CHE BREMBATESE A CINISELLO !

SQUADRA TRASFORMATA RISPETTO A SETTE GIONI FA

RAPIDO VANTAGGIO POI RECINO-SHOW


20-02-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( 5° GIORNATA DI RITORNO)

CINISELLESE 0
---------------------
BREMBATESE 3

RETI : 10’ pt Confalonieri, 23’ e 34’ st Recino


CINISELLESE : Tagliarino, Purpura (43’ pt Agostino), Mantegazza, Assi, Spanò (16’ st Roma), Fais, Circelli, Profeta, Suppa, Gennarelli (25’ st Lento), Amoroso. A disposizione : Testa, Zanini, Trevisan, Accattato.
All. D’Apolito.

BREMBATESE : Busetti, Zilli, Perego (15’ st Nava), Polatti, Panciulo, Locatelli, Zezza, Pierelli, Recino (34’ st Paganelli), Calchi, Confalonieri (30’ st Allevi). A disposizione : Bonacina, Papini, Pagnoncelli, Del Prato.
All. Ottolenghi

Arbitro : Mantellina di Como. Collaboratori : Barzarotti, Nava

Ammoniti : 30’ pt Calchi (B); 39’ pt Profeta (C); 42’ pt Perego (B); 2’ st Assi (C) e Recino (B)

Note: angoli 5– 0 per la Cinisellese; recupero 2’ + 0’; pioggia intermittente durante la gara

CINISELLO. Al termine della partita mister Ottolenghi non sa se essere soddisfatto o rammaricato. L’esternazione sembra paradossale dopo una splendida vittoria ma trova la sua spiegazione nelle ultime gare finite con uno sciupio di punti davvero incredibile. Come possa la squadra vista oggi al Diego Crippa di Cinisello aver gettato al vento la vittoria contro il Mascagni ed il pareggio contro il Città di Sesto resta un mistero, o quasi. Diciamo quasi perché la testa, la determinazione, qualche accorgimento tattico sono variabili che oggi sono state risolte molto più brillantemente che nelle precedenti occasioni.

La partita è iniziata subito nel segno dei gialloblu con il gol al 10’ di Confalonieri, la traversa di Panciulo su punizione ed un salvataggio sulla linea. La Cinisellese si è ripresa solo verso il quarto d’ora e ha pressato nella parte finale del tempo raccogliendo però solo calci d’angolo. Dopo un avvio di ripresa timoroso (i fantasmi delle beffe precedenti ?) è salito in cattedra bomber Recino che con due prodezze degne di altri palcoscenici ha messo la parola fine al match.

CRONACA. Diverse novità in casa brembatese : l’annunciato forfait di Papini, la defezione all’ultimo momento di Calanni ed un paio di avvicendamenti disegnano uno schieramento iniziale diverso dal solito. Busetti torna fra i pali; Perego e Pierelli sono al posto degli indisponibili anche se con compiti tattici diversi; Polatti scala sulla linea dei difensori; in coppia con Recino viene proposto Confalonieri.

L’inizio della contesa è subito promettente; dalle tribune pare di scorgere una Brembatese più volitiva e attenta rispetto alla scialba prestazione di sette giorni fa. La sensazione è subito suffragata dai riscontri pratici : un tiro alto di Pierelli, un’esitazione di Tagliarino che per poco non permette a Recino di insaccare; uno schema su punizione che Zilli non sfrutta. Al 10’ arriva il gol del vantaggio. Panciulo fa scorrere la palla sulla corsia di destra dove Recino si invola per poi centrare in area. Facile facile il tocco ravvicinato da parte di Confalonieri che ha il merito non da poco di essere al posto giusto nel momento giusto.
Dopo un paio di punizioni senza seguito c’è una doppia emozione al 17’. Punizione di Panciulo che si abbassa e colpisce la traversa; si accende la mischia e la sfera sta per rotolare in rete. Locatelli in raid offensivo fa il difensore ..dalla parte sbagliata e respinge involontariamente evitando il gol ! La Cinisellese si deve scuotere per forza ma non va oltre la semplice accademia : un tiro fuori di Suppa, un paio di angoli consecutivi, una punizione ribattuta. Giallo a Calchi al 30’ e squalifica in arrivo. Il numero dieci cerca l’immediato riscatto producendosi in uno spunto vanificato dal tocco troppo forte per l’accorrente Recino. I padroni di casa cercano invano di alzare i ritmi ma palesano una difesa spesso in difficoltà. Confalonieri sbaglia lo stop che lo avrebbe messo davanti a Tagliarino al 34’. Minuti finali con Locatelli che sbroglia un paio di situazioni delicate e Busetti che trova il posto in cronaca tuffandosi a deviare in angolo il colpo di Gennarelli.

