LA CLASSIFICA DIVENTA UN ...SESTO GRADO !

Terza sconfitta consecutiva subendo l'ennesima rimonta.
Vantaggio con Arioldi poi il doppio colpo della Città di Sesto

03-10-2010 : PROMOZIONE GIRONE C ( 4° GIORNATA )

CITTA’ DI SESTO 2
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BREMBATESE 1

RETI : 8’ pt Arioldi, 15’ st Polastri, 30’ st Aloisio


CITTA’ DI SESTO : Polieri, Dalla Vecchia, Tonellotto, Valtorta, Di Buduo, Agnilleri, Gatto, Danzo (10’ st Cataldi), Sangermani (35’ st Chiapperini), Aloisio (37’ st Viggiani), Polastri, A disposizione : Corvaia, Tassone, Pasquandrea, Ferè. All. Tinelli-Lastilla.

BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Polatti (21’ st Zezza), Pierelli, Panciulo, S. Locatelli, Paganelli (24’ st Nava), Calanni, Recino, Osio (33’ st Calchi), Arioldi. A disposizione : D. Locatelli, Magni, Zonca, Del Prato. All. Ottolenghi

Arbitro : Molinari di Brescia. Collaboratori Spinelli e Ghiringhelli

Ammoniti : 14’ pt Paganelli, 42’ pt Osio, 47’ st Calanni per la Brembatese.
26’ pt Di Buduo, 9’ st Valtorta per la Città di Sesto

Note: angoli 4 – 2 per la Brembatese; recupero 2’ + 3’; giornata variabile, terreno in discrete condizioni
Brembatese : assenti Bonomi, Pagnoncelli, Papini, Busetti, Allevi, Colleoni


SESTO SAN GIOVANNI. Per la prima volta nella sua storia la Brembatese ha disputato una gara ufficiale in uno stadio che fino a giugno vedeva giostrare una squadra di professionisti, la Pro Sesto, anche se l’avversario di oggi era l’altra formazione della città, la neo-promossa Città di Sesto. Ambiente particolare, altamente stimolante e gratificante; buon pubblico, inno sparato a pieno volume dagli altoparlanti; il vostro cronista in una tribuna stampa degna di questo nome…Tutto bello, tutto nuovo ? Ma nemmeno per idea. C’è qualcosa di brutto e di vecchio purtroppo. E’arrivata la terza sconfitta consecutiva, ancora per 2-1 e dopo aver chiuso in vantaggio i primi 45’. La classifica inizia a farsi preoccupante e anche il calo fisico nella ripresa e le amnesie difensive appaiono costanti che non depongono certo a favore di un futuro roseo.

Un’occhiata alla formazione iniziale e si notano alcune novità. Osio parte titolare al posto di Calchi che non si è allenato regolarmente in settimana; rientra Pierelli che a dispetto del numero 4 sulle spalle va a coprire la corsia destra. Davanti Recino scende in campo con vistosa fasciatura alla coscia destra segno evidente di una condizione fisica non ottimale.

Primi minuti di schermaglie e da citare solo Arioldi che va sul fondo e mette in area un pallone invitante ma nel deserto dell’area di rigore. Al 5’ un tentativo di Osio, rimpallato, e poi incursione di Calanni in area, senza frutti concreti. Al 7’ si accende il match. Aloisio trova Tonellato in area. Doppio intervento difensivo di Paganelli che poi fa ripartire l’azione. Palla sull’out sinistro a Osio che pennella in area dove Arioldi trova il tempo giusto di testa e piazza alle spalle del portiere. Al 10’ fallo al limite di Paganelli e conseguente punizione insidiosa di Gatto che lambisce il palo. All’ 11 Polatti si rifugia in angolo. Schema Gatto-Polastri con tiro-cross che si adagia sulla rete superiore della porta. Al 13’ i tifosi locali reclamano per un fallo in area di Locatelli su Sangermani che non ci è apparso meritevole della massima punizione. Al 14’ punizione dal limite che Aloisio spara sui gradoni della curva. Al 16’ Gatto gioca con la difesa brembatese e si libera per il tiro ma spreca tutto con un destraccio. Al 20’ Recino insiste per trovare lo spazio poi si rassegna ed appoggia indietro a Calanni la cui conclusione difetta di precisione. Al 25’ Recino si coordina per la rovesciata ma un difensore lo anticipa. Al 30’ Osio ruba palla a Valtorta, avanza e propone per Arioldi che non tira subito (non facile) e si vede rimpallare il successivo tentativo. Al 33’ angolo per la Città di Sesto con Sangermani che devia di testa ma parallelamente rispetto alla linea di porta. Si rischia grosso al 37’. Sangermani arriva a tu per tu con Bonacina che, in collaborazione con il recupero di Pierelli, salva la baracca e mette in angolo. Dalla bandierina nasce una mischia che si esaurisce solo con un po’ di paura. Al 38’ punizione di Pierelli verso l’area. Recino si avventa e abbatte due avversari come birilli del bowling : inevitabile il fischio arbitrale. Imperiosa uscita di Locatelli dalla nostra area al 40’ e situazione delicata risolta. Al 42’ Osio filtra in area ma non ottiene nulla dal tentativo rasoterra. Al 45’ i locali sfiorano il gol in modo clamoroso. Polastri crossa : Valtorta è solo sulla riga dell’area piccola ma la sua entrata in scivolata manca la palla.

