sabato 27 novembre 2010

PULCINI SCONFITTI NEL DERBY COL GRIGNANO

ATLETICO GRIGNANO - BREMBATESE 1 - 0


Casa, dolce casa. E’ un detto famoso e sempre valido, anche nel calcio. Altrimenti come giustificare una Brembatese che ha vinto 5 gare interne su 5 mentre in trasferta ha vinto solo contro il Madone (ultimo in classifica) e poi fatto 2 punti nelle altre quattro gare ?

Pero’ il detto vale anche per il Grignano che ha sempre vinto sul suo campo, addirittura senza mai prendere un gol, mentre fuori ha racimolato solo un misero punto. Quindi come poteva finire la gara oggi ? Purtroppo per noi …. con la vittoria dei padroni di casa !

La Brembatese è partita bene costringendo i ‘cugini’ nella loro metà campo per i primi 7-8 minuti (sembra un tempo poco significativo ma per i pulcini è quasi un quarto di gara). Poi l’Atletico Grignano ha cominciato a dire la sua ed il gioco è stato in equilibrio. Una occasione per il numero 11 locale ed un tiro di De Vita nel finale sono stati però gli unici spunti pericolosi.

La ripresa è iniziata con una pericolosa mischia nell’area del Grignano poi la Brembatese pian piano è scomparsa. La palla era sempre più spesso nella nostra metà campo. I bambini dell’Atletico mettevano più grinta, concentrazione e determinazione pur non essendo quasi mai pericolosi. Era chiaro che la squadra che avrebbe segnato per prima si sarebbe aggiudicata il derby. Su un angolo, dormita generale della difesa gialloblù ed era l’ Atletico a riuscire nell’impresa.

Inutili i rimanenti minuti di gioco. La Brembatese era troppo allungata con due attaccanti fermi nell’area avversaria anche quando la palla (cioè quasi sempre) era nella nostra metà campo. I centrocampisti, anche per il terreno pesantissimo, non avevano più forza ne lucidità per cui l’Atletico poteva archiviare la sua vittoria senza rischiare nulla.

Complimenti al Grignano apparso trasformato rispetto ad un’ amichevole di inizio stagione. Speriamo di rifarci al ritorno, sul nostro terreno, dove le misure ‘ridotte’ sono nostre alleate perché ci aiutano ad essere più compatti. Sempre che sia solo… questione di campo…

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