ESORDIO COL BOTTO : POKER DELLA BREMBATESE

VITTORIA SONANTE A BELLINZAGO

UN BUON AUSPICIO PER IL NUOVO CAMPIONATO 

08-09-2013 :  SECONDA  CATEGORIA GIRONE U  (1° GIORNATA ) 

NUOVA FRONTIERA                0

BREMBATESE                         4

Marcatori : 20’ pt, 38’ pt, 45’ pt Angeloni; 29’ st Marcarini

NUOVA FRONTIERA : A. Menni, Ragozzino (10’ st Vigliotti), Ciceri, Lacaj, Turchet, Stucchi, Formisano, Brasset, Bruno, Villa (18’ st S. Menni), Barlassina (1’st Moretti). A disposizione : Tufano, Mattelloni, Vitale, Domaneschi.  All. Ratti.

BREMBATESE : Lupini, Guastella, Albani (28' st Cornelli), Caio, Pedrali, Poccia (29’ st Paganelli), Pagnoncelli, Stucchi, Angeloni, Arioldi (19’ st Marcarini), Passoni. A disposizione : Arrigoni, Cervellati, Talarico, Boroni. All. Parolini.

Arbitro :Tonoli di Seregno.     

Ammoniti : Passoni (B)      

Note:  angoli 9–4 per la Brembatese; recupero 2’ + 3’; tempo variabile; campo sintetico

BELLINZAGO LOMBARDO. Non ho molto tempo per consultare le statistiche ma, a memoria, non ricordo un 4-0 in trasferta negli ultimi anni. Esordio col botto, quindi, per iniziare al meglio l’avventura in seconda categoria. I gol potevano essere anche di più ma, dopo anni di carestia, non bisogna fare troppo gli ingordi. Dobbiamo anche onestamente tener conto della caratura degli avversari neo-promossi e, almeno oggi, apparsi bloccati da diversi problemi.  

La difficoltà maggiore per la squadra di Parolini è stata quella di adattarsi al campo sintetico e alle misure ai limiti del regolamento. Dopo una fase di studio ed un palo colpito da Passoni i gialloblù hanno segnato 3 gol in fotocopia, sia per il nome del marcatore, Angeloni, sia per le modalità di realizzazione : tiro dal vertice d’area che si infila, basso, alla destra di Menni.

La ripresa si è giocata per rispettare il regolamento visto che il punteggio era già ampiamente in cassaforte. Sono arrivate altre 4-5 palle gol a favore di Caio e compagni ed il poker servito da  Marcarini con gli avversari che hanno avuto un paio di occasioni solo nel finale. La più clamorosa al 93’ con un calcio di rigore. Lupini, inoperoso fino a quel momento, ha segnalato nel migliore dei modi la sua presenza, distendendosi sulla sinistra a fermare il tiro di Formisano.

CRONACA. Parolini ha qualche elemento fuori per infortunio (Iacovino su tutti) o per ritardo di condizione (Sefa) e vara questo undici iniziale : Lupini fra i pali; Guastella e Albani esterni; centrali difensivi Caio e Pedrali; Pagnoncelli- Poccia-Passoni-Angeloni in mezzo; Stucchi ed Arioldi davanti.

Al 2’ una punizione di Villa viene neutralizzata da una capocciata di Caio che resta tramortito per qualche secondo. Pedrali, di testa, risponde al 6’ ma la palla finisce a lato. Al 7’ lo Stucchi della Nuova Frontiera riceve in area in dubbia posizione ma le proteste si placano appena constatato che il suo tiro è finito ben distante dai pali orobici. A parte un colpo di testa alto di Formisano si esauriscono qui le manovre offensive dei rossi di casa.

Senza sciorinare azioni da raccontare ai posteri la Brembatese si impossessa del centrocampo ed inizia ad insidiare la porta di Menni. Al 10’ triangolazione ficcante che Stucchi non finalizza a dovere; un minuto dopo palo di Passoni e Arioldi non riesce a ribadire in rete da posizione invidiabile. Al 20’ vantaggio brembatese. Angeloni si fionda su un lancio di Pagnoncelli; vince un contrasto (dubbio ?) con l’avversario e scarica il diagonale alla destra dell’immobile Menni.

Al 33’ Arioldi ed Angeloni non riescono a toccare in rete da centro area. Solo un angolo su cui svetta Pedrali : palla ancora a lato di poco. Al 37’ sembra di vedere il replay del gol. Questa volta il lancio è di Albani. A raccoglierlo e trasformarlo in diagonale vincente è ancora Angeloni. Al 40’ chance per Passoni solo in area. Tiro debole, parato , quando un colpo d’esterno sarebbe stato probabilmente imprendibile. Il terzo gol è solo rimandato. Azione meno lineare nelle premesse ma identica nell’epilogo : diagonale di Angeloni e si va al riposo col successo in tasca.

La Nuova Frontiera cerca nei primi minuti di riaprire la contesa ma il tentativo di Stucchi finisce a lato. Poi inizia la girandola di azioni non capitalizzata a dovere dai gialloblù. In sintesi : cross di Guastella e fuori un colpo di testa ravvicinato di Pagnoncelli; Al 9’ Menni sventa in angolo su Angeloni; al 12’ Stucchi per Pagnoncelli e Menni si salva di piede; al 14’ lambisce il palo il tiro dello Stucchi brembatese; al 20’ il numero uno di casa sventa prima un tiro di Marcarini e , poco dopo, uno di Albani destinato all’angolo alto.

Caio sbroglia con esperienza una situazione delicata nei nostri sedici metri poi è Marcarini a vivere i 5 minuti di gloria personale. Prima ubriaca mezza difesa ma deve fare i conti con la respinta a mani aperte di Menni; al 30’ vince la sfida : gran numero al limite d’area, palla sul sinistro e angolino infilato con precisione chirurgica.

Al 35’ fallo su Guastella che lascia il campo a sostituzioni completate. Brembatese in inferiorità numerica ma non per questo timorosa. Paganelli scodella in area su punizione per la testa di Stucchi : palla fuori di un niente. Bel ‘giro-palla’ al 40’ concluso, alto, da Angeloni. Tre minuti di recupero e i padroni di casa hanno le due occasioni migliori. A 46’ Caio appoggia debolmente indietro : si inserisce Vigliotti che spreca malamente. Al 48’ Pedrali atterra ingenuamente un giocatore avversario. Rigore che Formisano calcia ma Lupini ripete la prodezza di coppa e para con sicurezza.

CONCLUSIONI. Al solito mi sono dilungato troppo ma oggi il notes era pieno di appunti come raramente in passato. Niente trionfalismi abbiamo detto in apertura e lo ribadiamo ora. Però, per scomodare La Palisse, è meglio iniziare un campionato vincendo 4-0 in trasferta che perdendo 1-4 in casa come successo nella scorsa stagione. Annoto la terza vittoria in trasferta su 3 gari ufficiali; speriamo, il più presto possibile, di sorridere anche in casa. Domenica arriverà il Cavenago, indicato fra i favoriti del campionato : sarà un banco di prova importante….

E’ tutto, alla prossima