o ribattere le nostre conclusioni, l’arbitraggio a volte risulta discutibile, al 23° esce uno stanchissimo Davide ed entra Gian, sulla sinistra ora due mancini, speriamo bene; 25° Sbiff ancora al tiro ma sul portiere, qui ci siamo proprio mangiati il raddoppio, sarebbe (con il senso dei poi i fossi sono pieni) bastato fare due passi in più e metterla anche di punta; 26° Alby para con poca precisione sulla prima presa ma la tiene comunque; 28° Fabio è stanco e dolorante entra Fucio in centro con istruzioni precise del Mister, “ attento, concreto, non portare palla, ricevi e la giochi a dx o sn anche di prima, capit?”, e Fucio esegue bene secondo me; 30° parola più parola meno sta di fatto che un poco furbo Cirelli si fa buttare fuori per doppia ammonizione consecutiva, mettendo in difficoltà tutta la squadra che ora deve provare a vincere con un uomo in meno, ed una punta in meno… peccato.. peccato; 37° unica azione costruita dalla loro tre quarti il Trealbe riparte su un errore di Scudo (che nel finale perde un poco di lucidità), il loro esterno dx scappa sull fascia e corre velocemente fino al fondo, la in mezzo siamo in inferiorità numerica e ci si raggela il sangue quando il traversone arriva preciso sulla testa del loro centrale per l’incornata…. fuori sul fondo…………….… che freddo che faceva oggi a Treviolo.
40° 4 minuti di recupero rischiamo Gio per rilevare il rientrante Fede……. Ma la fine dell’incontro viene fischiato… va bene lo stesso peccato per i due punti persi, ma la classifica si muove comunque. Ci si riprova a Bonate domenica prossima
Bla
sabato 22 gennaio 2011
Un nuovo arrivo passato in ....sordina
Segnalatoci da da alcuni dirigenti di prim'ordine del calcio provinciale è arrivato alla Brembatese un ragazzo dell'89 svincolato ( rientrante nella "regola " pertanto ) che va a riempire il "vuoto" lasciato dalla "sofferta" rinuncia autunnale agli "anziani" Magni , Zonca A e Osio , vuoto parzialmente riempito dall'arrivo a dicembre di Verga (91) difensore e Perego (91) centrocampista .Si tratta di Tommaso Confalonieri nato a Milano il 12.09.1989, 175 cm per 70 kg, piede destro, ruolo trequartista o seconda punta ma, in base all’assetto tattico della squadra, può svolgere indifferentemente compiti di esterno alto sia a destra che a sinistra.
Calcio Meda, Pro Sesto(C1 giov), Lecco(C1 beretti), Merate(D) e Desio il suo curriculum calcistico.
Il ragazzo ha già debuttato domenica nel finale della vittoriosa partita col Cesano Maderno , sfiorando da subito il gol che ha nelle corde in quanto nella sua stagione a Merate ( Serie D) ha realizzato ben 6 reti nel ruolo di trequartista.
Con questo arrivo la Brembatese si è assicurata un giovane di talento che di categoria superiore che consentirà alla squadra di fare quel salto di qualità che potrà , come tutti sperano , farci raggiungere quanto prima la sospirata salvezza . L'arrivo di Confalonieri inoltre va a colmare il vuoto lasciato dal duplice infortunio di Colleoni (92) che è in fase di recupero degnissimamente sostituito ad inizio stagione da Arioldi (92) (che doveva essere il trascinatore della formazione Juniores ) il quale gettato nella mischia , con due reti ha marcato degnissimamente la sua presenza in categoria .
Sembra inoltre ormai certo per la prossima stagione l'obbligo di utilizzo per la Promozione dei 94 con il salto di un anno rispetto alle precedenti stagioni . La salvezza anticipata ci consentirebbe pertanto di impiegare appunto qualche elemento dei nostri 93/94 che ricordiamo lo scorso anno assoluti dominatori del girone provinciale Allievi . La Brembatese continua pertanto quella politica dei "giovani" intrapresa anni fa e che comincia oggi a dare ottimi frutti.
Marco Del Prato
***
giovedì 20 gennaio 2011
STATISTICHE E CURIOSITA' DI FINE ANDATA
Tradizionalmente il mese di gennaio, con i campionati arrivati al giro di boa, rappresenta un momento ideale per una prima valutazione della stagione. Prima di entrare nei dettagli che più ci interessano (la situazione della Brembatese) diamo un rapido sguardo al resto del campionato.
In testa non ce n’è per nessuno : la lotta per la promozione in Eccellenza è chiaramente ristretta alla favorita Nuova Pro Sesto e all’Arcene, squadra che già l’anno scorso fece i play-off (in un girone diverso) ma che pochi si aspettavano di vedere a questi livelli straordinari. Per capire meglio cosa stanno facendo queste due regine bastano le cifre. Pro Sesto (42 punti) con 13 vittorie (fra cui lo scontro diretto ad Arcene) e tre pareggi, tutti casalinghi, e zero sconfitte. Difesa ermetica con la miseria di 5 gol subiti. L’ Arcene non è da meno : 13 vittorie, 2 pareggi e l’ unica sconfitta con i rivali per complessivi 41 punti. Per i bergamaschi da segnalare l’attacco record del girone con 36 reti realizzate (22 i sestesi)..
Dietro di loro sgomitano per emergere Lurano (27), Desio (26) e Cinisello (24) ma il problema per loro sono i punti di distacco dalla seconda. Ricordiamo che se a fine campionato i punti fossero più di nove non si disputerebbero i play-off per cui, o si danno una mossa o devono sperare che quelli davanti tirino il freno a mano (ipotesi difficile da pronosticare).
In fondo la lotta per evitare la retrocessione diretta non ha già la vittima designata come lo scorso anno quando, di questi tempi, il Cusano era già spacciato. Proprio all’ultima giornata il Bussero (12) ha sorpassato il Cesano Maderno (10) e sembrano le maggiori indiziate. Certo che Pro Lissone (13) e Città di Sesto (14) non possono dormire molto più tranquille.
Parlato degli estremi della classifica, c’è tutta una terra di mezzo che va dai 23 punti del Trealbe ai 18 del trio Concorezzese – Mascagni e Brembatese dove i sogni di agganciare le posizioni importanti si mischiano con la linea rossa dei play-out. Ovvio che è un discorso generico. Pensare che il Trealbe, per citarne una, abbia problemi di retrocessione o che la Concorezzese aspiri a qualcosa di importante non sembra francamente possibile. L’osservazione era solo per dimostrare l’esistenza di un equilibrio diffuso dove tutti possono fare punti con tutti.
La Brembatese è la dimostrazione lampante di ciò che ho appena affermato. Dei suoi 18 punti ne ha conquistati la metà in tre partite contro squadre da play-off (Cinisello in casa e Lurano e Desio in trasferta) e 6 nelle due gare con le ultime della classifica (Bussero in casa e Cesano fuori). Il fatto che appare incredibile, e che spiega parzialmente perché finisse oggi il campionato sarebbero play-out (per la peggior classifica avulsa contro le altre due a quota 18), sta nei miseri tre punti racimolati contro le squadre della fascia di mezzo. Curiosamente punti ottenuti tutti in casa, con pareggi per 1-1, contro tre bergamasche : Dalmine, Pontirolese e Trealbe. Lasciamo perdere le due sconfitte preventivabili contro Pro Sesto ed Arcene ma zero punti nelle altre sei gare fanno la differenza fra la sofferenza ed una posizione decisamente più confortevole.
Certo non mancano i motivi di rammarico. Tutte le 6 sconfitte sono state per un solo gol di scarto; in alcune occasioni le gare sono state decise da calci di rigore contro non sempre evidenti (eufemismo, nel caso del flop interno contro la Pro Lissone) ma la sostanza resta quella : qualche pareggino rosicchiato qua e la e i discorsi potrebbero essere diversi.
A inizio stagione si temeva che la partenza di Magri provocasse una carenza in zona gol. I numeri sconfessano questa paura e rendono giustizia ad una profezia settembrina del d.s. Del Prato che aveva sentenziato : ‘ quest’anno segneremo più dell’anno scorso’. In effetti 24 gol fatti sono un bottino difficilmente ipotizzabile e fanno della Brembatese addirittura il secondo attacco del girone (dietro l’ Arcene). Certo l’equilibrio è notevole anche in questa voce e fra i 24 gol di Recino e compagni e i 21 della Cinisellese ci stanno 9 squadre e le posizioni sono facilmente mutabili ma finora il dato numerico è questo. Il bomber ex- Carugate è già arrivato in doppia cifra (10 gol) e di più era difficile sperare. Gli altri marcatori sono stati : Allevi (4), Panciulo, Calchi e Arioldi (2 a testa), Zezza, Polatti, Locatelli con una marcatura. Menzione speciale per Angeloni (’93) che vanta un gol all’attivo in quattro minuti giocati.
Verrebbe da chiedersi come mai con un attacco simile la classifica non sia più brillante. Risposta elementare : dei 24 gol ne sono stati segnati 17 nelle cinque gare vittoriose e solo 7 nelle rimanenti undici. Anche il bomber vanta 7 gol in tre gare e 3 nelle altre undici che ha disputato. Quindi : o si fanno scorpacciate di reti o si stringe la cinghia. Finora le mezze misure non sono esistite. Quando si vince si esagera : 1 volta 5 gol e nelle altre 4 sempre 3 gol. Dei pareggi (3) abbiamo già detto; 4 sconfitte per 1-2 e due per 0-1. Le uniche volte che si è perso con più di un gol di scarto : 0-2 a Sesto e 0-3 ad Arcene rimanendo però in partita fino a dieci minuti dalla fine. Se avete notato la Brembatese non ha mai segnato due gol in una gara. In quattro non ha gol al suo attivo.
