giovedì 20 gennaio 2011

STATISTICHE E CURIOSITA' DI FINE ANDATA

Tradizionalmente il mese di gennaio, con i campionati arrivati al giro di boa, rappresenta un momento ideale per una prima valutazione della stagione. Prima di entrare nei dettagli che più ci interessano (la situazione della Brembatese) diamo un rapido sguardo al resto del campionato.

In testa non ce n’è per nessuno : la lotta per la promozione in Eccellenza è chiaramente ristretta alla favorita Nuova Pro Sesto e all’Arcene, squadra che già l’anno scorso fece i play-off (in un girone diverso) ma che pochi si aspettavano di vedere a questi livelli straordinari. Per capire meglio cosa stanno facendo queste due regine bastano le cifre. Pro Sesto (42 punti) con 13 vittorie (fra cui lo scontro diretto ad Arcene) e tre pareggi, tutti casalinghi, e zero sconfitte. Difesa ermetica con la miseria di 5 gol subiti. L’ Arcene non è da meno : 13 vittorie, 2 pareggi e l’ unica sconfitta con i rivali per complessivi 41 punti. Per i bergamaschi da segnalare l’attacco record del girone con 36 reti realizzate (22 i sestesi)..

Dietro di loro sgomitano per emergere Lurano (27), Desio (26) e Cinisello (24) ma il problema per loro sono i punti di distacco dalla seconda. Ricordiamo che se a fine campionato i punti fossero più di nove non si disputerebbero i play-off per cui, o si danno una mossa o devono sperare che quelli davanti tirino il freno a mano (ipotesi difficile da pronosticare).

In fondo la lotta per evitare la retrocessione diretta non ha già la vittima designata come lo scorso anno quando, di questi tempi, il Cusano era già spacciato. Proprio all’ultima giornata il Bussero (12) ha sorpassato il Cesano Maderno (10) e sembrano le maggiori indiziate. Certo che Pro Lissone (13) e Città di Sesto (14) non possono dormire molto più tranquille.

Parlato degli estremi della classifica, c’è tutta una terra di mezzo che va dai 23 punti del Trealbe ai 18 del trio Concorezzese – Mascagni e Brembatese dove i sogni di agganciare le posizioni importanti si mischiano con la linea rossa dei play-out. Ovvio che è un discorso generico. Pensare che il Trealbe, per citarne una, abbia problemi di retrocessione o che la Concorezzese aspiri a qualcosa di importante non sembra francamente possibile. L’osservazione era solo per dimostrare l’esistenza di un equilibrio diffuso dove tutti possono fare punti con tutti.

La Brembatese è la dimostrazione lampante di ciò che ho appena affermato. Dei suoi 18 punti ne ha conquistati la metà in tre partite contro squadre da play-off (Cinisello in casa e Lurano e Desio in trasferta) e 6 nelle due gare con le ultime della classifica (Bussero in casa e Cesano fuori). Il fatto che appare incredibile, e che spiega parzialmente perché finisse oggi il campionato sarebbero play-out (per la peggior classifica avulsa contro le altre due a quota 18), sta nei miseri tre punti racimolati contro le squadre della fascia di mezzo. Curiosamente punti ottenuti tutti in casa, con pareggi per 1-1, contro tre bergamasche : Dalmine, Pontirolese e Trealbe. Lasciamo perdere le due sconfitte preventivabili contro Pro Sesto ed Arcene ma zero punti nelle altre sei gare fanno la differenza fra la sofferenza ed una posizione decisamente più confortevole.

Certo non mancano i motivi di rammarico. Tutte le 6 sconfitte sono state per un solo gol di scarto; in alcune occasioni le gare sono state decise da calci di rigore contro non sempre evidenti (eufemismo, nel caso del flop interno contro la Pro Lissone) ma la sostanza resta quella : qualche pareggino rosicchiato qua e la e i discorsi potrebbero essere diversi.

