domenica 28 ottobre 2012

UNA TORTA INDIGESTA

GRAVE E PESANTE SCONFITTA A CASSANO
REGALI IN DIFESA ED ERRORI IN ATTACCO

28-10-2012 : PRIMA CATEGORIA GIRONE D (8° GIORNATA )


SPORTING V. MAZZOLA   3
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BREMBATESE                   0

Reti : 6’ pt Formisano, 9’ st Poccia, 27’ st Sorrenti

SPORTING V. MAZZOLA : Speranza, Motta, Gualandris, Poccia (25’ st Haliby), Perego, Chignoli, Giuliani (35’ st Singh), Ferrario, Sorrenti, Formisano (38’ st Zazzeron), Caiani. A disposizione : Vigano, Baiguera, Cortesi, Tura. All. Rossoni.

BREMBATESE : Rigamonti, Papini, Valdani, Passi, Accorigi, Recanati, Alfano (17’ st Arioldi), Angeloni, Zezza (29’ st Farina), Sibio, Cavalleri (36’ pt Coulibaly). A disposizione : Matera, Agostinelli, A.Paganelli, Chereches. All. Todaro.

Arbitro : Cornago di Bergamo

Ammoniti : Motta per lo Sporting; Valdani e Zezza per la Brembatese

Note: angoli 7-5 per la Brembatese; recupero 1’ + 3’; giornata invernale con freddo e pioggia; terreno pesantissimo.

CASSANO D’ADDA. Non fatevi ingannare dal titolo. Non sto parlando di una partita ‘accomodata’, di una ‘torta’ come si dice in gergo. Permettetemi, per una volta, di considerare la partita come un fatto personale prima che agonistico. Oggi ‘festeggiavo’ le mie 100 partite di campionato consecutive da quando seguo come cronista la Brembatese. Nessun altro…. umano può vantarsi di un simile primato ed in cuor mio speravo che i ragazzi mi dedicassero un risultato positivo, sulla scia della buona prestazione fornita domenica scorsa.

Invece il rendimento della squadra è mutato repentinamente, come le condizioni climatiche. Dal sole e dalla vittoria contro il Bonate ad una pesante sconfitta, in uno scenario invernale, contro una diretta concorrente per la salvezza.

Volendo sintetizzare la gara non possiamo non sottolineare che i tre gol avversari sono nati tutti da clamorosi errori dei nostri giocatori. Lo Sporting ha colto anche due legni, legittimando la vittoria contro una Brembatese remissiva nel primo tempo e poi incapace di segnare nella ripresa quando ha avuto almeno 4 nitide palle gol contro quella che era, fino ad oggi, la peggior difesa del campionato. Ora il negativo primato è sulle nostre spalle. E se regali gol in serie e non ne fai è matematico che torni a casa bastonato.

CRONACA. Recanati torna al centro della difesa, con Accorigi; Valdani dirottato a sinistra. Cavalleri in mezzo al posto dello squalificato Pagnoncelli. A parte i numeri sulle maglie immutati i rimanenti nove undicesimi.

L’inizio è tutto granata. Al ventesimo secondo Sorrenti viene perso dalla difesa, diagonale che Rigamonti mette in angolo. Al 4’ mischia nell’area bergamasca ma alta la conclusione finale. Al 6’ primo regalo di giornata. Tentativo di giro palla dei nostri, rischioso su un terreno pesantissimo ma che sembra facile visto che ci sono solo maglie gialloblù in zona. Riusciamo invece nel capolavoro di arretrare, sbagliare un paio di appoggi, scivolare e lasciare libero Formisano che si vede omaggiare del pallone, fa due passi in area e supera facilmente Rigamonti.

La Brembatese ci mette un’altra decina di minuti prima di entrare a tutti gli effetti in partita. Annotiamo un colpo di testa di Zezza parato al 10’; una palla di Sibio al 17’ per Papini anticipato in area ; una respinta di pugno di Speranza su angolo di Sibio al 19’.

Sembrano le premesse per rimettere una gara pesantemente condizionata dall’errore iniziale ma al 24’ lo Sporting sfiora il raddoppio. Sorrenti svetta di testa in area. Rigamonti devia sul palo e poi è lesto ad impossessarsi della palla.

