giovedì 29 settembre 2011

COPPA ITALIA : BREMBATESE IN ALTALENA

SFIDA DIVERTENTE. DAL 2-0 AL 2-3. PARI AL 94' SU RIGORE

29-09-2011 : COPPA ITALIA (ANDATA SEDICESIMI)

BREMBATESE 3
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RIVOLTANA 3

RETI : 2’ pt e 41’ pt Del Prato (B); 6’ st, 18’ st, 24’ st Sala (Ri); 49’ st Nava (B) su rigore


BREMBATESE : Rigamonti, Zilli, Zezza, Polatti, Cesati (38’ pt Calanni), S. Locatelli, Previtali (28’ st Marcarini), Garavelli (20’ st Corna), Del Prato, Calchi (16’ st Nava), Allevi (28’ st Arioldi). A disposizione : Blasco e Mandelli. All. Ottolenghi .

RIVOLTANA : Bressano, Meneghetti, A. Picchi, Natali (1’ st Albani), Piana, Alberghetti, M. Picchi, Castelli, Legramanti, (1’ st Bernardi), Rocca, Sala (33’ st Tura). A disposizione : Morotti, Piazzalunga, Carminati, Nicoli. All. Zambelli

Arbitro : Armelli di Brescia; Collaboratori : Girelli e Mita

Ammoniti. Brembatese : 43’ pt Calchi, 35’ st Rigamonti, 42’ st Locatelli; Rivoltana : 37’ pt M. Picchi, 43’ pt Sala

Note: angoli 6– 4 per la Brembatese; recupero 1’ + 5’; terreno buono, temperatura gradevole

BREMBATE. Come le offerte dei supermercati : paghi uno e vedi due (o forse tre) partite con un unico biglietto. E’ il riassunto di quello che si è visto questa sera fra Brembatese e Rivoltana nella scoppiettante gara di andata dei sedicesimi di coppa Italia. Primo tempo giocato solo dai padroni di casa che vanno al riposo col doppio vantaggio. Match che cambia al 5’ della ripresa. La Brembatese sbaglia il 3 – 0, subisce immediatamente l’ 1-2 e scompare dal campo. La Rivoltana .. rivolta la gara come un calzino, pareggia e poi passa a condurre in venti minuti. Finale con il festival degli errori : uno per parte semplicemente clamorosi ed una svista arbitrale che grazia la Brembatese. Infine, al quarto minuto di recupero, rigore e pareggio per la squadra di Ottolenghi.

CRONACA. Mister Ottolenghi ricorre ad un ampio turn-over imitato, così mi dicono alcuni sostenitori ospiti, dal collega Zambelli. Fra i pali va Rigamonti, reparto arretrato di ‘esperienza’, baby Garavelli schierato in mezzo al campo e inedita coppia d’attacco Del Prato-Allevi (e i due saranno i mattatori del primo tempo). Annotiamo la divisa granata dei nostri ragazzi, che lasciano per dovere di ospitalità il gialloblù agli avversari, e andiamo in cronaca.

Secondo minuto passato da poco. Allevi fa il funambolo sull’out di destra e telecomanda un pallone sulla testa di Del Prato, piantato tutto solo in mezzo all’area. Facile per il ‘Ci’ (soprannome dell’attaccante) inzuccare alle spalle di Bressano. Al 12’ Calchi offre la palla filtrante a Previtali che si vede deviare in angolo il tiro insidioso. Al 17’ la sfera arriva impazzita in area come una biglia del flipper . Sulla linea dell’area piccola Del Prato conclude a botta sicura ma una fortuita deviazione gli nega il raddoppio. Zilli sventa l’unica sortita offensiva della Rivoltana al 20’. Al 34’ Calchi in slalom cede ad Allevi. Dribbling e tiro secco dal limite fuori di un niente. Al 36’ non si intendono portiere e difensore avversari. Angolo regalato che Allevi mette sulla testa di Zezza, ribattuto. Si infortuna Cesati ed entra Calanni con Zezza spostato a fare il centrale.

C’è solo una squadra in campo e Garavelli decide di dare sostanza al vantaggio numerico. Intelligente e preciso il lancio per Del Prato che addomestica in area sul filo dell’off-side. Doppio tocco e palla depositata nel sacco. In tribuna si stenta a riconoscere la Brembatese cui, evidentemente, l’aria di coppa fa bene. Forse però la spiegazione è anche tattica : con due punte ben assortite, sufficientemente esperte e vogliose di far bene, il gioco d’attacco è meno asfittico del solito.

Al 50’ la svolta dell’ incontro. Calchi pecca di egoismo in area cercando di coronare un ottimo assolo. Allevi era però meglio piazzato in area e reclamava giustamente la palla per il comodo tocco del possibile 3-0. L’azione intanto ripartiva coglieva di sorpresa anche il vostro cronista. Non ve la so descrivere, intento come ero ad annotare la chance precedente. Quello che conta è che Sala riduce le distanza al 51’ e la musica cambia completamente. Calo fisico e psicologico da una parte, squadra meglio sistemata in campo e nettamente più determinata dall’altra parte. La sensazione, in tribuna, è che il pareggio sia inevitabile ed arriva, puntuale come una cambiale, al 63’. Sala entra in area sulla sinistra e mortifica l’uscita di Rigamonti con un pallonetto di esterno di pregevole fattura.

Al 65’ Rocca arriva davanti a Rigamonti ma viene fermato con un (tardivo) fischio arbitrale. Al 70’ plastico volo di Rigamonti che va in presa a togliere un pallone da sotto la traversa su colpo di testa di Meneghetti. Nulla puo’ però due minuti più tardi. Inglorioso buco difensivo dei due centrali e per Sala segnare il terzo gol personale è facile come rubare le caramelle ad un bambino.
Dicevamo in apertura del terzo atto della partita-commedia, quello egli errori. Inizia la Brembatese al 75’. Marcarini carpisce palla in area ad un avversario e la tocca per il liberissimo Arioldi. Porta spalancata davanti e pareggio già annotato, invece…. Invece il tiro dell’attaccante si spegne incredibilmente ad un palmo dal palo ! Al minuto 80 è il signor Armelli che, a nostro avviso, commette un grave errore. Sala arriva nella nostra area e viene atterrato dalla disperata uscita di Rigamonti. Delle due l’una : espulsione del portiere e rigore oppure ammonizione dell’attaccante: noi siamo per la prima ipotesi, mentre l’arbitro sceglie il compromesso. Giallo per il portiere e punizione dal limite !

All’87 Locatelli scivola e si vede andare via Bernardi. Cerca di afferrarlo per la maglia ma non ci riesce. L’arbitro concede il vantaggio e Bernardi trotterella tutto solo verso Rigamonti per l’inevitabile quarto gol. Invece il ‘portierino’ resta in piedi e blocca il tiro, in verità fiacco, dell’esperto avversario. Intanto l’arbitro va in cerca di Locatelli e gli sanziona il giallo.

Cinque minuti di recupero che ci stanno visti i sette cambi nella ripresa ed il gioco fermo per due minuti per un infortunio a Sala. E la partita pazza riserva un’ultima sorpresa. Zezza viene agganciato sul vertice sinistro dell’area e l’arbitro indica senza esitazioni il dischetto. Si presenta sulla piazzola di tiro Nava che realizza con una conclusione centrale, riaprendo parzialmente i giochi del passaggio del turno. Secondo round a Rivolta il 13 del prossimo mese.

E’ tutto, alla prossima

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