domenica 27 febbraio 2011

NUOVA DOCCIA FREDDA PER LA BREMBATESE

ANCORA UNA SCIALBA PRESTAZIONE IN CASA

SUBITO SOTTO; PARI; HARAKIRI E TONFO FINALE



27-02-2011 : PROMOZIONE GIRONE C (6° GIORNATA RITORNO)

BREMBATESE 1
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DESIO 4

RETI : 5’ pt Marconi (D); 17’ pt Recino (B); 18’ pt Silva (D); 36’ st e 45’ st Zanutto (D)


BREMBATESE : Busetti (20’ pt Bonacina), Zilli, Perego (3’ st Allevi), Polatti, Panciulo, Locatelli, Zezza, Calanni, Recino, Nava (1’ st Paganelli), Confalonieri. A disposizione : Coulibaly, Pagnoncelli, Arioldi, Del Prato. All. Ottolenghi

DESIO : Pavanelli, Bamba, De Siena, Buniato , Loperfido, Petrella, Bonacina (43’ st Milesi), Menabò, Silva, Marconi (25’ st Zanutto), Emiliano (31’ st Abd Alla). A disposizione : Carrara, Franchini, Naboni, Filippi. All. Campagna.

Arbitro : Traversa di Voghera.

Ammoniti : 5’ st Locatelli (B); 16’ st Recino (B); 23’ st Allevi (B); 33’ pt Menabò (D);
9’ st De Siena (D)

Espulso mister Ottolenghi al 37’ st


Note: angoli 4– 4; recupero 3’ + 2’; giornata fredda con pioggia e leggero nevischio, terreno pesante


BREMBATE. La Brembatese versione Penelope disfa in casa quello che di buono costruisce in trasferta e gioca un’altra delle sue partite sconcertanti. Resta un mistero come si possa passare in pochi giorni dalla prestazione opaca contro il Città di Sesto a quella imperiosa di Cinisello per poi tornare al preoccupante grigiore odierno. Il Desio si rifà con gli interessi della sconfitta patita all’andata segnando rapidamente il gol del primo vantaggio. L’ inatteso pari della Brembatese veniva vanificato in meno di trenta secondi da un autentico harakiri che portava al raddoppio degli ospiti. Brutto colpo da cui la Brembatese non riusciva sostanzialmente a riprendersi. Terreno infame, cronica carenza di gioco e scoramento generale davano la sensazione che la rimonta fosse impossibile. Il punteggio rimaneva in bilico (e con esso le speranze) fino a dieci minuti dal termine quando il neo-entrato Zanutto metteva la parola fine al match, ritagliandosi poi lo spazio per la doppietta personale sui titoli di coda.

CRONACA. Piove e fa freddo al fischio iniziale del signor Traversa. Un’occhiata alla formazione locale ed un paio di novità balzano agli occhi. Torna Calanni in mezzo al campo mentre Nava viene schierato al posto dello squalificato Calchi. Il resto della squadra è quello che ha fatto l’impresa a Cinisello. Se la prima impressione è quella che conta non c’è da stare tranquilli. In campo appare la formazione timida e poco determinata che troppo spesso si esibisce sul terreno amico (amico??).

Timori infondati ? Nemmeno per sogno e al 5’ arriva la puntuale conferma. Silva scappa sul filo dell’off-side, arriva sul fondo e scodella in mezzo la palla per il vantaggio di Marconi che colpisce da pochi passi e infila Busetti. Al 10’ tiro innocuo di Marconi con il portiere tradito dal terreno e palla messa in angolo. Sul cross svetta ancora Marconi che di testa colpisce la traversa. Silva prova la rovesciata sulla respinta ma è in posizione irregolare. La Brembatese, assopita fino al quarto d’ora si sveglia all’improvviso. Locatelli devia di testa una punizione di Panciulo, la palla viene respinta e Confalonieri ci prova trovando solo il calcio d’angolo. Al 16’ gran palla di Panciulo per Polatti che in area esita a concludere; l’azione trova un seguito e Recino tira. Due difensori cercano di respingere sulla linea, il pallone resta lì e Recino da la zampata decisiva.

