22-11-2009 : CAMPIONATO PROMOZIONE GIRONE C (11° GIORNATA)
BREMBATESE – CASATI ARCORE : 0 – 3
RETI : 5’ pt Raccis, 12’ pt Raccis, 25’ st Brioschi
BREMBATESE : Suardi, Donisetti (18’ pt Calchi), Baracchetti, Vanoncini, Magni, Locatelli, Calanni (20’ st Zilli), Nava, Magri, Zonca M., Dame Dia (33’ st Del Prato). A disposizione : Bonacina, Maffioletti, Chigioni, Allevi All. Ottolenghi
CASATI ARCORE : Colombo, Bonfanti (30’ st Cataldo), Malchiodi M.,Dattola, Pozzi M., Pozzi B., Altarelli (25’ st Pozzoli), Benevento, Brioschi, Borgonovo, Raccis (14’ st Brumana). A disposizione : Perego, Casalino, Battista, Malchiodi D. All. Ferrario
Arbitro : Sommese di Lecco
Ammoniti : 24’ st Magni, 27’ st Baracchetti per la Brembatese; Malchiodi M. al 16’ st per il Casati Arcore
Note: angoli 6 – 3 per il Casati Arcore ; recupero 1’ + 4’
Brembatese : Paganelli, Polatti, Colleoni, Pansera, A. Zonca, Osio assenti.
BREMBATE. Primo serio campanello d’allarme in casa brembatese. La gara interna contro il Casati Arcore era fra quelle ritenute abbordabili e si contava di incamerare punti preziosi per la tranquillità e per capire le prospettive future. Invece la truppa di Ottolenghi ha offerto probabilmente la peggiore prestazione della stagione e realizza, se mai ce ne fosse bisogno, che il suo traguardo deve essere esclusivamente la salvezza. I gialloblu sono andati subito sotto di due gol e sono stati incapaci di reagire per tutto il primo tempo (chiuso senza un tiro in porta o un angolo a favore !). Ad inizio ripresa Magri sprecava l’unica autentica palla gol che poteva riaprire la contesa e il Casati Arcore scriveva i titoli di coda con il 3-0 siglato a 20’ dal termine. Giornata davvero grigia e non solo per le condizioni climatiche. A differenza della debacle contro il Cinisello non ci si può nemmeno appellare alla forza soverchiante degli avversari. Buona formazione quella ospite, oltre tutto in un momento di grazia sia fisico che di risultati, ma i cui indubbi meriti sono stati ingigantiti da una Brembatese davvero giù di corda.
Minuti iniziali passati con schermaglie senza significato, la classica fase di studio direbbero i cronisti ‘veri’. Ottolenghi ripropone l’undici che si è ben comportato a Desio sette giorni fa anche se la formazione appare forse troppo abbottonata in un match casalingo che dovrebbe vederci con maggiori propensioni offensive. Al 4’ Vanoncini chiude efficacemente la diagonale offensiva e sventa un possibile pericolo. Il campanello d’allarme non viene colto dalla difesa e, al 5’, arriva il vantaggio dell’Arcore. Il giovane Borgonovo (’90) sguscia sulla fascia sinistra e appoggia in area per Raccis che scaraventa sotto la traversa. La Brembatese subisce il colpo e la reazione è come la temperature di Capodichino : non pervenuta. Al 10’ Raccis non inquadra di poco la porta con un colpo di testa sugli sviluppi di un angolo ma sigla la personale doppietta al 12’. Gol in fotocopia a sottolineare la bravura del duo d’attacco ospite ma anche gli errori della difesa della Brembatese. Scatto di Borgonovo sul lato piccolo dell’area, palla in area e Raccis che mette ancora alle spalle di Suardi. Mister Ottolenghi prende qualche contro misura : Vanoncini passa a destra, Magni in mezzo e Donisetti a sinistra. Il tempo di annotare una respinta di Suardi su Raccis e altro cambio, non solo tattico. Fuori Donisetti, dentro Calchi e Baracchetti che retrocede in difesa. Per capire che anche la Brembatese è in campo siamo costretti ad annotare un tiro-cross di Calanni che in altre giornate non avrebbe trovato spazio sul nostro taccuino. Si sommano errori