sabato 10 settembre 2011

BREMBATESE : BUONA LA PRIMA !

Ottimo pareggio in una trasferta ostica; bene il gioco e buona personalità.
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10-09-2011 : PROMOZIONE GIRONE C ( ANTICIPO 1° GIORNATA )

GALBIATESE OGGIONO 0
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BREMBATESE 0

GALBIATESE-OGGIONO : Rovida, Rupani, Lavorgna, Balestrieri, Cavallini, Conti, Bernardoni (14’ st Ciappesoni), Gerosa (14’ st Magnolo), Barbieri, Proserpio, Jacovelli (23’ st Franceschetti). A disposizione : Paglia, Nappa, Bolis, Capovilla. All. Vianello.

BREMBATESE : Slanzi, Zilli, Papini (20’ st Zezza), Polatti, Cesati, S. Locatelli, A. Locatelli (36’ st Ruggeri), Calanni, Caiazza, Calchi, Previtali (36’ st Corna). A disposizione : Rigamonti, Mandelli, Del Prato, Allevi. All. Ottolenghi .

Arbitro : Neri di Milano.

Ammoniti : 32’ pt Lavorgna (GO), 38’ pt Gerosa (G0), 44’ pt Calchi (B), 22’ st Cavallini (GO);

Note: angoli 5– 3 per la Brembatese; recupero 1’ + 3’; temperatura estiva

GARBAGNATE MONASTERO. Campo neutro e gara anticipata al sabato per l’esordio stagionale nel campionato di promozione della Brembatese. Avversari inediti, come la maggior parte delle formazioni del nuovo girone, anche loro reduci dal brillante passaggio del turno di coppa Italia.
Qui però finiscono le analogie : i padroni di casa non fanno mistero delle loro ambizioni mentre, è risaputo, in riva al Brembo si stapperebbe lo spumante per la terza salvezza consecutiva.

Detto questo, il pareggio maturato oggi ha un ottimo peso specifico e appare pienamente meritato per la squadra del presidente Panseri. Match sostanzialmente equilibrato, con poche occasioni da rete e pesantemente condizionato, specie nella ripresa, dalla temperatura ben oltre i trenta gradi. La notizia da rimarcare, in casa gialloblù, è la qualità del gioco espresso ed il punto guadagnato ne è stato la logica conseguenza. Considerazione che, unita alla discreta personalità mostrata, appare come garanzia essenziale per un futuro positivo.

CRONACA. Mister Ottolenghi da inizialmente fiducia all’undici che bene si è comportato in coppa Italia. Viste le defezioni dei ’93 partono due ’94 e si segnala addirittura un ’95 in panca.
Slanzi a difesa dei pali. Linea difensiva con Zilli, S. Locatelli, Cesati e Papini. In mezzo al campo Polatti con a fianco Calanni e Calchi. I due ’94, Previtali e A. Locatelli accompagnano l’azione offensiva dell’unica punta di ruolo, Caiazza.

Al 2’ Jacovelli riceve in area e S. Locatelli mette il primo mattone di una prova gagliarda stoppandolo in angolo. I padroni di casa cercano la supremazia territoriale ma dopo una decina di minuti, passati senza rischi, la Brembatese inizia a recitare la propria parte. Poche note fino al 19’ quando Bernardoni cerca lo spiovente, alto. Al 20’ Papini mette una palla lunga in area ed un difensore per poco non devia nella propria porta. Al 25’ doppio dribbling in area di Barbieri che viene fermato in ultima battuta.

Al 26’ baby Locatelli mostra disinvoltura con un tiro, anche se fiacco, dai 35 metri. Lo imita, al 29’, Previtali che conclude su assist di Caiazza. Al 34’ Papini trova Caiazza in area che tocca per Previtali. Bello il gesto atletico (mezza girata) ma palla centrale che non preoccupa Rovida.

Il tempo si chiude con le squadre già a corto di fiato e non ci sono altre note salienti. Stessi attori al rientro dopo la sosta. Barbieri tenta la progressione al 48’ e vede il suo tiro passare sopra la traversa della classica spanna. Al 52’ punizione per la Galbiatese-Oggiono con palla insidiosa ad attraversare in profondità tutta l’area bergamasca. Al 53’ A. Locatelli ci prova un paio di volte, imitato, senza esito, da Caiazza sessanta secondi dopo. Al 61’ Calchi disegna la parabola velenosa da calcio d’angolo con la difesa di casa che respinge con un certo affanno. Al 63’ Previtali cerca lo scatto di Caiazza. Grande aggancio in area, ma tiro ribattuto.

Al 66’ la migliore occasione per i locali. Jacovelli si presenta a tu per tu con Slanzi. Il numero uno gialloblù resta in piedi il tempo necessario a ribattere con bravura la conclusione ravvicinata. Diversi giocatori sono allo stremo delle forze. Qualcuno in tribuna suggerisce che bisognerebbe continuare a giocare con raziocinio. Giusto : ma è il fiato, più del cervello, che viene a mancare.

Servirebbero dei cambi (già out Papini, sostitito da Zezza) ma oltre al campo il mister deve fare i conti con le date di nascita ! La squadra tiene ed Ottolenghi tergiversa. I fatti gli danno ragione perché il finale vede una certa supremazia dei nostri ragazzi. Al 70’ Caiazza non trova la deviazione di testa su lancio di A. Locatelli. Al 74’ sale in cattedra Polatti. Prima apre per Calchi , in area. Il numero dieci non aggancia, l’azione prosegue e, sulla ribattuta Polatti trova il colpo di spingarda che scalda le mani aperte di Rovida, in tuffo.

Al 81’ i due ’94 escono stremati : dentro Corna (’93) e Ruggeri (’95, brembatese doc ed ennesimo frutto del vivaio). I nuovi entrati hanno caratteristiche nettamente più difensive ma il mister li fa giocare nell’identica posizione dei sostituiti per non snaturare una squadra che sta girando bene. Al 83’ doppio tentativo di Calchi. Respinto casualmente il primo tiro (che pareva diretto in porta) e fuori di poco il ‘lob’ successivo. Minuti finali prima dei tre di recupero. Zezza viene atterrato ai venti metri. Posizione ideale per un mancino, che non abbiamo. Va alla battuta Calanni che cerca l’angolo basso. Dalle tribune sembra che la palla stia per finire in porta invece Rovida, con un eccellente tuffo, va a deviare la palla in angolo.

Un’annotazione statistica per chiudere. In tutta la passata stagione la Brembatese aveva ottenuto solo uno 0-0 (a Brugherio) e ora abbiamo già eguagliato questo dato : un caso o quest’anno vedremo meno gol ? E’ presto per emettere sentenze. L’importante è che arrivino i punti necessari al raggiungimento dell’obiettivo.

E’ tutto, alla prossima

P.s.: un’annotazione non solo personale. Con piacere sottolineo la cordialità e la sportività di dirigenti e pubblico locale. Un’altra nota positiva di un pomeriggio piacevole.

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