CAMPIONATO ALLIEVI ECCELLENZA GIRONE "B" 3A GIORNATA DI RITORNO
BREMBATESE 5
CORTE ROMANESE 3
Marcatori: 4' e 21' Priska (R), 12' Stucchi (B), 26' Briguglio (B), 6'st. e 19'st. Ruggeri (B), 8'st. Asillani (R), 12'st. Colleoni (B).
BREMBATESE: Arrigoni; Quadri (Agostinelli), Ruggeri, Angeloni; Vergani ('96), Mazza, Paganelli; Stucchi ( Colleoni '96), Briguglio, Peliccioli, Brambilla (Bali).
All. Ruggeri
CORTE ROMANESE: Aldi; Moretti, Giovannini (Salini), Kazazi; Lamera, Del Carro, Asillani (Membrini); Marchesi (Vasile), Carbone, Priska, Alpha (Lo Sciuto).
All. Pisoni
Ammoniti: Lamera e Priska (R), Ruggeri (B)
Espulsi: Del Carro, Carbone e Aldi (a fine partita) tutti della Romanese
Note: Giornata soleggiata, terreno non in perfette condizioni.
GRIGNANO - E' risaputo che, quando una squadra più debole, incontra la prima della classe ci mette l'anima e quant'altro pur di fare bella figura davanti alla squadra avversaria che sta dominando il campionato.
Ed è con questo spirito che la Romanese è scesa sul campo della frazione Grign,ano, decisa a vender cara la pelle, volendo dimostrare che le cinque reti prese all'andata non rispecchiavano del tutto i valori in campo.
Sia chiaro, era stata un'altra Brembatese quella che aveva battuto nettamente gli arancioni a Romano e anche se il tabellino della gara registra impietosamente altre cinque reti a favore dei gialloblù, l'andamento della partita è stato tutt'altro che scontato.
Mister Ruggeri, viste le numerose assenze tra i suoi, si è visto costretto ancora una volta a rimescolare la formazione, prendendo in prestito dai '96 il forte difensore centraleVergani e bomber Colleoni.
Oltre a Del Giacco, fermo fino al termine della stagione, sono out anche Rizzi, alle prese con problemi inguinali, Doneda influenzato e Minervini, caviglia gonfia dopo il match di domenica scorsa.
La Brembatese, fin dalle prime battute si è trovata subito in difficoltà davanti agli avversari che andavano al doppio della velocità e pressavano a tutto campo, con Priska (il migliore della Romanese) e Asillani che facevano il diavolo a quattro sulla corsia di destra dello schieramento gialloblù, affondando da quella parte come il coltello nel burro.
Non a caso, il goal del momentaneo vantaggio ed il successivo raddoppio degli ospiti, sono arrivati proprio da quella zona del campo.
I difensori impegnati in quello spicchio di campo han fatto una gran fatica nel tentativo di arginare le incursioni avversarie ma anche il centrocampo non ha filtrato a dovere.
Bisogna dar merito però alla Brembatese, di aver risposto immediatamente allo svantaggio senza scomporsi. Da grande squadra e da par suo l'Undici gialloblù ha saputo riprendere la gara in mano pur senza brillare anche se gli ospiti, ogni volta che attraversavano la metà campo davano l'impressione di essere sempre pericolosi.
Tutto questo fino al 2 a 2 siglato da Briguglio con un tiro che ribalzava due volte sulla linea di porta prima che l'arbitro concedesse la rete.
Chi dice che la palla fosse entrata, chi afferma il contrario, fatto stà che l'episodio ha suscitato le veementi proteste degli ospiti nei confronti del direttore di gara, innescando da li al termine della partita una escalation di cartellini gialli e rossi sbandierati in faccia a giocatori ed accompagnatori della Romanese.
La ripresa cominciava con la formazione ospite in inferiorità numerica ma che all'atto pratico non lo dava a vedere.
Infatti, nonostante due uomini in meno i ragazzi del tecnico Pisoni dimostravano di crederci ancora, andando a pareggiare il 3 a 2 di capitan Ruggeri, prima di crollare definitivamente sotto i colpi di Colleoni e nuovamente di Ruggeri.
A partita finita l'arbitro espelleva anche il portiere della Romanese reo di averlo apostrofato con parole pesanti prima del rientro negli spogliatoi.
La Cronaca
Al 4' Priska, lanciato da un compagno, salta fin troppo facilmente Mazza e Quadri e giunto in area fulmina Arrigoni di destro.
12' punizione di Ruggeri dai 25 metri, respinta a fatica da Aldi, sulla ribattuta si fionda Stucchi che realizza il pareggio.
Al 15' e al 17' due conclusioni di Brambilla terminano alte sulla traversa.
Al 21', nuova doccia fredda per la Brembatese, Priska, ancora lui, s'infila tra le maglie della difesa gialloblù, aiutato da un paio di rimpalli e trova l'angolo lontano, nulla da fare per Arrigoni.
Al 26' i locali fanno 2 a 2: Briguglio recupera palla a centrocampo e serve di tacco Angeloni, pronto il lancio verso l'area sul quale interviene Aldi colto fuori porta, respingendo la sfera, che termina dalle parti dello stesso Briguglio il quale di sinistro trova la porta vuota con una palombella di sinistro che rimbalza un paio di volte sulla linea o oltre prima del tentativo di spazzarla della difesa romanese, per l'arbitro è goal.
Ed è con questo spirito che la Romanese è scesa sul campo della frazione Grign,ano, decisa a vender cara la pelle, volendo dimostrare che le cinque reti prese all'andata non rispecchiavano del tutto i valori in campo.
