OSIO SOTTO 2001/02-BREMBATESE 2001/2002 1-0
Giornata caratterizzata dalla sfortuna per le nostre due squadre dei piccoli pulcini.
Nel primo incontro, i più piccoli ,dopo aver dominato per quasi tutta la partita hanno subito il goal sull'unico tiro effettuato dalla squadra avversaria....
nell'altro incontro la sfortuna si accaniva nuovamente contro i nostri piccoli che riuscivano a pareggiare una partita dominata dall'inizio alla fine.
Un "BRAVI RAGAZZI" è doveroso per quanto visto in campo, anche se i più piccoli sembrano soffrire troppo il gioco a 11.
Nel primo incontro, i più piccoli ,dopo aver dominato per quasi tutta la partita hanno subito il goal sull'unico tiro effettuato dalla squadra avversaria....
nell'altro incontro la sfortuna si accaniva nuovamente contro i nostri piccoli che riuscivano a pareggiare una partita dominata dall'inizio alla fine.
Un "BRAVI RAGAZZI" è doveroso per quanto visto in campo, anche se i più piccoli sembrano soffrire troppo il gioco a 11.
Decisione forse inopportuna di iscrivere le due squadre di pulcini a partecipare ad un campionato a 11 giocatori,forse meglio sarebbe stato giocare a 7 come inponevano le regole f.g.c. i ragazzi appaiono tutti spaesati, e pare anche che si divertino poco,i genitori borbottano negli spalti........ Con questo non si vuole colpire di critica nessuno ,tantomeno il mister che armato di santa pazienza ha forse un gruppo troppo folto da seguire, Forza Brembatese!!!!
RispondiEliminaMah... a parte l'anonimato del commento ... diamo tempo e modo a chi segue i bambini di insegnare calcio se alla prima sconfitta già cominciano ste cose siamo a posto...mi sembra di rivedere i commenti dopo la prima partita della Prima Squadra.... nel calcio ci sono anche le sconfitte :-).
RispondiEliminaPassare da 7 a 11 è un passo importante ...coinvolge ancor di più i bambini a capire che il calcio è un gioco di squadra ...se a 7 o a 5 basta buttarla sù a 11 si deve coinvolgere tutti per arrivare sù...questo è poi il calcio che l'anno prossimo dovranno affrontare ... Accontentare tutti è difficile e sono sicuro che se quest'anno avessimo giocato di nuovo a 7 poi al primo campionato a 11 qualcuno avrebbe detto " dovevano giocare prima a 11 ora si trovano spaesati"
Dovranno capire come si sta in campo giocando da squadra... il compito è dei loro allenatori . A noi genitori , visto che in questa categoria , ho mio figlio spetta il compito di sdrammatizzare le sconfitte e non esaltare troppo le vittorie soprattutto quelle facili facili ....io penso che i bambini siano contenti o no di giocare in un modo o nell'altro dipenda in gran parte da quel che sentono esprimere dai genitori ... per tornare al calcio giocato da quel che ho visto io sabato siamo stati per 38 minuti nella loro metàcampo e in quei due minuti che ci son stati loro han segnato...bravi loro .
Ho sempre cercato di collegarmi al blog F.C. BREMBATESE il meno possibile, tutto questo per evitare di rovinarmi il fegato, consapevole che in una famiglia grande come appunto la BREMBATESE, è inevitabile che ci sia la perfezione.
RispondiEliminaQuesta mattina il giornale dove io sono abbonato era in ritardo e la voglia e la curiosità nel sapere il risultato della prima squadra, mi ha fatto collegare al sito.
Con grande rammarico ho letto un commento riguardo alle due squadre PULCINI dove io in prima persona sono responsabile, l'anonimo, (è buona educazione non nascondersi mai) afferma che è stato inopportuna la scelta del gioco a 11.
Secondo l'anonimo sarebbe stato più interessante e più adeguata l'iscrizione a 7 con la F.I.G.C.
Mi sento in dovere come responsabile della scelta di chiarire il tutto puntualizzando ogni cosa.
