UN PUNTO CHE NON SODDISFA APPIENO
DAL POSSIBILE 2-0 AL PARI CON BRIVIDI FINALI
27-10-2013
: SECONDA CATEGORIA GIRONE U (8° GIORNATA )
BREMBATESE - LIBERTAS CASIRATE : 1 - 1
Reti : 4’st Sefa (B); 31’ st Rizzo (LC)
BREMBATESE : Lupini, Guastella, Consoli, Caio, Cornelli,
Garavelli (30’ st Marcarini), Passoni, Pagnoncelli, Angeloni, Sefa (44’ st Maderi),
Iacovino (35’ st Stucchi). A disposizione : Arrigoni, Cervellati, Poccia, Degli
Antoni. All. Parolini.
LIB. CASIRATE: Tiano,
Milanesi (41’ pt Costa), Di Milito, Bettani, Mineo, Panzera, Mazzocchi,
Veraldi, Bertoncini (6’ st Rizzo), Gussago (24’ st Pala), Piazza. A
disposizione : Moriggi, Defendi, Oggionni, Sesti.
All.
Consoli.
Arbitro
: Consonni di Seregno.
Espulsi
: Pagnoncelli (B) per somma di ammonizioni al 43’ st
Ammoniti
: Caio e Passoni per la Brembatese; Bettani e Rizzo per la Lib. Casirate
Note: angoli 5–4 per la Brembatese; recupero 1’ + 4’;
cielo coperto; terreno non in perfette condizioni
BREMBATE. Un pareggio che non soddisfa appieno la Brembatese
e ne annacqua le speranze di risalita in classifica. Il vantaggio ad inizio
ripresa, contro avversari di pari levatura e che fino a quel momento non si
erano resi molto pericolosi, sembrava essere il muro portante su cui costruire l’agognato ritorno al successo. Iacovino (in
sospetta posizione di off-side) non realizzava il raddoppio ed il Casirate
trovava le energie necessarie per riprendere il pareggio. Risultato che
diventava poi sostanzialmente equo se teniamo conto della fase conclusiva del
match e di qualche sofferenza gialloblù nel finale giocato in inferiorità
numerica.
CRONACA. Brembatese in divisa Aston Villa e mister Parolini
che la schiera tenendo conto delle diverse assenze fra il suo organico. Sono
invece di carattere tecnico un paio di novità nell’undici iniziale. Esordio
stagionale di Iacovino e Cornelli titolare per la prima volta.
Angeloni arriva a fondo campo al 4’ e mette in mezzo una
palla per Sefa che viene anticipato. Gussago replica dalla parte opposta e si
procura un angolo dopo un’azione personale. L’ottimo Angeloni del primo tempo
(evaporerà invece nella ripresa…) cerca la giocata al 13’ accentrandosi e concludendo sul fondo di un metro scarso.
Al 22’ ci riprova ma il tiro in bello stile non è accompagnato dalla forza
necessaria e Tiano sentitamente ringrazia. Al 25’ Iacovino mette dalla parte
opposta dove Garavelli perde un secondo di troppo nel controllo di palla e si
vede deviare in angolo la conclusione.
Non è una Brembatese padrona del gioco ma, fino al 30’, è l’unica
squadra che cerca di produrre gioco offensivo. Al primo tentativo il Casirate
sfiora però il gol. Punizione dai venti metri e tiro di Veraldi che incoccia
nel palo esterno, alla sinistra di Lupini. Finale ancora per i padroni di casa
ma finisce fuori un tiro di Garavelli al 38’ e la difesa ospite mette una pezza
al 43’ su traversone a pelo d’erba di Iacovino.
Ripresa che vede Cornelli lanciare Iacovino al 2’. Palla
indietro per Pagnoncelli che calcia alle stelle. La Brembatese passa
meritatamente in vantaggio al 4’. Caio lancia verso i sedici metri del
Casirate. Sefa fa a spallate con il diretto avversario. Sembra perdere il tempo
giusto invece si accorge che la palla è rimasta nei pressi. Si gira con bella
prontezza e mette fra palo e portiere.
Al 14’ Angeloni prova in un’area affollata ma una fra le
tante gambe ammortizza la conclusione. Al 16’ la Libertas reclama con l’arbitro
per un contatto sospetto su Velardi ma il signor Consonni non ha esitazioni e
lascia correre. Fuori al 20’ una punizione dalla distanza calciata da Consoli.
Al 23’ l’episodio che poteva segnare la gara. Sefa è bravo a difendere il
pallone e a lanciare Iacovino partito, occorre dirlo, in una posizione decisamente
sospetta. L’attaccante avanza e dal vertice d’area prova il diagonale che
lambisce il palo lontano.
Il Casirate respira per lo scampato pericolo e decide di capitalizzare
al meglio l’errore avversario. Ci prova Piazza al 25’, su punizione, ma Lupini è
attento e para. Al 31’ gli uomini di Consoli trovano il corridoio giusto sul
fronte destro. Cross morbido e preciso verso il centro area dove arriva in
tuffo di testa Rizzo e la palla finisce alle spalle di Lupini.
La partita vive i momenti più vivaci. Entrambe le squadre
provano, magari in maniera disordinata, a vincere. Iacovino lancia Marcarini ed
è provvidenziale la deviazione in angolo dell’ultimo difensore. Al 36’
punizione di Costa. Palla insidiosa nell’area brembatese e Velardi la sfiora di
testa mandandola sul fondo. Al 38’
Stucchi sembra strattonato in area ma l’azione prosegue : arriva Marcarini che
calcia di potenza ma fuori bersaglio. Al 39’ indecisione in uscita di Tiano ma
Stucchi non ne sa approfittare. Al 41’ Pagnoncelli da fuori area. Il portiere
para ma non trattiene. Nessuno dei nostri è in agguato per il tap-in.
Al 43’ fallo a centrocampo di Pagnoncelli. Giallo, che
sommato al precedente, lo costringe alla
doccia anticipata. La Brembatese a quel punto teme addirittura di perdere.
Parolini toglie subito Sefa e mette Maderi. Si soffre in campo ed in tribuna
nei 4’ di recupero. Al 46’ Mineo sbuca di testa su azione d’angolo e Lupini è
sicuro nella presa. Al 48’ punizione per il Casirate. Improvviso il tocco di
Velardi su cui è bravo Lupini a deviare in angolo.
CONCLUSIONI. Dicevamo in apertura che non si può essere
soddisfatti per un pareggio interno e dopo essere stati in vantaggio. Teniamoci
almeno il punto ed annotiamo ancora una volta una prestazione certo non
brillante ma almeno di ‘sostanza’ fra le cosiddette mura amiche. Quattro gare, cinque
punti, 2 gol fatti ed altrettanti subiti. Tenendo conto che sono passate da
Brembate le tre candidate alla vittoria finale non è un bottino disprezzabile.
Certo, due punti in più oggi….; speriamo di fare qualcosa di più fra sette
giorni, ancora in casa, contro il Vidalengo.
E’ tutto, alla prossima