giovedì 5 aprile 2012

BREMBATESE : QUARESIMA SENZA FINE ?

ANCORA UNA SCONFITTA
E LA CLASSIFICA PIANGE....



04-04-2012 : PROMOZIONE GIRONE C (RECUPERO 2° GIORNATA RITORNO )

COLICO 4
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BREMBATESE 1

RETI : 10’ pt Dell’Orto, 21’ pt Pozzi, 35’ pt Dell’Orto, 29’ st Cicolari, 35’ st Cerasani (B) su rigore


COLICO : Roncaletti, Rusconi, Ioli, Ciapusci, Petta, De Lisio, Pozzi (1’st Cicolari), S. D’Agostino (18’st Paganin), D. D’Agostino (7’ st Alikaj), Dell’Orto, Rizzi (14’ st Paganin). A disposizione : Vanoli, Denti, Ambrosioni, Scaramella. All. Raggi.


BREMBATESE : Slanzi (1’ st Rigamonti), Papini, Locatelli, Polatti, Zezza (17’ st Pilenghi), Mandelli, Del Prato, Paris (23’ st Garavelli), Brambilla, Passi, Cerasani. A disposizione : Ruggeri, Angeloni, Brischetto. All. Ottolenghi.

Arbitro : Camagni di Como. Collaboratori : Novati e Cavaliere

Ammoniti. 38’ st Del Prato (B)

Note: angoli 5– 4 per il Colico; recupero 1’ + 0’; pioggia intermittente, terreno scivoloso

DERVIO (Lc). Non ci voleva Nostradamus per prevedere una possibile nuova sconfitta della Brembatese contro un Colico alla caccia dei play-off e con l’attacco più forte del campionato. Per portarmi avanti con il ‘lavoro’ avevo quindi già preparato il titolo che, senza particolare originalità, poteva essere : ‘La Brembatese affonda nel lago’.

Ho però deciso di cambiarlo perché non avrebbe reso giustizia all’ impegno dei ragazzi e avrebbe dato magari la sensazione di un tracollo assoluto, di una barca alla deriva. La squadra di Ottolenghi si è invece battuta con dignità, ha cercato sempre di rispondere ai più quotati avversari con il gioco, ha retto bene anche dopo lo 0-2 cedendo nel morale solo dopo lo 0-3, ha trovato il gol dell’onore nel finale. Perché ha perso, netto, allora ? Ha pagato la maggior forza ed esperienza del Colico, la qualità superiore di un paio di elementi avversari e alcuni errori individuali. Ma non è stata affatto travolta ed era giusto raccontarvelo.

Certo il titolo ‘di riserva’ che ho ideato non induce all’ottimismo ma, d’altra parte, bisogna pur ricordare i numeri : quinta sconfitta consecutiva, due punti in nove gare del ritorno (e si potrebbe dire 2 in 10 considerando anche la sconfitta nell’ultima di andata), 19 gol subiti e 5 fatti (di cui tre a punteggio largamente compromesso). Numeri da Quaresima e da digiuno prolungato, appunto. Ma alla fine della Quaresima c’ è pur sempre la speranza di …resuscitare ! Dai, non molliamo !

CRONACA. Si gioca sul campo ‘neutro’ del Dervio per la mancanza dell’impianto di illuminazione a Colico. Ho messo neutro fra virgolette perché le due società hanno mantenuto la loro identità solo per le formazioni maggiori mentre sono unite in tutte le categorie giovanili. Detto dell’impianto funzionale con vista lago, dell’ inusuale ingresso gratuito (grazie..) e della visibilità ridotta per luci e pioggia (mi serve per giustificare qualche possibile errore nei nomi..) passiamo alla gara vera e propria.

Copia e incolla da parte di mister Ottolenghi rispetto a domenica scorsa nel fare la formazione. Gli avversari ritrovano dopo tempo ed infortuni vari la migliore formazione (.. proprio stasera !).

Al 4’ cross di Papini che scavalca un nugolo di avversari e arriva sui piedi di Del Prato che però spreca sparando altissimo sulla traversa. Al 7’ Brambilla apre per Paris, arriva a rimorchio Passi che calcia di forza ma senza precisione. Buono l’impatto con la gara della Brembatese con manovre pulite ed efficaci ma, ancora una volta, gli avversari ci castigano al primo affondo. Siamo al 10’ ripartenza veloce dei padroni di casa e Dell’Orto scatta dalla tre quarti, vola in campo aperto e infila l’uscita di Slanzi.