Nella stagione scorsa ad ogni genitore è stato consegnato un opuscolo dove si chiedeva di esprimere la propria opinione in base alla stagione trascorsa e di evidenziare alcune nuove soluzioni. Un buon numero ha puntualizzato l'importanza di far giocare il più possibile i ragazzi, perchè il GIOCA GOL lasciava poco spazio per tutti.
Una soluzione diversa da questa era di iscrivere la squadra al campionato F.I.G.C. a 5 (l'anonimo si informi meglio perchè a 7 non esiste per ragazzi di questa età) dove avrebbero trovato posto solo i ragazzi 2001, perchè il 2002 avrebbe potuto fare solo il GIOCA GOL, invece per i ragazzi del 2000 il campionato a 6.
L'altra soluzione era l'iscrizione al comitato C.S.I. campionato a 7.
Consapevole della difficoltà per l'approccio al gioco a 11, l'avevo espressa alla riunione fatta nella stagione scorsa, ma avevo anche avvisato di non drammatizzare perchè il cambiamento prima o dopo lo si doveva fare.
Ebbene, sfogliando il calendario del C.S.I. ho visto un lungo elenco di gironi ben 7 composti da 11 squadre, ciò vuol dire che tanti dirigenti sportivi hanno optato per questa scelta.
I ragazzi del 2000 tesserati la stagione scorsa erano solamente 5, se non si fosse fatto uno sforzo notevole per portare altri 8 ragazzi in società, questi 5 avrebbero passato tutta la giovanile spostandosi anno per anno con categorie diverse, perchè a 5 a 6 o a 7 si gioca fino 10 anni poi si passa a 11.
Riguardo invece ai 2001-2002, se avessimo scelto il campionato a 7, avrebbero potuto trovare nel girone squadre composte da ragazzi del 2000 e avrebbero comunque trovato difficoltà (La BREMBATESE ha già fatto questa esperienza con i ragazzi del 1999).
Mentre invece con il campionato a 11, il C.S.I. è stato per la prima volta molto bravo ed ha composto gironi di Pulcini secondo anno del 2000 e Pulcini primo anno del 2001.
Sono convinto di avere fatto la scelta giusta, anche se sono altrettanto consapevole delle difficoltà che troveremo, i 2000 perchè per la prima volta giocano a 11 e il prossimo anno già saranno fuori categoria, e i 2001 perchè sotto di un anno ma con il vantaggio di farsi una buona esperienza per poi farsi valere al prossimo campionato.
Io e LUCIANO stiamo dando l'anima per questi ragazzi, ha volte trascuriamo anche la nostra famiglia per amore verso questi piccoli calciatori e ci dispiace molto vedere e leggere questi commenti gia alla prima di campionato.
Probabilmente la sconfitta o il pareggio ai genitori non piace, loro prediligono sempre la vittoria, anche noi allenatori vorremmo sempre vincere, ma non trascuriamo l'apprendimento corale del gioco del calcio, anzi voglio essere più chiaro A NOI INTERESSA PIU' DELLA VITTORIA, CHE I RAGAZZI IMPARINO A GIOCARE A CALCIO.
Concludo dicendo che i ragazzi della Brembatese negli anni precedenti con pari età degli attuali hanno anche loro trovato difficoltà al primo anno e malgrado tutto hanno vinto fior di campionati.
Marcello Coffetti
...non siamo mai contenti
RispondiEliminacondivido in tutto e per tutto l'analisi di mister Coffetti, l'anno scorso il 2000 paradossalmente faticava più a giocare a 5 che non a giocare a 7 o più quelle partite che è capitato di giocare, che i bambini si divertano poco mi pare strano visto che basta dargli una palla per farli felici, è indubbio che rispetto al giocagol o al campionato a 5 magari alcuni ruoli rischiano di "vedere" la palla in modo diverso...ma è proprio da quello che bisogna iniziare per porre le basi per il futuro...se poi i genitori vogliono vedere i figli fare 3 gol a partita e vincere tutt le partite....forse è meglio giocare a playstation...