sabato 9 aprile 2011

PULCINI ANCORA K.O. NEL DERBY !

BREMBATESE – ATLETICO GRIGNANO : 1 – 3

Come all’andata i pulcini perdono il sentito derby contro l’Atletico Grignano.
Prima di creare equivoci o polemiche facciamo subito i complimenti ai cugini che hanno legittimamente vinto in virtù di un impegno e di una determinazione maggiore di quella dei nostri ragazzi.

Detto questo noi seguiamo le partite in ottica gialloblù per cui cerchiamo di capire come è stato possibile perdere ancora contro una squadra che comunque aveva 15 punti (ora 12) in meno in classifica. E’ stata una partita difficile da raccontare. Basta partire dai numeri : finora la Brembatese aveva subito 8 gol in 20 partite. Una sola volta 2 gol (contro la capolista Osio). Dall’altra parte il Grignano non aveva mai segnato tre gol (salvo col Ghezzi 2002 cui ne aveva rifilati cinque).

Bene, anzi..male. Oggi tre gol subiti in 8 (otto !) minuti che spiegano molto ma non tutto.

Eppure la Brembatese era partita bene. Palo di Madone dopo due minuti; colpo di testa di Paganelli fuori di poco ed una parata su Pesenti al settimo minuto. Alcuni genitori di Grignano con evidenti dote di indovini sostenevano : ‘va bene così, ci difendiamo e poi segniamo in contropiede’.

Detto e fatto. Prima azione dell’ Atletico fermata da un fallo di Osio. Punizione da distanza siderale e palla nel sacco. Nemmeno il tempo di assestarsi e gli ‘orange’ raddoppiano con un tocco sotto misura. Di giornata strana si tratta e lo conferma l’arbitro al 17’. In due anni che seguo i pulcini non ho mai visto assegnare un calcio di rigore. Oggi si è visto anche questo. Il fallo di De Vita c’era tutto ma si era vicini al fallo laterale. Va bene che l’area, assurdamente, arriva fino li ma una punizione indiretta sembrava la sanzione da applicare. Comunque palla sul dischetto e Harizi subisce il terzo gol.

Nel recupero del primo tempo Blasco segnava in mischia e sembrava poter riaprire il discorso. Invece il secondo tempo era un assedio dei padroni di casa che però avevano il torto, non da poco, di non riuscire a segnare. Il portiere del Grignano diventava protagonista fermando almeno tre o quattro occasioni mentre Harizi praticamente non toccava palla. La Brembatese batteva una serie infinita di angoli ma senza sfruttarne uno. Insomma la solita enorme fatica a segnare : considerazione che quasi mi vergogno di ripetere visto che vi ho già annoiato tutto l’anno a tale proposito.

Il caldo era micidiale per cui diversi ragazzi erano con la lingua fuori dalla fatica ma in panchina, desolatamente, c’era un solo cambio possibile. I 2002 erano impegnati nella preparazione della Prima Comunione. Nessuno vuole mischiare il sacro col profano ma non si poteva proprio fare nulla ? Che ne so, chiedere il rinvio della partita o almeno lo spostamento di orario…

Pazienza, oramai è andata. Vediamo almeno di vincere a Boltiere altrimenti se ne va anche il terzo posto che sembrava in cassaforte. Coraggio !

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