Inconcepibile una bandierina alzata a fermare Del Prato per off-side : il passaggio era difatti una rimessa laterale. Al 16’ Roncaletti svirgola un disimpegno al limite dell’area e Del Prato non trova la coordinazione per cercare la difficile conclusione verso la porta sguarnita. Sono comunque segni di una squadra che cerca di fare la sua partita ed è difficile spiegare che al 21’ si va sotto per la seconda volta. Il tiro di Pozzi non sembra irresistibile, Slanzi forse scivola sul piede d’appoggio, si tuffa in ritardo e la palla rotola beffarda alle sue spalle.

Al 23’ tiro potente di Mandelli dal limite ma una deviazione della difesa blocca una conclusione che pareva avere i crismi della pericolosità. Il Colico amministra con tranquillità ma sul piano del gioco non marca una netta prevalenza. Ha però dalla sua una maggiore esperienza e diversi elementi in grado di imporsi nell’uno contro uno. Al 35’, da un simile contesto, arriva il 3-0 che ammazza la partita e spegne, comprensibilmente, anche il morale dei nostri ragazzi. Un giocatore del Colico entra in area, vince il contrasto, la palla carambola su alcune gambe e si offre docile ai piedi precisi di Dell’Orto che sigla la personale doppietta.

La Brembatese continua a cercare di far gioco ma saltano alcuni automatismi e la concentrazione fatalmente è calata. Si rischia in diverse occasioni. Al 40’ show al limite d’area di Dell’Orto che poi manca di poco il bersaglio; al 43’ provvidenziale recupero difensivo di Papini; al 45’ D. D’Agostino cerca gloria personale ma calcia alto da ottima posizione. Finisce il primo tempo (ma potremmo in realtà prendere già la strada del ritorno..) sotto di tre gol e senza particolari critiche da muovere ai giocatori !

Nell’intervallo il mister decide il cambio fra Slanzi e Rigamonti. Nel Colico entra Cicolari che si mette subito in mostra ma Polatti è puntuale e brillante nella chiusura difensiva. Ancora il capitano, al 55’, ferma l’altra new-entry Alikaj commettendo forse anche fallo in area. L’arbitro sorvola su una decisone che poteva essere diversa a risultato ancora in bilico. Al 58’ Cerasani fa … il Quagliarella cercando il gol da metà campo con Roncaletti avanzato fino a tre quarti campo ma la mira non è brillante come l’intuizione.

Rizzi ignora Alikay, libero, e permette al duo Papini-Rigamonti di mettere una pezza. Risponde la Brembatese con un tiro di Mandelli bloccato in tuffo dal numero uno lecchese. Rigamonti respinge di piedi una velenosa punizione di Ciapusci. La gara ha poco da raccontare. Da una parte una formazione che vanta il miglior attacco del campionato e dall’altra ben 9 giocatori che ‘fanno la regola’ in termini di età (e i due ‘vecchi’ sono uno dell’ 88 e l’altro dell’89). Si danno un gran da fare i neo entrati del Colico e Cicolari aggiunge il suo nome nel tabellino marcatori al 74’. Fa tutto o quasi il suo compagno Rizzi che poi non tira ed offre la palla al compagno per il comodo tocco da zero metri.

A dieci dal termine la Brembatese entra in area avversaria e , dopo una serie di batti e ribatti, la palla carambola sulla mano di un difensore per un rigore accettato senza il minimo sussulto dai locali. Forte la conclusione di Cerasani che il portiere tocca ma senza riuscire a fermarne la corsa del pallone verso la rete. C’è ancora il tempo per un palo esterno colpito da Alikaj ed una citazione di merito per Rigamonti che va a bloccare l’ennesimo tentativo di Cicolari.

Il consueto commento finale è già stato in realtà proposto all’inizio della cronaca. Chiudo quindi, mestamente, l’ennesimo racconto di una stagione tribolata ma la situazione contingente non mi impedisce di fare a tutti i lettori i migliori auguri di Buona Pasqua.


E’ tutto, alla prossima

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