Dolenti note dai gol subiti. Il ritornello lo conoscete già : solo una partita su 16 senza raccattare la palla alle spalle del nostro portiere, nel 3-0 col Cinisello (ma, se vi ricordate, era Santa Lucia è poi è nevicato per due settimane per dire quanto eccezionale sia stato l’episodio).
Alcune pillole di curiosità.
Solo due giocatori sempre in campo nelle 16 gare e senza un minuto di sostituzione : Locatelli e Zilli; finora impiegati 26 giocatori più altri 8 che sono stati almeno una volta in panchina ma non hanno giocato; Calchi l’uomo dal giallo facile (7); Del Prato ed Allevi gli unici due con un cartellino rosso sulle spalle.
Maggior numero gare vinte : Pro Sesto ed Arcene (13); ultimo Cesano (1).
Maggior numero pareggi : Città di Sesto (8); ultimo Arcene (2)
Minor numero sconfitte : Pro Sesto (0); ultima Pro Lissone (9)
Maggior numero di reti segnate : Arcene (36); ultimo Cesano (11)
Minor numero reti subite : Pro Sesto (5); ultimo Bussero (29)
Brugherio unica squadra senza pareggi casalinghi (5 vinte e 3 perse)
Cesano unica senza successi in trasferta (4 pari e 4 sconfitte)
Pro Sesto, Cinisello e Brembatese senza pareggi esterni (7 vittorie su 7 la capolista; 6 vittorie e 3 ko il Cinisello; 3 vittorie e 5 sconfitte i nostri)
Squadre nelle cui partite si vedono più gol : Dal mine e Brembatese (48 per entrambe fra segnate e subite). E domenica c’è Dalmine- Brembatese e magari finirà 0-0….
Finiamo col riepilogo dei numeri della squadra di Ottolenghi :
18 punti; 5 vinte; 3 pareggi; 8 sconfitte; 24 gol fatti e 24 subiti;
in casa : 9 punti con 2 vinte, 3 pareggiate e 3 perse, 13 gol fatti e 10 subiti
fuori : 9 punti con 3 vittorie, 0 pareggi e cinque sconfitte, 11 gol fatti e 14 subiti.
Se non avete il mal di testa spero abbiate trovato interessante ciò che ho illustrato.
E’ tutto, alla prossima
In testa non ce n’è per nessuno : la lotta per la promozione in Eccellenza è chiaramente ristretta alla favorita Nuova Pro Sesto e all’Arcene, squadra che già l’anno scorso fece i play-off (in un girone diverso) ma che pochi si aspettavano di vedere a questi livelli straordinari. Per capire meglio cosa stanno facendo queste due regine bastano le cifre. Pro Sesto (42 punti) con 13 vittorie (fra cui lo scontro diretto ad Arcene) e tre pareggi, tutti casalinghi, e zero sconfitte. Difesa ermetica con la miseria di 5 gol subiti. L’ Arcene non è da meno : 13 vittorie, 2 pareggi e l’ unica sconfitta con i rivali per complessivi 41 punti. Per i bergamaschi da segnalare l’attacco record del girone con 36 reti realizzate (22 i sestesi)..
Dietro di loro sgomitano per emergere Lurano (27), Desio (26) e Cinisello (24) ma il problema per loro sono i punti di distacco dalla seconda. Ricordiamo che se a fine campionato i punti fossero più di nove non si disputerebbero i play-off per cui, o si danno una mossa o devono sperare che quelli davanti tirino il freno a mano (ipotesi difficile da pronosticare).
In fondo la lotta per evitare la retrocessione diretta non ha già la vittima designata come lo scorso anno quando, di questi tempi, il Cusano era già spacciato. Proprio all’ultima giornata il Bussero (12) ha sorpassato il Cesano Maderno (10) e sembrano le maggiori indiziate. Certo che Pro Lissone (13) e Città di Sesto (14) non possono dormire molto più tranquille.
Parlato degli estremi della classifica, c’è tutta una terra di mezzo che va dai 23 punti del Trealbe ai 18 del trio Concorezzese – Mascagni e Brembatese dove i sogni di agganciare le posizioni importanti si mischiano con la linea rossa dei play-out. Ovvio che è un discorso generico. Pensare che il Trealbe, per citarne una, abbia problemi di retrocessione o che la Concorezzese aspiri a qualcosa di importante non sembra francamente possibile. L’osservazione era solo per dimostrare l’esistenza di un equilibrio diffuso dove tutti possono fare punti con tutti.
La Brembatese è la dimostrazione lampante di ciò che ho appena affermato. Dei suoi 18 punti ne ha conquistati la metà in tre partite contro squadre da play-off (Cinisello in casa e Lurano e Desio in trasferta) e 6 nelle due gare con le ultime della classifica (Bussero in casa e Cesano fuori). Il fatto che appare incredibile, e che spiega parzialmente perché finisse oggi il campionato sarebbero play-out (per la peggior classifica avulsa contro le altre due a quota 18), sta nei miseri tre punti racimolati contro le squadre della fascia di mezzo. Curiosamente punti ottenuti tutti in casa, con pareggi per 1-1, contro tre bergamasche : Dalmine, Pontirolese e Trealbe. Lasciamo perdere le due sconfitte preventivabili contro Pro Sesto ed Arcene ma zero punti nelle altre sei gare fanno la differenza fra la sofferenza ed una posizione decisamente più confortevole.
Certo non mancano i motivi di rammarico. Tutte le 6 sconfitte sono state per un solo gol di scarto; in alcune occasioni le gare sono state decise da calci di rigore contro non sempre evidenti (eufemismo, nel caso del flop interno contro la Pro Lissone) ma la sostanza resta quella : qualche pareggino rosicchiato qua e la e i discorsi potrebbero essere diversi.
A inizio stagione si temeva che la partenza di Magri provocasse una carenza in zona gol. I numeri sconfessano questa paura e rendono giustizia ad una profezia settembrina del d.s. Del Prato che aveva sentenziato : ‘ quest’anno segneremo più dell’anno scorso’. In effetti 24 gol fatti sono un bottino difficilmente ipotizzabile e fanno della Brembatese addirittura il secondo attacco del girone (dietro l’ Arcene). Certo l’equilibrio è notevole anche in questa voce e fra i 24 gol di Recino e compagni e i 21 della Cinisellese ci stanno 9 squadre e le posizioni sono facilmente mutabili ma finora il dato numerico è questo. Il bomber ex- Carugate è già arrivato in doppia cifra (10 gol) e di più era difficile sperare. Gli altri marcatori sono stati : Allevi (4), Panciulo, Calchi e Arioldi (2 a testa), Zezza, Polatti, Locatelli con una marcatura. Menzione speciale per Angeloni (’93) che vanta un gol all’attivo in quattro minuti giocati.
Verrebbe da chiedersi come mai con un attacco simile la classifica non sia più brillante. Risposta elementare : dei 24 gol ne sono stati segnati 17 nelle cinque gare vittoriose e solo 7 nelle rimanenti undici. Anche il bomber vanta 7 gol in tre gare e 3 nelle altre undici che ha disputato. Quindi : o si fanno scorpacciate di reti o si stringe la cinghia. Finora le mezze misure non sono esistite. Quando si vince si esagera : 1 volta 5 gol e nelle altre 4 sempre 3 gol. Dei pareggi (3) abbiamo già detto; 4 sconfitte per 1-2 e due per 0-1. Le uniche volte che si è perso con più di un gol di scarto : 0-2 a Sesto e 0-3 ad Arcene rimanendo però in partita fino a dieci minuti dalla fine. Se avete notato la Brembatese non ha mai segnato due gol in una gara. In quattro non ha gol al suo attivo.
Dolenti note dai gol subiti. Il ritornello lo conoscete già : solo una partita su 16 senza raccattare la palla alle spalle del nostro portiere, nel 3-0 col Cinisello (ma, se vi ricordate, era Santa Lucia è poi è nevicato per due settimane per dire quanto eccezionale sia stato l’episodio).
Alcune pillole di curiosità.
Solo due giocatori sempre in campo nelle 16 gare e senza un minuto di sostituzione : Locatelli e Zilli; finora impiegati 26 giocatori più altri 8 che sono stati almeno una volta in panchina ma non hanno giocato; Calchi l’uomo dal giallo facile (7); Del Prato ed Allevi gli unici due con un cartellino rosso sulle spalle.
Maggior numero gare vinte : Pro Sesto ed Arcene (13); ultimo Cesano (1).
Maggior numero pareggi : Città di Sesto (8); ultimo Arcene (2)
Minor numero sconfitte : Pro Sesto (0); ultima Pro Lissone (9)
Maggior numero di reti segnate : Arcene (36); ultimo Cesano (11)
Minor numero reti subite : Pro Sesto (5); ultimo Bussero (29)
Brugherio unica squadra senza pareggi casalinghi (5 vinte e 3 perse)
Cesano unica senza successi in trasferta (4 pari e 4 sconfitte)
Pro Sesto, Cinisello e Brembatese senza pareggi esterni (7 vittorie su 7 la capolista; 6 vittorie e 3 ko il Cinisello; 3 vittorie e 5 sconfitte i nostri)
Squadre nelle cui partite si vedono più gol : Dal mine e Brembatese (48 per entrambe fra segnate e subite). E domenica c’è Dalmine- Brembatese e magari finirà 0-0….