davvero sconfortanti : palle sprecate, falli laterali con pallone che sfugge dalle mani, rinvii senza logica apparente. Al Casati Arcore non pare vero di trovare avversari così a terra. Si limita ad una saggia amministrazione della gara e a qualche sporadico tentativo di pungere in avanti. Per farmi pagare lo stipendio devo raccontare solo di un intervento in spaccata di Locatelli al 32’ che mette la classica pezza ad un abito già molto strappato e di un tiraccio di Raccis , al 40’, che sporca la fama di goleador costruita nei primi minuti con un tiro da ottima posizone che va a morire nei pressi della bandierina. La seconda parte della gara inizia ancora con la squadra di Ferrario in avanti. Un paio di angoli sono il bilancio dei primi 5’. Al 51’ parlare di emozione è sicuramente troppo ma almeno arrivano un tiro di Magri , rimpallato, e una comoda parata di Colombo sullo stesso centravanti. Al 58’ potrebbe esserci la svolta del match. Calanni dalla tre quarti prova il traversone che coglie impreparata da difesa ospite. Magri, dal limite dell’area piccola, spara alto sulla traversa ! Al 59’ Raccis arriva sul fondo e appoggia ad un compagno la palla buona ma la difesa brembatese questa volta si salva. Si accendono i riflettori ma la luce è solo quella artificiale. Il gioco è sempre buio anche se registriamo almeno una squadra più viva (non che ci volesse molto dopo il primo tempo sconfortante). Al 63’ una incomprensione Magni-Suardi ci costa quasi un autogol ma, almeno questa sventura, ci viene risparmiata. Calanni è in debito d’ossigeno e viene tolto per Zilli. Il difensore si getta subito nell’area avversaria per sfruttare uno dei pochi angoli collezionati. Spiovente in area su cui arriva l’altro collega di reparto Locatelli che, di testa, manda sul fondo da posizione invitante. Magni viene ammonito per un fallo al 71’ ma la vera punizone per la Brembatese arriva dalla … punizione conseguente. Brioschi va al tiro dai 25 metri e disegna una parabola vincente che si deposita nella rete gialloblu. Prodezza dell’attaccante o qualche colpa del numero uno locale ?. L’opinione prevalente in tribuna favorisce la prima ipotesi. Baracchetti trova il giallo e la squalifica nel prossimo turno al 72’. In una gara corretta sia sul campo che sugli spalti arrivano alcune proteste ospiti al 77’ quando Borgonovo, praticamente solo davanti a Suardi, viene bloccato da un dubbio fuori gioco. Al 79’ Calchi si coordina e prova dalla distanza. Colombo trema solo per l’umidità nell’inginocchiarsi a fermare il pallone. Si consulta stancamente il cronometro solo nella speranza di raggiungere il bar per un caffè caldo. Al minuto 87 Magri alza troppo di testa un cross di Nava. Al ’89 Colombo ‘vola’ fuori tempo un paio di volte e rischia la figura del .. piccione ma poi salva a terra. Nel recupero Suardi compie un paio di parate (le prime dell’incontro) prima su Pozzoli e poi su Brumana. Al 93’ Colombo si riscatta andando a mettere in angolo una girata di Magri dopo una giocata del neo-entrato Del Prato. Finiscono i 4’ di recupero il signor Sommese manda tutti negli spogiatoi. I giocatori di casa escono a testa bassa ma è il momento di reagire e non deprimersi. Troppo brutta la Brembatese di oggi per essere vera. Un misero punticino raggranellato in quattro gara è segno di un momento di involuzione ma, fortunatamente, il fieno messo finora in cascina permette di continuare con serenità a lavorare tutti insieme per ritrovare al più presto il sorriso e .. i punti. Coraggio ragazzi!. E’ tutto , alla prossima
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