Brembatese eliminata in 24 ore da due tornei. Quello che brucia di più è essere usciti da quello di casa. Partita giocata ieri sera contro l’Aurora Seriate persa per 2-3 ma con rimpianti dovuti alla mancanza di cinque elementi tanto da ricorrere al ‘prestito’ di due 2002 (Del Prato e Del Giacco).
Un paio di leggerezze difensive mettono la gara in salita. Bertoletti, in mischia dopo un angolo riaccende le speranze. Nel secondo tempo si gioca costantemente nella metà campo avversaria ma al primo contropiede si subisce il terzo gol. Rigore per la Brembatese che Bertoletti realizza riaprendo la gara. Un paio di occasioni sprecate e rammarico palpabile per una gara che poteva andare diversamente.
Oggi si è tornati a Spino per il secondo turno. Formula ancora a gironi, passa solo la prima.
Partita d’esordio contro l’Accademia Inter. Condizionati dal nome ci si attendeva una squadra di livello largamente superiore. Il primo tempo ha visto invece una Brembatese giocarsela alla pari anche se non ci sono state occasioni da rete. Nella ripresa un tiro dalla distanza ha ingannato Donadoni che assolviamo da ogni colpa essendosi coraggiosamente prestato a giocare ancora in porta. All’ultimo assalto parata di Donadoni ma un giocatore era lesto a ribattere in rete.
Seconda gara contro il Real Q.C.M (di Mulazzano ?). Vantaggio gialloblù con una punizione toccata da Ravasio per il tiro preciso di Osio. Reagiscono gli avversari e in cinque minuti ribaltano il risultato. Nella ripresa la Brembatese mette in campo più decisione e la partita diventa divertente. Girata a lato di Bertoletti. Poi è Madone che trova il gol dalla distanza (gli fa bene l’aria di Spino visto che ha segnato tre reti dopo una stagione senza marcature personali). Palo del Real cui i gialloblù rispondono con una grossa occasione per Barbin, il tiro però termina alto. Pareggio ed eliminazione.
Buona comunque sotto il profilo del gioco l’esperienza di Spino. Diversi allenatori avversari hanno fatto i complimenti al nostro tandem in panchina Barbin-Pesenti per la qualità dei nostri ragazzi.
Nessun commento:
Posta un commento