Si riprende senza cambi. Al 49’ Paganelli riprende una palla e lancia prontamente Arioldi ma la misura difetta di precisione e l’attaccante non riesce a tenere in campo la sfera. Al 51’ ancora Gatto che salta un paio di difensori prima di infrangersi sul ‘muro’ Locatelli. Bravo Arioldi a rubare palla e procurarsi una punizione ai 16 metri al 54’. Batte Recino con palla non lontana dal palo destro. Al 55’ il neo-entrato Castaldi mette in area per la facile uscita di Bonacina. Al 56’ passaggio di Paganelli per la corsa di Recino . L’arbitro ‘stoppa’ la palla di tacco e la Città di Sesto riparte pericolosamente con la Brembatese mal piazzata. L’esito sterile della manovra facilita il ‘perdono’ al direttore di gara. Al 57’ corner di Osio e Polieri va a togliere il pallone dalla testa di Recino. Si cerca la profondità al 58’. Recino viene anticipato dall’uscita di piede di Polieri. Minuti densi di cronaca con i padroni di casa che prendono metri e coraggio alla ricerca del pari.

Al 59’ cross di Aloisio, fra i più brillanti, e Polastri batte al volo ma nettamente fuori. Qualche spiritoso in tribuna accenna ad una battuta storpiando il cognome del giocatore ma deve immediatamente ricredersi. Palla in area brembatese. Polatti (’92) non ha ancora la malizia dei difensori navigati e concede un metro di troppo all’attaccante che ha spazio e tempo per coordinarsi e trafiggere Bonacina con una spettacolare rovesciata. Al 64’ anche l’esperto Zilli perde l’avversario diretto, Castaldi, che arriva in area e ci grazia, sbagliando un’occasione che fa disperare i tifosi sestesi. Al 65’ Paganelli riprova col lancio lungo per Recino, tradito da un rimpallo che gli fa carambolare la palla sulla mano quando si apprestava ad entrare in area. Aloisio impegna Bonacina in un intervento in due tempi al 67’. Al 70’ Arioldi per Recino, angolo. Cross di Osio e uscita a valanga di Polieri che sbroglia. Alla mezz’ora arriva il ‘patatrac’. Rilancio della Città Sesto. Aloisio supera prima Zezza e poi sorprende anche Panciulo e va ad infilare l’uscita disperata di Bonacina.

La Brembatese accusa nettamente il colpo. Polastri al 83’ non chiude anzitempo la partita dopo l’ennesima esitazione difensiva che gli libera la strada verso la porta.La forza di volontà non manca agli uomini di Ottolenghi : a difettare sono però fiato e lucidità. Ci si affida a qualche punizione, senza esito. Si subisce il contropiede al 90’ e ci sarebbe da indagare su una caduta in area di un giocatore di casa. Al 91’ punizione di Panciulo con l’arbitro che fischia un fallo di confusione. Ultima occasione al terzo di recupero ma la sassata di Recino trova la barriera schierata a dovere.

Coraggio ragazzi, siamo ancora all’inizio ed il tempo per recuperare non manca di certo. Giù la testa, nel senso di lavorare sempre meglio e sempre di più, ma, al tempo stesso, su la testa per affrontare senza paure le prossime sfide.

E’ tutto , alla prossima