Finiamo col riepilogo dei numeri della squadra di Ottolenghi :
18 punti; 5 vinte; 3 pareggi; 8 sconfitte; 24 gol fatti e 24 subiti;
in casa : 9 punti con 2 vinte, 3 pareggiate e 3 perse, 13 gol fatti e 10 subiti
fuori : 9 punti con 3 vittorie, 0 pareggi e cinque sconfitte, 11 gol fatti e 14 subiti.
Se non avete il mal di testa spero abbiate trovato interessante ciò che ho illustrato.
E’ tutto, alla prossima
domenica 16 gennaio 2011
LA BREMBATESE AFFONDA IL CESANO
VITTORIA DI FONDAMENTALE IMPORTANZA PER LA CLASSIFICA
BREMBATESE DI NUOVO IN LINEA PER LA SALVEZZA DIRETTA
16-01-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( recupero 15° GIORNATA )
CESANO MADERNO 1
------------------------------------
BREMBATESE 3
RETI : 11’ pt Panciulo (B); 12’ st Allevi (B); 19’ st Longoni (C); 38’ st Recino (B)
CESANO M. : Civati, Veronesi, Corsaro, Segantin, A. Andreazza, Sala, Salvan (13’ st Doro), Rotolo, Tuzzato, Tripodi (10’ st Longoni, 40’ st D. Andreazza), Pinato. A disposizione : Fumagalli, Molteni, Larosa, Noventa. All. Cappuccio
BREMBATESE : Busetti, Zilli, Papini, Polatti, Panciulo (21’ st Pierelli), S. Locatelli, Zezza, Calanni, Recino (39’ st Perego), Calchi, Allevi (26’ st Confalonieri). A disposizione : Bonacina, Paganelli, Nava, Arioldi. All. Ottolenghi
Arbitro : Colombo di Como. Collaboratori : Gagliardi e Cuttitta
Ammoniti : 14’ pt A. Adreazza (Ce); 41’ pt Rotolo (Ce); 43’ pt Polatti (B); 20’ st A. Andreazza (espulso)
Note: angoli 5 – 5; recupero 1’ + 4’; terreno in erba artificiale; giornata umida
CESANO M. Finalmente la Brembatese fa la voce grossa contro una diretta rivale per la salvezza e torna da Cesano con tre punti d’oro in saccoccia. Sull’ottimo sintetico su cui si è giocato per l’indisponibilità del campo principale si è assistito ad una gara che non ha lesinato le emozioni, almeno sotto forma di gol ed occasioni sprecate. Il gioco ha magari fatto storcere il naso a molti ma il taccuino del cronista è pieno come poche altre volte e, dati alla mano, appare ineccepibile il successo bergamasco, pur con qualche patema di troppo per gli sprechi eccessivi in zona gol.
La Brembatese è passata velocemente in vantaggio e ha poi sprecato occasioni nitide; Busetti l’ha tenuta a galla con un paio di parate importanti prima di vedere i suoi compagni sprecare altre palle-gol. Il raddoppio di Allevi sembrava archiviare la pratica ma la Brembatese il gol riesce a prenderlo anche da una squadra che finora ne ha segnati la miseria di dieci e vedeva aleggiare i fantasmi della beffa. Zezza salvava la possibile rete dell’incredibile pareggio poco prima del gol di Recino che rimetteva le cose a posto per la compagine di Ottolenghi.
CRONACA. Mister Ottolenghi decide di semplificare il lavoro del cronista e basta fare il copia-incolla dalle gare precedenti per avere l’undici iniziale. Per trovare un minimo di novità bisogna arrivare alla panchina dove siede il neo-acquisto Confalonieri, attaccante appena arrivato dal Desio.
L’inizio vede subito una Brembatese in avanti e gli appunti parlano di un tiro fuori di Calanni, un colpo di testa alto di Calchi e di un tiro impreciso dello stesso giocatore nei primi minuti.
Il Cesano cerca di mettere il naso fuori ma Salvan viene pescato in off-side al 6’. Poi è ancora solo Brembatese. Un tiro fiacco di Recino al 9’ fa da antipasto al gol. Minuto 11, fallo su Calchi dal vertice. Posizione ideale per un mancino (che non abbiamo..) ma Panciulo non si abbatte e .. batte con precisione più che con forza. Una deviazione decisiva spiazza Civati per il vantaggio. Due minuti ed iniziano i rimpianti. Recino libera Papini in area ma il difensore non trova la porta da ottima posizione. Al 16’ Zilli sbroglia la prima situazione scabrosa in area e libera. Al 23’ Papini dimostra di avere un ‘piede-operaio’ e manca ancora la chance del raddoppio, anche se in situazione meno chiara della precedente.
Al 29’ Pinato sbuccia il pallone nei pressi dell’area piccola e il pericolo sfuma. Recino ci prova da tutte le parti ma la mira difetta. Al 33’, dal primo angolo dei locali, nasce il fulmineo contropiede di Zilli con Allevi e Recino che ne seguono l’azione sui lati. Allevi riceve e salta l’avversario diretto ma poi conclude sul fondo. Al 34’ il pericolo maggiore per la Brembatese. Da applausi la girata di Pinato ma ancor di più il volo di Busetti che si inarca e mette sopra la sbarra. Al 38’ Calchi-Recino-Allevi , palla un po’ arretrata e tiro che non preoccupa Civati. Al 42’ Segantin alza il voto a Busetti che mette ancora in angolo l’insidioso tiro. Minuti finali con due tiri dal limite di Allevi da sfruttare meglio visto la dinamica dell’azione e con Tuzzato che si perde nell’area ospite e non riesce a battere a rete.
Solo sbadigli nei primi 5’ della ripresa. Al 52’ punizione dai venti metri ma quella di Tripodi è una telefonata a Busetti. La Brembatese riprende a sprecare dei gol. Al 54’ Calchi fa tutto bene fino a quando arriva davanti a Civati ma calcia troppo alto. Due minuti a mangiarsi le mani e.. ci si mangia anche i gomiti ! Recino è solo in area e sembra fatta, ma Civati salva i suoi con una gran parata. Il bomber indossa allora i panni del rifinitore e, al 57’, tocca per Allevi che si aggiusta la palla e la piazza nell’angolo basso alla sinistra del portiere.
L’estroso numero 11 potrebbe fare doppietta al 61’ quando Recino lo pesca in area con una gran palla. La scivolata di Allevi difetta della necessaria precisione e sono solo rimpianti che diventano paura quando, inaspettatamente, Longoni riapre il match. Il neo-entrato biancorosso gioca in area con una difesa nell’occasione colta di sorpresa e al 64’ realizza l’1 a 2.
Un minuto più tardi Andreazza, già ammonito, entra duro sulle caviglie di Recino : secondo giallo, espulsione e mette ancor più nei guai i suoi. Panciulo ha problemi ed entra Pierelli con Zezza dirottato nei tre difensori.
Al 72’ entra anche Confalonieri che, tempo 15 secondi, offre il suo biglietto da visita con un diagonale che non esce di molto. 75’ Recino-Confalonieri e palla in angolo; dalla bandierina batte Calchi con Recino e Zilli che si ostacolano a vicenda nell’area piccola. La Brembatese non ne vuole sapere di chiudere il match : tiro pretenzioso di Calchi al 76’, fuori; battuta forte ma largamente a lato di Recino al 77’. Facce preoccupate fra i tifosi gialloblù ma uno spettatore del Cesano li tranquillizza sostenendo che i suoi non hanno mai segnato due gol (in realtà ho scovato in archivio un 2-2 col Città di Sesto…). Parecchie mani scompaiono sotto i giacconi in cerca di amuleti e devono essere sufficientemente potenti visto quello che succede al 81’. Un giocatore del Cesano sembra trovare l’angolino giusto ma è provvidenziale, più degli amuleti, il fatto che Zezza abbia il 47 di piede e lo metta al momento giusto nel posto giusto. La palla si impenna e finisce in angolo col giovane difensore abbracciato da Busetti per aver evitato il beffardo pareggio.
Recino decide allora che è il caso di non scherzare più con le coronarie altrui e va a mettere in frigorifero la partita. Ad essere onesti la conclusione del centravanti non pareva irresistibile senza la deviazione fortuita (di Corsaro ?) che spiazza ancora una volta Civati, ma tant’è. L’Uefa del resto parla chiaro : gol a chi tira in porta per cui il bomber arriva in doppia cifra a fine andata e scusate se è poco. Un tiro finale di Perego ed un leggero infortunio a Busetti sono ciò che resta da raccontare.
