domenica 21 settembre 2008

Olimpic Trezzanese - Brembatese la cronaca

OLIMPIC TREZZANESE - F.C.BREMBATESE 0 -1
Marcatori: 4’s.t. Magri

OLIMPIC TREZZANESE (4-4-2):Casati, Perego D, Rossi, Baccinelli, Cagliani, Perego M, Pessina, Marcandalli, Arienta, Feliciano, Comelli.
A disposizione: Rosa, Pacicco, Rigo, Unida, Rossi F Trozzi
All. Parolini
BREMBATESE ( 4-3-1-2): Suardi, Donisetti ( st. Zilli), Baracchetti, Mazzola, Magni ( s.t. Belotti D), Zonca M, Calanni, Magri, Longhi, Sala ( 34’s.t. Belotti G).
A dispozisione: Vitali, Ravizza, Citrino, Del Prato.
All. Monzani

Arbitro sig. Caprara ( sez. Busto Arsizio )
Note. Spettatori 150. Tiri in porta 18
Falli: 8 – 12
Angoli: 5-0
Recupero: 1’ p.t., 3’ s.t.

Il fischio d’inizio alle 15,30 in punto sancisce l’inizio della sfida di Trezzano Rosa. La bruciante sconfitta della prima giornata ad opera del Ruginello è una ferita aperta da suturare con volontà e impegno che subito i ragazzi di Parolini manifestano sin dai primi minuti di gioco. Ardore e velocità sovrastano per un po’ la tecnica dei più blasonati avversari . L’eccellente Perego M. sulla fascia destra propone ottime giocate per i compagni ed almeno in due occasioni è bravo ad esaltare le caratteristiche tecniche di Suardi. Poi nella ripresa il buio. Buio assoluto, come se le gambe non rispondessero più agli stimoli del cervello e sale in cattedra la Brembatese che mostra maggiore tecnica e lucidità nel possesso palla. Non cosi in attacco, con un Magri scatenato ( oggi ma non solo oggi , ha fatto un lavoro di quantità industriale)che avrà pur sbagliato facili conclusioni ma signori miei ha corso per tre e per novanta minuti. Insomma se dobbiamo dirla tutta diciamola alla francese : Chapeaux !.
Momenti chiave
Trezzanese all’attacco con Perego M. che alza la testa e carica il destro al volo la palla è un proiettile, ottima l’esecuzione, il tiro sfiora la traversa. Passano due minuti ed è ancora Perego M che vice un contrasto nella propria metà campo, e dopo una volata sulla fascia imbecca Comelli, che sbaglia un’incornata a non più di tre metri dalla porta avversaria. Al 17’ sempre lui Perego M, che dominando sulla fascia di sua competenza, sviluppa un gioco offensivo che mette in movimento i suoi compagni, ma , come in questo caso Feliciano, i compagni sprecano malamente. Al 20’ forse stanco dei suoi compagni, Perego M, cerca la conclusione dai venti metri, Suardi risponde altrettanto bene respingendo con i pugni. Al 31’ Feliciano in buona posizione, solo davanti alla porta nell’area piccola fallisce clamorosamente la porta. Anche la formazione ospite nel primo tempo ha creato non poche occasioni. Solo alcuni cenni: al 5’ Zonca per Sala che fa scorrere la palla per Magri, fuori. Al 8’ Sala per Longhi, alta lontana dalla porta. 10’ Longhi per Magri, Parata. 19’ su palla inattiva Longhi pesca Magri che in mezzo a due difensori colpisce di testa e insacca, l’arbitro giudica l’attaccante in posizione avanzata e invalida. Ancora al 28’ Sempre lui Zonca, motore di centrocampo, innesca Magri a sua volta indirizza la sfera su Longhi, che viene anticipato prima del tiro, in ottima posizione.
La ripresa vede una sola squadra in campo e questa è la Brembatese, padrona assoluta del campo.
L’azione che porta in vantaggio la Brembatese si concretizza al7’ s.t. per merito di Calanni che recupera una palla da tutti considerata persa, lui la tiene in campo e la porta verso il fondo dove con il calibro ai piedi serve Longhi subito attaccato da due avversari, la classe in questo caso ha fatto la differenza, vistosi chiuso a toccato per Magri che con astuzia e velocità, si gira su sé stesso e calcia a rete per il gol partita.
Poi lo show del “volemose bene” passa attraverso azioni sprecate ad iosa tutte della Brembatese.

numa

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