SUBITI DUE GOL 'ASSURDI'
PRESTAZIONE NEMMENO DISASTROSA MA...
17-11-2013
: SECONDA CATEGORIA GIRONE U (11° GIORNATA )
BREMBATESE -- OLIMPIC TREZZANESE : 1 -- 3
Marcatori
: 28’
pt, 36’ pt, 15’ st Cristarella (O); 45’
st Iacovino (B)
BREMBATESE : Lupini, Guastella, Agostinelli, Maderi,
Albani (1’st Begni), Pedrali, Degli Antoni (20’ st Garavelli), Pagnoncelli,
Iacovino, Angeloni (28’ st Stucchi), Sefa. A disposizione : Viviani, Cornelli,
Briguglio, Poccia. All. Parolini.
OLIMPIC TREZZANESE :
Fornasier, Mandelli, Formenti (27’ st Armato), Cingarlini, Cavaletti,
Gaviraghi, Polpi, Paternicola (20’ st Isoardi), Cristarella, Saracino, Mbardi (17’
st Mauri). A disposizione : Zucca, Rosati, Rota, Pastori. All. Mapelli.
Arbitro
: Signorelli di Seregno.
Ammoniti
: Sefa e Iacovino per la Brembatese; Mandelli, Cavaletti e Gaviraghi per l’
Olimpic T.
Note: angoli 4–2 per la Brembatese; recupero 3’ + 4’;
tempo variabile; terreno in discrete condizioni
BREMBATE. Sempre più difficile il lavoro del vostro
cronista. La scorsa settimana me l’ero cavata con un ‘Senza parole’ che non
posso ovviamente replicare oggi ma che calzerebbe ancora a pennello. Vi
racconto come sono andate le cose e poi giudicherete voi…
Partenza più che discreta da parte della Brembatese che si
presenta in area avversaria senza troppe difficoltà. Qualche scricchiolio
difensivo preannuncia però il ‘patatrac’ al 28’. Clamorosa l’indecisione di un
difensore e palla letteralmente lasciata a Cristarella che inizia il suo show
personale. Nemmeno il tempo di riprendersi dal colpo e arriva, come una
mazzata, il raddoppio sempre ad opera del centravanti ospite. Inizio ripresa
con la squadra di Parolini che cerca di riaprire il match ma poi decide di
suicidarsi definitivamente regalando la tripletta da raccontare ai nipoti al
solito Cristarella. Sipario impietosamente calato sui gialloblù e a nulla vale
il punto dell’onore messo a segno da Iacovino al novantesimo.
Che resta da dire ? Olimpic (che veniva da 5 sconfitte nelle
ultime sei gare) che ringrazia e porta a casa tre punti che la rilanciano e
Brembatese sempre più sprofondata nelle sabbie mobili del fondo classifica. La
considerazione sentita in tribuna che parla di una squadra che si è battuta e
che non è apparsa di livello nettamente
inferiore agli avversari può essere condivisa ma, al tempo stesso, aumenta la
preoccupazione per il futuro.
CRONACA. Squalificati Passoni e Consoli, Parolini deve
rinunciare anche a capitan Caio per infortunio. Coppia difensiva centrale
composta da Pedrali (’93) ed Agostinelli (’95).
Fischio d’inizio e Sefa libera Degli Antoni che esala però
un tiro senza mordente. Al 2’ Fornasier facile su tiro di Sefa. Al 9’ l’occasione
da gol per i padroni di casa. Sefa arriva quasi nell’area piccola e potrebbe
colpire. Preferisce il tocco verso i compagni forse meglio piazzati e la difesa
salva. Esagerato parlare di monologo gialloblù ma appare evidente che l’Olimpic
vive un momento non felicissimo e sembra stare abbottonata.
Al 12’ Albani si fa saltare con troppa facilità ma Lupini
rimedia deviando in angolo la conclusione del solitario Cristarella. Difesa di
casa non impeccabile ed allora è meglio riprendere ad attaccare e tenere la
palla lontana. Spunto di Degli Antoni rintuzzato in angolo al 17’. Al 20’
brillante triangolo Sefa-Iacovino-Sefa con tiro fiacco parato da Fornasier.
Partita in mano agli uomini di Parolini e allora si pensa
bene di complicarsi la vita. Ovviamente l’incertezza di Pedrali è stata
involontaria ma sicuramente decisiva per l’inerzia della partita. Palla in suo
possesso al limite dell’area. E’ indeciso fra il comodo tocco indietro e il
rinvio. Perde palla e Cristarella sfrutta al meglio l’autostrada che gli si
para davanti.
Dopo un’azione personale di Angeloni vanificata da un cross
fuori misura di Iacovino arriva il colpo del ko anticipato. Cross dal fondo con
la difesa bergamasca che gioca alle belle statuine. Cristarella di testa mette
in fondo al sacco. Cercano di rispondere Angeloni con un diagonale fuori al 43’
e Iacovino con un tocco troppo morbido in finale di tempo ma la gara appare già
segnata.
Begni, subentrato ad Albani, mette in area per Sefa ma la
girata di esterno supera la traversa. Guastella vince un contrasto e mette un
buon pallone ma Iacovino non ci arriva ed Angeloni perde l’attimo per il tiro
ravvicinato. Spinge la Brembatese alla ricerca del gol della speranza.
Ribattuto il tiro di Iacovino e poi Maderi vede il suo tiro deviato in angolo
da un bell’intervento di Fornasier.
Che non sia giornata nemmeno oggi lo si capisce
definitivamente al 15’ Da un contrasto al limite della nostra area la palla
ballonzola pericolosamente nei sedici metri. Interviene il difensore ? Quando
mai ? Esce il portiere ? Forse in ritardo. Risultato : Cristarella in scivolata
infila il terzo gol.
Il resto è accademia. La volenterosa Brembatese ci prova
ancora mentre l’Olimpic, e ci mancherebbe, si accontenta di far passare i
minuti. Alto Pagnoncelli al 25’; parata semplice su colpo di testa di Sefa al
29’; di controbalzo Sefa al 32’ ma palla sopra la traversa; al 41’ fuga di
Iacovino ma diagonale a lato di due metri.
Quattro minuti di apparentemente inutile recupero. Servono
invece a Iacovino per siglare il gol con un tocco sotto misura dopo un’occasione
fallita da Sefa. Passano trenta secondi e la stessa copia di attaccanti
potrebbe segnare un altro gol ma l’occasione sfuma ed il buio si fa sempre più
fitto.
CONCLUSIONI. Gianni Brera parlava di squadra ‘tripallica’
quando voleva mettere in evidenza il carattere e l’agonismo di una formazione.
Decisamente non avrebbe definito così la Brembatese che paga, insieme ad altri
limiti, questa mancanza; mancanza che può essere fatale in questa categoria
dove la clava ha spesso la meglio contro il fioretto. Se poi ti impegni, a
tratti giochi e costruisci e poi ti travesti da Babbo Natale….
E’ tutto, alla prossima
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