Non è certo il caso di esagerare con gli entusiasmi. Il Cesano si è dimostrato squadra con diversi problemi e l’ultimo posto in classifica (con una sola vittoria ottenuta finora) ne è l’eloquente dimostrazione. Detto questo, tuttavia, dopo aver ‘menato il torrone’ per settimane con la storia degli scontri diretti sprecati, il vostro scrivano è ben lieto di essere stato smentito. La classifica ne trae immediati benefici e, a fine andata, saremmo ad un pelo dalla salvezza diretta (ci penalizzano, guarda un po’, le gare con le squadre a 18 punti). In tempi non sospetti (eravamo ad ottobre) avrei sottoscritto 16-17 punti per cui mi dichiaro moderatamente soddisfatto. E ora sotto con il ritorno…
E’ tutto , alla prossima
BREMBATESE DI NUOVO IN LINEA PER LA SALVEZZA DIRETTA
16-01-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( recupero 15° GIORNATA )
CESANO MADERNO 1
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BREMBATESE 3
RETI : 11’ pt Panciulo (B); 12’ st Allevi (B); 19’ st Longoni (C); 38’ st Recino (B)
CESANO M. : Civati, Veronesi, Corsaro, Segantin, A. Andreazza, Sala, Salvan (13’ st Doro), Rotolo, Tuzzato, Tripodi (10’ st Longoni, 40’ st D. Andreazza), Pinato. A disposizione : Fumagalli, Molteni, Larosa, Noventa. All. Cappuccio
BREMBATESE : Busetti, Zilli, Papini, Polatti, Panciulo (21’ st Pierelli), S. Locatelli, Zezza, Calanni, Recino (39’ st Perego), Calchi, Allevi (26’ st Confalonieri). A disposizione : Bonacina, Paganelli, Nava, Arioldi. All. Ottolenghi
Arbitro : Colombo di Como. Collaboratori : Gagliardi e Cuttitta
Ammoniti : 14’ pt A. Adreazza (Ce); 41’ pt Rotolo (Ce); 43’ pt Polatti (B); 20’ st A. Andreazza (espulso)
Note: angoli 5 – 5; recupero 1’ + 4’; terreno in erba artificiale; giornata umida
CESANO M. Finalmente la Brembatese fa la voce grossa contro una diretta rivale per la salvezza e torna da Cesano con tre punti d’oro in saccoccia. Sull’ottimo sintetico su cui si è giocato per l’indisponibilità del campo principale si è assistito ad una gara che non ha lesinato le emozioni, almeno sotto forma di gol ed occasioni sprecate. Il gioco ha magari fatto storcere il naso a molti ma il taccuino del cronista è pieno come poche altre volte e, dati alla mano, appare ineccepibile il successo bergamasco, pur con qualche patema di troppo per gli sprechi eccessivi in zona gol.
La Brembatese è passata velocemente in vantaggio e ha poi sprecato occasioni nitide; Busetti l’ha tenuta a galla con un paio di parate importanti prima di vedere i suoi compagni sprecare altre palle-gol. Il raddoppio di Allevi sembrava archiviare la pratica ma la Brembatese il gol riesce a prenderlo anche da una squadra che finora ne ha segnati la miseria di dieci e vedeva aleggiare i fantasmi della beffa. Zezza salvava la possibile rete dell’incredibile pareggio poco prima del gol di Recino che rimetteva le cose a posto per la compagine di Ottolenghi.
CRONACA. Mister Ottolenghi decide di semplificare il lavoro del cronista e basta fare il copia-incolla dalle gare precedenti per avere l’undici iniziale. Per trovare un minimo di novità bisogna arrivare alla panchina dove siede il neo-acquisto Confalonieri, attaccante appena arrivato dal Desio.
L’inizio vede subito una Brembatese in avanti e gli appunti parlano di un tiro fuori di Calanni, un colpo di testa alto di Calchi e di un tiro impreciso dello stesso giocatore nei primi minuti.
Il Cesano cerca di mettere il naso fuori ma Salvan viene pescato in off-side al 6’. Poi è ancora solo Brembatese. Un tiro fiacco di Recino al 9’ fa da antipasto al gol. Minuto 11, fallo su Calchi dal vertice. Posizione ideale per un mancino (che non abbiamo..) ma Panciulo non si abbatte e .. batte con precisione più che con forza. Una deviazione decisiva spiazza Civati per il vantaggio. Due minuti ed iniziano i rimpianti. Recino libera Papini in area ma il difensore non trova la porta da ottima posizione. Al 16’ Zilli sbroglia la prima situazione scabrosa in area e libera. Al 23’ Papini dimostra di avere un ‘piede-operaio’ e manca ancora la chance del raddoppio, anche se in situazione meno chiara della precedente.
Al 29’ Pinato sbuccia il pallone nei pressi dell’area piccola e il pericolo sfuma. Recino ci prova da tutte le parti ma la mira difetta. Al 33’, dal primo angolo dei locali, nasce il fulmineo contropiede di Zilli con Allevi e Recino che ne seguono l’azione sui lati. Allevi riceve e salta l’avversario diretto ma poi conclude sul fondo. Al 34’ il pericolo maggiore per la Brembatese. Da applausi la girata di Pinato ma ancor di più il volo di Busetti che si inarca e mette sopra la sbarra. Al 38’ Calchi-Recino-Allevi , palla un po’ arretrata e tiro che non preoccupa Civati. Al 42’ Segantin alza il voto a Busetti che mette ancora in angolo l’insidioso tiro. Minuti finali con due tiri dal limite di Allevi da sfruttare meglio visto la dinamica dell’azione e con Tuzzato che si perde nell’area ospite e non riesce a battere a rete.
Solo sbadigli nei primi 5’ della ripresa. Al 52’ punizione dai venti metri ma quella di Tripodi è una telefonata a Busetti. La Brembatese riprende a sprecare dei gol. Al 54’ Calchi fa tutto bene fino a quando arriva davanti a Civati ma calcia troppo alto. Due minuti a mangiarsi le mani e.. ci si mangia anche i gomiti ! Recino è solo in area e sembra fatta, ma Civati salva i suoi con una gran parata. Il bomber indossa allora i panni del rifinitore e, al 57’, tocca per Allevi che si aggiusta la palla e la piazza nell’angolo basso alla sinistra del portiere.
L’estroso numero 11 potrebbe fare doppietta al 61’ quando Recino lo pesca in area con una gran palla. La scivolata di Allevi difetta della necessaria precisione e sono solo rimpianti che diventano paura quando, inaspettatamente, Longoni riapre il match. Il neo-entrato biancorosso gioca in area con una difesa nell’occasione colta di sorpresa e al 64’ realizza l’1 a 2.
Un minuto più tardi Andreazza, già ammonito, entra duro sulle caviglie di Recino : secondo giallo, espulsione e mette ancor più nei guai i suoi. Panciulo ha problemi ed entra Pierelli con Zezza dirottato nei tre difensori.
Al 72’ entra anche Confalonieri che, tempo 15 secondi, offre il suo biglietto da visita con un diagonale che non esce di molto. 75’ Recino-Confalonieri e palla in angolo; dalla bandierina batte Calchi con Recino e Zilli che si ostacolano a vicenda nell’area piccola. La Brembatese non ne vuole sapere di chiudere il match : tiro pretenzioso di Calchi al 76’, fuori; battuta forte ma largamente a lato di Recino al 77’. Facce preoccupate fra i tifosi gialloblù ma uno spettatore del Cesano li tranquillizza sostenendo che i suoi non hanno mai segnato due gol (in realtà ho scovato in archivio un 2-2 col Città di Sesto…). Parecchie mani scompaiono sotto i giacconi in cerca di amuleti e devono essere sufficientemente potenti visto quello che succede al 81’. Un giocatore del Cesano sembra trovare l’angolino giusto ma è provvidenziale, più degli amuleti, il fatto che Zezza abbia il 47 di piede e lo metta al momento giusto nel posto giusto. La palla si impenna e finisce in angolo col giovane difensore abbracciato da Busetti per aver evitato il beffardo pareggio.
Recino decide allora che è il caso di non scherzare più con le coronarie altrui e va a mettere in frigorifero la partita. Ad essere onesti la conclusione del centravanti non pareva irresistibile senza la deviazione fortuita (di Corsaro ?) che spiazza ancora una volta Civati, ma tant’è. L’Uefa del resto parla chiaro : gol a chi tira in porta per cui il bomber arriva in doppia cifra a fine andata e scusate se è poco. Un tiro finale di Perego ed un leggero infortunio a Busetti sono ciò che resta da raccontare.
Non è certo il caso di esagerare con gli entusiasmi. Il Cesano si è dimostrato squadra con diversi problemi e l’ultimo posto in classifica (con una sola vittoria ottenuta finora) ne è l’eloquente dimostrazione. Detto questo, tuttavia, dopo aver ‘menato il torrone’ per settimane con la storia degli scontri diretti sprecati, il vostro scrivano è ben lieto di essere stato smentito. La classifica ne trae immediati benefici e, a fine andata, saremmo ad un pelo dalla salvezza diretta (ci penalizzano, guarda un po’, le gare con le squadre a 18 punti). In tempi non sospetti (eravamo ad ottobre) avrei sottoscritto 16-17 punti per cui mi dichiaro moderatamente soddisfatto. E ora sotto con il ritorno…
E’ tutto , alla prossima
Allievi Eccellenza '94 - Prima prova superata
CARAVAGGIO - BREMBATESE = 1-2 (pt 1-1)
Marcatori: 25°Fantauzzo (C);36°Verzeni; 66° Ruggeri (B)
In una giornata grigia dovuta alla nebbia nella bassa di Fornovo, si è giocato il recupero della 9a partita di campionato tra queste due storiche compagini.
Sorprendentemente la nebbia era quasi nulla ma l'umidità era pressante, questo sembrava un segno positivo contrastante l'assenza dell'arbitro dato per disperso (non nella nebbia) e sostituito all'ultimo momento da un direttore di gara preparato e competente.
Inizia male la partita, nei primi 5 minuti il Caravaggio preme la nostra squadra con estrema grinta, ed il Mister si sgola per dare tutti gli aiuti di posizione e disposizione ai ragazzi, che.... al 10 escono per due volte palla al piede per le due punte Gio e Ke ma non concretizzano.