Al 36’ cambio tattico di Todaro. Fuori Cavalleri, dentro Coulibaly e rimescolata ai ruoli. Valdani va al centro, Recanati a destra; Papini si alza di dieci metri e Alfano stringe al centro, accanto a Passi. Dopo una punizione sul fondo di Sibio è Angeloni a costruire la prima vera occasione brembatese. Siamo al 42’ quando prende e difende il pallone in area; si gira in mezzo a due avversari ma la mira alta vanifica la giocata. Al 44’ confusione nell’area piccola di Rigamonti. Non si vede più la palla e si tira un sospiro di sollievo quando riappare fra i guantoni del nostro portiere.

La ripresa si apre con un fallo non fischiato a Formisano. Giustamente l’arbitro concede il vantaggio e Giuliani impegna Rigamonti a terra. Al 52’ Zezza largo per Sibio che sbaglia la misura del cross per Angeloni libero in area avversaria.

Nemmeno il tempo di ‘smoccolare’ per l’occasione che subiamo il raddoppio. Palla sulla fascia destra dello Sporting giocata rasoterra verso i nostri sedici metri. Non si sa come (diamo la colpa al terreno viscido ?) due o tre dei nostri bucano il pallone che arriva sui piedi di Poccia. Elementare per lui sistemarsi la palla e collocarla alla sinistra di Rigamonti.

La partita potrebbe riaprirsi nei minuti successivi quando la Brembatese senza nulla da perdere decide finalmente di giocare anche la fase offensiva. Zezza si scontra col portiere al 56’, reclama il rigore invece guadagna solo il giallo. Sessanta secondi dopo Zezza devia di testa un lancio dalle retrovie e libera Sibio a pochi metri da Speranza : tiro desolantemente a lato. Al 60’ Sibio mette in mezzo un pallone per Zezza che esita da favorevole posizione e poi viene neutralizzato. Lo Sporting va via sulla fascia al 65’. Poccia propone il traversone in area. Sorrenti a tu per tu con Rigamonti riesce solo a scheggiare la traversa.

Al 68’ gran tiro di Papini e Speranza ci nega la .. speranza volando a deviare in angolo. Minuto 72 : evidentemente due regali non bastano e decidiamo di farne un terzo. Palla nei pressi della linea centrale. Coulibaly si intestardisce uno contro tre : ovvio che perda palla. Squadra sbilanciata, Formisano se ne va (probabilmente in off-side) e, arrivato quasi sul fondo, scodella la palla in area dove Sorrenti deve solo accompagnarla in rete. Segnaliamo l’esordio in categoria di Farina (’93) e poi ci restano ancora da raccontare un paio di ghiotte occasioni sprecate.

Al 79’ Arioldi arriva davanti a Speranza che gli nega il gol; palla a Farina al limite : tiro pronto ma centrale ed un difensore granata spazza sulla linea bianca. All’81 Passi cerca il gol personale, respinto il suo tiro, palla ad Angeloni che in diagonale segna il punto della bandiera. Almeno sembra perché a vanificarlo immediatamente arriva il fischio arbitrale a sanzionare il fuorigioco.

Poco o nulla da raccontare fino alla fine. Davvero una brutta tegola sulla testa della Brembatese e cammino verso la salvezza che torna a farsi complicato non tanto per la classifica (e considerato che non siamo nemmeno ad un terzo del cammino) ma per la prestazione fornita.

Ammesso che interessi a qualcuno (forse a qualche maniaco delle statistiche come il sottoscritto) vi fornisco per finire il bilancio della Brembatese nelle ultime 100 gare : 26 vittorie, 20 pareggi, 54 sconfitte, 122 gol segnati e 158 subiti.

Ne ho viste proprio di ogni colore in questi tre anni abbondanti : spero di non dover aggiungere al mio curriculum un po’ di partite in seconda categoria. Forza ragazzi , la torta indigesta di oggi si trasformi in qualcosa di dolce a maggio !

E’ tutto, alla prossima



1 commento:

  1. serve un rimedio gente così finiamo in seconda e sicuro anche i terza è una condizione sicura. Il presidente deve correre ai ripari
    Bla

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