domenica 26 febbraio 2012

BREMBATESE : ..CROTTI E MANGIATI !

PARTITA GIA' SEGNATA DOPO 19 MINUTI
MEGLIO NELLA RIPRESA MA POCHE EMOZIONI


26-02-2012 : PROMOZIONE GIRONE C (5° GIORNATA RITORNO)

CAPRINO 2
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BREMBATESE 0

Reti : 8’ p.t. Crotti (rig); 19’ p.t. Crotti


CAPRINO : Panzeri, Colombo, Riva, Giussani, Tami (25’ st N. Magni), Vanotti, K. Magni, Gavazzi, Sibio, Crotti, Kouame. A disposizione : Scaglia, Austoni, Bonalumi, Conti, Scotti, Cattaneo. All. Gavazzeni

BREMBATESE : Slanzi, Papini, Locatelli, Polatti, Zezza, Vitali, Paris (29’ st Civera), Garavelli (21’ p.t. Brischetto), Del Prato (19’ st Angeloni); Passi, Cerasani. A disposizione : Rigamonti, Pilenghi, Mandelli, Marcarini. All. Ottolenghi .

Arbitro : Finardi di Cremona; Collaboratori : Borina e Mendeni.

Ammoniti : 7’ p.t. Slanzi (B); 46’ s.t. Kouame (C).

Note: angoli 5– 5; recupero 2’ + 3’; temperatura gradevole con vento forte e fastidioso

CAPRINO . Il titolo serve più a sintetizzare l’esito della gara che a raccontarla nel reale svolgimento. Tre episodi nei primi 19 minuti hanno condizionato tutto lo sviluppo del match : rigore generoso (eufemismo) concesso al Caprino all’8’ e vantaggio locale; gol fallito da Del Prato al 14’; raddoppio del sempiterno Crotti
(40 anni) al 19’.

Allargando lo sguardo alle dinamiche di gioco, chiaramente condizionate dai fatti citati, dobbiamo parlare di un brutto primo tempo giocato dalla Brembatese, mai realmente in partita e con parecchi elementi sottotono. Un numero inusitato di errori anche da parte degli uomini di maggiore affidamento, un forte vento contrario ed un avversario più determinato hanno fatto il resto.

Un po’ meglio nella ripresa con i padroni di casa guardinghi a difesa del prezioso vantaggio, la Brembatese che vanta un maggior possesso palla ma con il grave torto di mancare sempre il tocco decisivo negli ultimi trenta metri. Un paio di tiri del finale testimoniano di un impegno mai venuto meno ma sono elementi troppo aleatori per accampare recriminazioni ulteriori.

CRONACA. Assente Nava per infortunio rispetto a Merate entra Zezza in difesa, con Polatti che torna a centrocampo; nessun altro cambiamento nei dieci undicesimi restanti. La giornata è serena ma un vento forte e fastidioso condiziona le giocate. Slanzi, al 3’, mette una pezza su un pericoloso retro-passaggio, ed esce positivamente sui piedi di Crotti.

Al 7’ la giornata prende una piega negativa per i gialloblù. Gavazzi entra in area e si scontra con Slanzi. L’impressione è che sia l’attaccante ad urtare il portiere. Di diverso avviso l’arbitro che concede il rigore. Proteste veementi (Slanzi ammonito) nei riguardi del collaboratore di linea che non fa una piega. Palla sul dischetto e Crotti segna con un tiro forte e centrale.

Al 14’ palla-gol clamorosa per la squadra di Ottolenghi. Del Prato sfrutta un rimpallo favorevole ed arriva solo davanti a Panzeri. Aspetta a concludere e cerca di piazzar nell’angolo ma il portiere ha sangue freddo e para a terra.

Al 19’ il sipario inizia già a scendere sulla contesa. Punizione (tanto per cambiare contestatissima) nella zona d’angolo. Kouame mette sul secondo palo dove la testa canuta di Crotti arriva a deviare in rete da due passi.

Si infortuna Garavelli ed il mister mette Brischetto, un attaccante, considerata l’urgenza della rimonta. Sembrerebbe più rigore al 27’ quando Magni cade in area brembatese. Animi surriscaldati in campo ed in tribuna. Al 33’ Polatti ruba palla e lancia Cerasani , in off-side. Poca Brembatese, dicevamo all’inizio, ed il Caprino, non certo trascendentale, ha vita facile. Kouame colpisce un palo esterno al minuto 34. Brischetto protesta al 38’ quando viene atterrato in area. Il rigore non appare dei più evidenti ma, certo, farebbe il paio con quello concesso in apertura.

Al 42’ Polatti perde palla e si spalanca un’autostrada davanti a K. Magni che getta altissima la nuova occasione. Parata di Slanzi su testa di Tami in finale di tempo. Ripresa che si apre con una volata di Papini e palla in area per Brischetto che, però, non trova il varco positivo. Uscita di Slanzi su Crotti al 54’.

Brembatese un minimo più determinata e propositiva ma nessuno ha i tempi giusti per finalizzare al meglio le poche palle giocate in avanti. Tiro di Angeloni al 69’; seconda seria parata di Panzeri al 71’ con tiro di Cerasani deviato in angolo.All’ 81 Gavazzi cade in area, l’arbitro concede il vantaggio vanificato dal tiro sghembo di K. Magni.

All’ 86 punizione dalla distanza che Cerasani tocca per Brischetto : tiro forte, leggermente deviato, e palla fuori di poco. Angolo, colpo di testa di Zezza ed un difensore allontana davanti alla porta. L’eventuale gol avrebbe dato sapore agli ultimi sgoccioli di gara ma oggi non è giornata. La conferma arriva nel recupero quando Cerasani va via sulla tre quarti e, dal limite, manca il bersaglio di un palmo.

Nonostante il tifo turbolento e le polemiche continue c’è da augurarsi di tornare a Caprino a maggio. Non è masochismo il nostro. Semplicemente l’auspicio di arrivare ai play-out dove, nonostante la vittoria odierna, potrebbero finire anche i nostri avversari. Non è l’amarezza per la sconfitta a condizionarci nel giudizio ma la classifica vede attualmente un solco fra le ultime cinque e le compagini di mezza classifica difficile da colmare. Staremo a vedere.

Certo che l’anoressia in zona gol è sempre preoccupante. Se togliamo dagli undici gol segnati in totale i sei realizzati nelle vittorie di Erba e Calusco, ne restano la miseria di 5 in sedici partite. Numeri che in prospettiva preoccupano più della sconfitta odierna.

E’ tutto, alla prossima

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