Molte posizioni sono da correggere ma le istruzioni di Tironi serpeggiano tra tutti i ragazzi a dare indicazioni e suggerimenti, ma i "pulaster" si fanno fregare da una sbagliata posizione per il vantaggio del Caravaggio, proprio in un momento dove Kevin e compagni stavano prendendo possesso della partita. Il Caravaggio segna infilando Alby dalla corta distanza, il quale aveva fin'ora prestato ottimi interventi e buona personalità, e che lo riconfermerà nel resto della partita.
A quel punto il mio pensiero andò a sbattere contro la realtà, contrariamente a quanto mi aspettavo i ragazzi si sono messi di buon punto per addrizzare la partita e hanno dato il tutto quello che avevano in impegno ed in sforzo.
Le posizioni cominciavano a quadrare e a dare ordine, gli errori persistevano ma sono individuati e saranno corretti se tutti si daranno da fare, quindi, dicevo, la squadra cercava di recuperare con impegno e soprattutto con grinta, Verze pareggia di mezza rapina. Bene ora bisogna vincerla.
Spogliatoio (top secret) eheheheheh! curiosi?
Ke non sta in piedi per il campo pesante e per i tacchetti.......ma si da da fare, Gio dinoccola con piglio, ordine e soprattutto cerca di tenere palla, Hansel> ordinato esegue le istruzioni del Mister, mantiene la posizione recupera e fa recuperare palloni, Edo è sempre ben presente sui palloni, Michael corre si svena sulla fascia fino a farsi sostituire per raggiunta riserva e lascia il posto a Marca, Verze si infortuna e lascia il posto a Teo, così con perseveranz il gruppo ben contenuto e grintoso va in vantaggio con la rete di Gian che infila il buon portiere del Caravaggio, ora siamo 2 a 1 per noi e son.... amari, Fabio si da da fare con attenzione e intelligenza ma finisce anche lui l'energia e viene sostituito da Alain, Beppe fa tutto quel che può e si impegna alternando piccole "pollastrate" a belle giocate, Ke anche per i tacchetti sbagliati si infortuna dando spazio a Fucio che sta ordinato e cerca di contenere..
Ora chiaramente bisogna soffrire per portare a casa il risultato, qualche screzio qualche parola di troppo per una partita sentita, ultimo cambio esce Ale ed entra Rodrigo, si corre si cerca di stare ordinati e dopo una bella uscita di pugno di Alby su una temuta palla ferma si esulta con entusiasmo al triplice fischio... è solo l'inizio della riscossa il Trealbe e il Bonate sono avvisati.... i rgazzi del '94 son TORNATI.
Marcatori: 25°Fantauzzo (C);36°Verzeni; 66° Ruggeri (B)
In una giornata grigia dovuta alla nebbia nella bassa di Fornovo, si è giocato il recupero della 9a partita di campionato tra queste due storiche compagini.
Sorprendentemente la nebbia era quasi nulla ma l'umidità era pressante, questo sembrava un segno positivo contrastante l'assenza dell'arbitro dato per disperso (non nella nebbia) e sostituito all'ultimo momento da un direttore di gara preparato e competente.
Inizia male la partita, nei primi 5 minuti il Caravaggio preme la nostra squadra con estrema grinta, ed il Mister si sgola per dare tutti gli aiuti di posizione e disposizione ai ragazzi, che.... al 10 escono per due volte palla al piede per le due punte Gio e Ke ma non concretizzano.
Molte posizioni sono da correggere ma le istruzioni di Tironi serpeggiano tra tutti i ragazzi a dare indicazioni e suggerimenti, ma i "pulaster" si fanno fregare da una sbagliata posizione per il vantaggio del Caravaggio, proprio in un momento dove Kevin e compagni stavano prendendo possesso della partita. Il Caravaggio segna infilando Alby dalla corta distanza, il quale aveva fin'ora prestato ottimi interventi e buona personalità, e che lo riconfermerà nel resto della partita.
A quel punto il mio pensiero andò a sbattere contro la realtà, contrariamente a quanto mi aspettavo i ragazzi si sono messi di buon punto per addrizzare la partita e hanno dato il tutto quello che avevano in impegno ed in sforzo.
Le posizioni cominciavano a quadrare e a dare ordine, gli errori persistevano ma sono individuati e saranno corretti se tutti si daranno da fare, quindi, dicevo, la squadra cercava di recuperare con impegno e soprattutto con grinta, Verze pareggia di mezza rapina. Bene ora bisogna vincerla.
Spogliatoio (top secret) eheheheheh! curiosi?
Ke non sta in piedi per il campo pesante e per i tacchetti.......ma si da da fare, Gio dinoccola con piglio, ordine e soprattutto cerca di tenere palla, Hansel> ordinato esegue le istruzioni del Mister, mantiene la posizione recupera e fa recuperare palloni, Edo è sempre ben presente sui palloni, Michael corre si svena sulla fascia fino a farsi sostituire per raggiunta riserva e lascia il posto a Marca, Verze si infortuna e lascia il posto a Teo, così con perseveranz il gruppo ben contenuto e grintoso va in vantaggio con la rete di Gian che infila il buon portiere del Caravaggio, ora siamo 2 a 1 per noi e son.... amari, Fabio si da da fare con attenzione e intelligenza ma finisce anche lui l'energia e viene sostituito da Alain, Beppe fa tutto quel che può e si impegna alternando piccole "pollastrate" a belle giocate, Ke anche per i tacchetti sbagliati si infortuna dando spazio a Fucio che sta ordinato e cerca di contenere..
Ora chiaramente bisogna soffrire per portare a casa il risultato, qualche screzio qualche parola di troppo per una partita sentita, ultimo cambio esce Ale ed entra Rodrigo, si corre si cerca di stare ordinati e dopo una bella uscita di pugno di Alby su una temuta palla ferma si esulta con entusiasmo al triplice fischio... è solo l'inizio della riscossa il Trealbe e il Bonate sono avvisati.... i rgazzi del '94 son TORNATI.
ALLIEVI '94 - ALLELUJA, ALLELUJA, ARRIVA LA SECONDA VITTORIA IN CASA DEL CARAVAGGIO
CAMPIONATO ALLIEVI D'ECCELLENZA GIRONE B
Recupero 9a giornata
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CARAVAGGIO 1
BREMBATESE 2
Finalmente dopo tante domeniche all'asciutto,(si fa per dire) torna un pò di sereno in casa gialloblù. La nuova sterzata data dalla società col cambio del tecnico, sembra cominciare a portare i propri frutti anche se è presto per parlare di problemi definitivamente risolti. Fatto sta che l'arrivo di Mr Tironi, già tecnico dei 95 ,dove fino a ieri aveva operato in maniera egregia, sembra aver dato ad un gruppo sfiduciato quella fiducia nei propri mezzi e quella tranquillità necessaria per proseguire la marcia verso la salvezza, che fino ad oggi appariva sempre più un miraggio. Le reti gialloblu sono state messe a segno da Verzeni e Ruggeri.
Villafan
lunedì 10 gennaio 2011
TORNEO "INVERNO BREMBATESE " 2001
Si è tenuta ieri presso il Palazzetto dello Sport del Centro Sportivo di Brembate la prima giornata del trittico di Tornei dedicati alle categorie 2001- 2002 e 2003-04
Presenti ieri per la categoria 2001
ALBINOLEFFE-ATALANTA-PONTERANICA-ACOS TREVIGLIO-
Or.COLOGNO-Or. OSIO SOTTO-CANONICA Calcio-BREMBATESE
L'ha spuntata alla fine l'Atalanta ( che come l'Albinoleffe partecipava con i 2002 ) in finale con un ottimo Ponteranica .
Da segnalare dopo la disastrosa partenza dei nostri ragazzi contro l'Acos ( sconfitta per 6 a 1 ) la bella finale 5°/6° posto con la quotata "celeste" dell'Albinoleffe persa all'ultimo minuto per 2 a 1.
Domenica prossima saranno di scena i 2002 .
***
Secondi al "VALENTINO MAZZOLA " di Cassano D'Adda
Protagoniste le due squadre dei 2002 e dei 2000 nel week end in quel di Cassano d'Adda .
Pulcini 2002
Praticamente contati per alcune defezioni e con tre elementi del 2003 , i piccoli guidati da Mister Bonetalli sfoderano due prestazioni tutta grinta e c
uore , senza cambi e senza allenamenti , nella giornata di Sabato tengono testa alla Valentino Mazzola A con uno 0 a 0 d'altri tempi.
Rigori e "Giorgino" Greggia diventa protagonista parandone ben 3 su 5!
Domenica la finale contro il Valentino Mazzola B vedi i nostri protagonisti fino a metà del secondo tempo che li vede indiscutibilemente in vantaggio per 3 a 1 con gold di Tahar ( doppietta ) e Barbato ...ma la stanchezza (diciamo pure che erano stravolti :-) ) e l'assenza di cambi permette agli avversari di raggiungere il pareggio . Si va ai rigori e dopo una sequela interminabile di errori e di parate di Spiderman Giorgino la spuntano gli avversari !
Ed è secondo posto oltre che premio a Giorgino Greggia come miglior portiere !
2000
I ragazzi di Mister Coffetti invece fanno loro il Torneo dei "Grandi" ( si giocava a 11) battendo nella prima partita il BM Sporting per 1 a 0 con gol di Alex Guarnieri , per poi prevalere nella finale contro il Vignate per 2 a 1 , marcatori Gaxha e Rivolta .
La disputa di un campionato difficile come quello che li vede affrontare tutti i sabato formazioni di un anno più grandi ha dato ieri i suio frutti , bel gioco , determinazione e carattere da vendere ....