Gara rimessa in sesto e si può iniziare un altro discorso. Il cronista sta diligentemente prendendo nota e il Desio è di nuovo in vantaggio ! Vedo solo la fase finale dell’episodio. Cross senza pretese dalla fascia sinistra; Busetti sbaglia clamorosamente il tempo dell’intervento e Silva, commosso, ringrazia per l’omaggio e riporta i suoi in corsia di sorpasso. Piove sul bagnato e Busetti nell’azione incriminata si infortuna pure e dopo 2’ lascia il posto a Bonacina. Al 22’ l’omonimo del Desio ci prova due volte ma senza esito. Alto il ‘piattone ‘ di Zezza sessanta secondi dopo e poi succede poco fino al 35’. Segnaliamo un tentativo di Recino fermato in angolo ed un tiro di Silva che sporca i guanti di Bonacina. Mister Ottolenghi passa al 4-4-2 ma sono in troppi a giocare sotto ritmo e sotto gli standard abituali e il tempo finisce .

Ripresa con Paganelli subito nella mischia al posto di Nava e poi, al 48’ dentro Allevi e fuori Perego. Il Desio amministra anche se appare meno sicuro ed intraprendente, forse pago del vantaggio e memore dei cinque gol incassati la settimana scorsa. Una progressione di Silva ed un importante recupero di Zilli ci portano al 58’ con un tiro-cross di Panciulo su cui Pavanelli scivola ma fa in tempo a recuperare sull’accorrente Confalonieri. Al 62’ il numero uno ospite anticipa al limite dell’area l’incursione di Recino su lancio di Allevi e poi, al 64’ non si fa certo intimorire dal tentativo dalla distanza di Paganelli. Ben più efficace il tiro di Menabò al 66’ con palla che passa vicina al palo. Calanni allarga per Allevi che prova il tiro da fondo campo. La sfera attraversa l’area e viene raccolta sul lato opposto da Confalonieri ma la difesa si rifugia efficacemente in angolo.

L’ impressione è che solo con un colpo di qualche solista la Brembatese possa arrivare al pari ma l’attesa andrà delusa. La fatica si fa sentire e lo scrivano resta disoccupato per un quarto d’ora in cui non ha proprio nulla da raccontare. Si arriva all’81 e si potrebbe andare al bar per un thè ristoratore. Palla persa a centrocampo in un modo che grida vendetta, veloce ripartenza di Silva che trova il neo-entrato Zanutto ai sedici metri. Controllo, due passi e palla che va ad insaccarsi alla sinistra di Bonacina. Ottolenghi si fa prendere dal nervosismo e l’arbitro gli indica la via degli spogliatoi in anticipo. Alta la conclusione di Allevi all’83. Al minuto 87 un lungo lancio dalle retrovie trova Confalonieri e Allevi in area. L’ex-Desio prova il tiro anticipando il compagno meglio piazzato. Inizia pure a cadere un po’ di nevischio e si spera solo nel pietoso fischio finale dell’arbitro. C’è però ancora il tempo per il poker servito da Zanutto al novantesimo. Marcature saltate, contropiede da manuale, tiro che forse incoccia nella gamba di Locatelli e si impenna terminando la parabola alle spalle di Bonacina.

L’ennesima doccia fredda, anzi gelata nell’occasione, è in archivio e si torna a vedere un futuro che desta qualche preoccupazione. Domenica si va sul campo di una Pro Lissone che ultimamente ha cambiato passo (13 punti in tutta l’andata e 11 nelle prime cinque giornate del ritorno); poi riposo e turno infrasettimanale il 17 marzo a Bussero. Se posso fare una battuta in questa giornataccia consoliamoci col fatto che giocheremo in trasferta dove finora abbiamo visto la Brembatese migliore. Speriamo che almeno questa considerazione trovi continuità visto che la squadra non pare avere nel suo D.N.A questa caratteristica.

E’ tutto , alla prossima

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