CITTA’ DI DALMINE – BREMBATESE : 2 - 3
Reti : 6’ pt Dalmine; 14’ pt Blasco (rig); 16’ pt Barbin; 11’ st Dalmine; 18’ st Barbin
Esordio col botto per i 2001 di mister Rotondi. Dopo il difficile inizio di stagione di cui vi abbiamo parlato, oggi a Sabbio c’ era da stropicciarsi gli occhi. Al cospetto di una formazione quasi interamente di 2000, i ragazzi hanno giocato decisamente bene coronando poi la prestazione
assolutamente positiva anche con una graditissima vittoria.
Primi minuti giocati a viso aperto con tre angoli a favore ed un paio di situazioni interessanti non sfruttate. Al primo serio affondo il Dalmine passa in vantaggio con un tiro dal limite assolutamente imparabile per Harizi.
La Brembatese non si scompone e riprende il comando delle operazioni. Al 14’ Paganelli e Albani giocano in tandem sulla fascia e lanciano Pesenti che , arrivato in area, viene strattonato. Rigore che Blasco trasforma con un tiro angolato alla destra del portiere. Sulle ali dell’entusiasmo arriva in fretta il raddoppio. Paganelli dalle retrovie rilancia a campo aperto per Barbin che parte dalla linea di metà campo, resiste al recupero di un avversario e, arrivato nei sedici metri, infila il portiere del Dalmine.
Vantaggio meritato e che potrebbe essere arrotondato se Bertoletti non cercasse un dribbling di troppo invece di infilarsi in area e battere direttamente a rete. Intervallo con commenti davvero positivi fra i genitori. Ogni ragazzo in campo sta svolgendo al meglio il compito assegnato così che gioco e risultato vengono di conseguenza.
Nella ripresa il Dalmine inserisce portiere ed attaccante che sembrano pronti per il servizio militare (come si diceva quando era obbligatorio) tanto sono alti ma è ancora gialloblù il predominio del gioco. Ci potrebbe scappare il terzo gol ma poi è il Dalmine che sembra più deciso. Il recupero difensivo di Osio al 10’ vale come un gol fatto ma lo scampato pericolo rimanda di poco il pareggio dei padroni di casa che arriva infatti al 12’.
La squadra sembra in leggero affanno ma la sensazione dura poco. Il tempo di riprendersi dal colpo subito ed arriva il gol-partita. Colleoni ruba palla sulla tre quarti. L’accorrente Barbin avanza due passi e poi calcia con potenza. Palla alta che scende all’improvviso dove nemmeno un portiere di categorie superiori potrebbe arrivare. Siamo al 18’, ne mancano sette ed il tempo sembra non passare mai. Il Dalmine non riesce a rendersi veramente pericoloso mentre i ragazzi di Rotondi sembrano sempre poter far male quando ripartono in velocità.
Fischio finale dopo un minuto di recupero e arrivano, meritatissimi, gli applausi per tutti. Ora calma e gesso e non pensiamo di essere diventati il Barcellona. Specie a questi livelli i piedi devono stare sempre ben piantati per terra. Però, almeno oggi, è giusto fare festa.
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