***
domenica 9 gennaio 2011
SCONTRI DIRETTI INDIGESTI PER LA BREMBATESE
A CONCOREZZO GOL DECISIVO A 9' DALLA FINE
QUINTA SCONFITTA IN 6 GARE CONTRO LE SQUADRE DI FONDO CLASSIFICA
09-01-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( recupero 17° GIORNATA )
CONCOREZZESE 1
------------------------------------
BREMBATESE 0
RETI : 36’ st Cianfrini
CONCOREZZESE : Comotti, Cereda, Viganò, Archidi, Ledonne, Rubino, Covili (28’ st Genovesi), Parma, Vavassori (43’ st Scarfone), Petrone (34’ st Lissoni), Cianfrini. A disposizione : Villa, Battaglia, Cambiaghi, Panceri. All. Cesa.
BREMBATESE : Busetti, Zilli, Papini (37’ st Paganelli), Polatti, Panciulo, S. Locatelli, Zezza (24’ st Perego), Calanni, Recino, Calchi, Allevi (39’ st Arioldi). A disposizione : Bonacina, Pierelli, Verga, Nava. All. Ottolenghi
Arbitro : Colombo di Como. Collaboratori : Gagliardi, Cuttitta
Ammoniti : 18’ pt Covili (Co); 26’ pt Rubino (Co); 27’ pt Papini (B); 33’ pt Recino (B)
Note: angoli 4– 3 per la Concorezzese; recupero 2’ + 4’; pioggia intermittente, terreno pesantissimo
CONCOREZZO. Al terzo tentativo si gioca finalmente Concorezzese – Brembatese ma, visto il risultato finale, per la squadra di Ottolenghi sarebbe stato meglio rimandare ancora la gara. La considerazione non si poggia tanto sulle condizioni del terreno, davvero pessime, ma sull’amara conferma delle statistiche pubblicate in settimana. La Brembatese lascia ancora una volta via libera ad una concorrente diretta per la salvezza e inizia male il 2011 con la quinta sconfitta nelle 6 gare contro le ultime della classe e la classifica, fatalmente, ne risente.
Al tirar delle somme la vittoria dei padroni di casa appare legittima in virtù di un approccio più immediato al match, di una determinazione agonistica maggiore e dal tentativo di proporre un minimo di gioco nella palude di Concorezzo. Il rammarico per i bergamaschi sta soprattutto nel fatto che il gol è arrivato a nove minuti dal fischio finale quando il nulla di fatto sembrava il punteggio già scritto nel libro del destino. Prima di entrare in cronaca un dettaglio tattico : col senno di poi il passaggio dalla difesa a tre ad un modulo con quattro difensori non ha dato i risultati sperati. La mossa era servita per favorire l’ingresso del trequartista Perego (neo acquisto dal Ciserano) che un minuto dopo l’entrata in campo ha avuto il pallone buono per il vantaggio. Fosse entrato il gol saremmo a tessere le lodi per l’audacia del tecnico. Abbiamo perso e negli spogliatoi della Brembatese sarà girata una discreta dose di cenere con cui cospargersi il capo in segno di pentimento.
CRONACA. Feste, veglioni e allenamenti a singhiozzo non hanno influito sulle scelte di Ottolenghi che ripropone integralmente l’undici vittorioso col Cinisello. I primi minuti vivono di alcune schermaglie senza esito. Un salvataggio di Zilli, una sortita di Papini che si conclude con un tiro fuori misura di Calanni ed una punizione sulla barriera calciata da Recino ne sono la sintesi.
La Concorezzese sembra abbia smaltito meglio il periodo di inattività e si rende pericolosa al 6’ con Covili e al 9’ con Vavassori. L’ex Carugate (tre gol nella scorsa stagione contro i gialloblù) questa volta grazia la Brembatese sbagliando in area lo stop decisivo solo davanti a Busetti.
Gli ospiti soffrono nella parte mediana del campo ma, al 14’, hanno l’occasione evidente per spezzare il match a loro favore. Panciulo trova la profondità per Allevi che scatta sul filo dell’off-side e arriva davanti a Comotti ma il portiere salva alla grande; sulla respinta la palla arriva verso Calchi, leggermente defilato, che tira verso la porta ma Comotti ed un difensore si gettano e deviano il pallone che si stava infilando a fil di palo. Timide proteste per un tocco col braccio del difensore ma arriva solo l’angolo. Al 20’ il conto delle occasioni d’oro torna in parità. Parma libera in area Cianfrini che è solo nei sedici metri orobici. L’attaccante prende la mira e.. grazia la Brembatese mancando il bersaglio di un metro. Al 24’ bella trama ospite : Polatti per Calchi, dribbling in area, palla respinta su cui si avventa Allevi ma Comotti vola a deviare.
Dopo le fiammate descritte la partita va lentamente in letargo. Le mozioni si fanno rare e si registra solo una supremazia territoriale degli uomini di Cesa. Telegraficamente : punizione respinta di Recino al 26’; tiro fuori di Cianfrini al 29’; Locatelli che spazza l’area al 35’; tiro-cross di Recino su cui non arriva Zezza al 36’; Panciulo che ferma una sortita offensiva della Concorezzese nei minuti finali del tempo.
L’oscurità incombe e vengono accesi i riflettori per la ripresa del gioco. Sembra una Brembatese un minimo più volitiva quella che torna sul terreno. Recino si procura e batte una punizione dal limite al 48’ cercando la conclusione a giro. Comotti è fermo ma la sfera muore sul fondo. Nemmeno il tempo di annotare un nuovo tentativo di Recino e la Concorezzese riprende il bandolo della matassa. Fallo su Vavassori ad un palmo dalla linea dei sedici metri che Ledonne calcia in maniera inguardabile. Al 61’ Calchi riceve direttamente da fallo laterale ma la conclusione di controbalzo finisce fra i guanti di Comotti. A metà tempo la mossa tattica già descritta con Zezza prima retrocesso come quarto di difesa e poi sostituito con Perego. Passa un giro di lancette e l’ex Ciserano potrebbe festeggiare con un gol il suo esordio. Recino gli fa spazio ed il neo-entrato si infila in area e tira ma un difensore salva nell’area piccola con Comotti oramai fuori gioco.
Succede poco o nulla e la nota prudenza del vostro cronista invita i tifosi brembatesi presenti a ritenere positivo il punto che sta maturando ma raccoglie qualche smorfia di dissenso. Al minuto ’81 si ricredono in tanti quando, quasi a sorpresa per la dinamica del match in quel momento, la Concorezzese mette la freccia e se ne va. Palla che viene allontanata prima da Panciulo e poi da Locatelli e sembra spegnersi sul lato opposto. Un giocatore locale recupera la sfera e la centra. Una deviazione fortuita (di Papini ?) la alza e la fa arrivare sul secondo palo dove Cianfrini è colpevolmente libero a due passi dalla porta ed insacca di testa. Ottolenghi prova due cambi immediati ma la sorte della Brembatese è segnata. E’ anzi della Concorezzese l’ultima opportunità. Regalo bergamasco con un’errata rimessa laterale che arma il contropiede di Vavassori. Il centravanti si invola verso Busetti e spara dal limite fallendo la porta di pochissimo. Inutili i quattro minuti di recupero.
Mi accusano di essere troppo dettagliato (o... prolisso, secondo i maligni) nelle cronache per cui non voglio abusare nel riproporvi per l’ennesima volta le considerazioni sulle gare perse contro le dirette avversarie. Mi limito ad osservare che domenica si va a Cesano Maderno…. Un’ultima nota statistica : finora 15 gare giocate; se le dividiamo in tre spezzoni di cinque ciascuna la Brembatese ha ottenuto rispettivamente 1, 10 e 4 punti. Un andamento più continuo ed equilibrato (e qualche pareggio in più) non sarebbe affatto sgradito.
E’ tutto , alla prossima
QUINTA SCONFITTA IN 6 GARE CONTRO LE SQUADRE DI FONDO CLASSIFICA
09-01-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( recupero 17° GIORNATA )
CONCOREZZESE 1
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BREMBATESE 0
RETI : 36’ st Cianfrini
CONCOREZZESE : Comotti, Cereda, Viganò, Archidi, Ledonne, Rubino, Covili (28’ st Genovesi), Parma, Vavassori (43’ st Scarfone), Petrone (34’ st Lissoni), Cianfrini. A disposizione : Villa, Battaglia, Cambiaghi, Panceri. All. Cesa.
BREMBATESE : Busetti, Zilli, Papini (37’ st Paganelli), Polatti, Panciulo, S. Locatelli, Zezza (24’ st Perego), Calanni, Recino, Calchi, Allevi (39’ st Arioldi). A disposizione : Bonacina, Pierelli, Verga, Nava. All. Ottolenghi
Arbitro : Colombo di Como. Collaboratori : Gagliardi, Cuttitta
Ammoniti : 18’ pt Covili (Co); 26’ pt Rubino (Co); 27’ pt Papini (B); 33’ pt Recino (B)
Note: angoli 4– 3 per la Concorezzese; recupero 2’ + 4’; pioggia intermittente, terreno pesantissimo
CONCOREZZO. Al terzo tentativo si gioca finalmente Concorezzese – Brembatese ma, visto il risultato finale, per la squadra di Ottolenghi sarebbe stato meglio rimandare ancora la gara. La considerazione non si poggia tanto sulle condizioni del terreno, davvero pessime, ma sull’amara conferma delle statistiche pubblicate in settimana. La Brembatese lascia ancora una volta via libera ad una concorrente diretta per la salvezza e inizia male il 2011 con la quinta sconfitta nelle 6 gare contro le ultime della classe e la classifica, fatalmente, ne risente.
