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BREMBATESE 4
VERCURAGO 1
Marcatori : 22' pt Del Giacco, 5' st Minervini, 25' st Dedola, 34' st Del Giacco (rigore), 38' st Del Giacco.
BREMBATESE: Arrigoni; Valdani, Ruggeri, Angeloni; Agostinelli, Teli, Briguglio; Paganelli, Minervini (Bali), Del Giacco, Marcarini (Doneda).
All: Tironi
VERCURAGO: Mandelli; Bonaiti (Huamacto), Valsecchi (Scaccabarozzi), Pepe; Rota, Dell'Oro, Sala (Gilardi), Rosa, Ceraudo, Locatelli, Dedola.
All: Corgnali
BREMBATE - Giornata con cielo coperto e temperatura ideale per giocare a calcio. L'incontro, come tutte le gare interne di quest'anno dei nostri allievi, si disputa sul campo parrocchiale della frazione Grignano. Il terreno si presenta in buone condizioni e a far da cornice alla gara i soliti irriducibili tifosi brembatesi e una sparuta rappresentanza di tifosi ospiti, presumibilmente i genitori e i parenti dei ragazzi del Vercurago che esattamente non si trova proprio dietro l'angolo. Memore della prestazione di domenica scorsa e per l'indisponibilità di Rizzi e Mazza in difesa, mister Tironi rafforza il centrocampo, schierando un inedito 3-5-2 con Briguglio e Marcarini esterni bassi ma pronti a ripartire ogni qualvolta si presenta l'occasione. In mezzo a dirigere il traffico il solito Del Giacco (hattrick per lui quest'oggi), supportato da Teli ed Angeloni. Difesa composta dai tre centrali Valdani, Agostinelli e Ruggeri, in avanti Minervini e Paganelli. Di contro il Vercurago schiera un 4-4-2 con Locatelli vertice alto del rombo di centrocampo a supportare le punte ( tutti buoni elementi) Ceraudo e Dedola. Pur se il risultato finale non lascia spazio a dubbi sulla leggittimità della vittoria brembatese, bisogna dire che è arrivato tutto nella seconda parte di gara e non senza qualche patema. A dispetto di sette giorni fa, la squadra e apparsa più quadrata e grintosa, lasciando intravedere buone trame di gioco anche se, alcuni meccanismi non ben rodati ancora e i puntuali errori individuali (che ci possono stare), hanno permesso al Vercurago ad un certo punto dell'incontro di riaprirlo, prima del tremendo uno due finale di Del Giacco. Si parte a ritmo blando con le squadre intente a studiarsi ma ben presto il pallino del gioco passa in mano ai nostri ragazzi, anche se gli ospiti non disdegnano qualche sortita in avanti presto stoppata dalla difesa gialloblu. Al 10' Paganelli va sul fondo e crossa a spiovere in area, Mandelli ostacolato da un avversario non riesce ad intervenire, la palla arriva a Minervini che scarica dietro per l'inserimento di Briguglio ma il suo tiro finisce a lato. 15' pericolo per la Brembatese, triangolo al vertice dell'area tra Ceraudo e Locatelli con quest'ultimo che non inquadra la porta. Al 18' episodio dubbio in area di rigore lecchese, penetrazione di Briguglio che viene sbilanciato in maniera sospetta da un avversario la palla termina sul fondo con l'arbitro che assegna al Vercurago la rimessa. 21' corner di Briguglio e Ruggeri che incorna di poco alto. Si rifà vivo il Vercurago dalle parti di Arrigoni ma più che altro con dei tiri dalla distanza atti a scrollarsi di dosso la pressione della formazione locale. E dai e dai al 21' arriva il gol : Marcarini batte un corner preciso sul quale si avventa Del Giacco che batte al volo l'incolpevole Mandelli, vantaggio strameritato. Al 24' perdiamo palla sulla fascia, Pepe si porta sul fondo e mette in mezzo per Ceraudo con la nostra difesa sbilanciata, per fortuna il tiro risulta un pò "strozzato" ed Arrigoni para. Capovolgimento di fronte e bella combinazione Minervini-Briguglio con tiro scagliato in precario equilibrio che termina debolmente tra le braccia dell'estremo avversario. Tra il 36' ed il 38' Vercurago ancora pericoloso, dapprima con Rosa che calcia fuori e poi con Ceraudo bloccato da Arrigoni. All'ultimo minuto del primo tempo clamoroso il raddoppio fallito da Teli, che tutto solo davanti a Mandelli gli consegna il pallone tra le mani. Si chiude il primo tempo con il punteggio che sarebbe potuto essere più ampio, se solo si fosse mantenuta la calma e la mira giusta in più di un occasione. Pronti via, comincia la ripresa ed al 5' perveniamo al raddoppio con Minervini lesto a riprendere una palla deviata dalla difesa avversaria e a superare con la punta del piede l'uscita disperata di Mandelli, un gran gol di rapina come direbbero gli esperti. 12' Paganelli di sinistro costringe il portiere a respingere in angolo con un bel tuffo. Al 13, bellissima imbeccata dalla trequarti di Del Giacco per Marcarini, che spreca malamente davanti al portiere. Comincia la girandola dei cambi, dentro Bali per Minervini e Doneda per Marcarini, ora è un 4-4-2 Doneda e Teli sulle fasce e Briguglio retrocesso definitivamente sulla linea di difesa. Il Vercurago, nonostante la pressione avversaria si rende ancora pericoloso sugli sviluppi di un calcio d'angolo: dopo un batti e ribatti in area Ceraudo tira a colpo sicuro da sottomisura ma Arrigoni para d'istinto. Al 25' arriva il gol degli ospiti che avrebbe potuto riaprire la partita: Dedola riprende una corta respinta della nostra difesa e calcia prontamente in porta dai venti metri che sorprende Arrigoni, reo forse di aver valutato fuori la traiettoria della palla. Al 30' la Brembatese ancora sugli scudi, splendida punizione di Del Giacco e grande risposta di Mandelli che vola all'incrocio a togliere la sfera. Al 34' ci pensa l'arbitro a ristabilire le distanze tra le due compagini, concedendo in maniera un pò generosa un calcio di rigore ai padroni di casa che Del Giacco trasforma in rete riprendendo la prima respinta del portiere. Nel finale c'è ancora spazio per la quarta marcatura gialloblu, terza personale per Del Giacco, il quale nel tentativo di crossare per Angeloni, colpisce male la sfera che con una traiettoria beffarda s'infila a palombella alle spalle di Mandelli. In sostanza una buona prestazione, considerando quanto si era visto una settima fa, un passo in avanti dal punto di vista del gioco e della condizione atletica. Domenica ci tocca il turno di riposo e sono certo che il mister saprà sfruttare appieno la pausa per mettere a punto le cose che ancora non funzionano per il meglio.
Villafan
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