ALTRA INCREDIBILE VITTORIA FUORI CASA
COME L'ANNO SCORSO COLPACCIO FONDAMENTALE A LISSONE
06-03-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( 7° GIORNATA DI RITORNO)
PRO LISSONE 1
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BREMBATESE 5
RETI : 17’ pt Calchi (B); 3’ st Recino(B); 12’ st Calchi (B);
18’ st Confalonieri(B);20’ st Antonelli (P., su rigore); 33’st Recino (B)
PRO LISSONE : Guerrini, Aronica, Pozzi, Beretta, Villa (35’ st Giordano), D’Adda, Capuzzo, Bruno, Zanutto (10’ st Panella), Gabaglio, Ferrari (1’st Antonelli). A disposizione : Santambrogio, Sala, Longoni, Seveso.
All. Fontana.
BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Papini, Polatti, Panciulo, S. Locatelli (1’st Zezza), Pierelli, Calanni, Recino (35’ st Perego), Calchi, Confalonieri (19’ st Allevi). A disposizione : D. Locatelli, Paganelli, Nava, Del Prato. All. Ottolenghi (squalificato, in panchina Todaro).
Arbitro : Giannotti di Saronno
Ammoniti : 20’ pt Locatelli (B); 20’ st Zezza (B); 27’ st Panella (P)
Note: angoli 9– 2 per la Pro Lissone; recupero 2’ + 0’; sereno, temperatura primaverile
LISSONE. Siamo nel giorno di carnevale ma il risultato della partita non è uno scherzo ! La Brembatese ha sbancato Lissone con un eloquente 1-5. Risultato incredibile ? Probabilmente sì nelle proporzioni del punteggio ma un po’ meno assurdo se facciamo un paio di ragionamenti. Oramai mi avete sentito affermare fino allo sfinimento che questa squadra va meglio fuori casa che fra le presunte mura amiche. Nelle ultime 8 giornate sono ben 11 i punti colti in trasferta (in 5 gare) contro il misero punticino messo a referto nei tre incontri casalinghi. Aggiungete che la Pro Lissone soffre della nostra stessa sindrome (1 sola vittoria in undici partite in casa) e il risultato non è più così inverosimile. Certo nemmeno il più incallito ottimista poteva pensare ad una prestazione e ad un successo così eclatante ma il campo, da sempre il giudice più attendibile, ha dato proprio questo verdetto.
CRONACA. A parte l’infortunato Busetti la rosa è disponibile al completo. Lo squalificato mister Ottolenghi ha quindi ampia possibilità di scelta. In porta scontato il rientro di Bonacina mentre viene preferita l’esperienza di Pierelli alla verve giovanile di Zezza, almeno ad inizio gara. Segnalati i rientri di Papini dall’infortunio e di Calchi dalla squalifica passiamo alla cronaca vera e propria. La Brembatese è in giornata di luna buona, versione dottor Jekyll insomma, e già dai primi minuti si ha la certezza che in campo sono scesi i guerrieri di Cinisello o Cesano e non la banda tremebonda che spesso si esibisce in casa. Nei primi quindici minuti sono gli ospiti a fare la partita manovrando palla mentre i padroni di casa si affidano a lanci lunghi, specie su calci piazzati.
Al 4’ Recino prende palla e campo, tira forte ma centrale dal limite e Guerrini alza di pugno oltre la traversa. Al 7’ azione articolata con Confalonieri che mette in area una palla interessante per Calchi, anticipato dal portiere. Ed è proprio il ‘dieci’ ospite che spezza l’equilibrio del match al 17’. Ruba palla a Bruno e si invola verso l’area finalizzando il tutto con un tiro che si infila sotto la traversa.