Al tirar delle somme la vittoria dei padroni di casa appare legittima in virtù di un approccio più immediato al match, di una determinazione agonistica maggiore e dal tentativo di proporre un minimo di gioco nella palude di Concorezzo. Il rammarico per i bergamaschi sta soprattutto nel fatto che il gol è arrivato a nove minuti dal fischio finale quando il nulla di fatto sembrava il punteggio già scritto nel libro del destino. Prima di entrare in cronaca un dettaglio tattico : col senno di poi il passaggio dalla difesa a tre ad un modulo con quattro difensori non ha dato i risultati sperati. La mossa era servita per favorire l’ingresso del trequartista Perego (neo acquisto dal Ciserano) che un minuto dopo l’entrata in campo ha avuto il pallone buono per il vantaggio. Fosse entrato il gol saremmo a tessere le lodi per l’audacia del tecnico. Abbiamo perso e negli spogliatoi della Brembatese sarà girata una discreta dose di cenere con cui cospargersi il capo in segno di pentimento.
CRONACA. Feste, veglioni e allenamenti a singhiozzo non hanno influito sulle scelte di Ottolenghi che ripropone integralmente l’undici vittorioso col Cinisello. I primi minuti vivono di alcune schermaglie senza esito. Un salvataggio di Zilli, una sortita di Papini che si conclude con un tiro fuori misura di Calanni ed una punizione sulla barriera calciata da Recino ne sono la sintesi.
La Concorezzese sembra abbia smaltito meglio il periodo di inattività e si rende pericolosa al 6’ con Covili e al 9’ con Vavassori. L’ex Carugate (tre gol nella scorsa stagione contro i gialloblù) questa volta grazia la Brembatese sbagliando in area lo stop decisivo solo davanti a Busetti.
Gli ospiti soffrono nella parte mediana del campo ma, al 14’, hanno l’occasione evidente per spezzare il match a loro favore. Panciulo trova la profondità per Allevi che scatta sul filo dell’off-side e arriva davanti a Comotti ma il portiere salva alla grande; sulla respinta la palla arriva verso Calchi, leggermente defilato, che tira verso la porta ma Comotti ed un difensore si gettano e deviano il pallone che si stava infilando a fil di palo. Timide proteste per un tocco col braccio del difensore ma arriva solo l’angolo. Al 20’ il conto delle occasioni d’oro torna in parità. Parma libera in area Cianfrini che è solo nei sedici metri orobici. L’attaccante prende la mira e.. grazia la Brembatese mancando il bersaglio di un metro. Al 24’ bella trama ospite : Polatti per Calchi, dribbling in area, palla respinta su cui si avventa Allevi ma Comotti vola a deviare.
Dopo le fiammate descritte la partita va lentamente in letargo. Le mozioni si fanno rare e si registra solo una supremazia territoriale degli uomini di Cesa. Telegraficamente : punizione respinta di Recino al 26’; tiro fuori di Cianfrini al 29’; Locatelli che spazza l’area al 35’; tiro-cross di Recino su cui non arriva Zezza al 36’; Panciulo che ferma una sortita offensiva della Concorezzese nei minuti finali del tempo.
L’oscurità incombe e vengono accesi i riflettori per la ripresa del gioco. Sembra una Brembatese un minimo più volitiva quella che torna sul terreno. Recino si procura e batte una punizione dal limite al 48’ cercando la conclusione a giro. Comotti è fermo ma la sfera muore sul fondo. Nemmeno il tempo di annotare un nuovo tentativo di Recino e la Concorezzese riprende il bandolo della matassa. Fallo su Vavassori ad un palmo dalla linea dei sedici metri che Ledonne calcia in maniera inguardabile. Al 61’ Calchi riceve direttamente da fallo laterale ma la conclusione di controbalzo finisce fra i guanti di Comotti. A metà tempo la mossa tattica già descritta con Zezza prima retrocesso come quarto di difesa e poi sostituito con Perego. Passa un giro di lancette e l’ex Ciserano potrebbe festeggiare con un gol il suo esordio. Recino gli fa spazio ed il neo-entrato si infila in area e tira ma un difensore salva nell’area piccola con Comotti oramai fuori gioco.
Succede poco o nulla e la nota prudenza del vostro cronista invita i tifosi brembatesi presenti a ritenere positivo il punto che sta maturando ma raccoglie qualche smorfia di dissenso. Al minuto ’81 si ricredono in tanti quando, quasi a sorpresa per la dinamica del match in quel momento, la Concorezzese mette la freccia e se ne va. Palla che viene allontanata prima da Panciulo e poi da Locatelli e sembra spegnersi sul lato opposto. Un giocatore locale recupera la sfera e la centra. Una deviazione fortuita (di Papini ?) la alza e la fa arrivare sul secondo palo dove Cianfrini è colpevolmente libero a due passi dalla porta ed insacca di testa. Ottolenghi prova due cambi immediati ma la sorte della Brembatese è segnata. E’ anzi della Concorezzese l’ultima opportunità. Regalo bergamasco con un’errata rimessa laterale che arma il contropiede di Vavassori. Il centravanti si invola verso Busetti e spara dal limite fallendo la porta di pochissimo. Inutili i quattro minuti di recupero.
Mi accusano di essere troppo dettagliato (o... prolisso, secondo i maligni) nelle cronache per cui non voglio abusare nel riproporvi per l’ennesima volta le considerazioni sulle gare perse contro le dirette avversarie. Mi limito ad osservare che domenica si va a Cesano Maderno…. Un’ultima nota statistica : finora 15 gare giocate; se le dividiamo in tre spezzoni di cinque ciascuna la Brembatese ha ottenuto rispettivamente 1, 10 e 4 punti. Un andamento più continuo ed equilibrato (e qualche pareggio in più) non sarebbe affatto sgradito.
E’ tutto , alla prossima
sabato 8 gennaio 2011
DOMENICA SI RIPARTE
Dopo il lungo periodo di festività riparte l'attività ufficiale della F.C.Brembatese,anche se tra allenamenti e vari impegni societari ,sono state molto poche le giornate di assoluto riposo.
Pertanto domani ,giornata molto intensa ,con la Prima squadra impegnata alle 14.30 sul campo di Concorezzo per la gara di recupero di Campionato di Promozione non disputata l' 8 Dicembre 2010, e con diverse squadre giovanili alle prese con tornei invernali.
Inoltre domani avrà luogo la prima giornata del secondo TORNEO INVERNO BREMBATESE, di scena i Pulcini 2001 presso il Palazzetto dello sport di Brembate con inizio alle 9.30 e conclusione prevista nel tardo pomeriggio ( il programma è leggibile sul nostro sito).
Visto l'ottimo successo della passata edizione ,ci auguriamo anche quest'anno di vedere il Palazzetto dello sport di Brembate gremito di pubblico .
Sicuramente sarà una Domenica molto divertente.
Claudio Panseri
Pertanto domani ,giornata molto intensa ,con la Prima squadra impegnata alle 14.30 sul campo di Concorezzo per la gara di recupero di Campionato di Promozione non disputata l' 8 Dicembre 2010, e con diverse squadre giovanili alle prese con tornei invernali.
Inoltre domani avrà luogo la prima giornata del secondo TORNEO INVERNO BREMBATESE, di scena i Pulcini 2001 presso il Palazzetto dello sport di Brembate con inizio alle 9.30 e conclusione prevista nel tardo pomeriggio ( il programma è leggibile sul nostro sito).
Visto l'ottimo successo della passata edizione ,ci auguriamo anche quest'anno di vedere il Palazzetto dello sport di Brembate gremito di pubblico .
Sicuramente sarà una Domenica molto divertente.
Claudio Panseri
domenica 2 gennaio 2011
BREMBATESE FORTE CON I FORTI E ... DEBOLE CON I DEBOLI !
Tradizionalmente la pausa invernale offre la possibilità di fare un primo bilancio della stagione. Quest’anno, invece, le statistiche lasciano il tempo che trovano perché ci sono ben 12 gare ancora da recuperare. Fra queste partite ci sono molti scontri diretti per cui la classifica potrebbe uscirne profondamente modificata e ogni giudizio verrebbe rivisto.
Vediamo la Brembatese. Il giorno nove di gennaio si riprenderà con il recupero contro la Concorezzese e, la settimana dopo, ancora in trasferta, altro match delicato contro il Cesano Maderno. Dai punti che la squadra di Ottolenghi porterà a casa potrebbero uscire scenari ben diversi fra loro. Se tutto andrà per il meglio si potrebbe arrivare al giro di boa in posizione decisamente tranquilla; in caso contrario ci si troverebbe impelagati nelle sabbie mobili del fondo classifica. Chiaro che i giudizi e le prospettive sarebbero ben diversi fra di loro.
Il campionato offre comunque alcune certezze, almeno per le parti nobili. Pro Sesto ed Arcene hanno fatto il vuoto e la promozione diretta appare incontestabilmente affare loro. I milanesi sono una meteora in questo campionato nel senso che hanno potenzialità, strutture e tradizione di ben altro livello rispetto alle altre compagini e l’approdo in Eccellenza è, per loro, quasi obbligatorio. Tredici vittorie (fra cui la vittoria in trasferta contro l’Arcene) e tre pareggi sono il ruolino di marcia di chi vuole (e deve) vincere il campionato.
