sabato 27 aprile 2013

JUNIORES - UNA MANO VINCENTE, CINQUINA ALL' AZZANO


Nella giornata che vede trionfare il Capriate sul Verdello con un clamoroso 5 a 1 nello scontro che può decidere il campionato, la Brembatese torna da Azzano con il bottino pieno, consolidando il suo terzo posto in classifica. Dopo un primo tempo in cui i gialloblù impiegano un po' troppo a prendere le misure all'avversario e al terreno di gioco bellissimo ma viscido e insidioso per la pioggia insistente, i ragazzi di mister Del Prato si scatenano nella ripresa, mettendo a segno ben cinque reti e mostrando a tratti ottime trame di gioco. Azzano annichilito e mai in partita, spettatore inerme del proprio destino.

CAMPIONATO PROVINCIALE JUNIORES GIRONE " E " 11a GIORNATA DI RITORNO

AZZANO CALCIO 0
BREMBATESE 5

Marcatori: 3'st Brischetto, 5'st Paris, 10'st Stucchi (rig.), 24'st Diop, 44'st Biffi (rig.)


AZZANO CALCIO: Beqiri, Brozzoni, Bortone (Masseroli), Ronchetti; Trupia, Vernice, Ahmed; Pollio (Cavenati), Ymeri, Marchetti, Donadoni.
All. Caduto Giampiero

BREMBATESE: Arrigoni, Poiatti, Agostinelli, Angeloni; Mazza, Andrea Paganelli (Teli), Doneda (Redaelli); Lagsaibi, Paris (Diop), Stucchi (Biffi), Brischetto (Briguglio). A disposizione: Del Giacco
All. Del Prato Marco

Arbitro: Sig. Barcella di Bergamo

Ammoniti: Paris, Biffi, Redaelli, Agostinelli, Lagsaibi, Teli (Brembatese), Pollio, Bortone e Brozzoni (Azzano).

Note: Giornata con pioggia battente; terreno in perfette condizioni.


AZZANO SAN PAOLO - Prima della cronaca, mi preme sottolineare le cose buone e quelle meno buone viste oggi. Partiamo subito con quelle positive, mettendo l'accento su di una in particolare e cioè il ritorno a respirare il profumo dell'erba di un vero campo di calcio, dopo oltre un anno d'assenza, di Del Giacco.
Lo sfortunato e ottimo calciatore che quest'anno sarebbe stato senz'altro utilissimo alla causa brembatese, si era infortunato gravemente al ginocchio durante la gara del campionato Allievi Eccellenza della scorsa stagione tra Brembatese e MapelloBonate  e oggi pur senza entrare in campo, la sua presenza in panchina è stata motivo di speranza per la prossima stagione e chissà se mister Del Prato gli riserverà qualche minuto nelle ultime due gare di campionato.
Fatto questo doveroso incipit passiamo alle cose positive di carattere tecnico. Cominciando col dire che finalmente gli attaccanti nell'economia del gioco di squadra stanno facendo il loro mestiere, oltre all' ottima forma di Paris (3 gol nelle ultime due partite) e la regolarità con cui vanno in rete Brischetto (4 reti in quattro presenze) e il solito Stucchi giunto a quota 11, il formidabile trio, quest'oggi si è reso autore di preziosi assist per i compagni.
L'altra notizia buona è arrivata dall' ottima prestazione della difesa che pur priva del baluardo Pedrali (appiedato dal giudice sportivo), è uscita dal campo con zero reti al passivo, rischiando praticamente nulla, anche se ad onor del vero, l'Azzano di questi tempi assomiglia più ad una squadra in declino lontana parente di quella che per tutto il girone d'andata aveva destato un'ottima impressione.
Oggi si è presentata in campo con soli due ragazzi in panchina e col tecnico Giampiero Caduto costretto a schierare tra i giocatori di movimento il secondo portiere.
Ad oggi la classifica dice che quello brembatese è il migliore attacco con 63 reti all'attivo, mentre la difesa con 25 reti al passivo è seconda solamente a quella del capolista Capriate.
Tra le cose negative, segnalo invece la direzione di gara del fiscalissimo signor Barcella di Bergamo, che oltre a non aver espluso il calciatore dell'Azzano in occasione del primo sacrosanto rigore concesso ai giallobù, limitandosi ad ammonirlo, si è accanito ingiustamente sulla Brembatese, tirando fuori cartellini gialli a destra e a manca, ammonendo ben sei e dico sei calciatori, in una partita tranquilla e che, visto il risultato era da considerarsi già abbondatemente chiusa. A farne le spese su tutti il capitano Agostinelli che già in diffida non ci sarà contro la Verdellinese.
E come se non bastasse per completare l'opera ha anche allontanato dal campo ingiustamente un dirigente brembatese.

La Cronaca
Poco da segnalare nel corso del primo tempo: al 3' un velenoso diagonale di Paris sfiora il palo alla destra di Beqiri.

Al 33' giallo in area azzanese, Brischetto serve in profondità Paris, il quale entra in area, salta il portiere e indirizza in porta da posizione defilata. Sulla riga di porta spazza la difesa locale ma la palla sembrava essere già dentro di mezzo metro, l'arbitro mal posizionato fa segno di proseguire tra le proteste brembatesi.

Ripresa senza dubbio più vivace con i gialloblù che premono sin dal primo minuto.

Al 2'st Brischetto apre sulla sinistra per Doneda, cross in mezzo per Stucchi che anticipa la battuta spedendo fuori da buona posizione.

Un minuto dopo la Brembatese passa in vantaggio, frutto di una splendida ripartenza da manuale del calcio:
Stucchi prende palla a centrocampo e serve splendidamente Paris sulla destra, tocco di prima verso il centro per la sovrapposizione di Brischetto che appena dentro l'area, fulmina l'incolpevole Beqiri.

Palla al centro e ospiti pericolosi di nuovo al 4'st, con Doneda che si fa respingere il tiro dal portiere.

Al 5'st, corner di Doneda, palla che filtra in area, il più lesto a intervenire è Paris che dall'altezza del dischetto insacca per il raddoppio gialloblù. Uno-due tremendo che stende definitivamente i padroni di casa.

Al 10'st, Doneda se ne va in bello stile sulla sinistra e appena dentro l'area di rigore viene steso da Bortone.  Il rosso ci stava tutto ma l'arbitro opta per il giallo. Rigore ineccepibile che Stucchi trasforma.

Al 20'st Beqiri respinge un pericoloso tiro-cross di Brischetto.

24'st percussione in area locale di Diop, sponda di Brischetto (ancora lui) e rete del centrocampista brembatese.

Al 36' e al 37'st, Redaelli si mangia clamorosamente due grosse occasioni, la prima ciccando la palla, mentre la seconda la spara sul portiere da pochi passi.

Al 44'st difesa azzanese ancora protagonista in negativo, Biffi fila via verso la porta avversaria sfuggendo a Brozzoni che altro non può fare se non franargli addosso in area. Giallo per il difensore e altro rigore sacrosanto per gli ospiti. Della battuta s'incarica lo stesso Biffi che realizza di potenza.

Forse mi sono dilungato un po' troppo ma era doveroso farlo. E come recita Carlo Verdone in uno dei suoi film: " Ne è valsa la pena !!! "


Villafan.


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