BREMBATESE RAGGIUNTA SOLO NEL RECUPERO
FINALMENTE DUE GOL IN UNA PARTITA
14-04-2013
: PRIMA CATEGORIA GIRONE D (11° GIORNATA RITORNO)
BREMBATESE 2
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BRIGNANESE 2
Reti
: 20’
pt Arioldi (Bre); 40’ pt Calchi (Bri); 6’ st Arioldi (Bre); 46’ st Sorte (Bri).
BREMBATESE : Matera, Papini, Accorigi, Passi, Ortelli,
Angeloni (40’ st Cavalleri), Pagnoncelli, Ghezzi, Albani (12’ st Garavelli),
Arioldi, Iacovino (18’ st Alfano). A disposizione : Arrigoni, Donisetti,
Brischetto.
All.
Parolini.
BRIGNANESE : Ponzoni, Defendi (21’ st Villa),
Invernizzi, Aresi (37’ pt Zoccoli), Radici, Poloni, Mulazzani, Sorte, Ferri,
Calchi, Rivoltella. A disposizione : Binetti, C. Pala, D. Pala, Adobati, Allevi. All. Leoni.
Arbitro
: Diaka di Bergamo
Ammoniti : Albani,
Ghezzi e Papini per la Brembatese;
Defendi e Rivoltella per la Brignanese
Espulso
: allenatore Brignanese Leoni
Note: angoli 8-5 per la Brignanese; recupero 1’ + 5’;
giornata serena e calda; terreno in condizioni quasi accettabili.
BREMBATE. Che peccato ! La platonica soddisfazione della
seconda vittoria in campionato è sfumata nei minuti di recupero, dopo aver
segnato due gol nella stessa gara (mai avvenuto) e aver sprecato un paio di
altre ghiotte occasioni. Non sto parlando di una gara condotta in lungo ed in
largo, sia chiaro, ma ci si era fatti la bocca ai tanto sospirati tre punti.
Sarebbero stato un premio meritato all’impegno dei ragazzi.
La Brignanese ha avuto le sue occasioni ed i maggiori
rimpianti nella parte iniziale ma poi ha subito il colpo del vantaggio
gialloblù. Calchi ha riportato i suoi in linea di galleggiamento sul finire del
tempo ma poi si è nuovamente fatta sorprendere dal bis personale di Arioldi.
Dopo aver rischiato la rete del ko è riuscita almeno a tornare a casa con un
punto aggiungendo un mattoncino importante ad una classifica che non è più
quella lusinghiera di fine andata (terminata in zona play-off).
CRONACA. La partita di giovedì ha lasciato qualche segno sul
fisico dei giocatori e sono quattro le new-entry di giornata : Ortelli,
Angeloni, Iacopino ed Albani. La novità più importante è lo schieramento di
Passi come centrale difensivo credo per la prima volta in assoluto.
Sull’altro fronte una Brignanese con parecchi giovani (fra
campo e panchina 12 nati negli anni novanta; sempre meno, in questo siamo
imbattibili, dei nostri 13) ed una difesa inventata per l’occasione.
Gli ospiti iniziano col piglio giusto e vanno al tiro con
Sorte, su punizione, al 3’ costringendo Matera alla parata a terra. All’8
Calchi si libera in maniera elegante e sfiora il palo alla destra del portiere.
La Brembatese sembra in grado di replicare ma poi rischia in
un paio di occasioni. Al 15’ liscio di Passi (forse l’unico di una grande
partita disputata) e Ferri spreca malamente. Al 16’ fuori di poco il diagonale
di Sorte.
Quando sembra che gli ospiti siano in grado di passare in
vantaggio arriva, in maniera splendida, il gol della Brembatese. Ortelli ruba
palla sulla linea centrale ed inventa una gran palla in profondità per Arioldi
che, non volendo essere da meno del compagno, va a colpire al volo trovando
l’angolo alto, impossibile per Ponzoni. Davvero una giocata da applausi.