L’Arcene sta strabiliando. Una sconfitta e due pareggi sono trascurabili di fronte alle dodici vittorie ottenute da Astolfi ed i suoi ragazzi. Al momento attuale sono ben 15 i punti di vantaggio sul gruppo delle inseguitrici che devono darsi una mossa per far si che si disputino i play-off a fine stagione (non si giocano se i punti di distacco sono più di nove).
Purtroppo non sono discorsi che ci riguardano direttamente. La Brembatese deve galleggiare sopra la zona delicata e arrivare alla salvezza in un campionato in cui ha dimostrato finora di poter stare con pieno merito. Certo che, analizzando il cammino di Calanni e compagni, le sorprese non mancano. L’occasione ce la offre una interessante statistica fornitaci da mister Ottolenghi che, evidentemente meno impegnato sul campo, vuole ... rubarmi il ruolo di statistico della squadra !
Scherzi a parte i numeri dimostrano appieno la validità del titolo. Se dividiamo le gare fra quelle con le squadre che ci precedono in graduatoria e quelle con le dirette concorrenti, la Brembatese sarebbe incredibilmente nei primi posti contro le ‘grandi’ e desolatamente ultima nell’ipotetico torneo contro le ‘povere’.
Cifre alla mano : dei quindici punti attuali i gialloblù ne hanno collezionato dodici contro le compagini più qualificate (vittorie contro Desio, Lurano, Cinisello e pareggi con Trealbe, Pontirolese e Dalmine) e solo tre nel match casalingo contro il fanalino di coda Bussero.
Ancora più sorprendente se analizziamo la classifica parziale. Se il torneo fosse solo dalla Brembatese in su, i gialloblù sarebbero terzi (!!) in una classifica che vedrebbe (salvo recuperi) : Pro Sesto a 22 punti, Arcene a 14, Brembatese a 12 e tutte le altre dietro.
Gli entusiasmi si spengono immediatamente se facciamo l’esercizio opposto : Brembatese ultima con tre miseri punti, staccata anche da Bussero e Cesano che ne hanno messi insieme almeno quattro.
Come giustificare cifre tanto discordanti ? I motivi possono essere molti e nessuno allo stesso tempo… Fattore campo ? Non direi, visto che si è vinto a Desio e Lurano e perso in casa con Brugherio e Cinisellese. Preparazione fisica, quadratura della squadra ? Può essere visto che il cammino è stato ben diverso fra le prime giornate e le successive. Fortuna, casualità ? Certo sono fattori che hanno sempre il loro peso (palo a Senago che poteva darci il pari; palo del Cinisello a nostro favore che avrebbe potuto cambiare le sorti della contesa; rigore contro a tempo scaduto contro la Pro Lissone, gol vittoria a 2’ dalla fine a Desio).
Altra ipotesi : la squadra è in difficoltà a fare gioco e quindi si trova meglio sia tatticamente che come approccio alla gara contro compagini più forti sulla carta. Chi lo sa… io no di certo, ma di ‘mestiere’ faccio il cronista… L’importante è che lo abbia capito il mister….
A proposito di Ottolenghi. Qual è il suo commento a corredo delle cifre appena illustrate ? Dalle sue parole mi è parso di capire che il suo stato d’animo è diviso fra il rammarico dei punti sprecati all’inizio stagione e la consapevolezza che la squadra può fare di più. Il dato confortante è che i risultati sono in costante miglioramento. Certo 4-5 punti in più negli scontri diretti avrebbero dato tutto un altro spessore alle sue convinzioni.
Le prossime due gare sembrano fatte apposta per smentire le cifre fornite: coraggio, quindi. Allungando poi lo sguardo un po’ più avanti si capisce che a metà febbraio si potranno avere le idee molto più chiare sul nostro futuro. Il girone di ritorno si aprirà con l’ennesima trasferta (a Dalmine), poi arriveranno a Brembate prima il Ma scagni poi il Città di Sesto. Brugherio e Cinisellese fuori completeranno questo delicato pezzo di torneo. All’andata arrivò un punticino misero misero in cinque gare. Non dovrebbe essere troppo difficile migliorare questo numero.
Intanto Buon Anno a tutti ed un 2011 colorato di giallo-blù.
E’ tutto , alla prossima.
Vediamo la Brembatese. Il giorno nove di gennaio si riprenderà con il recupero contro la Concorezzese e, la settimana dopo, ancora in trasferta, altro match delicato contro il Cesano Maderno. Dai punti che la squadra di Ottolenghi porterà a casa potrebbero uscire scenari ben diversi fra loro. Se tutto andrà per il meglio si potrebbe arrivare al giro di boa in posizione decisamente tranquilla; in caso contrario ci si troverebbe impelagati nelle sabbie mobili del fondo classifica. Chiaro che i giudizi e le prospettive sarebbero ben diversi fra di loro.
Il campionato offre comunque alcune certezze, almeno per le parti nobili. Pro Sesto ed Arcene hanno fatto il vuoto e la promozione diretta appare incontestabilmente affare loro. I milanesi sono una meteora in questo campionato nel senso che hanno potenzialità, strutture e tradizione di ben altro livello rispetto alle altre compagini e l’approdo in Eccellenza è, per loro, quasi obbligatorio. Tredici vittorie (fra cui la vittoria in trasferta contro l’Arcene) e tre pareggi sono il ruolino di marcia di chi vuole (e deve) vincere il campionato.
L’Arcene sta strabiliando. Una sconfitta e due pareggi sono trascurabili di fronte alle dodici vittorie ottenute da Astolfi ed i suoi ragazzi. Al momento attuale sono ben 15 i punti di vantaggio sul gruppo delle inseguitrici che devono darsi una mossa per far si che si disputino i play-off a fine stagione (non si giocano se i punti di distacco sono più di nove).
Purtroppo non sono discorsi che ci riguardano direttamente. La Brembatese deve galleggiare sopra la zona delicata e arrivare alla salvezza in un campionato in cui ha dimostrato finora di poter stare con pieno merito. Certo che, analizzando il cammino di Calanni e compagni, le sorprese non mancano. L’occasione ce la offre una interessante statistica fornitaci da mister Ottolenghi che, evidentemente meno impegnato sul campo, vuole ... rubarmi il ruolo di statistico della squadra !
Scherzi a parte i numeri dimostrano appieno la validità del titolo. Se dividiamo le gare fra quelle con le squadre che ci precedono in graduatoria e quelle con le dirette concorrenti, la Brembatese sarebbe incredibilmente nei primi posti contro le ‘grandi’ e desolatamente ultima nell’ipotetico torneo contro le ‘povere’.
Cifre alla mano : dei quindici punti attuali i gialloblù ne hanno collezionato dodici contro le compagini più qualificate (vittorie contro Desio, Lurano, Cinisello e pareggi con Trealbe, Pontirolese e Dalmine) e solo tre nel match casalingo contro il fanalino di coda Bussero.
Ancora più sorprendente se analizziamo la classifica parziale. Se il torneo fosse solo dalla Brembatese in su, i gialloblù sarebbero terzi (!!) in una classifica che vedrebbe (salvo recuperi) : Pro Sesto a 22 punti, Arcene a 14, Brembatese a 12 e tutte le altre dietro.
Gli entusiasmi si spengono immediatamente se facciamo l’esercizio opposto : Brembatese ultima con tre miseri punti, staccata anche da Bussero e Cesano che ne hanno messi insieme almeno quattro.
Come giustificare cifre tanto discordanti ? I motivi possono essere molti e nessuno allo stesso tempo… Fattore campo ? Non direi, visto che si è vinto a Desio e Lurano e perso in casa con Brugherio e Cinisellese. Preparazione fisica, quadratura della squadra ? Può essere visto che il cammino è stato ben diverso fra le prime giornate e le successive. Fortuna, casualità ? Certo sono fattori che hanno sempre il loro peso (palo a Senago che poteva darci il pari; palo del Cinisello a nostro favore che avrebbe potuto cambiare le sorti della contesa; rigore contro a tempo scaduto contro la Pro Lissone, gol vittoria a 2’ dalla fine a Desio).
Altra ipotesi : la squadra è in difficoltà a fare gioco e quindi si trova meglio sia tatticamente che come approccio alla gara contro compagini più forti sulla carta. Chi lo sa… io no di certo, ma di ‘mestiere’ faccio il cronista… L’importante è che lo abbia capito il mister….
A proposito di Ottolenghi. Qual è il suo commento a corredo delle cifre appena illustrate ? Dalle sue parole mi è parso di capire che il suo stato d’animo è diviso fra il rammarico dei punti sprecati all’inizio stagione e la consapevolezza che la squadra può fare di più. Il dato confortante è che i risultati sono in costante miglioramento. Certo 4-5 punti in più negli scontri diretti avrebbero dato tutto un altro spessore alle sue convinzioni.
Le prossime due gare sembrano fatte apposta per smentire le cifre fornite: coraggio, quindi. Allungando poi lo sguardo un po’ più avanti si capisce che a metà febbraio si potranno avere le idee molto più chiare sul nostro futuro. Il girone di ritorno si aprirà con l’ennesima trasferta (a Dalmine), poi arriveranno a Brembate prima il Ma scagni poi il Città di Sesto. Brugherio e Cinisellese fuori completeranno questo delicato pezzo di torneo. All’andata arrivò un punticino misero misero in cinque gare. Non dovrebbe essere troppo difficile migliorare questo numero.
Intanto Buon Anno a tutti ed un 2011 colorato di giallo-blù.
E’ tutto , alla prossima.
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