domenica 4 dicembre 2011

BREMBATESE : SONO PROPRIO TEMPI .. MAGRI

SPIETATA DOPPIETTA DEL GRANDE EX
AI GIALLOBLU' NON NE VA PROPRIO BENE UNA



04-12-2011 : PROMOZIONE GIRONE C (13° GIORNATA )

BREMBATESE 0
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PONTERANICA 2

Rete : 6’ st e 29’ st Magri (P)

BREMBATESE : Slanzi, Papini, A. Locatelli, Polatti, Cesati, Zezza (40’st Angeloni), Previtali (24’ st Arioldi) Calanni, Passi, Nava (15’st Garavelli), Del Prato. A disposizione : Rigamonti, Ruggeri, Mandelli, Marcarini All. Ottolenghi (squalificato, in panchina I. Del Prato).

PONTERANICA : Salvi, Capoferri, Giambellini, Mostosi (15’ st Tassetti), Bonora, Riva, Minetti (40’ st Severgnini), Soldà, Magri, Magoni, Gambirasio (32’ st Baretti). A disposizione : Cornaro, Alborghetti, Tironi, Remondi. All. Rossi.

Arbitro : Romanò di Seregno; Collaboratori Lopez e Losito

Ammoniti. 38’ pt Giambellini (P); 6’ st Slanzi (B).

Note: angoli 5– 1 per la Brembatese; recupero 1’ + 3’; giornata umida e nebbiosa

BREMBATE. Cambiano gli orchestrali ma la musica è sempre la stessa. Partiti per altre destinazioni tre elementi fondamentali (Zilli in difesa, Calchi in mezzo ed Allevi goleador della squadra) il cantiere aperto della Brembatese offre l’ennesima prestazione dignitosa e sfortunata.

Primo tempo all’insegna dell’assoluto equilibrio in fatto di gioco anche se gli ospiti vantano qualche occasione in più. Ad inizio ripresa traversa colpita da Papini, capovolgimento di fronte, punizione dubbia per il Ponteranica e andiamo sotto. Si gioca con un under allargata (8/11 nati dal ’91 al ’94) e si tiene dignitosamente il campo. Errore difensivo e lo spietato Magri non ci perdona. Giochi fatti ma ancora in tempo per vedere almeno tre clamorose palle gol a favore della Brembatese che vengono sprecate o neutralizzate da un superlativo Salvi.

CRONACA. In attesa di qualche nuovo arrivo (e, purtroppo, di altre sicure partenze) Ottolenghi mette in campo un undici largamente prevedibile visto il ‘materiale umano’ a disposizione. Slanzi fra i pali; Zezza va a fare il centrale in coppia con Cesati; Papini e A. Locatelli giocano sulle fasce. Polatti, Calanni e Nava formano il pacchetto dei centrocampisti cui si aggiunge Passi che funge anche da supporto per le punte Previtali e Del Prato.

Prima azione degli ospiti al 6’ con Magoni che entra in spaccata e manca di poco i legni di Slanzi. Risponde Previtali all’11 con una giocata personale ed un tiro dal vertice d’area che difetta solo di precisione. Al 17’ cross di Gambirasio con Minetti che all’altezza del dischetto calcia malamente a lato. Al 19’ ancora Previtali che vince un contrasto al limite e spara di un metro fuori. Slanzi blocca a terra, sicuro, un paio di tiri avversari.

Papini prova il traversone che diventa un tiro alto di poco. Sull’altro fronte lo imita al 29’ Giambellini ma Slanzi blocca facilmente. Al 32’ , dopo l’angolo, un off-side di rientro vanifica il bel tiro (in rete) di Nava ma non si può parlare di gol annullato. Al 35’ si perde palla con una buona dose di ingenuità. Sfera che arriva a Magri con Slanzi che evita di capitolare sulla prima vera azione del grande ex e para stendendosi a terra.

Fuori di un paio di metri una punizione calciata da Nava al 39’. Del Prato non riesce a liberare Previtali in area al 40’. Al 45’ Minetti si incunea in area e cade ma non succede nulla : nessuna protesta e nessuna decisione arbitrale. Nella pausa commenti positivi in tribuna : la squadra tiene egregiamente testa agli avversari e la constatazione è confortante vista la tribolata vigilia.

La ripresa offre subito i due episodi che segnano la partita. Al 50’ Papini colpisce di testa e sembra gol fatto : Salvi forse sfiora con i guantoni e la palla si stampa sulla traversa ! Riparte il Ponteranica, ai venti metri Locatelli inciampa su Magri ma non sembra ci sia il fallo. Di diverso avviso l’arbitro che assegna la punizione. Slanzi avverte il pericolo e protesta vivacemente, ammonito. Purtroppo il presagio del numero uno si materializza. Pennellata di Magri su cui il portiere arriva a deviare ma la palla si insacca lo stesso accanto al palo.

Il colpo è di quelli duri da digerire e la Brembatese non riesce a farsi pericolosa per almeno quindici minuti. Al 66’ Polatti poi Garavelli per Papini che arriva di gran carriera al limite e tira ma Salvi para. Al 71’ angolo di Calanni che mette in difficoltà il portiere ospite ma ne scaturisce solo una mischia. Al 73’ pregevole azione dei locali con rapidi e precisi passaggi che portano i gialloblù nell’area ospite ma li i sogni svaniscono.

Si accendono i riflettori ma in contemporanea si spengono le speranze di rimonta. Errore difensivo, Gambirasio cade e sembra graziarci ma la palla finisce a ‘core ‘ngrato’ Magri che prima centra il palo poi, indisturbato, riprende la palla e la infila alle spalle di Slanzi.

Il match si potrebbe parzialmente riaprire al 76’. Passi, da due passi (perdonate il facile gioco di parole) centra Salvi e poi Arioldi manca il tap-in da un metro, anche se defilato. Trenta secondi dopo gran colpo di testa di Passi, Salvi … salva i suoi (e due..) e poi è clamoroso il tiro fuori di Zezza dall’area piccola col portiere impotente a terra.

Esordio di Angeloni (dopo quello di Arioldi) e difesa a tre. Si rischia subito di pagare il nuovo assetto tattico quando Baretti offre a Magri il più facile dei palloni per il 3-0. Il bomber non infierisce e spara alle stelle. Lo stesso centravanti conclude sul fondo una rapida ripartenza offensiva dopo un fiacco tiro di Angeloni. Il gol della cosiddetta bandiera sarebbe meritato e pare concretizzarsi al 91’. Cross di Del Prato, Arioldi svetta di testa ma trova ancora la prodigiosa risposta di Salvi. Quando si dice che non ne va bene una….

Commento fotocopia di quasi tutta la stagione. Gara sfortunata, gol sbagliati, puniti oltre i propri demeriti : metteteli voi nell’ordine che ritenete più opportuno, la sostanza non cambia. Ora altre due gare in sette gioni (a Erba giovedì e Civate in casa, domenica). Prima di stilare tabelle di marcia vediamo ancora come si evolve la situazione ‘arrivi-partenze’. A fine andata e con la nuova rosa definita si faranno ragionamenti più concreti. Intanto vietato mollare !

E’ tutto, alla prossima

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