Al 22’ tiro-cross insidioso di Iacovino cui replica Calchi
con un’azione personale finalizzata con una palla in area su cui nessuno dei
suoi arriva. Al 29’ punizione di Iacovino deviata in tuffo da Pozzoni. Al 34’
traversone di Rivoltella che attraversa l’area gialloblù con timide proteste
per un presunto tocco di mano.
Al 39’ Passi svetta di testa sul terzo angolo consecutivo ma
alza troppo la mira. Cambio di fronte ed arriva il pari. Inesorabile arriva il
gol dell’ex. Calchi addomestica la palla ai sedici metri e trafigge Matera.
La ripresa vede subito Ferri al tiro ma Matera è attento. Al
6’ arriva il fatto inedito della stagione : il secondo gol della Brembatese
nella stessa partita ! Angolo battuto da Angeloni, Passi non devia ma alle sue
spalle c’è Arioldi che ferma e scaraventa in rete.
La Brignanese accusa il colpo e fatica a riprendere in mano
la gara. Sulla barriera una punizione calciata da Calchi al 13’. Passi merita
la citazione per un paio di perentori interventi difensivi a cavallo del
ventesimo minuto.
Al 24’ la Brembatese sfiora la terza rete. Garavelli va via
veloce, Angeloni tira, respinto. Sulla palla si avventano prima Arioldi e poi
Garavelli ma entrambe le conclusioni ravvicinate sono ribattute.
L’ arbitro fischia un evidente fuorigioco contro la
Brignanese. Non è dello stesso parere l’allenatore Leoni che protesta e trova la
via anticipata degli spogliatoi.
Al 26’ altra occasione d’oro per i nostri. La difesa della
Brignanese sbaglia, Arioldi si esibisce in un sombrero ai danni
dell’avversario, liberandosi davanti al portiere. Purtroppo la sfera gli resta
‘troppo sotto’, il tiro esce smorzato e Ponzoni para, respingendo anche il
successivo tap-in dello stesso attaccante.
Si consulta spesso il cronometro in tribuna, operazione
inconsueta per i tifosi brembatesi abituati, a quel punto dei match, ad essere
sotto nel punteggio. La squadra di oggi è invece battagliera e decisa, e si
spera nei tre punti. Ma non è annata, come vedremo fra poco.
Al 33’ Villa sguscia sulla sinistra e centra in area,
provvidenziale , anche se rischia l’autogol, Ortelli nella sua deviazione in
angolo. Alto un tentativo di Ghezzi e poi è Accorigi che mette una pezza ad una
situazione delicata nella nostra area. Al 41’ testa di Calchi , para facile
Matera. Al 43’ Arioldi ‘spizza’ di testa sulla consueta rimessa laterale
chilometrica di Papini ma nessuno sfrutta l’invito.
Cinque minuti di recupero. Al 91’ grandi proteste ospiti per
un fallo di mano di Papini, dentro o fuori l’area ? Ovviamente per quelli della Brignanese la
palla era dentro di un metro, per i nostri era fuori. Decide il signor Liaka
concedendo solo la punizione due dita fuori l’area. A placare le proteste
arriva la trasformazione vincente di Sorte che buca la barriera e infila
l’angolo basso alla sinistra del portiere. Nomen omen dicevano i latini per
indicare che il destino sta nel nome. Che sia proprio Sorte a segnare
definitivamente la nostra di sorte, sancendo l’ ipotetica retrocessione
matematica ?
La Brignanese prova addirittura a vincere e per poco non ci
riesce al 49’. Tiro di Villa respinto da Matera. Ferri colpisce male e poi
rincorre la sfera per darle il tocco finale ma la raggiunge solo dopo che ha
varcato la linea di fondo campo. Giusto così, non avremmo meritato di perdere.
CONCLUSIONI. Se la notizia della sconfitta casalinga del
Boltiere fosse confermata non saremmo ancora retrocessi. Per carità, nella
sostanza se non nella pratica, lo siamo virtualmente da … Natale. Però sarebbe
stato un peccato retrocedere oggi, al termine di una bella partita. Lasciatemi
finire con i complimenti al mister ed ai ragazzi per l’impegno che ci hanno
messo.
E’ tutto, alla prossima
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