sabato 25 febbraio 2012

ESO 2001 : PAGATI CARI GLI ERRORI DIFENSIVI

ARCENE – BREMBATESE : 3 - 1

Reti : 17’ p.t., 29’ p.t. 14’ st Arcene; 19’ st Gaxha

Alla ripresa del campionato riemergono i difetti più evidenti di questa squadra : difesa lenta e vulnerabile se infilata in velocità e attacco che fa maledettamente fatica a fare gol. Aggiungete che davanti c’era l’Arcene, quarto in classifica ed imbottito di 2000, e il racconto della gara sarebbe già finito.

Non sarebbe però giusto nei confronti dei ragazzi che si sono impegnati a fondo, costringendo per lunghi tratti gli avversari nella loro metà campo. Assenti Pesenti, Chiari e Ravasio, i ragazzi di Rotondi iniziano bene proponendosi anche in avanti (tiro sull’esterno di Barbin e fuori di Negru). Si sveglia l’Arcene verso il decimo minuto e crea un paio di pericoli dalle parti di Harizi (alto un tiro e buona uscita del portiere).

La svolta della partita al 17’. Mischia furibonda nell’area locale con tiri a ripetizione di Negru (2) e Blasco ma un difensore prima ed il portiere poi salvano la situazione. Classico contropiede avversario e arrivano in due davanti ad Harizi che non può fare nulla per impedire il gol.

Inspiegabile prolungamento del tempo di gioco (25’ da regolamento) e, quasi al 30’, arriva il raddoppio, ancora su una micidiale ripartenza ed in sospetto off-side.

La prima metà della ripresa vede la Brembatese costantemente nella metà campo avversaria ma si tratta di supremazia sterile e quasi mai si arriva in area. Al 14’ l’Arcene supera la linea di centrocampo e va a colpire di nuovo. Cross dal fondo, un paio di giocatori sembrano prima sprecare poi riprendono palla e riescono a segnare.

La Brembatese ci prova ancora e Gaxha trova il meritato gol con un’azione personale. Si allarga al limite dell’area, supera un paio di avversari e si incunea nei sedici metri per trafiggere il portiere con un tiro preciso e potente. Forse indispettito per le lamentele arrivate dalle tribune per il maxi-recupero del primo tempo l’arbitro fischia la fine con un minuto abbondante di anticipo ma oramai i giochi erano fatti.

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