Sia chiaro, era stata un'altra Brembatese quella che aveva battuto nettamente gli arancioni a Romano e anche se il tabellino della gara registra impietosamente altre cinque reti a favore dei gialloblù, l'andamento della partita è stato tutt'altro che scontato.
Mister Ruggeri, viste le numerose assenze tra i suoi, si è visto costretto ancora una volta a rimescolare la formazione, prendendo in prestito dai '96 il forte difensore centraleVergani e bomber Colleoni.
Oltre a Del Giacco, fermo fino al termine della stagione, sono out anche Rizzi, alle prese con problemi inguinali, Doneda influenzato e Minervini, caviglia gonfia dopo il match di domenica scorsa.
La Brembatese, fin dalle prime battute si è trovata subito in difficoltà davanti agli avversari che andavano al doppio della velocità e pressavano a tutto campo, con Priska (il migliore della Romanese) e Asillani che facevano il diavolo a quattro sulla corsia di destra dello schieramento gialloblù, affondando da quella parte come il coltello nel burro.
Non a caso, il goal del momentaneo vantaggio ed il successivo raddoppio degli ospiti, sono arrivati proprio da quella zona del campo.
I difensori impegnati in quello spicchio di campo han fatto una gran fatica nel tentativo di arginare le incursioni avversarie ma anche il centrocampo non ha filtrato a dovere.
Bisogna dar merito però alla Brembatese, di aver risposto immediatamente allo svantaggio senza scomporsi. Da grande squadra e da par suo l'Undici gialloblù ha saputo riprendere la gara in mano pur senza brillare anche se gli ospiti, ogni volta che attraversavano la metà campo davano l'impressione di essere sempre pericolosi.
Tutto questo fino al 2 a 2 siglato da Briguglio con un tiro che ribalzava due volte sulla linea di porta prima che l'arbitro concedesse la rete.
Chi dice che la palla fosse entrata, chi afferma il contrario, fatto stà che l'episodio ha suscitato le veementi proteste degli ospiti nei confronti del direttore di gara, innescando da li al termine della partita una escalation di cartellini gialli e rossi sbandierati in faccia a giocatori ed accompagnatori della Romanese.
La ripresa cominciava con la formazione ospite in inferiorità numerica ma che all'atto pratico non lo dava a vedere.
Infatti, nonostante due uomini in meno i ragazzi del tecnico Pisoni dimostravano di crederci ancora, andando a pareggiare il 3 a 2 di capitan Ruggeri, prima di crollare definitivamente sotto i colpi di Colleoni e nuovamente di Ruggeri.
A partita finita l'arbitro espelleva anche il portiere della Romanese reo di averlo apostrofato con parole pesanti prima del rientro negli spogliatoi.
La Cronaca
Al 4' Priska, lanciato da un compagno, salta fin troppo facilmente Mazza e Quadri e giunto in area fulmina Arrigoni di destro.
12' punizione di Ruggeri dai 25 metri, respinta a fatica da Aldi, sulla ribattuta si fionda Stucchi che realizza il pareggio.
Al 15' e al 17' due conclusioni di Brambilla terminano alte sulla traversa.
Al 21', nuova doccia fredda per la Brembatese, Priska, ancora lui, s'infila tra le maglie della difesa gialloblù, aiutato da un paio di rimpalli e trova l'angolo lontano, nulla da fare per Arrigoni.
Al 26' i locali fanno 2 a 2: Briguglio recupera palla a centrocampo e serve di tacco Angeloni, pronto il lancio verso l'area sul quale interviene Aldi colto fuori porta, respingendo la sfera, che termina dalle parti dello stesso Briguglio il quale di sinistro trova la porta vuota con una palombella di sinistro che rimbalza un paio di volte sulla linea o oltre prima del tentativo di spazzarla della difesa romanese, per l'arbitro è goal.
Al 6'st Ruggeri in una delle sue felici sortite in avanti, trova il 3 a 2 con una sventola di sinistro che s'infila nel sette.
I giochi per la Brembatese a questo punto sembrano fatti ma il cuore indomito della Romanese regala un'altro sussulto alla gara.
All' 8'st, complice anche l'ennesima dormita della retroguardia locale, gli ospiti in "9" impattano il risultato sul 3 a 3 con Asillani che come una freccia passa alle spalle di un difensore e praticamente finisce in porta con tutta la palla, respinta in un primo momento da Arrigoni.
Tutto nuovamente da rifare per la capolista, la quale impiega quattro minuti per riportarsi nuovamente in vantaggio.
12'st, cross di Agostinelli in area e perfetto stacco di Colleoni, che sfiora la palla ingannando Aldi e facendola terminare in rete sul palo lontano.
Al 19'st triangolo Peliccioli, Briguglio, Ruggeri, con quest'ultimo che conclude di sinistro facendo cinquina.
Villafan
I giochi per la Brembatese a questo punto sembrano fatti ma il cuore indomito della Romanese regala un'altro sussulto alla gara.
All' 8'st, complice anche l'ennesima dormita della retroguardia locale, gli ospiti in "9" impattano il risultato sul 3 a 3 con Asillani che come una freccia passa alle spalle di un difensore e praticamente finisce in porta con tutta la palla, respinta in un primo momento da Arrigoni.
Tutto nuovamente da rifare per la capolista, la quale impiega quattro minuti per riportarsi nuovamente in vantaggio.
12'st, cross di Agostinelli in area e perfetto stacco di Colleoni, che sfiora la palla ingannando Aldi e facendola terminare in rete sul palo lontano.
Al 19'st triangolo Peliccioli, Briguglio, Ruggeri, con quest'ultimo che conclude di sinistro facendo cinquina.
Villafan
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