domenica 24 ottobre 2010

BEFFATI DA UN RIGORE .... PRO LISSONE

Al 90' una caduta di Panella costa la sconfitta.
Veementi proteste ma la Brembatese va k.o.


24-10-2010 : PROMOZIONE GIRONE C ( 7° GIORNATA )

BREMBATESE 0
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PRO LISSONE 1

RETI : 45’ st Antonelli (rig)


BREMBATESE : Bonacina, Zilli, Papini, Nava, Panciulo, S. Locatelli, Pierelli (13’ st Zezza), Calanni, Recino, Osio (22’ st Zonca), Arioldi (13’ st Allevi). A disposizione : Busetti, Passi, Magni, Redaelli. All. Ottolenghi

PRO LISSONE : Santambrogio (1’st Guerrini), Frassoni, Beretta, Pozzi, Giordano, Locati (22’st Radaelli), Capuzzo, Seveso, Panella (46’ st Camporeale), Antonelli, Rocca. A disposizione : Sala, Noventa, Vaca Casupas, D’Avola. All. Fontana

Arbitro : Ravera di Lodi. Collaboratori : Besacchi e Nobile

Ammoniti : 26’ st Capuzzo (P.L.), 44’ st Panciulo (B);

Note: angoli 5 – 4 per la Brembatese; recupero 2’ + 3’; giornata piovosa, terreno in cattive condizioni
Brembatese : squalificato Calchi, infortunati Paganelli, Colleoni; assenti Bonomi, Pagnoncelli,D.Locatelli, Polatti, Del Prato


BREMBATE. I miei pochi lettori mi dicono spesso che sono troppo obiettivo, qualità che invece viene lodata dagli addetti ai lavori e dai tifosi avversari nei vari blog che parlano del campionato di promozione. Spero quindi di essere creduto sulla parola se affermo che il rigore al novantesimo concesso alla Pro Lissone è stato un grave errore da parte dell’arbitro. Dagli spalti Panella sembra essere caduto incespicando da solo, impressione confermata dall’operatore che filma tutte le partite.
Forse il signor Ravera ha voluto compensare un altro contatto sospetto avvenuto tre minuti prima nell’area brembatese. Resta il fatto che la Pro Lissone sfrutta appieno il gentile omaggio e se ne torna a casa con tre punti di fondamentale importanza nella lotta per la salvezza.

Raccontando solo i primi 89 minuti avremmo parlato di una partita dominata dalla paura di perdere, senza grosse emozioni, di un gioco che non è mai decollato appieno, del punto comunque importante messo in cascina e della porta locale inviolata per la prima volta nella stagione. Tutta aria fritta dal momento in cui Antonelli, di gran lunga il migliore dei suoi, ha spiazzato Bonacina dal dischetto.

Riprendiamo dall’inizio. L’undici iniziale è la fotocopia di Desio con il cambio obbligato di Osio al posto dello squalificato Calchi. Ancora penuria di ’92 e quindi due ’93 in panca. Fra questi non c’è Angeloni, infortunato, match-winner sette giorni fa. I primi 10’ non confermano la gagliarda prestazione di Desio. La Brembatese non sembra pimpante e la Pro Lissone può agevolmente giostrare. Di Antonelli la conclusione più pericolosa al termine di un’azione personale chiusa con un tiro che sorvola la traversa di un metro scarso. Qualche avvisaglia locale a cavallo dell’11 minuto. Prima una punizione di Panciulo abbrancata facilmente da ‘nonno’ Santambrogio (la distinta segnala che è del ’68); poi Nava che alza un bel pallone per la corsa di Arioldi, anticipato.

Al 13’ Antonelli-show sulla destra. Si incunea in area e costringe Bonacina alla respinta a mani aperte : Panella calcia alle stelle sulla ribattuta. Il gioco non è di quelli che giustificano il prezzo del biglietto e fino al 25’ si segnalano solo 3 interruzioni per lievi infortuni a giocatori ospiti. Antonelli viene fermato efficacemente da Zilli e si procura l’angolo. Testa di Rocca e grande deviazione di Bonacina : il tutto, però, vanificato da un fischio arbitrale. Menzioni doverose per alcuni interventi difensivi di Locatelli e per l’opportuna diagonale chiusa da Panciulo ad evitare una situazione scabrosa. Al 34’ Antonelli tenta su punizione dal lato corto dell’area ma Bonacina ci mette la mano e devia. Al 36’ Recino ci prova di testa su piazzato di Panciulo ma l’equilibrio è precario e la conclusione innocua. Al 37’ Giordano si infila in area ma poi conclude da difensore mancando di grosso il bersaglio. Al 40’ il dotato Antonelli pretende troppo dai suoi mezzi tecnici e cerca di beffare Bonacina dai quaranta metri, fallendo. Il portiere gialloblù si complica la vita al 41’ quando supera in dribbling (in area) un avversario, poi si attarda a respingere. Palla a Capuano che non sfrutta l’occasione. Finalmente Brembatese nei minuti finali del primo tempo. Al 42’ velenoso angolo di Osio con Recino anticipato. Poi il centravanti, al 43’, arriva fino sul fondo e ci prova. Santanbrogio si oppone, infortunandosi (non rientrerà nella ripresa). Palla ad Osio che ne ricava solo un altro angolo. Nel recupero Osio si invola sulla fascia ma l’arbitro ferma il gioco perché due giocatori della Pro sono finiti a terra (scontrandosi fra loro). Ottolenghi (forse presagendo quello che succederà al 90 ?) protesta e si prende la ramanzina del direttore di gara.