Pronti via nella ripresa e un difensore in spaccata impedisce la conclusione a Recino. Risponde Suppa in prolungata azione personale ma il suo cross trova solo giocatori ospiti a respingere. Scontro fra Assi e Recino al 47’, entrambi ammoniti. Il giocatore di casa ha la peggio ed il gioco si ferma per un paio di minuti. Busetti esce tempestivamente su un paio di palloni messi in profondità dalla Cinisellese ma rischia poco o nulla. Il giovanissimo Agostino (’93) ci prova al 53’ ma mette alto. Al 56’ Zezza lungo per Recino che fa la sponda per Confalonieri il cui tiro è immediato quanto centrale. Al 63’ Recino scalda i motori, se ne va in progressione ma trova l’attenta parata di Tagliarino. Passano cinque minuti e il bomber torna al gol dopo qualche domenica all’asciutto. Scambia con Confalonieri, salta l’avversario diretto e dal limite azzecca la palombella che impietrisce il numero uno locale.

Dalla Brembatese ci si può aspettare di tutto ma il raddoppio sembra proprio incanalare la partita in direzione del Brembo. La Cinisellese cede e offre ai suoi delusi tifosi solo un tentativo (in off-side) di Lento. Al 78’ il neo-entrato della Cinisellese fa … onore al suo cognome e si fa rimontare da un imperioso recupero di Locatelli. Al 79’ uno straripante Recino se ne va in progressione dalla linea di centrocampo e nessuno lo prende più. Recupera il passo giusto sulla disperata uscita di Tagliarino e lo uccella per la terza volta. Il mister gli concede la passerella sostituendolo subito dopo con Paganelli. Il capitano di giornata Zilli ha la forza per farsi cinquanta metri palla al piede prima di servire Allevi, rimpallato al momento del tiro. La partita è già in frigorifero ma si deve arrivare al novantesimo ed è la Brembatese ad avvicinarsi ancora alla porta avversaria. Paganelli stoppa a bordo area e serve Zezza che spara fuori misura. Bel tiro di Calchi all’87’ di poco a lato. Al novantesimo Paganelli salta l’avversario diretto e da fondo campo prova il tocco sul primo palo verso l’accorrente Calchi. Tagliarino contiene il passivo anticipando in tuffo il tocco del centrocampista. L’arbitro capisce che è inutile proporre minuti di recupero ad una gara finita da tempo e manda tutti sotto la doccia.

Che dire a conclusione della cronaca ? Vittoria che vale oro e classifica rimessa in sesto. Ancora una volta la squadra di Ottolenghi sembra esprimersi meglio lontana da Brembate (quarta vittoria contro le due in casa) e ancora la curiosa abitudine di condire il successo con almeno tre gol realizzati (finora è successo 5 volte su 6; nell’unica occasione in cui non ha fatto tre gol.. ne ha fatti cinque). Basta con gli entusiasmi e pensiamo già al Desio.Gara non semplice in cui sarà fondamentale ripresentarsi con la concentrazione e la determinazione di oggi.


E’ tutto , alla prossima