STEZZANESE – BREMBATESE : 4 - 0
Reti : 9’ p.t., 18’ p.t., 7’ s.t., 12’ s.t. Stezzanese
Partiamo subito dai complimenti agli avversari. Non considerando l’ Atalanta per ovvi motivi sono sicuramente la migliore squadra del campionato. Già all’ andata avevano impressionato per la qualità del gioco e per la presenza di un paio di elementi decisamente con una marcia in più. Aggiungiamo che sono tutti del 2000 e resta poco altro da dire….
Considerando la premessa, la prestazione dei nostri ragazzi è stata dignitosa. Tutti si sono battuti secondo le loro possibilità. Un applauso particolare al nostro portiere Harizi che ha salvato diverse occasioni pericolose e si è prodotto in un paio di spettacolari parate.
La prima palla buona è della Brembatese ma resterà una rarità. La Stezzanese fa subito capire che aria tira colpendo un palo al 3’. Negru salva sulla linea al 7’. Al 9’ primo gol dei padroni di casa (azione personale del talentuoso numero dieci). Al 14’ gran tiro della Stezzanese con palla fuori di poco. Calcio d’angolo al 18’ e azione chiusa con la rete del 2-0.
Nel finale unica vera occasione gialloblù con tiro di Barbin fuori di poco e poi entra in azione Harizi con un paio di buoni interventi. A inizio ripresa Paganelli trova l’ammonizione nel tentativo (riuscito) di fermare un avversario liberato verso l’area. Harizi para al 4’ e al 5’ e tiene a galla i compagni.
Nulla puo’ , al 7’, su azione in mischia e tocco da pochi passi. All’11 volo spettacolare di Harizi che salva in angolo. Purtroppo la fatica diventa inutile perché dall’ angolo susseguente la Stezzanese trova il 4-0.
I ritmi calano e la Brembatese riesce a limitare il passivo in termini onorevoli, aiutata al 23’ da una nuova ottima parata del proprio portiere. Annullato per fuorigioco il successivo tap-in in gol della Stezzanese.
Se devo proprio trovare una piccola pecca ai nostri avversari direi che mi sono sembrate un po’ eccessive le lamentele dell’ allenatore ad ogni fuorigioco o rimessa laterale dubbia. Nulla di particolarmente grave, per carità, ma al comando di una formazione di vertice contro una squadra di 2001 e con il risultato mai in discussione non dovrebbe essere difficile accettare con serenità le decisioni arbitrali.
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