BREMBATESE DI NUOVO SCONFITTA

QUALCHE CENNO DI REAZIONE MA ANCORA KO

DOMANI IL NOME DEL NUOVO MISTER

18-11-2012 : PRIMA CATEGORIA GIRONE D (11° GIORNATA )

BRIGNANESE       2

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BREMBATESE       1

Reti : 8’ st Poloni (Bri); 30’ st Rivoltella (Bri); 39’ st Passi (Bre)

BRIGNANESE : Abbiati, Defendi, Invernizzi, Licini, Zilli, Zoccoli (40’ pt Poloni), Mulazzani, Marroni (35’ st Allevi), Ferri (28 st Villa), Sorte, Rivoltella. A disposizione : Ponzoni, Blini, Radici, Valoti. All. Leoni.

BREMBATESE : Rigamonti, Papini, Donisetti (19’ st Coulibaly), Passi, Accorigi, Recanati, Garavelli (31’ st Angeloni), Pagnoncelli (7’ st Ghezzi), Zezza, Sibio, Arioldi. A disposizione : Matera, Ortelli, Alfano, Colleoni. All. Pagnoncelli.

Arbitro : signora Veronica Maffi di Abbiategrasso

Ammoniti : Zilli per la Brignanese; Sibio e Passi per la Brembatese

Note: angoli 8-5 per la Brignanese; recupero 2’ + 4’; giornata serena e fredda ; terreno accettabile.

BRIGNANO. Se partiamo dal risultato verrebbe da dire : nulla di nuovo sotto il sole, essendo arrivata una nuova sconfitta, la quarta consecutiva. Tuttavia se vogliamo cogliere qualche spiraglio positivo possiamo dire che la prestazione è stata dignitosa contro una squadra dichiaratamente costruita per arrivare ai play-off.

Specie nel primo tempo la Brembatese ha tenuto decentemente il campo, rischiando in un paio di occasioni ma sbagliando anche una grande opportunità per passare in vantaggio. La squadra è apparsa più attenta e determinata rispetto alle ultime esibizioni, tenendo conto anche del diverso valore degli avversari. Nella ripresa il gol della Brignanese ha di molto raffreddato gli ardori dei gialloblù che sono piano piano usciti dai binari della contesa equilibrata, subendo il raddoppio verso la mezzora.

Gara che sembrava finita invece un sussulto di Passi ridava senso agli ultimi spiccioli di partita ma il risultato non cambiava più. Il testimone passerà ora al nuovo allenatore il cui nome verrà ufficializzato domani.

CRONACA. Il mister ‘traghettatore’ Pagnoncelli, in assenza del giovane Valdani, propone dall’inizio Donisetti che non gioca una gara intera da molto tempo causa un serio infortunio. Rientrano nella formazione base Sibio e Pagnoncelli che hanno smaltito i rispettivi acciacchi. Tandem offensivo : Zezza-Arioldi.

La Brignanese mette subito in apprensione la difesa ospite con una progressione di Rivoltella che conclude di poco sopra la traversa. Pagnoncelli ci prova sull’altro fronte ma la mira è difettosa. Padroni di casa che ovviamente fanno la gara ma la Brembatese sembra sufficientemente concentrata. Al 14’ Sorte riceve in ottima posizione e calcia con sicurezza ma Papini ferma nei pressi della riga di porta, proteggendo poi la presa di Rigamonti.

Al 18’ ottima possibilità per i gialloblù. Garavelli sguscia sulla sinistra, vince un contrasto e mette in mezzo per Arioldi che stoppa e calcia di forza ma l’Abbiati brignanese appare meglio dell’omonimo milanista visto ieri e devia in angolo con un gran volo.

Al 24’ Rivoltella sfrutta una disattenzione su una rimessa laterale e fila via, mettendo nell’area piccola una palla pericolosa ma Papini spazza senza troppi complimenti. Al 28’ Sorte, per nostra fortuna, non ha buona sorte (scusate l’ignobile gioco di parole…) quando spara una micidiale bordata in diagonale. Sfera che incoccia la parte bassa della traversa, picchia in campo poi viene allontanata.

I tifosi locali parlano di una Brignanese non nelle migliori giornate. Prendiamo atto; di certo non sembra che la Brembatese abbia solo 4 punti nel carniere e regge bene il confronto anche se raramente arriva ai sedici metri avversari. Il finale di tempo vede ancora qualche conclusione dei bianchi locali (Ferri, alto; Sorte con parata a terra di Rigamonti; ancora Ferri che non trova la deviazione sotto misura) ma lo 0-0 con cui finisce il primo tempo non desta scandali particolari.

La ripresa si apre con un protesta brembatese per un tiro di Arioldi deviato in area da un difensore : col braccio o no ? L’arbitro, pur chiamandosi … come la segretaria della Brembatese, dimostra di non avere preferenze nei nostri confronti e opta per il nulla di fatto.

Al 51’ traversone pericoloso di Defendi con due giocatori della Brignanese in off-side, non rilevato. Nessuno dei due riesce però a tirare e le polemiche si spengono immediatamente. Pagnoncelli non appare al meglio ed esce per Ghezzi giusto un minuto prima del vantaggio dei padroni di casa.

Minuto 53, corta respinta della difesa, nessuno va a coprire la palla che arriva sui piedi di Poloni , in corsa ai venti metri dalla porta. Tiro forte e preciso che si insacca nell’angolo alto alla destra di Rigamonti.

Al 62’ Rivoltella si vede fermare in area, davanti al nostro portiere, per un fuorigioco su cui si potrebbe discutere a lungo. Anche Donisetti deve lasciare il campo e sulla sua fascia viene inserito Coulibaly. La Briganese controlla piuttosto agevolmente una Brembatese che sembra accusare un calo fisico anche se va al tiro prima con una triangolazione Zezza-Garavelli-Arioldi e poi con un debole colpo di testa di Coulibaly su punizione di Sibio.

Al 75’ il sipario sembra chiudersi sul match. Rivoltella sfrutta prima un’esitazione difensiva poi ci mette del suo, saltando l’uomo e infilando da pochi passi il gol del raddoppio. All’83 le proteste (comprensibili) sono tutte dei padroni di casa quando la signora Maffi sorvola su un aggancio in area ai danni di Sorte che sembra da rigore piuttosto chiaro.

Sul 2-0 le recriminazioni non sono veementi ma la decisione sembra assumere improvvisamente una valenza ben diversa. Sul capovolgimento di fronte Zezza invita al tiro Angeloni con parata in angolo di Abbiati. Cross dalla bandierina. Palla a Sibio che tira; la palla sembra fermarsi nell’area piccola dove sbuca Passi che mette in rete.

La Brembatese non ha però le forze per imporre il disperato assedio agli avversari che, anzi, nell’ultimo minuto di recupero sprecano con Mulazzani la palla del possibile 3-1.

CONCLUSIONE. C’è poco da aggiungere a quanto detto in apertura. I punti non sono arrivati nemmeno oggi e la situazione è quella che è. Vedremo se il nuovo mister saprà dare una scossa ulteriore alla squadra partendo da qualche nota positiva vista nel pomeriggio. Il lavoro non gli mancherà di certo.

 E' tutto, alla prossima

Pieffe