domenica 21 ottobre 2012

UN ... PASSI VERSO LA SPERANZA

PRIMA VITTORIA CON CUORE E GRINTA
BONATE KO DOPO UN MATCH COMBATTUTO

21-10-2012 : PRIMA CATEGORIA GIRONE D (7° GIORNATA )


BREMBATESE    1
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BONATE             0

Reti : 1’ st Passi

BREMBATESE : Rigamonti, Papini, Coulibaly, Passi, Valdani, Accorigi, Alfano, Pagnoncelli (32’ st Cavalleri), Zezza (17’ st Colleoni), Sibio (27’ st Arioldi), Angeloni. A disposizione : Matera, Ortelli, Pedrali, A. Paganelli. All. Todaro .

BONATE : Pasta, Previtali ( 24’ st R. Gamba), Locatelli, Besana, Ruggeri, Cesari, Mazzoleni (1’ st Bailo), Riva, Cortinovis (11’ st D. Gamba), Falchetti, Sare. A disposizione : Resmini, Brambilla, Iuliano, Yoda. All. Palazzi.

Arbitro : Insinna di Saronno

Ammoniti : Pagnoncelli, Arioldi, Valdani, Angeloni e Rigamonti per la Brembatese; Cortinovis per il Bonate

Note: angoli 13 – 3 per il Bonate; recupero 0’ + 5’; giornata calda, terreno con fondo irregolare

BREMBATE. I resti di uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza. A memoria, il bollettino della Vittoria di Armando Diaz finiva più o meno così. Retorica a parte e senza scomodare la Storia Patria con la piccola storia calcistica la frase mi viene in mente a commento della gara odierna.

Arrivava il Bonate, secondo in classifica ed imbattuto al cospetto del fanalino di coda. La sicurezza della vittoria era evidente fra le fila dei numerosi supporters al seguito. Ingenerosi (perlomeno antipatici) i commenti colti in tribuna prima del fischio iniziale. Si andava dalla previsione della goleada, al fatto che non potevano non vincere contro l’ultima e via discorrendo. I numeri della classifica non permettevano una pronta replica. Confesso però un certo piacere nel raccontare, a partita chiusa, un’ altra storia rispetto al copione che sembrava scritto : quella della prima vittoria della Brembatese.

Si è vista finalmente una squadra, generosa, lottare con un cuore ed una grinta finora rimaste a livello di intenzione. La fortuna aiuta gli audaci : in altre partite gli avversari non avrebbero sbagliato la palla del pareggio nel recupero ma, va anche detto, i ragazzi di Todaro hanno avuto almeno tre palle gol per il raddoppio. C’è veramente parecchio da raccontare per cui .. via.

CRONACA. Coppia centrale in difesa composta da Valdani ed Accorigi. Torna Pagnoncelli in mezzo al campo e Zezza viene proposto dall’inizio come attaccante, segno che il mister vuole dare continuità a quello che sembrava solo un esperimento.

Il Bonate vede finire fuori un tiro di Riva dopo un paio di angoli consecutivi. Fra il 9’ ed il 13’ la fiammata gialloblù che fa intravedere una squadra diversa da quella moscia di Brembate Sopra. Passi di testa ma Pasta blocca facile. Punizione di Sibio e ancora Passi cerca la zampata al volo ma la mira è sbagliata. Al 13’ Zezza scatta sul filo del fuorigioco, scarta il portiere, palla a Sibio e poi a Zezza che non ha ancora incamerato i tempi dell’attaccante e non cerca il tiro verso la porta sguarnita.

Rischi grossi al 16’. Falchetti prima sballa il diagonale, poi ci grazia sul traversone successivo. Il minuto di paura si chiude con il salvataggio di Alfano sulla riga. Il primo tempo , ai punti, va al Bonate che crea alcune occasioni da gol mentre la Brembatese sembra perdere il mordente iniziale. Rigamonti devia in angolo al 22’. Al 27’Ruggeri sotto misura ma il nostro ‘portierino’ risponde presente. A lato una punizione dai 20 metri calciata da Falchetti. Al 40’ buco difensivo, cross e Falchetti colpisce la parte superiore della traversa.

