domenica 1 novembre 2009

BREMBATESE : IL VELENO NELLA CODA

01-11-2009 : CAMPIONATO PROMOZIONE GIRONE C (8° GIORNATA)

BIASSONO - BREMBATESE : 2 - 1

RETI : 23’ pt Cei; 23’ st Brioschi (rig.); 38’ st Zilli


BIASSONO : Trizio, Rinallo, Brioschi (37’ st Rossetti), Colombo, Clerici, Airoldi, Viganò (18’ st Antonelli), Cei (31’ st Cazzaniga), Sala, Centemero, Felisatti. A disposizione : Giberti, Santagada, Randazzo, Baldon. All. Mambretti

BREMBATESE : Suardi (15’ st Bonacina), Zilli , Baracchetti, M. Zonca (20’ st Dame Dia), Vanoncini, Locatelli, Donisetti, Nava, Magri, Calchi , Allevi (27’ st Del Prato). A disposizione : Magni, Osio, Calanni, Maffioletti. All. Ottolenghi

Arbitro : Galetti di Como (dal sito del Biassono. Non c’era nella distinta)

Ammoniti : 15’ pt Brioschi; 8’ st Sala; 24’ st Rinallo per il Biassono; 22’ st Zilli, 41’ st Calchi per la Brembatese

Note: angoli 3 - 2 per il Biassono; recupero : 0’ pt + 5’ st.
Brembatese : Paganelli, Polatti, Pansera, Colleoni, Chigioni, A. Zonca non convocati.