Al 21’ il primo pericolo per i gialloblù. Due tiri consecutivi della Pro e Polatti devia il secondo che pareva diretto in porta. Al 29’ un traversone da angolo per la Pro attraversa i sedici metri di Bonacina ma senza reali pericoli. Si infortuna Locatelli che resterà in campo fino al termine del tempo e poi sarà rilevato da Zezza. Al 31’ Polatti si spinge in area ma il suo tiro facile preda di Guerrini. Al 39’ si scalda il pubblico per un paio di situazioni. Le prime lamentele sono per un presunto fallo di mano (comunque fuori area) di Pierelli, le seconde per una posizione di off-side. In entrambi i casi le decisioni arbitrali sono a favore della Brembatese. Nel primo minuto di recupero il pericolo maggiore. Punizione dalla distanza che Bonacina non trattiene. Villa, dalla linea dell’area piccola, mette altissimo sulla traversa.
Zezza per Locatelli nella Brembatese e Antonelli per Ferrari nella Pro al fischio d’inizio della ripresa. Al 48’ secondo e forse decisivo timbro sulla pratica del match. Calchi pesca Recino sul filo del fuorigioco. Tutto regolare per il signor Gianotti ed il bomber colpisce sull’uscita di Guerrini infilandolo di giustezza. Timida reazione della Pro Lissone ma Zilli prima e Bonacina poi fanno buona guardia. Risponde Recino che sprinta sulla destra e centra in area dove Calchi e Confalonieri non trovano il tap-in sotto misura. Al 57’ Calchi si erge al ruolo di ‘hombre del partido’ quando avanza palla al piede e dai venti metri trova l’angolo vincente alla sinistra di Guerrini.
Al 61’ Panella costruisce e poi va a concludere l’azione con palla fuori di poco. Il vostro scrivano non è tranquillo nemmeno con tre gol di vantaggio. Troppe ne ha viste negli ultimi tempi e quindi consulta il cronometro, azione in apparenza senza senso data la situazione. Allora la Brembatese pensa bene di tranquillizzarlo andando a fare poker. Minuto 63, angolo calibrato di Polatti sulla capoccia di Confalonieri e il sipario sembra calare. Dico sembra perché un minuto dopo Antonelli se ne va per vie orizzontali in area, Zezza mette il piede ed è rigore che lo stesso Antonelli si incarica di trasformare.
Sul fondo un tiro di Panella ma è chiaro che la Pro non ci crede più. E’ invece la Brembatese che gioca sul velluto (facile, direte voi, sul 4-1 ma chi li ha fatti prima i quattro gol ?) e sfrutta le praterie lasciate dai rivali. Al 75’ Recino per Allevi che non capitalizza l’affondo ma poi è bravo a recuperare e mettere in mezzo. Manca una spanna a Calchi per l’ennesima segnatura personale. Al 78’ è davvero finita. Polatti insiste caparbiamente sull’out sinistro poi smarca Allevi che tocca prontamente a Recino. Stop e sinistro terrificante che Guerrini vede solo quando si inchina per la quinta volta a raccogliere il pallone in fondo al sacco. Ancora un guizzo di Allevi nelle battute finali ed un paio di tiri di Perego sono tutto ciò che resta da raccontare.
Che dire nelle consuete considerazioni finali ? Bocciata dal presidente la mia idea di assoldare qualche energumeno che ci faccia squalificare il campo per tre mesi così da giocare sempre in trasferta e sperando che la primavera in arrivo migliori lo stato pietoso del nostro terreno di gioco non ci resta che augurare che la Brembatese faccia definitivamente prevalere il suo lato positivo. Di trasformazioni in mister Hyde ne abbiamo avute fin troppe e non ne sentiremmo la mancanza. Domenica prossima tutti in poltrona perché la squadra ha il turno di riposo. I tre punti odierni permetteranno di limitare i danni prima del nuovo delicato match contro il Bussero, altra tappa da non fallire per l’obiettivo salvezza.
P.S : e poi c’è chi si chiede perché il calcio è bello. Due settimane fa la Pro Lissone sbanca Desio con un pirotecnico 5-4; passano sette giorni e il Desio passeggia sul nostro campo per 4-1. Una settimana dopo e sappiamo oggi come è finita. Vabbè che è carnevale però.…
E’ tutto , alla prossima
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