domenica 11 marzo 2012

BREMBATESE : NON BASTA LA BUONA VOLONTA'

BUON PRIMO TEMPO CONTRO LA SECONDA IN CLASSIFICA
NELLA RIPRESA IL TREALBE CAMBIA MARCIA E ARRIVA IL KO


11-03-2012 : PROMOZIONE GIRONE C (7° GIORNATA RITORNO)

TREALBE 1
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BREMBATESE 0

Reti : 19’ s.t. Alessio


TREALBE : Collefontana, Negri, Manzoni, Bellina, Verzeni, Ventura, Rinaldi (18’ st Carenini), Panzeri, Alessio, Sella, M. Ferrari.. A disposizione : Roncalli, F. Ferrari, Chinelli, Brempong; Crippa, Petrocelli. All. Carnevale

BREMBATESE : Rigamonti, Papini, Locatelli, Polatti, Zezza, Pilenghi, Civera (16’ st Mandelli), Nava, Del Prato (29’ s.t. Paris); Angeloni (21’ st Brambilla), Cerasani. A disposizione : Matera, Vitali, Marcarini, Brischetto. All. Ottolenghi .

Arbitro : signora Maltese di Milano

Ammoniti. 44’ p.t. Papini (B)

Note: angoli 5– 1 per il Trealbe; recupero 1’ + 2’; giornata soleggiata; terreno in buone condizioni

TREVIOLO. In casa della seconda forza del campionato la Brembatese disputa un buon primo tempo, rischiando poco o nulla e creando la migliore opportunità da rete. Diversa la musica nella ripresa. Il Trealbe che ha giocato sotto ritmo la prima frazione di gioco (forse inconsciamente convinto che segnare ai penultimi della classe fosse solo questione di tempo..) ha cambiato passo e si è insediato stabilmente dalle parti di Rigamonti.

Il gol che ha determinato il risultato finale è arrivato al minuto 19, opera di Alessio, e la gara è praticamente finita in quel momento. I padroni di casa hanno amministrato il gioco cercando , di tanto in tanto, il colpo del k.o.; la Brembatese ha fatto quello che ha potuto (poco..) e , fatta salva la buona volontà e l’impegno, non ha mai dato la sensazione di poter raddrizzare la baracca.

Inoltre, se i risultati pervenuti dagli altri campi sono esatti, la giornata è da segnare fra quelle decisamente negative : pare che il Menaggio (ultimo) abbia battuto il Merate e sarebbe così solo ad un punto di distacco; Caprino e Caluschese hanno vinto ed effettuato un gran balzo in avanti. Di questo però è prematuro parlare. Torniamo al match di Treviolo.

CRONACA Out per infortunio Passi, sono da segnalare i rientri fra i titolari di Del Prato e Nava e l’esordio dal primo minuto di Civera. Inizio soporifero e notes assolutamente vuoto nei primi dieci minuti. Giusto per raccontare qualcosa citiamo un angolo per la Brembatese con la palla che passa una spanna sopra la testa di Del Prato ben posizionato in area.

Dura guadagnare la paga per l’articolo da scrivere se dobbiamo attendere il 21’ per parlare di un tiro cross di Locatelli che si adagia sulla rete, oltre la traversa. Il Treale gioca al rallentatore e solo con qualche punizione dalla tre quarti crea delle situazioni che definire pericolose è troppo. Reclamo dei locali al 24’ per un contrasto in area fra Pilenghi ed Alessio : l’attenta direttrice di gara (buona la sua prova) non fa una piega.

Rigamonti blocca sicuro una punizione di Bellina e poi, al 26’ la migliore occasione del primo tempo. Angeloni sguscia sulla destra e mette in area. Nava ha il tempo di sistemarsi la palla e calciare. Forse colpisce troppo ‘pulito’ e il diagonale esce dai pali di Collefontana.

Timide proteste anche al 28’ per presunto fallo su Sella ma il Trealbe ottiene solo l’angolo. Al 33’ bravo Rigamonti ad uscire dall’area di piedi ad anticipare Alessio. E’ il turno di Del Prato che lavora un buon pallone in area e pecca di generosità cercando l’assist ad un compagno (fallendolo) invece di provare la sortita personale. Torna la noia fino al 45’ quando su una punizione dalla bandierina almeno tre giocatori del Trealbe sono in off-side e rendono inutile il tocco in rete di un compagno. Buono il comportamento dei gialloblù contro una squadra che ha quasi il triplo dei punti in classifica e la differenza, sul campo, non appare così abissale.

Come già domenica scorsa contro il Morbegno la ripresa mostra un volto diverso. Il Trealbe ha raccolto le idee negli spogliatoi e capito che vincere non è un diritto divino se mancano determinazione e lucidità. Mette in campo queste armi, uniti al diverso tasso tecnico e di esperienza e la storia del match cambia radicalmente.

Al 47’ Sella è in area ma Locatelli, attento, sbroglia. Cerasani, servito da Papini, è nei sedici metri avversari al 49’ ma la sua caduta non intenerisce l’arbitro. Trealbe che comincia a martellare e la Brembatese fa fatica a replicare. Ferrari è in ottima posizione ma Rigamonti sfodera la parata dell’ex. Punizione di Bellina al 53’ da posizione invidiabile : respinto il tentativo radente l’erba. Al 56’ Ferrari mette un pallone d’oro in area gialloblù per Alessio con Pilenghi che compie un salvataggio determinante.

La squadra di Ottolenghi cerca di replicare timidamente con Del Prato in area, ribattuto, e poi con una buona manovra Polatti, Angeloni, Nava. Il tiro a giro del centrocampista esce di un paio di metri. Ma è il Trealbe che ha in pugno il match e lo sblocca al 64’. Verzeni pesca Alessio in area con un lancio da metà campo. Il ‘nove’ anticipa Zezza e poi trafigge l’incolpevole Rigamonti.

I locali rallentano il ritmo e puntano sul possesso palla non disdegnando la sortita offensiva per archiviare il risultato. Testa di Alessio al 74’ con deviazione di Zezza in area. Al 79’ mischia in area ospite ma è più la confusione che il reale pericolo. La Brembatese cambia tre uomini ma la sostanza non muta. Al 86’ è Cerasani a cercare la penetrazione in area ma Verzeni è un blocco di marmo su cui si schiantano il giocatore e le speranze di andare al tiro da buona posizione. Al 90’ ennesimo calcio piazzato affidato a Bellina con Rigamonti che blocca in tuffo. Minuto di recupero con un ultimo sussulto brembatese. Dopo una serie di batti e ribatti la sfera arriva a Paris che tira quasi da fermo, al limite. Fiacco il suo tiro e Collefontana para facile.

Non c’è molto da aggiungere. Speriamo in qualche risultato errato dagli altri campi (può capitare dato che la nostra sconfitta viene data per 3-1….) ma c’è poco da stare allegri. Il fondamentale match di domenica contro il Menaggio diventa ancora più delicato. Forza ragazzi !

E’ tutto, alla prossima

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