A inizio stagione si temeva che la partenza di Magri provocasse una carenza in zona gol. I numeri sconfessano questa paura e rendono giustizia ad una profezia settembrina del d.s. Del Prato che aveva sentenziato : ‘ quest’anno segneremo più dell’anno scorso’. In effetti 24 gol fatti sono un bottino difficilmente ipotizzabile e fanno della Brembatese addirittura il secondo attacco del girone (dietro l’ Arcene). Certo l’equilibrio è notevole anche in questa voce e fra i 24 gol di Recino e compagni e i 21 della Cinisellese ci stanno 9 squadre e le posizioni sono facilmente mutabili ma finora il dato numerico è questo. Il bomber ex- Carugate è già arrivato in doppia cifra (10 gol) e di più era difficile sperare. Gli altri marcatori sono stati : Allevi (4), Panciulo, Calchi e Arioldi (2 a testa), Zezza, Polatti, Locatelli con una marcatura. Menzione speciale per Angeloni (’93) che vanta un gol all’attivo in quattro minuti giocati.

Verrebbe da chiedersi come mai con un attacco simile la classifica non sia più brillante. Risposta elementare : dei 24 gol ne sono stati segnati 17 nelle cinque gare vittoriose e solo 7 nelle rimanenti undici. Anche il bomber vanta 7 gol in tre gare e 3 nelle altre undici che ha disputato. Quindi : o si fanno scorpacciate di reti o si stringe la cinghia. Finora le mezze misure non sono esistite. Quando si vince si esagera : 1 volta 5 gol e nelle altre 4 sempre 3 gol. Dei pareggi (3) abbiamo già detto; 4 sconfitte per 1-2 e due per 0-1. Le uniche volte che si è perso con più di un gol di scarto : 0-2 a Sesto e 0-3 ad Arcene rimanendo però in partita fino a dieci minuti dalla fine. Se avete notato la Brembatese non ha mai segnato due gol in una gara. In quattro non ha gol al suo attivo.

Dolenti note dai gol subiti. Il ritornello lo conoscete già : solo una partita su 16 senza raccattare la palla alle spalle del nostro portiere, nel 3-0 col Cinisello (ma, se vi ricordate, era Santa Lucia è poi è nevicato per due settimane per dire quanto eccezionale sia stato l’episodio).

Alcune pillole di curiosità.
Solo due giocatori sempre in campo nelle 16 gare e senza un minuto di sostituzione : Locatelli e Zilli; finora impiegati 26 giocatori più altri 8 che sono stati almeno una volta in panchina ma non hanno giocato; Calchi l’uomo dal giallo facile (7); Del Prato ed Allevi gli unici due con un cartellino rosso sulle spalle.

Maggior numero gare vinte : Pro Sesto ed Arcene (13); ultimo Cesano (1).
Maggior numero pareggi : Città di Sesto (8); ultimo Arcene (2)
Minor numero sconfitte : Pro Sesto (0); ultima Pro Lissone (9)
Maggior numero di reti segnate : Arcene (36); ultimo Cesano (11)
Minor numero reti subite : Pro Sesto (5); ultimo Bussero (29)
Brugherio unica squadra senza pareggi casalinghi (5 vinte e 3 perse)
Cesano unica senza successi in trasferta (4 pari e 4 sconfitte)
Pro Sesto, Cinisello e Brembatese senza pareggi esterni (7 vittorie su 7 la capolista; 6 vittorie e 3 ko il Cinisello; 3 vittorie e 5 sconfitte i nostri)
Squadre nelle cui partite si vedono più gol : Dal mine e Brembatese (48 per entrambe fra segnate e subite). E domenica c’è Dalmine- Brembatese e magari finirà 0-0….

Finiamo col riepilogo dei numeri della squadra di Ottolenghi :

18 punti; 5 vinte; 3 pareggi; 8 sconfitte; 24 gol fatti e 24 subiti;
in casa : 9 punti con 2 vinte, 3 pareggiate e 3 perse, 13 gol fatti e 10 subiti
fuori : 9 punti con 3 vittorie, 0 pareggi e cinque sconfitte, 11 gol fatti e 14 subiti.

Se non avete il mal di testa spero abbiate trovato interessante ciò che ho illustrato.
E’ tutto, alla prossima

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