La ripresa, detto del cambio del portiere, si apre con un fondamentale intervento di Zilli a rompere il fraseggio Rocca-Antonelli. Punizione al 52’ che Antonelli batte. Bonacina non trattiene e la palla carambola sul palo ma a gioco fermo per un fallo. Come nel primo tempo è verso il decimo che la Brembatese si scuote. Testa di Pierelli e palla in angolo. Azione successiva con Arioldi che è nell’area piccola. Non è però in posizione per la conclusione a rete ed allora mette in mezzo sperando nel ‘rimorchio’ di qualcuno. In area c’è però solo Nava, troppo inidietro per capitalizzare la chance.

Al 58’ doppio cambio , in parte obbligato dalla regola dei giovani. Arioldi lascia il campo leggermente infortunato ed entra Allevi. Serve un altro ragazzo : entra Zezza e viene ‘sacrificato’ Pierelli. Al 60’ Allevi sguscia fra un paio di avversari ma poi serve troppo forte Recino appostato al limite. Al 63’ rilancio dalle retrovie per Recino che ha campo. Arriva ai 25 metri e cerca di uccellare l’uscita di Guerrini con un tiro basso. Il portiere, cadendo, sfiora con la gamba e devia la palla. Insistono gli uomini di Ottolenghi che sembrano più convinti e tonici degli avversari in questo frangente di match. Prima Zezza e Recino ; poi bella palla al 68’ di Calanni per Zonca che mira il palo opposto mancando lo specchio della porta di un paio di metri. Al 72’ punizione dai 20 metri, di seconda. Potente la bordata di Recino che sfila a lato di pochi palmi. Locatelli è attento in difesa e Antonelli viene stoppato con successo. La Pro ha la palla match al minuto 80. Sugli sviluppi di una giocata di Antonelli (sempre lui) la difesa allontana malamente; la sfera rotola docile verso i piedi di Frassoni che ciabatta indegnamente quello che era un rigore in movimento. Non sono complimenti quelli che arrivano dai suoi tifosi seduti in tribuna. Al 82’ Zilli blocca l’azione pericolosa di Rocca. Il difensore avanza due minuti dopo e smarca Recino sull’out sinistro. Doppio passo a liberarsi della marcatura e palla in mezzo dove nessuno raccoglie.

Al 86’ ancora Zilli avanza coast to coast dopo aver recuperato palla. L’azione si sviluppa sulla destra e il tocco di Allevi viene deviato mette stava per raggiungere Zilli solo soletto in area. Sembra l’ultimo sussulto e si consulta il cronometro per sapere quanto manca a quello che sembra uno 0-0 inevitabile. Invece il bello, anzi il brutto, sta per arrivare. AL 87’ contrasto spalla-spalla in area brembatese fra Zezza e Antonelli che cade, reclamando il penalty. L’arbitro lo invita a rialzarsi ed il pericolo sembra svanito.Evidentemente il dubbio deve però essere rimasto nella testa del direttore di gara che al 90’ scoccato diventa protagonista. Panella si infila in mezzo ad una difesa statica che sembra quasi disposta a concedergli metri piuttosto che rischiare il fallo. Poi cade a terra e l’indice del signor Ravera è impietoso. Giallo a Panciulo e rigore fra le veementi proteste di giocatori e tifosi locali. Passa un minuto abbondante per le opere di soccorso al centravanti. Antonelli non si fa prendere dall’ansia e mette alle spalle di Bonacina un pallone che deve essere pesato come un macigno visto la situazione in classifica delle due squadre.

Non c’è molto da aggiungere. La Brembatese fa come Penelope e disfa in casa quello che di buono aveva tessuto sette giorni fa a Desio. Certo oggi il pareggio sembrava archiviato e non sarebbe stato da disprezzare in uno scontro diretto ed alla vigilia del turno infrasettimanale che vedrà mercoledì ancora la Brembatese sul terreno amico (amico? 1 punto in 4 gare..) impegnata in un altro ‘spareggio’ contro il Bussero. Coraggio e speriamo che arrivi qualcosa … pro-Brembatese. A buon intenditore, poche parole…
E’ tutto , alla prossima

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