Commenti cautamente soddisfatti in tribuna (da parte locale, ovviamente). Squadra salda dietro dove vanno citati i due centrali Valdani (’95) ed Accorigi, punteggio ancora positivo, avversari tosti sì ma non marziani come quelli del Brembate Sopra (almeno nei confronti diretti contro di noi), un pizzico di fortuna in alcune situazioni delicate…

La ripresa si apre nel migliore dei modi. Secondo angolo della Brembatese. Angeloni mette in area una palla su cui si avventa di testa Passi (versione Caceres in Juve-Napoli, per intenderci) che non da scampo a Pasta. Cerca di replicare il Bonate ma Ruggeri alza troppo da sotto misura. Al 5’ Sare di testa ma in bocca a Rigamonti che neutralizza.

Al 10’ la palla del raddoppio, sprecata. Alfano (generosa e di sostanza anche la sua prova) sradica un pallone fra i piedi dell’avversario, ne salta un altro paio e imbecca la corsa di Sibio che arriva davanti a Pasta. Conclusione fiacca ed il portiere salva i suoi dal ko anticipato.

Al 14’ un tiro cross di Locatelli si abbassa minaccioso ma Rigamonti lo schiaffeggia oltre la traversa. Todaro cerca di sfruttare gli spazi che il Bonate ovviamente deve concedere e mette Colleoni per Zezza. Il nuovo entrato scatta al 19’, scambia con Sibio, aggira il portiere allargandosi però troppo per riuscire a tirare. Mette in mezzo all’area e Ruggeri si rifugia in angolo con Passi pronto a colpire. Giallo per Pagnoncelli che , diffidato, andrà in squalifica.

Previtali salva su Colleoni lanciato al 22’ da Passi. Si infiamma la tribuna brembatese un minuto dopo. Viene fischiato un dubbio fuorigioco a Colleoni proprio mentre l’attaccante sferra un tiro dalla distanza che trova l’angolo alla sinistra di Pasta. Non si può però parlare di gol annullato.

Il Bonate ci prova a recuperare ma in maniera disordinata. Salgono tensione ed agonismo ma le annotazioni più concrete parlano ancora brembatese. Colleoni in mezzo per Arioldi (esordio stagionale dopo una serie di infortuni) ma il portiere è bravo nell’anticipo. Fuori di un paio di metri il diagonale di Alfano al 33’.

Si comincia a sperare nel colpaccio anche se mancano ancora una decina di minuti e si prospetta un corposo recupero. Al 39’ il colpo di testa di Ruggeri si deposita sulla rete superiore. Bisognerebbe sfruttare meglio le praterie che il Bonate ci offre. Angeloni spara alto al 42’ e si continua a soffrire e consultare il cronometro.

Cinque minuti di extra-time. Al 47’ Ruggeri mette in area piccola una palla per Cesari che manca incredibilmente la porta da due metri e sta per terra trenta secondi a chiedersi come sia stato possibile ! Al 49’ ennesimo angolo per il Bonate. Sale anche Pasta ma l’azione finisce con un tiro alle stelle. Al 50’ ripartiamo tre contro uno. Palla per Alfano che da tre metri centra il portiere già rassegnato. Per fortuna sua (e nostra) l’errore è meno grave di quello del giocatore ospite. Un altro interminabile minuto e poi la gioia per la prima vittoria.

Tre punti d’oro, inattesi ma non mi sento di dire immeritati. Il Bonate poteva pareggiare ma, in maniera altrettanto evidente, Papini e compagni potevano raddoppiare in più occasioni. Va bene così. Ora ci attendono due squadre che stanno di poco avanti a noi (non conosco i risultatoi odierni) :Valentino Mazzola e Badalasco, entrambe in trasferta. Con il morale in risalita andiamo a giocarcela, senza presunzione e con la determinazione di oggi. Poi vada come vada. L’importante, per dirla alla Trapattoni, sarà non dire gatto se non l’ hai nel sacco. Dite che a Bonate fischia qualche orecchio ?

E’ tutto, alla prossima



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