BIASSONO. ‘In cauda venenum’, il veleno sta nella coda, dicevano i latini. E proprio al 90’ la Brembatese si vede annullare il gol del pareggio in casa della capolista Biassono. C’è da dire che fino al 37’ della ripresa la vittoria dei locali appariva del tutto legittima con il 2-0 maturato ed almeno un paio di ghiotte occasioni sprecate malamente. La Brembatese, apparsa imprecisa e contratta (non è la prima volta lontana dal proprio campo) non aveva granchè da opporre in fatto di occasioni e qualità del gioco . Tuttavia l’orgoglio che già l’aveva portata a ribaltare il risultato contro il Paladina si era improvvisamente acceso nel finale con la rete di Zilli che aveva riaperto inaspettatamente i giochi. In questo contesto l’aver acchiappato l’agognato pareggio negli ultimi istanti e vederselo annullare dalla decisione arbitrale ci ha riportato alla sera di ieri, quella di Halloween. Solo che fra il dolcetto del primo pareggio stagionale e lo scherzetto dell’annullamento della rete, i ragazzi di Ottolenghi si sono visti rifilare il secondo e ci sono rimasti assai male. La Brembatese è arrivata sul campo del Biassono senza timori reverenziali. E’ vero che i brianzoli sono al comando e imbattuti ma finora hanno goduto di un calendario non proprio impossibile per cui c’era la speranza di tornare in riva al Brembo con un risultato positivo. La formazione è quella tipo, se mai ne esiste una. Ottolenghi fa il ‘copia e incolla’ e ripropone l’undici di sette giorni fa. Al 2’ Magri batte un calcio di punizione dal vertice dell’area ma non inquadra il bersaglio. Al 6’ Vanoncini si eleva nei propri 16 metri e allontana la minaccia. Al 9’ il Biassono ha la prima chance. 2-3 rapidi scambi portano i locali nell’area gialloblù. Centemero si appisola al momento del tiro e la difesa ci mette la classica pezza. Al 12’ fallo su Allevi. Zonca per Baracchetti che mette in area. La svirgolata di un difensore viene compensata dalla pronta uscita di Trizio. Al 14’ Zilli spazza con decisione la propria area e la Brembatese riparte. Magri è atterrato e Baracchetti prova col suo sinistro a trasformare la conseguente punizione lambendo il palo alla sinistra di Trizio Buon momento della Brembatese e ancora il numero 3 a proporsi sulla fascia, al 21’. Traversone lungo e Allevi scarica il destro da ottima posizione. Trizio è bravo a deviare in angolo. Il tempo di recriminare per l’occasione a favore che il Biassono… passa in vantaggio. Suardi smanaccia la prima conclusione di Viganò ma la sfera rotola verso Cei che infila la porta sguarnita. Siamo al 23’. Reazione ospite con capitan Zonca che ruba palla, salta un altro avversario e mette in area un cross pericoloso. Ottimo Brioschi ad anticipare l’agguato di Magri. Lo stesso Zonca finisce dietro la lavagna un minuto dopo. Sbaglia un comodo appoggio e la Brembatese viene sorpresa dalla avanzata dei rossoblu di casa. Volata di Felisatti con Suardi che blocca in presa alta mentre Sala lamenta un possibile fallo subito. Al 39’ corale giocata della Brembatese con Magri fermato in off-side in una situazione che scalda il pubblico. Sala al 40’ si procura astutamente un fallo al limite e tira la punizione. Centemero fa da difensore e respinge la battuta del compagno. Altri tiri ribattuti e l’allarme sfuma. Al 41’ clamoroso errore di Sala. Viganò ruba palla e serve il compagno appostato al limite dell’area piccola. Sembra gol fatto invece la palla accarezza il palo ed esce col centravanti, incredulo, che lamenta un inesistente deviazione per giustificare l’errore coi suoi tifosi. Nell’intervallo i due mister non apportano modifiche alle loro squadre. Si riprende con il Biassono che, dopo un caotico batti e ribatti, ha a disposizione un calcio piazzato dal limite. Finte, controfinte prima del tentato assist al compagno, ma lo schema fallisce senza nulla di concreto. Al 51’ Locatelli allontana una palla vagante ma proprio nelle vicinanze dell’accorrente Viganò. Gran botta che Suardi sfiora, mettendo in angolo, ma subendo anche un guaio muscolare che lo costringerà ad uscire dopo alcuni minuti. Al 52’ Allevi serve sulla corsa Baracchetti che viene rimontato dall’avversario e cade in area rimanendo infortunato. Seguono alcuni momenti concitati ma senza conseguenze. Al 54’ Locatelli scivola ed il Biassono si trova nella tre quarti gialloblù in netta superiorità numerica. Sono 4 contro due e siamo già pronti a segnare sul notes il raddoppio. Invece Cei spreca l’occasione e lascia aperta la partita. Al 62’ Magri riceve in area da posizione non facile. Ci prova con la consueta rapidità, di controbalzo, ma il pallone è alto sulla traversa. Si infortuna Zonca e entra l’esordiente Dame Dia, un ’91 arrivato qualche settimana fa ma finora tenuto fermo da questioni ‘burocratiche’. L’ex Pontisola e Ponteranica è un attaccante e quindi Ottolenghi deve mescolare le sue carte. Vanoncini sale in mediana con Zilli che diventa centrale difensivo. Allevi arretra leggermente il suo raggio d’azione per offrire spazi al neo-entrato. Siamo impegnati ad annotare i cambi tattici quando , al 68’, l’arbitro concede il rigore ai padroni di casa. Cei tocca in area per Sala che cade. Ci sono dubbi sull’autore dell’intervento : Zilli o Donisetti. Il primo viene anche ammonito (per proteste ?). Ma sono tutte discussioni da ‘notaio’. La sostanza è che Brioschi colloca la sfera sul dischetto e fredda Bonacina con un tiro preciso nell’angolo sinistro. Il nuovo portiere brembatese limita i danni al 74’ parando con bravura un tiro ravvicinato di Antonelli. I bergamaschi sembrano non avere la capacità di reagire ma la partita, dall’80 trova nuovo interesse. Nava scodella in area dove Del Prato e Magri si ostacolano a vicenda. Alto il colpo di testa del centravanti. Si annota una nuova buona parata di Bonacina e poi arriva il gol degli ospiti. Cross di Magri, Dame sfiora di testa e Trizio va a togliere la palla dall’angolino.Corner, battuto da Calchi : dalle retrovie arriva come un carro armato Zilli che inzucca di prepotenza e infila la rete che ridà senso alla contesa. Il Biassono sembra accusare il colpo e teme di pagare il conto degli errori dei suoi attaccanti. La Brembatese spinge , confusamente ma con una determinazione mancata specie nel secondo tempo e sembra crederci. Al minuto ‘89 Calchi getta una palla in area e Magri non riesce a controllarla. Passano pochi secondi e Dame ributta in avanti un altro pallone. Questa volta Magri scatta largo sulla destra e infila la rete verso il palo lontano di Trizio ma in contemporanea col gol arriva il fischio arbitrale. Dalla tribuna la posizione dell’attaccante è apparsa buona. In panchina le urla di disapprovazione di Zonca e compagni sembrano sostenere la nostra tesi ma, quello che conta, è il volere del direttore di gara. Nervosi e spezzettati da falli e infortuni risultano essere i 5’ di recupero che nulla aggiungono al film della partita.
E’ tutto , alla prossima

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